| inviato il 21 Marzo 2022 ore 20:16
Qualche esperienza con la gomma bicromata l'ho fatta con un amico negli anni '70. Lui ne era appassionato e ricordo ancora i pennelli per stendere il pigmento ( non so come si chiamasse) che preparava lui stesso. E poi si stampava a contatto. Schyter, tu usi solo la luce del sole? Ricordo bene o aveva una sensibilità bassissima? |
| inviato il 21 Marzo 2022 ore 20:32
SCHYTER: invece per un utilizzo generale che sviluppo usi di più.?E un finegranulante? Quando li usavo io prodotti come il Microphen aveva una grana che diventava fioccosa, non proprio piacevolissima. Oggi? Utilizzi mai sviluppi che aumentano l'acutanza? A parte agire con ridotta agitazione per aumentare l'effetto bordo ( praticamente oggi in digitale la maschera di contrasto) Quale è lo stato dell'arte? Cosa c'è oggi di semplice? E infine, per aumentare la grana? |
| inviato il 21 Marzo 2022 ore 20:33
si uso il sole per esporre ... la sensibilità è bassissima un po' per tutte le Antiche Tecniche ma nn è assolutamente un problema... la lasci al sole e controlli ogni tanto l'annerimento. Di solito pochi minuti (dipendenti dal tipo di irradiamento). In alternativa il bromografo ... ma così si perde un po' di "poesia". |
| inviato il 21 Marzo 2022 ore 20:35
Ricordo male o conveniva non esporre in luce fortissima per controllare meglio il processo? |
| inviato il 21 Marzo 2022 ore 20:44
“ SCHYTER: invece per un utilizzo generale che sviluppo usi di più.?E un finegranulante? Quando li usavo io prodotti come il Microphen aveva una grana che diventava divisa, non proprio piacevolissima. Oggi? Utilizzi mai sviluppi che aumentano l'acutanza? A parte agire con ridotta agitazione per aumentare l'effetto bordo ( praticamente oggi la maschera di contrasto) Quale è lo stato dell'arte? Cosa c'è oggi di semplice? E infine, per aumentare la grana? „ Credo tu stia parlando della pellicola negativa ... Diciamo che gli sviluppi commerciali li ho provati un po' tutti ... quando si inizia è sempre così. Alla fine (dopo varie considerazioni) ho optato per la semplicità ed uso un paio di sviluppi in doppio bagno che mi faccio in casa. Poi un altro che uso per le pellicole tabulari (che mi faccio sempre in casa) e l'immancabile Rodinal (Adonal) per cose "così". Cmq dipende molto da come si espone e generalmente quale pellicola si usa. Per l'effetto acutanza quasi tutti gli sviluppi FX sono ottimi e non si perde sensibilità. Per la grana meglio del Rodinal ... Il Microphen va bene per i tiraggi ma anche a me non piace. |
| inviato il 21 Marzo 2022 ore 20:46
“ Ricordo male o conveniva non esporre in luce fortissima per controllare meglio il processo? „ Certamente ... mettere il torchietto al solleone di luglio a mezzogiorno ... probabilmente fa diventare difficile la gestione dei tempi che sarebbero molto brevi ... |
| inviato il 21 Marzo 2022 ore 20:57
Io continuavo ad usare prodotti del commercio, specialmente Ilford. Preferivo, per utilizzo generico, l'ID11, anche meglio dell'equivalente Kodak D76 soprattutto per la maggiore capacità di completa solubiluzzazione del primo. Ho usato anche il Perceptol oltre al Microphen per comodità, ma ( spero di non sbagliare con i ricordi) il Perceptol tendeva a ossidarsi molto facilmente. L'ID 11, concentrato o anche spesso diluito ( 1+1) lo utilizzavo molto. Anche il Rodinal mi piaceva per la grana netta. A volte per giocare con la grana molto grossa e per tirare la pellicola mi servivo dell'Ornano Crowley DX 16 per 1600 oppure 3200 asa. Era divertente |
| inviato il 21 Marzo 2022 ore 21:00
Invece per le carte da stampa con ingranditore cosa utilizzi normalmente? |
| inviato il 21 Marzo 2022 ore 21:33
“ Invece per le carte da stampa con ingranditore cosa utilizzi normalmente? „ Le (poche) stampe che eseguivo (dall'anno scorso con la scomparsa di mia madre non ho più la CO) ho quasi sempre usato il Dektol (che mi preparo in proprio) ... tengo/tenevo sempre lo Ilford PQ Universal di riserva ... quando mi mancava la chimica per fare il Dektol. Mediamente gli sviluppi per carta non influiscono (se non nei toni caldi / freddi / neutri) significativamente e di conseguenza non gli do un gran peso ... Il Dektol semplicemente perchè è facile da farsi, è molto buono ma soprattutto ha una decente conservazione ... molto importante per me. |
| inviato il 21 Marzo 2022 ore 21:38
@Andrea.taiana “ ...GianCarloF hai provato a registrare i tuoi LP in standard CD 16/44Khz e poi in std 24/96Khz? Hai provato a riascoltare le due registrazioni con qualcuno che commutava senza dirtelo? Sei riuscito a 'beccare' quale era quale? Rispondi onestamente..... „ ti rispondo volentieri, ma poi chiudiamo perchè troppo OT Adesso, mezzo sordo da un orecchio e con gli anni che passano, non distinguerei una beata mazza In passato, quando uscirono i CD, con un discreto impianto e ottime casse a sospensione acustica AR, la differenza la sentivo, il vinile era più dinamico, caldo, morbido, vellutato, insomma coinvolgente.... il CD un po' meno, non che facesse schifo eh... ma un po' meno. Con la fotografia digitale secondo me invece non c'è proprio storia.... la mia amata Hasselblad 500C, quindi 6x6, che ho ancora oggi, non regge quasi il confronto con una 12mp apsc come era la D90, figuriamoci le 35mm..... questo va detto, ma come dicevo prima il confronto non conta nulla, conta solo i piacere, il divertimento..... |
user77830 | inviato il 21 Marzo 2022 ore 21:53
Accidenti!!! Trascorrere tutto il tempo per realizzare queste belle opere ti consacra ad artista della manipolazione della fotografia chimica. Io non potrei dedicarmi a tutto ciò...preferisco camminare sui percorsi delle mie splendide montagne, fotografare con Velvia per riportare a casa la realtà ed in BW per realizzare il mio ego e respirare l'aria altissima finissima purissima. La mia preferita è la stampa Van Dyke brown; mi da l'idea di preziosa antica stampa. Pensa che io riesco a realizzare stampe baryt Smooth Cotton Rag A3+ con una magnifica dominante Van Dyke brown, e senza dover usare i guanti e senza dover respirare i fumi dei chimici e senza dover assentarmi dal mio tavolo di lavoro..ma in compenso, in virtù dell'utilizzo di Leica, le mie stampe esibiscono atmosfera da urlo...nitidezza da urlo...contrasto da urlo: non mi pare di sentire urletti vari dalle tue stampelle... Comunque, opportunamente EmanueleT può fare un confronto serio tra le sue litografie e le tue fotografie...la differenza si vede, si sente, si tocca. |
| inviato il 21 Marzo 2022 ore 21:54
Sì Dektol o Bromophen. E sviluppo colore? Qualcuno sviluppa anche dia? |
| inviato il 21 Marzo 2022 ore 22:04
“ Con la fotografia digitale secondo me invece non c'è proprio storia.... la mia amata Hasselblad 500C, quindi 6x6, che ho ancora oggi, non regge quasi il confronto con una 12mp apsc come era la D90, figuriamoci le 35mm..... questo va detto, „ Lo sai che potrebbero venirti a cercare per quanto hai detto!! |
| inviato il 21 Marzo 2022 ore 22:12
Scyther e Skylab: prima o poi arriverò anche io alle antiche tecniche... se non in questa vita in un'altra...mi affascinano molto. Complimenti per le vostre fotografie. Per ora mi piace un sacco l'idea di sviluppare e forse un domani anche di stampare da me in co. Per la stampa in co non so proprio se riuscirò mai ad organizzarmi con gli spazi, i tempi, le cose da apprendere... vediamo quanti anni mi restano |
| inviato il 21 Marzo 2022 ore 22:18
“ Per ora mi piace un sacco l'idea di sviluppare e forse un domani anche di stampare da me in co. Per la stampa in co non so proprio se riuscirò mai ad organizzarmi con gli spazi, i tempi, le cose da apprendere... vediamo quanti anni mi restano „ Non preoccuparti ... esponi e sviluppa bene; per renderti conto nn fidarti dello scanner, ma demanda i neg ad un lab serio che potrà darti indicazioni su eventuali errori di sviluppo (ed esposizione)... Così avrai generato un bel po' di neg che potrai stamparti come e quando vorrai ... avrai un supporto praticamente eterno. |
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