user198397 | inviato il 20 Gennaio 2022 ore 9:39
In quella grandezza di bacinella indicata sopra, devo mettere 2 l di liquido per ogni vaschetta? O solo per lo sviluppo ne servono 2? |
| inviato il 20 Gennaio 2022 ore 10:17
2 per lo sviluppo 2 stop e 2 fix poi li recuperi i bottiglione da 2lt |
| inviato il 20 Gennaio 2022 ore 10:19
Due litri per ogni vasca da 24 x 30 dovrebbe andar bene. Stop e fix li riutilizzi, peparane 2litri ognuno e sei tranquillo. Lo sviluppo lo prepari di volta in volta. Io di solito faccio 1.5litri per la vaschetta 24x40, faccio 2 massimo 3 stampe per seduta, ovviamente con tutti i provini intermedi, e con quella quantità non rischio di esaurire il chimico. Se abbondi va bene lo stesso. Questo vale secondo me per tutti i chimici nella fotografia analogica: il costo di mezzo litro di qualsiasi prodotto è irrisorio, cercare di risparmiare spesso produce l'effetto opposto con spreco di carta o peggio pellicole già esposte. |
| inviato il 20 Gennaio 2022 ore 10:19
Ho visto ora che speedking ti aveva già risposto. Chiedo scusa per la sovrapposizione |
| inviato il 20 Gennaio 2022 ore 10:20
Nelle mie metto 1L. sviluppo stop e fix. Stampo 18x24 e le quantità bastano. Le stampe le devi immergere per bene e poi muovi le vaschette su e giù facendo fare l'onda in modo che lo sviluppo sulla carta abbia un po' di movimento, quando metti la carta nello sviluppo inizia a contare e appena vedi un accenno di immagine vedi quanto ha impiegato, mettiamo che ha impiegato 10 secondi questi li moltiplichi per 10circa,significa che devi sviluppare per 100 secondi. Tutto questo più o meno a spanne perché i tempi cambiano in base allo sviluppo, alla carta, temperatura dei bagni ecc ecc. Tieni conto che sono un novellino con la stampa e sicuramente nel forum ci sono persone più capaci di me,io ho ricominciato da poco. Mi hanno già preceduto |
user198397 | inviato il 20 Gennaio 2022 ore 11:32
Perfetto. Con circa 2 litri di sviluppo, prima che si esaurisca, quanti fogli (mettiamo un formato 20 x 30) riesco a sviluppare? |
| inviato il 20 Gennaio 2022 ore 11:54
dipende da che sviluppo per stampe andrai ad utilizzare ... in ogni datasheet relativo, trovi i mq di carta che potrai sviluppare. |
| inviato il 20 Gennaio 2022 ore 12:17
“ erfetto. Con circa 2 litri di sviluppo, prima che si esaurisca, quanti fogli (mettiamo un formato 20 x 30) riesco a sviluppare? „ molti più di quelli che riuscirai a fare: ilford multigrade dice 100 fogli RC 20x25 per 1l di soluzione 1+9. Nel tempo in cui stampi 100 fogli probabilmente ti va a male il resto dello stock nella bottiglia. (e se così non fosse, sicuramente lo sviluppo diluito muore dopo un paio di sessioni da 2-3 ore, considerando l'ossidazione tra agitazione in vaschetta e dentro/fuori dalle bottiglie). EDIT: Mi correggo: ilford dice che entro 24ore la soluzione diluita smette di funzionare. |
user198397 | inviato il 20 Gennaio 2022 ore 12:21
Quindi per esempio: se uso uno sviluppo Ilford Multigrade, mi preparo 200ml di chimico e 1.8 l di acqua per ottenere 2 litri di soluzione. Lo uso per una sessione e lo butto. Corretto? Mentre il chimico originale (ilford multigrade), lo conservo nella bottiglia facendo entrare meno aria possibile (ho letto di metterci delle biglie per fare volume)...questa quanto posso tenerla ?! |
| inviato il 20 Gennaio 2022 ore 12:27
corretto. Puoi anche farne solo un litro, francamente a me è sempre bastato stampando 24x30. la bottiglia dura sei mesi. sabato faccio una sessione dopo 6 mesi esatti dall'apertura, se non funziona sono bestemmie perché non ho la riserva c'è chi ci mette gas (ricarica da accendini, butano) che dovrebbe fare un velo sulla superficie e preservare meglio il liquido. combinando le due cose, però: se prevedi di fare meno di 10 sessioni in sei mesi non ha senso risparmiare e puoi farne anche due litri alla volta. vedi un po' tu insomma. |
user198397 | inviato il 20 Gennaio 2022 ore 12:50
Ottimo! Grazie a tutti. Intanto metto su la camera oscura e poi decidiamo bene quale prodotti prendere. Avevo pensato agli ars imago, che ho utilizzato per gli sviluppi, ma devo riprenderli per la stampa. A questo punto valuterei anche ilford? |
| inviato il 20 Gennaio 2022 ore 13:20
Stop e fix vanno bene quelli che hai preso per le pellicole, lo sviluppo puoi prendere il PE di Ars imago. Il fix si diluisce in proporzioni diverse, se guardi le istruzioni ti dice che per pellicola va 1/5 per carta 1/9... Più o meno... Controlla le istruzioni. |
| inviato il 20 Gennaio 2022 ore 13:45
stop e fix sono tutti uguali, l'importante è non mescolare il fix tra stampe e pellicole. gli sviluppi carta non sono così influenti come quelli pellicola, alcuni hanno un tono diverso dagli altri ma di solito è evidenziato. mescolare marche diverse non crea alcun problema. |
| inviato il 20 Gennaio 2022 ore 13:47
Paolo, la Ilford credo sia l'azienda con lo standard più elevato per i materiali da consumo per fotografia a pellicola. Per quanto riguarda i chimici, specie per stop e fix che come già detto sono tutti uguali, in realtà si tratta di prodotti 'semplici'. C'è chi se li fa da solo. Il buon produttore garantisce la consistenza ed corretto confezionamento più che altro,ma non dubito che Are Imago (che non conosco direttamente) non sia all'altezza. Segnalo solo che una nota azienda, la Kodak, ultimamente ha messo in commercio il noto e storico rivelatore per pellicole D76 in buste non adatte con conseguente ossidazione del prodotto che risulta inutilizzabile....da quando ci sono incappato (due volte non consecutive) sono passato alla concorrenza! |
user198397 | inviato il 20 Gennaio 2022 ore 14:08
Bene ottimo! Grazie a tutti! |
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