| inviato il 22 Agosto 2021 ore 6:15
@cos “ Concettualmente è sempre un tarocco modificare colori e luminosità „ Quindi ogni volta che si usano gli occhiali da sole, si "tarocca" il paesaggio che si guarda e, in fotografia, cambiare la luminosità di uno scatto è la stessa cosa di cambiare il cielo o mettere insieme tre diversi scatti ..... ? Comunque io sempre ritenuto importante conoscere le foto delle persone con cui si discute, perchè da queste si possono capire molte cose. Sono quindi andato a vedere il sito da lei indicato. Innanzitutto, si tratta di un sito aziendale, e non personale, ma si può presumere, visto che lei lo ha citato, che rispecchi la sua attività e le sue competenze; sostanzialmente grafica pubblicitaria, che utilizza anche la fotografia per aggiungere i suoi obbiettivi che consistono unicamente nella rappresentazione di cibo. In altre parole, per motivi di lavoro e per il tipo di foto che fa e per come le realizza, come lei stesso ammette, lei è un "taroccatore professionale", il cui fine è fornire un prodotto al committente con qualsiasi mezzo e in qualsiasi modo sia possibile realizzarlo. Questo spiega perchè ritiene che qualsiasi intervento in PP possa rappresentare un tarocco, in quanto vorrebbe in ogni caso essere accumulato a un qualsiasi altro fotografo. Ma la realtà è diversa. La fotografia è qualcosa molto differente (o se preferisce cha va molto oltre il genere riguardante la pubblicità di cibo) da quella da lei professata; ritratti, naturalistica, panorami, macro sono settori ben diversi e non è dato sapere quale sia la sua esperienza in questo campi. Certo è che sono settori dove un tarocco, ma non la PP istituzionale, inficia la qualità dello scatto, se per scatto si intende fotografia e non grafica o arte digitale. L'IA può aiutare il tarocco o può semplicemente migliorare la PP. Quindi lei ha poco a che fare con l'IA, che non mi sembra che serva nel suo campo di attività, di cui qui si discute. Ha dunque ragione Macerc quando ci dice che parole che sul dizionario hanno significati molto diversi in fotografia possono essere utilizzati come sinonimi (ma non da tutti)........ Io preferisco la distinzione che ogni parola rappresenta rispetto alle altre; lei, per le ragioni illustrate, ritiene che siano tutte sinonimi. Inutile pertanto continuare la discussione o replicare ad altre considerazioni. |
| inviato il 22 Agosto 2021 ore 10:01
Ovviamente l'AI rivoluzionerà la fotografia. In parte lo sta già facendo. |
| inviato il 22 Agosto 2021 ore 11:52
L'AI sta già rivoluzionando la post fotografia, non la fotografia. La rivoluzione nel mondo della fotografia è stato il digitale, ma è stata una tale rivoluzione che ha soppiantato la fotografia. L'AI corre il rischio di fare lo stesso anche per la post fotografia, atteso il massiccio ricorso ad immagini posticce. Diventerà post fotogafia 2.0? |
| inviato il 22 Agosto 2021 ore 12:08
forse lo è già |
| inviato il 22 Agosto 2021 ore 12:33
Per la cronaca: nella fotografia scientifica, in particolare quella a corredo di articoli scientifici di entomologia e non solo, il focus stacking è una prassi consolidata da tempo, come anche quella di scontornare o uniformare in qualche modo lo sfondo. In paleontologia degli invertebrati, si usava imbiancare con varie tecniche i gusci fossili di molluschi, per evidenziare i particolari più minuti, già molto prima dell'avvento del digitale. Ho personalmente utilizzato più volte queste tecniche e non le ritengo "tarocchi", ma elementi utili a restituire al meglio i soggetti fotografati. Naturalmente, scontornare o modificare uno sfondo, laddove la visione deve concentrarsi solo ed unicamente sul soggetto centrale, è cosa ben diversa dal sostituire un cielo dove questo è l'elemento che definisce l'interpretazione di tutta l'immagine. A mio avviso il confine etico, nelle situazioni in cui sia giusto evidenziarlo, sta in questo aspetto, non nelle tecniche in quanto tali. Sarà da vedere, semmai, quali possano essere le situazioni in cui l'utilizzo dell'intelligenza artificiale possa contribuire a rendere più fruibile una foto senza modificarne la percezione e l'interpretazione. |
| inviato il 22 Agosto 2021 ore 13:37
Ma "fotografia" non significava "disegnare con la luce"? La differenza tra "fotografi che si appoggiano più alla postproduzione/sviluppo che allo scatto" e "pittori/disegnatori" si sta facendo sempre più sottile. Ben venga la tecnologia in molti ambiti (la quale è neutrale, non è intrinsecamente né buona né cattiva), ma quando si smette di essere "artisti/creativi" e si comincia ad essere "bravi a spostare i cursori"? Una cosa è certa, almeno per me e nella mia ignoranza: la "fotografia" termina quando la tendina riporta l'oscurità. Parere di hobbysta poco esperto sia nello scatto che nella postproduzione, ma il cui obiettivo è "scattare" belle foto. |
| inviato il 22 Agosto 2021 ore 13:48
L'IA già esiste, anche se in piccola parte, e aiuta a fare quello che si è sempre fatto manualmente. Però non capisco una cosa: se ad esempio un fotografo pro dovesse portare a casa un servizio fatto in Islanda, e in certe zone ci fosse un cielo grigio, quindi consegnerebbe foto brutte, perché non dovrebbe sostituire il cielo e consegnare foto belle, che sarebbe suo dovere di fotografo pro? Se nel posto c'è un cielo brutto un fotografo deve fare una foto brutta? Io ritengo che un fotografo o un appassionato debba trarre il massimo da una sessione fotografica, e, a prescindere da cosa fa o non fa, deve presentare foto belle. Non credo che uno abbia mai chiesto ad Ansel Adams quali "tarocchi" facesse in camera oscura... |
| inviato il 22 Agosto 2021 ore 14:42
“ se ad esempio un fotografo pro dovesse portare a casa un servizio fatto in Islanda, e in certe zone ci fosse un cielo grigio, quindi consegnerebbe foto brutte, perché non dovrebbe sostituire il cielo e consegnare foto belle, che sarebbe suo dovere di fotografo pro? Se nel posto c'è un cielo brutto un fotografo deve fare una foto brutta? Io ritengo che un fotografo o un appassionato debba trarre il massimo da una sessione fotografica, e, a prescindere da cosa fa o non fa, deve presentare foto belle. „ Siamo sempre qua: dipende a cosa servono le foto. Se è documentazione sull'Islanda per un istituto di ricerca sul clima bisogna lasciare il cielo grigio, se invece sono foto per la copertina di "Le più belle fiabe islandesi" ci sta anche un bel tramonto posticcio, purché sia ben fatto e l'immagine sia carina e convincente. Qualcuno dirà che quella non è più fotografia ma si tratta di grafica, di illustrazione. Ok, posso anche essere d'accordo, non mi interessa molto come chiamiamo queste cose, tanto sono cose che esistono e quelle fatte bene sono pure belle... |
| inviato il 22 Agosto 2021 ore 14:44
Il cielo nuvoloso, a volte, spesso direi, piatto e grigio fa parte dell'islanda quindi darne una rappresentazione diversa sostituendo il cielo è un tarocco, una presa in giro! Immagina che delusione se tutti facessero così e poi uno si reca in Islanda e trova 9 giorni su 10 cieli "fotograficanente brutti" per poi scoprire che le belle foto che ha visto erano frutto di fotomontaggi. Invece il fotografi proofessionista se è bravo sarà capace di ritrarre il paesaggio valorizzando al meglio quegli aspetti che la luce e il cielo disponibili gli consentono di valorizzare; altrinenti non è un fotografo ma un taroccatore. E per inciso... Ansel Adans non faceva tarocchi in camera oscura, le sue stampe non hanno niente di più o di meno di ciò che era presente sui negativi. |
user14408 | inviato il 22 Agosto 2021 ore 14:57
Ne aggiungo un altro: qual è la differenza tra un fotomontaggio post estrema e...il lavoro di un " illustratore" ? È quindi definibile fotografo, di converso, l illustratore? |
| inviato il 22 Agosto 2021 ore 15:43
purtroppo quello che sta succedendo con la nova funzione "sostituzione cielo" di photoshop www.cleverphotographer.com/offers/5FmkVSBr/checkout?coupon_code=SKY202 un sito che vende cieli di tutti i tipi e ti insegna anche a inserirli in modo irriconoscibile ....... e, ironia della sorte, si chiama anche "il fotografo più intelligente" Quanti abboccheranno ? quanti si faranno ingannare dalle foto così realizzate ? |
| inviato il 22 Agosto 2021 ore 15:45
Siamo alla "nerd-fotografia" (o sarebbe meglio dire "merd-fotografia" ?) |
| inviato il 22 Agosto 2021 ore 15:53
Visto il sito che hai indicato, Maurizio ... ormai quelli che smanettano con Ps per drammatizzare il cielo dei propri scatti fanno tenerezza!  |
user14408 | inviato il 22 Agosto 2021 ore 16:14
..."drammatico"  |
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