| inviato il 28 Giugno 2021 ore 9:15
Fra l'altro msinfo32 mi dice che sono in UEFI e non in Legacy... ci sto capendo sempre meno. |
| inviato il 28 Giugno 2021 ore 9:22
@TheBlackbird
ancora in mbr? |
| inviato il 28 Giugno 2021 ore 9:24
Si, avevo fatto dual boot con Linux qualche anno addietro.
“ No, il Secure Boot deve essere attivato obbligatoriamente. Non basta il solo supporto "spento", esattamente come il TPM. „
Comunque, aggiornamento.
Ho disabilitato CSM e avviato in Secure Boot nonostante il volume con partizionamento MBR: ora msinfo32 dice UEFI e avvio protetto attivato, ma il tool continua a dire che non va bene.
Desumo sia per l'MBR a questo punto.
Se ne riparla a fine 2025 va'.
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| inviato il 28 Giugno 2021 ore 9:35
Per passare a GPT da MBR non serve formattare. Ho fatto due anni fa il processo senza formattazione. Il secure boot è obbligatorio, e TPM 2.0 idem.
Io li ho abilitati entrambi nel BIOS e mi ha detto che sono compatibile, è bastato fare questo. Il processore non è importante che sia supportato, basta avere attive queste due cose che servono per rendere Windows più sicuro.
Tutto sommato, rendere Windows un ambiente più sicuro non è una cattiva idea, anzi. Da qualche parte dovevano pur cominciare. I produttori si organizzeranno e renderanno TPM e secure boot abilitati di default nei prossimi mesi, e con qualche anno saremo tutti più sicuri. |
| inviato il 28 Giugno 2021 ore 9:49
Io ste cose non le faro mai .
PEr quanto mi riguarda un Pc Windows si crea partizione , formata ed installa . Una volta configurato tutto senza installare e disinstallare inutilmente, faccio una bella immagine di backup .
Aggiornare S.O. da 10 a 11 la mia psiche non lo sopporterebbe . Si riparte da zero .
Aggiornare una partizione da GPT a MBR dovrei essere nella condizione che non ho alternative . Per mia fortuna è remota questa possibilità quindi non accadrà mai che dovrò fare una cosa simile .
I sistemi windows funzionano divinamente ma non vanno mai pastrugnati (secondo me) |
| inviato il 28 Giugno 2021 ore 9:52
“ Aggiornare una partizione da GPT a MBR dovrei essere nella condizione che non ho alternative . Per mia fortuna è remota questa possibilità quindi non accadrà mai che dovrò fare una cosa simile . „
veramente è il contrario
fatte e non me ne pento |
| inviato il 28 Giugno 2021 ore 9:53
Ieri sera ho scaricato il tool per verificare la compatibilità su un notebook Asus del 2017 pagato 1100€...non è compatibile, spulciando un po' monto un intel I7 6500 che non è fra i compatibili, mi sa che lo monteranno in 4 il nuovo SO. |
| inviato il 28 Giugno 2021 ore 9:53
“ Per passare a GPT da MBR non serve formattare. Ho fatto due anni fa il processo senza formattazione. Il secure boot è obbligatorio, e TPM 2.0 idem.
cmq come dice Made non serve formattare, fatti un backup non si sa maiMrGreen
turbolab.it/partizioni-mbr-gpt-file-system-140/guida-come-convertire-d „
Ragazzi non so che dirvi. Siamo OT ma ve lo dico lo stesso...
mbr2gpt non va, ho provato tutto ieri l'altro e ieri, la /validate fallisce perché il "layout" come lo chiama lui non gli torna.
Ho guardato i log e non gli torna perché secondo lui il disco di Win (disk 1) non ha partizioni "di avvio"... secondo lui il disco di avvio è il disco 0 (che non ha il sistema dentro!). Nello specifico una partizione non meglio identificata: un altro bootloader? Ci sta, ha la lettera di unità ed è montata, ma non conterrebbe niente secondo Win Explorer.
E qui viene la parte comica, se uso diskpart mi dà anche il disk 1 come disco di avvio (e ci mancherebbe, lo sto usando come disco di Boot da BIOS! )... Ma che fanno, guardano flag diversi?!? ...
Ero tentato di sbranare quella partizioncina non identificata ma temo che poi non mi si avvii più il PC, forse faccio meglio a staccare per prova, anche per un solo avvio per vedere che succede, il disco 0. |
| inviato il 28 Giugno 2021 ore 9:56
Tutto sto casino che bisogna fare per passare da W10 a W11 a me pare a dir poco assurdo.
In quanti sono in grado di farlo?
Temo che saranno ben in pochi, nel mentre io aspetto l'autunno, vediamo cosa succede.
Io, sbattendomi un po', penso che ce la farei, ma francamente ora non ne ho proprio voglia, senza contare poi che non è detto che W11 sia meglio di W10
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| inviato il 28 Giugno 2021 ore 9:58
“ Tutto sto casino che bisogna fare per passare da W10 a W11 a me pare a dir poco assurdo.
In quanti sono in grado di farlo? „ Hai centrato il punto... di certo tutto quello che ho fatto io fino ad ora lo sanno fare forse 2 gatti, su 100 che hanno un PC. Ma sarò stato anche largo, coi 2 gatti... |
| inviato il 28 Giugno 2021 ore 10:01
@TheBlackbird
disco di avvio e partizione vuota da circa 100mega(o sui 350) sono sullo stesso disco?
@all
effettivamente alcune cose sono molto tecniche e non tutti sono in grado di farle, anche entrate nel bios ed attivare la funzione che spesso è disattivata.
avremo win 10 ancora per un po'
cmq leggevo che anche gli amd 1700x potrebbero essere impattati  cpu del 2017 |
| inviato il 28 Giugno 2021 ore 10:07
“ Hai centrato il punto... di certo tutto quello che ho fatto io fino ad ora lo sanno fare forse 2 gatti, su 100 che hanno un PC. Ma sarò stato anche largo, coi 2 gatti... „
infatti.... io che non sono un informatico ma che qualcosina mastico, mi rendo conto dello sbattimento che dovrei sobbarcarmi.
Senza contare che entrerei in terra ignota, in un sistema nuovo con sicuri difetti di gioventù....
Tra amici e parenti che conosco sono sicuro che nemmeno uno sarebbe in grado di fare un simile intervento.
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| inviato il 28 Giugno 2021 ore 10:09
Il colmo è che per avere un sistema più sicuro ti obbligano ad operazioni che rischiano di farti perdere dati...
Ma poi qualcuno mi spieghi che necessità c'è, in un PC domestico, non aziendale, del secure boot e di evitare manomissioni hardware. A me , da ignorante in materia, sembra solo un modo più sicuro per vincolare gli utenti.
Anche in ambito aziendale, poi, da quel.che leggo in giro, i maggiori pericoli derivano più dal comportamento ingenuo delle persone che da altre cause. |
| inviato il 28 Giugno 2021 ore 10:16
“ Ma poi qualcuno mi spieghi che necessità c'è, in un PC domestico, non aziendale, del secure boot e di evitare manomissioni hardware. „ E anche questo è assurdo infatti. Si travalicano ampiamente i confini della "adeguata sicurezza", del tutto inutilmente.
“ da quel.che leggo in giro, i maggiori pericoli derivano più dal comportamento ingenuo delle persone che da altre cause. „ E questo te lo confermo perché ci lavoro, nell'ambito, non per sentito dire! 
Del bitlocker e del secure boot te ne fai una ceppa, se l'utente pigia il pdf e si becca il ransomware. |
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