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Sono sinceramente curioso di vederla la differenza, ma continuo a pensare che non è sulla qualità di immagine che va fatta questa scelta. Differenza tra l'altro che si può annullare modificando lo stack del sensore da kolari, ma costa un botto... tanto vale prendere un corpo nativo LM.
io ogni tanto torno a guardare online e trovo un sacco di M9 con sensori cambiati nel 2015, mi chiedo se sia sufficiente o se sia meglio cercare macchine con sostituzioni più recenti
Si prende la matricola della camera, la si manda via e-mail a Leica Italia che ti risponde nel giro di otto ore dicendoti se quella macchina monta il sensore definitivo o meno... Più facile di così!
In questo e nell'altro caso non consigliavo niente; nel primo era più che altro un'idea, perchè se uno deve spendere un fracco di soldi per un apparecchio a rischio e non è interessato tanto alla Q.I. forse è meglio una telemetro a pellicola, mentre nel secondo si parlava in generale delle differenze fra i vari formati di sensore.
“ cose che non vedi nel mirino sempre uguale a se stesso con un rettangolo a delimitare quindi io vedo la foto nella mia testa e solo dopo regolo prima il diaframma e poi porto la macchina all'occhio sapendo già cosa voglio e so come farlo ... „
Ivan questo tuo intervento è bellissimo. Questo è il motivo per cui scegliere una Leica ( anche digitale ) anche perchè scelte non ce ne sono molte altre.
L'angolo più nitido, il suo sensore speciale, le lenti sopraffine, il suo essere chic sono cose secondarie, sono il tutolo della pannocchia.
Quel mirino Galileiano con la finestrella del telemetro, nel 1955 (m3) era gia obsoleto da quasi 10 anni sul 135 . Eppure Leica lo mette ancora sulle macchine fotografiche.
“ Ivan questo tuo intervento è bellissimo. Questo è il motivo per cui scegliere una Leica ( anche digitale ) anche perchè scelte non ce ne sono molte altre. „
Grazie ... e sì è l'essenza della Leica M tutti gli altri discorsi, qualità, dimensioni, ecc vengono dopo ... è quanto di più lontano ... agli antipodi di una ML tradizionale dove vedi la foto come verrà nel mirino, sicuramente una comodità che a me non interessa ... ho usato per 25 anni Leica a pellicola ed ora sono quasi due che uso quelle digitali per problemi logistici e confesso che l'approccio non è cambiato, è cambiato solo il "sensore che riceve la luce", su cui registro l'immagine, non più chimico, ma elettronico ... tutto il resto non è cambiato
Di obsoleto non c'è niente. E' una scelta di questo brand che personalmente condivido. Anzi è proprio il bello di Leica. Se i corpi macchina analogici non costassero cifre assurde almeno uno sarebbe già a casa mia. A quelle cifre preferisco prendere un corpo macchina medio formato analogico che gli sta in testa come qualità d'immagine. Ma non vi nascondo che una M7 mi piacerebbe tantissimo, però mi basta guardare i prezzi vergognosi per desistere. Peccato
Ieri ho provato una m9, e ieri ho riso quando l'ho impugnata.
Si, perchè non avevo mai provato la m9, solo m10 e m240 (e derivate, p..262..mono) e pensavo... prodotto antico rispetto quelle... non avrò cio che cerco, troppo vetusta ecc ecc.
E invece...
lui ha ragione.
sintetizzando il suo pensiero e applicandolo ai figli di Sony e Canon... Con Leica non conta se è m9, m240, m10.. conta che hai una base su cui montare ottiche eccelse e iniziare a vedere la fotografia con piglio diverso. Le differenze fra quei tre livelli generazionali diverse sono tutte nella tecnologia digitale e negli accessori, non nell'esperienza di scatto e di fatto per gente come me che ha a lato una "vetusta" a7r3, dovrebbero uscire altre 5 generazioni di M per appianare le differenze tecnologiche riguardanti..iso...sensore.. esposimetro, raffica ..ecc.ecc.(e messa a fuoco aided, ecc). Ergo inutile guardare il tutto da quel lato.. anzi se si guarda da quel lato inutile ponderare m9..m240 o m10... si sta sbagliando marca e genre di fotocamera. Come dice il danese, non conta quale prendi, certo se hai i soldi esci i soldini e la compri più pulita, più nuova, con l'ultimo sensore.. ecc ecc.. Ma entri a far parte di un mondo fotgrafico diverso.
Se si cerca la sensazione di avere un blocco di ottone in mano, che quando metti l'occhio nel mirino sei dentro una stanza da quanto è grande e hai le varie linee e metti a fuoco col telemetro e quando schiacci non senti il nulla, un finto scatto o una botta come alcune ml in meccanico, ma un suono armonico ammortizzato da paura dall'ottone e la densità del corpo...che cmq è mini... sembra di avere una serie 1 Canon con le dimensioni di una a7... Quel mirino è cio che vedi ed è MOLTO piu grande di cio che scatti se sali sopra i 35mm.. ergo hai la scena larga e puoi valutare cose che non faresti altrimenti. VIVI la costruzione della foto... blocchi l'exp col mezzo tasto e poi componi .. focheggi.. e.. ciciau!
mi spiace, se la provi non puoi rimanere indifferente, si , puo dire che non ti piace il telemetro.. che crchi la QI e l'af stellare o che fai generi impossibili con quella famiglia di macchine.
ma ripeto. non rimani indifferente.
vediamo quando la terrò in mano ma... so gia che la famiglia a casa mia ha gia un sesnore cmos migliore con altro livello prestazionale anche di altro (a7r3), un sensore che gliele da per qi e sempre ccd(sigma merrill), una supercompatta che spacca i 300mm (tz) e una ninja che non abbisogna di decrizione..(GR).. lei fornirà una esperienza diversa, e sempre con un CCD ff che avrà davanti una lente che finora aveva il freno a mano tirato.. il 40 1.2!
“ Con Leica non conta se è m9, m240, m10.. conta che hai una base su cui montare ottiche eccelse e iniziare a vedere la fotografia con piglio diverso. Le differenze fra quei tre livelli generazionali diverse sono tutte nella tecnologia digitale e negli accessori, non nell'esperienza di scatto e di fatto per gente come me che ha a lato una "vetusta" a7r3, dovrebbero uscire altre 5 generazioni di M per appianare le differenze tecnologiche riguardanti..iso...sensore.. esposimetro, raffica ..ecc.ecc.(e messa a fuoco aided, ecc). Ergo inutile guardare il tutto da quel lato.. anzi se si guarda da quel lato inutile ponderare m9..m240 o m10... si sta sbagliando marca e genre di fotocamera. Come dice il danese, non conta quale prendi, certo se hai i soldi esci i soldini e la compri più pulita, più nuova, con l'ultimo sensore.. ecc ecc.. Ma entri a far parte di un mondo fotgrafico diverso.
Se si cerca la sensazione di avere un blocco di ottone in mano, che quando metti l'occhio nel mirino sei dentro una stanza da quanto è grande e hai le varie linee e metti a fuoco col telemetro e quando schiacci non senti il nulla, un finto scatto o una botta come alcune ml in meccanico, ma un suono armonico ammortizzato da paura dall'ottone e la densità del corpo...che cmq è mini... sembra di avere una serie 1 Canon con le dimensioni di una a7... Quel mirino è cio che vedi ed è MOLTO piu grande di cio che scatti se sali sopra i 35mm.. ergo hai la scena larga e puoi valutare cose che non faresti altrimenti. VIVI la costruzione della foto... blocchi l'exp col mezzo tasto e poi componi .. focheggi.. e.. ciciau!
mi spiace, se la provi non puoi rimanere indifferente, si , puo dire che non ti piace il telemetro.. che crchi la QI e l'af stellare o che fai generi impossibili con quella famiglia di macchine.
ma ripeto. non rimani indifferente. „
L'essenza del mondo M ... ti può stancare, può darsi che non ti appaghi più ... possibile, ma se ti entra dentro questa filosofia non hai alternative ... sono 26 anni ormai che uso Leica M, ho provato a staccarmene con incursioni in altri brand, ma dopo 6 mesi avevo di nuovo una M in borsa ... che sia analogica o digitale non cambia l'approccio della fotografia
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