| inviato il 19 Febbraio 2023 ore 18:52
Scusate se approfitto, ma mi incuriosiscono molto le nuove uscite fuji. Se ho capito bene la x-t5 può salvare anche file tiff, quindi da quanto ho letto si potrebbe fare una conversione di un .raf con fuji x-raw studio settando le impostazioni secondo i gusti, salvare un raw e fare i successivi eventuali interventi con affinity o photoshop. Funzionerebbe, o ho capito male? |
| inviato il 19 Febbraio 2023 ore 18:58
Può salvare in .raf, .jpg e .heif |
| inviato il 19 Febbraio 2023 ore 19:20
Dalla pagina delle specifiche leggo anche “ TIFF 8bit / 16bit RGB (In-camera Raw Conversion Only)” |
| inviato il 19 Febbraio 2023 ore 19:26
Si puoi salvare in TIFF facendo l'elaborazione del RAW direttamente in camera. |
| inviato il 19 Febbraio 2023 ore 19:40
Alan, ma che te frega dei Tiff, se hai o prendi Affinity è meglio partire dal raw |
| inviato il 19 Febbraio 2023 ore 19:49
E qui vengo alla domanda successiva, considerando che in affinity il modulo persona photo lavora sul tiff (ma potrei aver capito male), la conversione (o meglio la demosaicizzazione?) è migliore in affinity o utilizzando x raw studio. Scusate se la domanda risulta bizzarra, ma per ora fuji, per me, è solo teoria. |
| inviato il 19 Febbraio 2023 ore 20:26
Secondo me se vuoi far uscire dalla fotocamera un tiff devi prima fare delle regolazioni on camera che ti fanno perdere tempo in fase di ripresa Poi in postproduzione il tiff è meno lavorabile del raw Per il resto bisognerebbe fare delle prove, ma io francamente partirei con un bel raw |
| inviato il 19 Febbraio 2023 ore 20:47
Io immaginavo che si potesse scattare in raw. Dopodichè salvare un tiff con le regolazioni del caso al computer utilizzando fuji x-raw studio per poi passare ad affinity per regolazioni locali o ulteriori per arrivare alla versione da stampare o utilizzare sul web; conservando il raw per ripetere i processi di cui sopra in caso di necessità di ulteriori modifiche. Ma come dicevo prima, ne ho un'idea solo teorica e potrei stare dicendo stupidaggini |
| inviato il 19 Febbraio 2023 ore 21:01
X Raw studio funziona solo attaccando fisicamente un cavo alla fuji in tuo possesso per lo sviluppo del RAW. Quindi per sviluppare i RAW usa il processore della macchina. La stessa cosa la puoi fare direttamente dalla macchina. Prendi un RAW e lo sviluppi coi parametri nel menú, poi lo salvi in JPEG o tiff 8/16 bit in sRGB/AdobeRGB |
| inviato il 19 Febbraio 2023 ore 21:20
Capisco, quindi posso usare la macchina per effettuare la conversione del raw, ma posso farlo anche attaccandola al computer per sfruttarne il monitor più generoso, giusto? E in ogni caso posso conservare il raw e fare tutte le copie tiff o jpeg che voglio? In caso di risposte affermative, la conversione effettuata dalla macchina è paragonabile per qualità a quella di lightroom, photoalb o capture one? |
| inviato il 19 Febbraio 2023 ore 21:20
ma non c'è un sistema più comodo? Se ho 100-200 immagini cosa faccio? Smanetto una notte intera con i tastini della fotocamera? Tra l'altro come le vedo le modifiche che faccio? Sul monitor della fotocamera? |
| inviato il 19 Febbraio 2023 ore 21:24
Poi onestamente a me sembra di non aver trovato difficoltà o problemi con quel file raf Fuji... Più o meno vanno bene tutti i software che ho provato, non è che ci si fascia la testa inutilmente? Domando eh.... |
| inviato il 19 Febbraio 2023 ore 21:29
“ X Raw studio funziona solo attaccando fisicamente un cavo alla fuji in tuo possesso per lo sviluppo del RAW. Quindi per sviluppare i RAW usa il processore della macchina. „ Mi pare che Fuji cerchi di differenziarsi ad ogni costo e spesso con delle sonore cag*te. Al primo posto metterei il pattern XTrans che avrà sì un sacco di vantaggi, ma se i raw developer non sanno come usarlo fa solo danni. Mai vista tanta difficoltà a trovare un compromesso accettabile per sviluppare i raw, per tutte le altre macchine che ho avuto si tende a cercare il programma migliore, con Fuji si cerca la sufficienza, quello che è accettabile. |
| inviato il 19 Febbraio 2023 ore 21:37
“ Capisco, quindi posso usare la macchina per effettuare la conversione del raw, ma posso farlo anche attaccandola al computer per sfruttarne il monitor più generoso, giusto? E in ogni caso posso conservare il raw e fare tutte le copie tiff o jpeg che voglio? In caso di risposte affermative, la conversione effettuata dalla macchina è paragonabile per qualità a quella di lightroom, photoalb o capture one? „ Esattamente, con FUJIFILM X RAW STUDIO puoi aprire i raw e (con la macchina collegata al pc) modificare qualsiasi parametro del profilo colore come faresti manualmente in macchina. E' più comodo perchè invece di spippolare nei menu della camera usi il pc. Successivamente puoi convertire il raw in jpeg. Questa conversione non centra nulla con la post produzione che puoi eseguire con lightroom o programmi simili. Non puoi edirare l'immagine, solo cambiare i parametri delle immagini come inserire la grana, cambiare toni delle ombre e luci, saturazione colore, chiarezza eccecc “ Al primo posto metterei il pattern XTrans che avrà sì un sacco di vantaggi, ma se i raw developer non sanno come usarlo fa solo danni. Mai vista tanta difficoltà a trovare un compromesso accettabile per sviluppare i raw, per tutte le altre macchine che ho avuto si tende a cercare il programma migliore, con Fuji si cerca la sufficienza, quello che è accettabile. „ Mah forse hai una strana ed errata idea dell'x-trans. Adobe da un paio di versioni a questa parte lo demosaicizza più che bene, capture one lo fa da dio, photo lab con l'ultima versione lo demosaicizza perfettamente... dove sta il problema scusa? Non è che si sta cercando il meno peggio... c'è chi lo fa meglio o peggio così come la demosaicizzazione di qualsiasi sensore bayer. |
| inviato il 19 Febbraio 2023 ore 21:40
Gian Carlo, l'idea mi è venuta proprio vedendo la conversione che hai fatto con affinity. Se ho capito bene, affinity non ti consente di applicare un profilo fuji. Invece utilizzando in fase preliminare x-raw studio - il programma gratuito di fuji, che sfrutta la fotocamera, ma, sempre se ho capito bene, è un programma per pc o mac e le regolazioni si fanno interagendo con il computer e non direttamente con la fotocamera - ci dovrebbe essere la possibilità di salvare un tiff, da lavorare poi su affinity, con un profilo originale già impostato. Cosa che, se ho capito bene, tra i raw converter convenzionali è consentito solo con lightroom e C1. Chiedo ancora scusa se sto rompendo con ragionamenti astratti senza senso. |
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