RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Cosa ci rende fotografi?


  1. Forum
  2. »
  3. Tecnica, Composizione e altri temi
  4. » Cosa ci rende fotografi?





user46920
avatar
inviato il 29 Gennaio 2018 ore 20:23

Mi avete convinto e cambierò subito il personale biglietto da visita:

Mio nome cognome fotografo, scrittore, giardiniere, pizzaiolo, pasticcere, nuotatore. Numero di cellulare, mail e indirizzo.

non hai capito nulla: sul biglietto da visita ci va scritto un solo mestiere alla volta, altrimenti non sei credibile ... quindi devi fare più biglietti da visita, ognuno per la sua specialità.



ps: non so se esiste il
nuotatore
, sicuramente esiste il natante ... però magari tu volevi dire un'altra cosa Cool


MrGreen .. fantastici sti topic a imbuto !!!
Una volta entrati non se ne esce più... MrGreen

avatarsenior
inviato il 29 Gennaio 2018 ore 20:28

Eppure è così bello dichiararsi "fotoamatore". In quella parola la passione si legge.

Credo non ci sia nulla di male ad usare entrambi i termini: uno non è in contraddizione con l'altro se ci si riferisce a chi non lo fa per professione. ;-)

P.S. E poi cosa le dici alla bella donna? Guarda ce l'ho da 35mm. Come minimo la spaventi. MrGreenMrGreen
P.P.S. Ok, scusate la malizia. MrGreen

avatarsupporter
inviato il 29 Gennaio 2018 ore 20:29

E poi cosa le dici alla bella donna, guarda ce l'ho da 35mm.

Sarà di 35mm, ma è grandangolare....e ci siamo capiti!

avatarsenior
inviato il 29 Gennaio 2018 ore 20:30

MrGreenMrGreen
Bella questa, in effetti... MrGreenMrGreen

P.S. Ok, torno serio. ;-)

avatarsenior
inviato il 29 Gennaio 2018 ore 21:16

comunque , torno a ripetere... a me tutta questa discussione sul termine fotografo pare surreale.
Chi l'ha detto che si debba sempre avere una sola professione ed una sola specializzazione.
Da dove deriva questa visione cosi' square per cui chi fa il professore d'arte NON puo' essere contemporaneamente fotografo o un muratore non puo' e non deve fregiarsi del titolo di fotografo?.
Ho visto decine di ragazzi che in settimana fanno i lavori piu disparati e sabato e domenica prendono su fotocamera e filano a fare matrimoni come non ci fosse un domani. Molti lavorano con piu energia e pratica di vecchi fotografi oramai stanchi.

Persino i negozi hanno un occhio di riguardo per i doppiolavoristi.
Mi capito' qualche anno fa in un famoso negozio di Torino di vedere una fotocamera ad un prezzo interessante.
Volevo acquistarla e cominciai a trattare con il titolare. Ad un certo punto mi chiese se la compravo per lavoro ed io, subito risposi di si, mordendomi subito dopo la lingua perche' non avevo considerato che io ho la partita iva estera e in Italia non scarico. Il negoziante interpreto' la mia espressione come una ammissione del fatto che lavoravo in nero.
Il risultato fu che mi tiro' giu il prezzo ancora di un bel po'.

Insomma.. mi pare che legare l'appellativo "fotografo" solo ad un professionista sia oltremodo riduttivo e sintomo di una visione molto limitata della fotografia.

avatarjunior
inviato il 29 Gennaio 2018 ore 21:38

Allora noi che contribuiamo al forum siamo tutti scrittori! Fico. Devo dirlo a mia madre, lei voleva che facessi l'elettrauto.

avatarsenior
inviato il 29 Gennaio 2018 ore 21:40

surreale


Eh sì, lo è.

avatarjunior
inviato il 29 Gennaio 2018 ore 22:29

Come aggettivo, anziché "surreale", trovo più appropriato "velleitario". MrGreen

avatarsenior
inviato il 29 Gennaio 2018 ore 22:55



per essere fotografo non occorre alcun titolo

domani mi metto a suonare la chitarra,poi a chi mi vede in giro con la chitarra dico che son chitarrista,tanto molti musicisti famosi son autodidatti.Vado in giro con la telecamera,chi mi chiede son regista.Ci vuole un titolo di studio per diventare registi?Potrei anche andare in giro con tuta e casco della ferrari,a chi mi chiede dico che son pilota,ci vorrà mica il titolo di studio?vabbè ci sarà pure qualche differenza tra me e il chitarrista che suona con la sua band o che fà il turnista con qualche cantante da hit parade.Tra il mio film e quelli di bernardo bertolucci ci sarà pure qualche differenza?Tra me e vettel pure.Domani vado a comprare 20 fotocamere,poi quando mi chiedono di scattare qualche campagna pubblicitaria dico al cliente,nè posso scattare anche 20 in una volta sola,ma come non lo sai che ci sono studi dove funziona così.però non scatto io ti mando mio kuggino,l'amico di mio kuggino o l'improvvisato a scattare.Stranamente quando gli amici mi fanno vedere album matrimoniali dove hanno dato incarico allo studio dove funziona così si vede subito la differenza,non c'è margine di errore.Poi è chiaro c'è sempre quello che il saggio indica la luna con un dito e guarda il dito,del saggio.Per la cronaca mia nonna era di gualtieri.Ligabue è sempre stato considerato un pittore anche quando scambiava i suoi quadri per un piatto di minestra dalla gente del posto.

avatarsenior
inviato il 29 Gennaio 2018 ore 23:02

Anche io mi trovo nella stessa situazione Enzillo... mi chiedono spesso se sono fotografo. Capisco la questione.

Ad oggi ho capito, un paio di cose.

1. per essere fotografo non serve la macchina fotografica.
2. differente è l'amatore, il professionista o l'artista. Poi c'è lo storico e il teorico. Il tecnologo e il purista.
Se sono vere queste distinzioni, nessuna identifica il fotografo.

Sensibilità, intuito, amore, senso critico, gusto. Questo lo identifica e supera la partita iva o l'ordine o altre classificazioni giuridiche.


avatarsenior
inviato il 29 Gennaio 2018 ore 23:07

PrCollins, non si sta parlando di COME si fa il fotografo o di quanto si dovrebbe essere bravi.

Si sta solo tentando di contestare l'idea che un fotografo sia quello con la partita iva.

Per esempio...Io ho la partita iva ma se mi chiamano fotografo mi offendo....MrGreen

user90373
avatar
inviato il 29 Gennaio 2018 ore 23:26

La partita IVA potrebbe non bastare per esser fotografi, ci vorrebbe un Albo ma.........
.
....... un Albo professionale che garantisce gli utenti (come ad esempio l'Albo dei Medici, o degli Ingegneri) ha un motivo d'essere: ridurre il rischio che una persona non preparata eserciti un'attività che, svolta male, costituirebbe un pericolo per l'utenza finale, per la collettività.
Un medico che cura male fa morire il paziente; un ingegnere che calcola male la composizione dei cementi fa crollare il ponte; l'avvocato che non conosce il suo mestiere fa finire in galera il suo assistito… ed ecco che, per professioni con questa valenza, è ancora sensato parlare di regolamentazione con Albi.
Va detto, in verità, che esistono anche Albi istituiti in passato e che ora sono fortemente criticati – come quello dei Giornalisti – proprio perché non hanno quella specifica funzione di protezione della collettività. Ma oramai sono istituiti, e la classe politica fatica sempre a negare dei privilegi già concessi, specie ad una categoria, come quella dei giornalisti, che ha la possibilità di influenzare l'elettorato...
Il fotografo che faccia male il suo lavoro non rappresenta un vero pericolo per la comunità, e quindi i Governi – tutti i Governi – non riconoscono una necessità di regolamentazione dell'attività.
Quindi, niente Albo dei Fotografi nel senso "classico" del termine, né ora ne mai.
.
E adesso possiamo tranquillamente esser tutti fotografi, ma non medici, ne ingegneri, ne avvocati e, fra non molto, nemmeno cuochi. Sorriso




avatarsenior
inviato il 29 Gennaio 2018 ore 23:30

Avevo un problema alla macchina l'officina autorizzata con meccanici qualificati mi hanno spiegato tecnicamente dove fosse il problema è il lavoro da fare per non avere problemi per almeno 2 anni pagando una riparazione provvisoria 200 euro poi circa 1500 per il lavoro definitivo.dopo esattamente 2 mesi lo stesso problema esattamente come mi avevano messo in guardia quelli dell'officina. Parlando con un amico con la passione dei motori chiesi se non era il caso di prendere una macchina nuova o km0 invece di 1500 euro e rimandare il problema. Mi chiese se potevo lasciargliela per una verifica. Due giorni dopo me la consegna dicendo di girarci un po' di tempo poi fargli sapere.Son passati due anni la macchina non ha problemi. Bene. l'amatore mi ha sostituito un un piccolo tubicino (che aveva in garage ) ed era quello il problema. Amatore costo zero (gli ho portato un regalo con immenso piacere perché non ha voluto soldi essendo stupidata a costo zero) i professionisti della casa madre mi avrebbero spillato 1700 euro per un tubicino costo zero. Questo per dire che se paghi le tasse sei un professionista ma non vuol dire che sei più bravo di uno che lo fa per passione e probabilmente anche più esperto.

user90373
avatar
inviato il 29 Gennaio 2018 ore 23:44

@ Vincenzo Virus

Mettiamo il caso, facendo i dovuti scongiuri, che io mi faccia cambiare le pastiglie dei freni, il liquido dell'impianto frenante, e qualche tubicino un pò secco dall'amico meccanico per passione. Dopo un pò i freni non rispondono e succede un patatrac, con danni alle sole cose. Se il perito di parte si accorgesse dei lavori fatti e mi chiedesse il nome dell'officina per vedere se autorizzata a metter mano all'impianto, credo passerei un brutto quarto d'ora. Sorriso

avatarsenior
inviato il 30 Gennaio 2018 ore 0:21

Nel mio caso era tubicino rotto che se non ho capito male creava della condensa nel serbatoio dell'olio dando seri problema alla testata (non capisco nulla di motori ma sembra di aver capito così). Quindi rischiavo di rimamere a piedi e non di ammazzare qualcuno...son cose diverse. L'amico era un ex pilota di rally non professionista che segue ancora alcuni team e non uno qualsiasi. Ma il discorso era per dire che c'è gente in gamba in tutti i campi che ha scelto di far altro nella vita. Anche a me son stati proposti lavori che ho rifiutato perché non posso più permettermi di rischiare, il mercato al momento non è affidabile e ho famiglia e spese da sostenere.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.






Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me