RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Nuove Canon Fx: Misure di cromatismo effettuate da Phase One.


  1. Forum
  2. »
  3. Fotocamere, Accessori e Fotoritocco
  4. » Nuove Canon Fx: Misure di cromatismo effettuate da Phase One.





avatarsenior
inviato il 12 Dicembre 2016 ore 17:32

All'atto pratico quanta gente pensate che arrivi minimamente a sfiorare davvero la "potenza" teorica di questi grafici???
I sensori sono ciechi al colore....qualsiasi sensore bayer ha un filtro che si inventa di sana pianta il 66% delle informazioni sul colore filtrandone uno...
Le persone su questo gruppo che hanno un monitor wide gamut che copra il 95% dell 'adobe rgb ,calibrati ad hoc e che hanno almeno chiaro il flusso di lavoro saranno una decina ad essere ottimisti....
questo gamut "extra" potrebbe forse servire a chi è CAPACE di eseguire manovre di color correction ESTREME ...passando per il metodo Lab e metodi di fusione assurdi ....consci di cosa serva e QUANDO serva inoltrarsi in questo mare...
Durante un corso di Marco Olivotto (allievo di Dan Margulis) ho visto ricostruire canali distrutti da jpg a 8 bit arancioni Con i buchi nell'istogramma. ...
..in parole povere.....ma chi è che può apprezzarne le evoluzioni?
Il 99% di chi prova una 1Dx2 al massimo nota poco banding a 12800 iso e colori un po più credibili ....ma da li ai grafici Di capture one....hai voglia....

avatarsenior
inviato il 12 Dicembre 2016 ore 17:33

qualsiasi sensore bayer ha un filtro che si inventa di sana pianta il 66% delle informazioni sul colore filtrandone uno...


ancora con sta storia, ebbasta...

avatarsenior
inviato il 12 Dicembre 2016 ore 17:34

"Alessandro domanda: questi profili canon, sono più ampi del Prophoto? stanno dentro?

Ci stanno in pratica dentro.
e questo è strano, perché come ti ho fatto vedere, il profilo del ccd MF che ho sfora e di molto il ProPhoto, quindi puoi capire che non sono dati dai quali ricavare le prestazioni di un sensore sulla quantità di colore/gamut che può catturare.

Ma non mi far fare altro lavoro, ho già postato un sacco di foto.
e invece sarebbe interessante vedere il sony MF che gamut ha, perché se è identico ai ccd non ti può venire qualche dubbio?

avatarsenior
inviato il 12 Dicembre 2016 ore 17:35

Per Alessandro Pollastrini

Anche io trovo una resa diversa del Sigma Art 35 rispetto al Canon 85 1.8. Parlare di cessi, permettimi, è davvero poco professionale e anglosassone. Mi sa che ti sei perso il mio messaggio sulla netiquette e sui rapporti interpersonali. Sono però contento perché la mia vecchia Canon 300D stando ai tuoi grafici derivati dai profili di C1 dovrebbe essere nettamente migliore della Sony A7RII, che a questo punto dovrebbe essere un "cesso". La vendo subito!

avatarsenior
inviato il 12 Dicembre 2016 ore 17:37

L'unica cosa che possono dirti quei profili è che i due sensori sono diversi, hanno filtri CFA diversi e hanno esigenze di profilazione diverse. Nient'altro....

Purtroppo i sensori sono periferiche eclettiche. Un profilo di monitor o stampante è effettivamente la mappa di quel dispositivo (al netto della sua precisione), partendo dal profilo .icc puoi sapere l'estensione e la morfologia del gamut.
Con i sensori non è così semplice.

Per esempio... un monitor è una periferica di output, emissiva a sintesi additiva, nativa RGB. Quindi hai tre primari, li proietti nel locus xy e sai con ragionevole certezza che il suo gamut è il triangolo con questi tre vertici.
AdobeRGB e sRGB sono profili che codificano dei monitor ideali; stesso concetto : tre primari, un triangolo :



Profilare un monitor è relativamente semplice, un matrix può essere sufficiente e sopratutto individui facilmente e rapidamente la matrice migliore con dei set limitati di patch. In sostanza fai tutto con uno strumento da pochi soldi e in 5 min.

Il sensore invece è una periferica input, mooolto più bastard. Inoltre si trova ad operare nelle condizioni di luce più disparate. Lo possiamo profilare sotto diversi illuminanti, ma non certo su tutti.
E come lo profiliamo? facendo la foto a dei target di cui conosciamo i valori spettrali.
Ma questi target vanno stampati e noi non abbiamo la tecnologia per stampare delle patch colore che coprano il nostro locus. Quindi, anche i target più estesi, coprono solo una parte di quello che ci farebbe comodo sapere per profilare un sensore.

Qui vedi la distribuzione dei target più diffusi:



Un profilo matrix teorico che vuole coprire tutte quelle posizione deve estendere i vertici del triangolo.
ProPhoto è così ampio per questo motivo, usa dei primari estremi per poter contenere tutto (quasi).

Ora noi possiamo stampare tutti quei target e possiamo misurarli anche molto precisamente, ma sappiamo anche che il sensore legge molto oltre ad essi.
Quindi la caratterizzazione di un sensore si compone di una parte certa, le letture sulle patch, e una parte che lo è molto meno....
In sostanza si cerca di definire in qualche modo l'handling delle coordinate più esterne, integrando i target matematicamente e interpolando la parte che non possiamo esplorare in modo diretto.

Oltre a questo poi si va nelle coordinate estreme, zona in cui i profili ICC mostrano un difetto basale nel modello standard CIE 1931.
Questa zona più esterna è la croce di ogni creatore di profili. Ed è anche la zona che fa più imprecare i paesaggisti notturni.

Infatti se prendiamo il locus umano e guardiamo la zona dei blu:



Immaginiamo una coordinata molto satura, quasi al limite del locus. Qui la posizioniamo in 2D ma il terzo asse è Y, la luminanza. Un cielo diurno è molto luminoso; immaginiamo quindi il punto immaginario elevato in 3D:



Quel colore però è e rimane ipotetico perché non possiamo vederlo. Il locus umano, ovviamente, non è solo una figura 2D, si sviluppa anche nella terza dimensione, ma lo sviluppo verticale dipende dall'illuminante.

Questo è lo sviluppo del nostro gamut per l'illuminante FL4:



Questi sono i limiti di MacAdam. E ci insegnano che più è alta la luminanza di un colore e minore è la nostra capacità di percepirne la saturazione.

Ne consegue che i cieli diurni sono tutti, forzatamente, non estremamente saturi. Per questo la situazione non è critica; probabilmente ci troviamo in una porzione di gamut che è stata caratterizzata direttamente e non ci scontriamo con i domini negativi (la bestia nera).

Quindi alla fine.... i profili di caratterizzazione sono sempre grandi, sia a tabella che matrix, ma molto del loro volume è una speculazione necessaria.

avatarsenior
inviato il 12 Dicembre 2016 ore 17:43

@ michelecy Sulla superiorità come resa cromatica de gli ultimi sensori sony sui vecchi cmos canon dissentiamo totalmente.

avatarsenior
inviato il 12 Dicembre 2016 ore 17:47

Ragazzi.... quanti grafici....

Morire se però uno si scomodasse a dirmi come risolvo il problema che vi ho sottoposto.

Ah, già scusate, quelle sono foto, mentre qui si parla di grafici. MrGreen

PS ringrazio gli utenti che mi hanno contattato in MP proponendomi una soluzione.

La cosa che trovo grottesca è che ci sia quasi un senso di discrezione nel farlo, per evitare di disturbare i grandissimi pippolatori del forum nelle loro elucubrazioni mostruose di grafici pieni, retinati, piatti, a padella, a cu.lo di gallina, a te.tte di Belen.....

MrGreen

Come volevasi dimostrare, rimangono solo dimostrazioni del proprio ego finalizzate al nulla.... solo enormi perdite di tempo per chi scrive ed ahimè, anche per chi legge......

;-)

avatarsenior
inviato il 12 Dicembre 2016 ore 18:08

"X Pollastrini: qui il prostar L* www.imagingetc.com/images/Resources_Images/PDFs_DownloadFiles/ICC_Prof
Lo usi da camera raw semplicemente selezionandolo dalla lista.

Grazie!

Lo provo!.

Il link non funziona, ma l'ho scaricato lo stesso da lì.

E' praticamente uguale a ProPhoto RGB come estensione, ma bisogna vedere come è costruito, e che combina sull'immagine, va provato.

avatarsenior
inviato il 12 Dicembre 2016 ore 18:24

@Nove53

Grazie!!

Le mie sono solo considerazioni oggettive, mi godo la vita, ma da giovane....di più!

user44306
avatar
inviato il 12 Dicembre 2016 ore 18:27

@Alessandro posso chiederti il favore di confrontare con i profili ICC anche la Pentax K-1 sia con la Canon 5D4 sia con la Nikon D810 che dovrebbe condividerne il sensore?

avatarsenior
inviato il 12 Dicembre 2016 ore 18:28

help.phaseone.com/it-it/CO7/Output/File-formats/Colors-in-Capture-One.
qui spiega bene come funziona il procedimento in capture one, del tutto simile a camera raw e che ho spiegato pagine addietro...

1) Capture One gestisce i colori in due modi: internamente e per l'output.
2)Capture One lavora in uno spazio del colore molto ampio, simile a quello acquisito dai sensori della fotocamera. Uno spazio del colore ampio previene il più possibile l'omissione ("clipping") dei dati relativi al colore. Il clipping è la perdita di informazioni in un'area di un'immagine e si verifica quando uno o più valori del colore sono superiori ai valori dell'istogramma (spazio del colore del file di output).
3)Al termine del flusso di lavoro, i dati RAW devono essere elaborati in file immagine basati su pixel, in spazi del colore specifici. Questi spazi sono meno estesi dello spazio del colore interno utilizzato da Capture One. Durante l'elaborazione, alcuni dati relativi ai colori vengono ignorati. È per questo motivo che risulta di fondamentale importanza eseguire correzioni del colore e ottimizzazioni delle immagini prima di compiere l'elaborazione in uno spazio del colore più ridotto.

il resto lo potete leggere dal link, il succo è che esportare un tif in prophoto, al netto di dover lavorare in photoshop in maniera pesante sul colore, non serve a nulla, molto meglio gestire il colore dal raw che sul tif...

avatarsenior
inviato il 12 Dicembre 2016 ore 18:59

@Paco68
[Scusatemi per l'OT]
Sabato ho passato una mattinata a fotografare con la Sigma DP0 Quattro.
Per lo «sviluppo» ci sono alternative a Sigma PhotoPro 6?

Ringrazio anticipatamente Paco per la risposta e mi scuso ancora con tutti gli altri per l'OT.

P.S. Bella davvero la foto che hai postato!

avatarsenior
inviato il 12 Dicembre 2016 ore 19:16

@ Paco68

"Avete qualche buona soluzione per porre rimedio? "

1) prova a convertire il RAW in Tiff a 16 bits in ProPhoto RGB se il convertitore che usa te lo fa fare.

Se ancora ti clippa il cielo, se lavori in Adobe Camera RAW, prova ad intervenire con un pennello localmente, desaturando: ti si scurisce un po' e vedi se puoi rischiarirla.

Se si vede, fregatene, converti con il cielo clippato e poi.......usa il timbro clone dove c'è la toppa piatta di colore, ricostruisci il cielo in modo che non si veda.

Quella è la soluzione più facile e meno incasinata.



Io ho pubblicato i profili di PhaseOne proprio per cercare di PREVENIRE l'acquisto di fotocamere che poi zoppicano proprio su quelle situazioni più difficili, tipo quello che è accaduto a te.

Se uno esamina preventivamente il Profilo ICC della fotocamera che vuole comprare e vede che ha Profilo stretto, sa che quella fotocamera ha ridotta capacità di registrare colori e saturazione, sa che quella fotocamera lì ha delle criticità, prima di comprarla sa che quel trabiccolo lì satura i canali prima di altre fotocamere.

A lui poi la decisione se acquistarla o meno.

Ci sono laboratori che misurano gamma dinamica, rumore, etc, ma........... nessuno che ti dice che razzo combina la tua fotocamera in situazioni pratiche tipo la tua, dove ti ha saturato precocemente i rossi: perché non cercare di prevedere che combina la fotocamera nella realtà?

PhaseOne ci dice che ci sono fotocamere estremamente migliori di altre in situazioni pratiche tipo la tua, ed alcune con dominanti: perché non utilizzare tale informazione?

Alla fine, è assai, estremamente più importante conoscere una informazione di questo tipo che sapere la risoluzione al capello delle ottiche o il comportamento sul rumore della fotocamera fino ad ISO per moltissime applicazioni praticamente inutili.


avatarsenior
inviato il 12 Dicembre 2016 ore 19:28

Apro un piccolo OT, scusate:

Il fatto che io e Alessandro siamo in disaccordo e di pareri opposti su questa faccenda dei profili ICC classe Input, non significa assolutamente che siamo ostili, o che ci stiamo parlando con astio. Tutt'altro.
Io e Alessandro siamo entrambi dei tecnici, parliamo di aspetti tecnici in post tecnici. D'accordo.... non è poesia, non è arte, sono numeri e grafici; però lo facciamo con sincera passione e sopratutto con rispetto.
Io e Alessandro non ci siamo scambiati solo simpatiche schermaglie su calcoli e formule; ha avuto per me sincere e belle parole in un momento triste e grave della mia vita.
E a lui devo non soltanto il giusto rispetto, ma anche la mia sincera amicizia.

In questo post ho letto anche messaggi veramente poco edificanti, di chi viene e sputa in faccia a intere categorie di persone. Cerchiamo di essere migliori di così, almeno questo.

Fine OT.

E' praticamente uguale a ProPhoto RGB come estensione, ma bisogna vedere come è costruito, e che combina sull'immagine, va provato.


ProPhoto e ProStar hanno gli stessi primari e stesso bianco, il gamut quindi è identico; cambia solo la distribuzione interna dei dati.
Il profilo reperibile del ProStar non è fatto proprio benissimo; ha errori di quantizzazione su primari e bianco e la curva L* è definita solo da 256 punti.
Non è gran che come profilo.....

avatarsenior
inviato il 12 Dicembre 2016 ore 19:29

Se uno esamina preventivamente il Profilo ICC della fotocamera che vuole comprare e vede che ha Profilo stretto, sa che quella fotocamera ha ridotta capacità di registrare colori e saturazione, sa che quella fotocamera lì ha delle criticità, prima di comprarla sa che quel trabiccolo lì satura i canali prima di altre fotocamere.
in teoria è giusto, in pratica, su capture one, ti stanno facendo vedere dei profili che non sono la reale capacità del sensore, spero sia chiaro questo, ma credo di no Sorriso

prova a convertire il RAW in Tiff a 16 bits in ProPhoto RGB se il convertitore che usa te lo fa fare.
e ancora, a che serve... il convertitore lavora già in uno spazio più ampio del ProPhoto, se clippa va corretto nel raw prima di esportare in tiff.



Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)



Questa discussione ha raggiunto il limite di 15 pagine: non è possibile inviare nuove risposte.

La discussione NON deve essere riaperta A MENO CHE non ci sia ancora modo di discutere STRETTAMENTE sul tema originale.

Lo scopo della chiusura automatica è rendere il forum più leggibile, soprattutto ai nuovi utenti, evitando i "topic serpentone": un topic oltre le 15 pagine risulta spesso caotico e le informazioni utili vengono "diluite" dal grande numero di messaggi.In ogni caso, i topic non devono diventare un "forum nel forum": se avete un messaggio che non è strettamente legato col tema della discussione, aprite una nuova discussione!





 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me