| inviato il 18 Dicembre 2016 ore 8:54
Appena fra qualche anno i cinesi produrranno dorsi con sensori da 200 Mpix per 100 Euro, i vostri gioielli rinasceranno a nuova vita. Saluti Roberto |
| inviato il 18 Dicembre 2016 ore 9:29
Grazie Donoterase. Al di là del discorso collezione, comunque affascinante, e al di là del 35mm, che soprattutto in bn ha ancora il suo gran perchè, consiglio a tutti anche l'esperienza del medio formato, ormai venduto veramente "a peso". Bellissime macchine, tipo Pentax 645, Zenza Etr o SQA, Rolleiflex 6006, varie Mamiya 645, si trovano anche a 300 euro. In compenso si ha accesso alla produzione di immagini eccellenti fruibili sia direttamente in analogico, che in digitale www.juzaphoto.com/me.php?pg=181575&l=it. |
| inviato il 18 Dicembre 2016 ore 14:31
“ Appena fra qualche anno i cinesi produrranno dorsi con sensori da 200 Mpix per 100 Euro, i vostri gioielli rinasceranno a nuova vita. Saluti Roberto „ magari!! |
| inviato il 18 Dicembre 2016 ore 14:47
Acquistata nuova nel 1976 Lo zoom è un acquisto recente, il 20mm/4 e il 35mm/2 sono dei K acquistati nuovi e modificati in AI da Cofas quando presi la F3
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| inviato il 18 Dicembre 2016 ore 14:55
Qui siamo nei primi anni '80
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| inviato il 18 Dicembre 2016 ore 14:56
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| inviato il 18 Dicembre 2016 ore 15:33
Gian Carlo F, complimenti per la bellissima Nikon. Così,a guardarla non attentamente, sembrerebbe una Nikkormat FT2 che è stata prodotta dal '75 al '77 fino al passaggio al modello FT3 che prendeva la novità AI (automatic indexing) di trasmissione dei dati dall'obiettivo: all'epoca erano in 5 le Nikon a passare dal perno che si infilava nelle "orecchie di coniglio" al sistema AI. Mi lascia perplesso il fatto che la tua sia marchiata Nikomat che, come tutti sanno, era il logo previsto per il solo Giappone: forse la comprasti durante un tuo viaggio in oriente? Poi parli dei tuoi obiettivi K modificati in AI. Senza voler essere noioso e pedante, volevo precisare per qualcuno che non si interessa al marchio che gli obiettivi precedenti al '77 quando compare la trasmissione AI, definiti appunto come "pre-AI", sono divisi in 3 serie, la prima A (diaframma automatico ) e spesso, almeno all'inizio contrassegnati con una lettera A, la seconda serie definita C ( o coated, quando compare un trattamento antiriflessi multistrato) e una terza serie, la K, esteticamente simile ai successivi AI. Vedo che ovviamente nella modifica in AI sono state eliminate le orecchie di coniglio solide a favore di quelle traforate (si faceva così per permettere il passaggio della luce per leggere, grazie ad un periscopio presente sulla reflex, il valore di diaframma impostato su una seconda ghiera. Complimenti. Per quel che riguarda la OM 1 è anche questa una reflex che amo moltissimo. Nasce nel 1973, quindi negli anni ottanta tu avrai preso un modello degli anni successivi: anche io ho il 28 mm e il 50 mm come te. Invece del 135 io ho il 100 f/2,8. Obiettivi compattissimi e leggeri come nella tradizione Olympus. L'ultima penso sia l'Ovetto. Belle davvero |
| inviato il 18 Dicembre 2016 ore 18:24
“ Gian Carlo F, complimenti per la bellissima Nikon. Così,a guardarla non attentamente, sembrerebbe una Nikkormat FT2 che è stata prodotta dal '75 al '77 fino al passaggio al modello FT3 che prendeva la novità AI (automatic indexing) di trasmissione dei dati dall'obiettivo: all'epoca erano in 5 le Nikon a passare dal perno che si infilava nelle "orecchie di coniglio" al sistema AI. Mi lascia perplesso il fatto che la tua sia marchiata Nikomat che, come tutti sanno, era il logo previsto per il solo Giappone: forse la comprasti durante un tuo viaggio in oriente? Poi parli dei tuoi obiettivi K modificati in AI. Senza voler essere noioso e pedante, volevo precisare per qualcuno che non si interessa al marchio che gli obiettivi precedenti al '77 quando compare la trasmissione AI, definiti appunto come "pre-AI", sono divisi in 3 serie, la prima A (diaframma automatico ) e spesso, almeno all'inizio contrassegnati con una lettera A, la seconda serie definita C ( o coated, quando compare un trattamento antiriflessi multistrato) e una terza serie, la K, esteticamente simile ai successivi AI. Vedo che ovviamente nella modifica in AI sono state eliminate le orecchie di coniglio solide a favore di quelle traforate (si faceva così per permettere il passaggio della luce per leggere, grazie ad un periscopio presente sulla reflex, il valore di diaframma impostato su una seconda ghiera. Complimenti. Per quel che riguarda la OM 1 è anche questa una reflex che amo moltissimo. Nasce nel 1973, quindi negli anni ottanta tu avrai preso un modello degli anni successivi: anche io ho il 28 mm e il 50 mm come te. Invece del 135 io ho il 100 f/2,8. Obiettivi compattissimi e leggeri come nella tradizione Olympus. L'ultima penso sia l'Ovetto. Belle davvero „ Grazie Claudio, vedo che sei ferratissimo Sì è una FT2 con attacco esposimetro a perno-forcellina, si impostava a f5,6 l'ottica, il perno tutto a sx e si accoppiava, poi due o tre avanti indietro alla ghiera dei diaframmi e il tutto era accoppiato  Era marchiata Nikomat perché di importazione parallela, presumo fosse destinata originariamente appunto al mercato giapponese o di HK, in Giappone la R non riescono a pronunciarla da qui il nome Nikomat, in quegli anni Genova era una Mecca per le attrezzature fotografiche e c'era un vivacissimo mercato di importazione di questo tipo. Dalle foto forse non si vede, ma fa impressione la miniaturizzazione di Olympus, guardate quel 50mm f1,8 rispetto all'ART f1,4!!!
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| inviato il 18 Dicembre 2016 ore 18:59
è vero, impressionante! E' vero che c'è la differenza tra un f/1,4 e un f/1,8 ma un diametro filtri 77 mm contro i 49 mm dell'Olympus ( ce l'ho anche io il 50) è pazzesco! Si facevano foto anche una volta, non ci si giocava mica con quegli obiettivi! |
user46920 | inviato il 18 Dicembre 2016 ore 19:25
“ Qualcuno di voi ha la stessa passione? „ se ti interessa una Olympus OM-1 MD Silver in perfetto stato ... ne ho una da vendere! è molto bella
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| inviato il 18 Dicembre 2016 ore 21:08
“ .................. Si facevano foto anche una volta, non ci si giocava mica con quegli obiettivi! „ eccome! |
| inviato il 18 Dicembre 2016 ore 21:10
La cosa che mi fa impazzire è la qualità dei mirini di queste macchine, un altro pianeta rispetto le reflex attuali, anche le migliori |
| inviato il 18 Dicembre 2016 ore 21:38
Quello della OM1 in particolare! Cigno, che fai, la vendi? Pura follia! |
| inviato il 18 Dicembre 2016 ore 21:59
Anche la Nikkormat non era male, ricordo il paragone che feci con la D700 montando un 105mm/2,5 su entrambe. Una differenza enorme |
| inviato il 18 Dicembre 2016 ore 22:03
La Nikkormat è una corrazzata! E il 105 favoloso. |
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