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Io da quche tempo mi affido ad un solo stampatore fine art (giuseppe andretta) che credo sia abbastanza noto nel settore. Onestamente non ho approfondito molto la questione ma di sfuggita non mi sembrava che fosse così avverso a lasciare al driver del plotter (l'ultimo epson il più grosso di cui nonn ricordo il none ora) il ricampionamento dopo aver preparato il file di persona. Sicuramente approfondirò il discorso a breve di persona dato che sto organizzando una serata con l'associazione fotografica di cui faccio parte sulla gestione del colore.
Anche perché mi ricorso bene come alcuni file con moltissimo nero li aveva stampati a 1440 dpi (doppia passata su stessa area) per evitare banding ... Quindi il lato pratico della stampa non credo sia liquidabile così facilmente
“ Io da quche tempo mi affido ad un solo stampatore fine art (giuseppe andretta) che credo sia abbastanza noto nel settore. Onestamente non ho approfondito molto la questione ma di sfuggita non mi sembrava che fosse così avverso a lasciare al driver del plotter (l'ultimo epson il più grosso di cui nonn ricordo il none ora) il ricampionamento dopo aver preparato il file di persona. Sicuramente approfondirò il discorso a breve di persona dato che sto organizzando una serata con l'associazione fotografica di cui faccio parte sulla gestione del colore. „
Perché di solito si usano dei rip, questo tipo di stampe a plotter non vengono mai mandate in stampa direttamente da photoshop o altri. Si prepara il file a dimensione di stampa, in pdf o tif e si manda in coda al rip che processa il file e manda al plotter. è lui che poi ricampiona il file per la stampante, quindi farlo prima non serve.
Dati i costi, il rip lo usano in pochi, almeno tra i non professionisti e se l'esigenza è quella di stampare solo fotografie. Comunque, per essere più precisi, la differenza tra come opera il driver di Epson e il software, come ad es. quello di PS, è visivamente apprezzabile via via che si aumentano le dimensioni della stampa. Si può concretamente affermare che un ricampionamento contenuto, al 150-160%, porta a risultati indistinguibili, operando con i due metodi. Complimenti a Talin per la scelta di portare nel suo foto club uno dei più autorevoli esperti di gestione del colore e conoscenza dei programmi Adobe che vi siano in Italia! Ciao
Grazie della precisazione Husqy infatti mi parlava appunto del rip però poi non ho approfondito la quaestione.
@fabio Un grandissimo, parlarci assieme è un vero piacere e fortunatamente abitiamo relativamente vicino ... ti dirò conosciuto per puro caso, nel senso che lo scorso anno con degli amici ho organizzato una mostra abbastanza grossa e crecavamo stampa con proecedimento fine art o comunque a qualità elevata poi sempre per amicizia una persona mi ha detto "vieni con me che ti porto a Castelfranco che c'è un laboratorio grosso che fa quel genere di lavori" e così ho incotrato Giuseppe.
user46920
inviato il 16 Marzo 2016 ore 11:46
Husqy, ma tu che sei in mezzo alle stampe tutto il giorno, non riesci a fare una prova?
Che cosa ne pensi di questo argomento?
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