user46521 | inviato il 12 Novembre 2015 ore 13:42
E se si rompe HD? E se si perde il cloud? Se ti rubano il PC? |
| inviato il 12 Novembre 2015 ore 14:20
Copie di backup. |
| inviato il 12 Novembre 2015 ore 15:10
Catalogazione: invece che complicarmi la vita gestendo i nomi delle directory/files lascio tutto nelle directory create dal tool di importazione (EOS Utility usa la data di scatto) con i nomi file originali. Catalogo usando "categories", tag ed "albums" sul software di gestione foto (nel caso particolare ACDSee ma va benissimo anche Adobe Bridge) legando le foto a tutte le categorie necessarie (es. una foto di compleanno avrà attributi come data di scatto, evento, soggetti, luogo.....). BTW aggiungo anche un titolo nel campo exif apposito.... Questo permette di trovare tutte le foto al volo anche tra migliaia, cosa non facile col sistema delle directory (come fai basandoti sui nomi delle dir a trovare tutte le foto in cui compare zia Caterina ai compleanni dei cugini festeggiati al lago di Como???? apri tutte le dir chiamate compleanno e guardi se c'è zia Caterina dentro???) Altro vantaggio è che se gestisti file e directory con gli strumenti del sw puoi cancellare, spostare rinominare e troverai sempre ugualmente gli scatti perchè i metadati saranno aggiornati automaticamente. Archiviazione: copia su HD e 2 su DVD sia dbase di ACDSee sia degli scatti. Ciao Paolo p.s. in un campo nei dati exif memorizzo anche luogo e soggetto come "extrema ratio": se perdessi il db dei metadati, comunque, con una search sugli exif, riuscirei a recuperare delle info di base sugli scatti |
| inviato il 12 Novembre 2015 ore 16:54
-Importo i raw con Bridge in una cartella "di lavorazione" immettendo la data di scatto o il nome/ricorrenza -Scelgo le foto che mi interessano con il classico filtro a stelle ( sono molto selettivo ) -Faccio il grosso del lavoro in ACR ed apro in PS ( automaticamente si salvano le modifiche al raw ) e finisco il lavoro. -Salvo in Jpeg in cartelle divise x genere e per la stampa. -Archivio i raw in Hd esterno in cartelle divise per anno e genere. Tutto questo mi sembra ottimo ORA che la maggior parte delle lavorazioni le faccio in ACR , ovviamente i Jpeg salvati con in piu i passaggi in PS sono duttili x tante situazioni . |
| inviato il 12 Novembre 2015 ore 17:24
“ Le stampo tutte e poi cancello i file. PC sempre pulito e veloce e nessun HD sparso per casa. „ Ma non ha senso . A meno di fare stampe con trattamenti archival, nel giro di pochi anni come minimo avranno i colori virati e addio foto. Inoltre ti precludi per non so quale ragione la possibilità di fare altre copie, modificare la PP, stampare in formato più grande o più piccolo, ecc ecc ecc. Il file originario è fondamentale . “ E se si rompe HD? E se si perde il cloud? Se ti rubano il PC? „ backup, questo sconosciuto... |
| inviato il 12 Novembre 2015 ore 17:25
1 cartella per sessione con i raw chiamata xxx xx-xx-xxx Nome xxx= numero di cartella xx-xx-xxxx data e nome di riferimento un catalogo per sessione esporto tiff per stampa-web (stampa tiff, web a 1200x con azione aposita photoshop) quando ho finito salvo i tiff piu importanti il resto dei tiff li butto tripla copia su hard disk cartelle raw (1 interno e 2 esterni) tutto qua... |
user46521 | inviato il 12 Novembre 2015 ore 17:37
Il miglior backup è sempre la stampa. Ho tutte le foto a pellicola fatte dal mio babbo di 50 anni fa conservate in album e sono perfette. Le mie idem. Più semplice di così. Non capisco perché per un semplice foto amatore complicarsi la vita con n mila file di backup e raw sparsi in giro. Alla vecchia maniera si vive benissimo anche meglio. Provare per credere. |
| inviato il 12 Novembre 2015 ore 17:39
bastano 2 hard disk e non son sono sparse in giro... visto che lo spazio occupato è circa 15 cm x 10 x 2.5 in ogni caso dubito che siano perfette le foto se ipoteticamente le stampassi adesso vedresti la discrepanza tra la copia nuova e quella conservata poi se vuoi un ingrandimento o una copia che fai? dubito che le stampi tutte 30x45 o piu... |
| inviato il 15 Novembre 2015 ore 14:48
“ @Sar10, confesso che non ho letto tutto con attenzione :-P ma se ho capito bene usi solo LR? Se usi solo LR non capisco la necessità di salvare i TIFF ne tantomeno i JPG..... „ Ciao @Scattipercaso , scusa se ti rispondo solo adesso , ma sono stato ad Amsterdam   . Grazie intanto per la tua testimonianza. io, ho fatto mio, un metodo che ho letto tra gli articoli di Juza, perchè mi è sembrato ben strutturato (almeno x me o in genere per i fotoamatori),ho fatto solo qualche lieve correzione per avere sempre il pc "pulito" e sistemato. Delle foto (RAW 6000*4000px) che decido si tenere faccio sempre cosi , li rielaboro in LR, esporto in TIFF e apro in CS. Da qui 2 possibilità: 1)per me il file è già buono cosi,allora procedo solo al ridimensionamento della foto e sharpering e salvo formato web.(quindi il tiff mi rimane identico all'esportazione di LR, ovvero senza sharpen) 2)Voglio continuare la PP , faccio le elaborazioni che voglio salvo il tiff. Ridimensionamento immaggine, sharpering e salvataggio per web.(quindi anche qui salvo il tiff prima della riduzione px e sharpen) Su /D tengo 2 cartelle dove salvo i file con lo stesso nome. 1)TIFF + RAW 2)JPEG X WEB Quando raggiungo i 5 o più GB di entrambe le cartelle salvo su HDD esterno + Google Drive (in quest'ultimo solo tiff+raw in .rar recuperando un buon 25-30% di spazio). Perchè il tiff, il tiff perchè ho già un file bello e pronto (al massimo su cui andare a mettere un pò di sharpering) per ogni evenienza , tipo stampa-vendita-regalo- imparo nuovi metodi di pp ed allora vado a ripartire dai tiff. Quando i file sono salvati nelle rispettive cartelle, li elimino dal catalogo di LR. PC pulito e snello , file completi e salvati. pss ho circa 800 scatti da gestire postamsterdam   |
| inviato il 15 Novembre 2015 ore 15:57
Quindi non uso solo LR? Allora il tiff è un formato pieno di info che il JPG non ha, però pesa |
| inviato il 15 Novembre 2015 ore 16:19
No. LR è l'inizio della pp. Alcune volte ci faccio solo wb luci ombre e in CS tutto il resto curve livelli saturazione vividezza colori ecc ecc. Altre volte tutto in LR, dipende dalla foto (e da cosa mi dice la testa ). Si il tiff pesa, il 16bit siamo sui 120mb. |
| inviato il 15 Novembre 2015 ore 20:46
Anch'io posiziono le immagini in questo modo --FOTO ----ANNO... -------COMPLEANNO.... -----------DSC.JPG -----------DSC.RAW -------MATRIMONIO.... -----------DSC.JPG -----------DSC.RAW Forse sarò un po' paranoico ma dal punto di vista "fisico", per salvare le immagini utilizzo un NAS synology con 4 hard disk da 4 tera l'uno, i quali sono in raid 1 due a due (praticamente ogni hard disk ne ha uno in copia esatta). Dopodichè ogni volta che finisce l'anno copio immagini e video in un hard disk esterno (praticamente fino ad adesso ogni anno mi serve un hard disk da 1TB) che porto in un'altra casa in modo da avere sempre una copia di sicurezza in un altro luogo. |
| inviato il 16 Novembre 2015 ore 12:07
Jpg, una volta ottenuto cancello il raw. A volte scatto direttamente in jpg. |
| inviato il 02 Marzo 2017 ore 12:53
Provengo dalla pellicola è considero il negativo la matrice di partenza, stesso discorso faccio con il digitale conservo i raw su schede di memoria e le elaborazioni convertite in jpeg per usi generici su altre schede, stop tutto il resto secondo me non serve a niente. Perchè complicarci la vita? |
| inviato il 02 Marzo 2017 ore 12:55
Ciao Curatolo 353 , grazie per la tua visita al thread e la tua testimonianza sul tuo modo di operare, sicuramente sarà d'aiuto o da spunto a qualche utente. Saluti Salvo |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 253000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |