| inviato il 13 Gennaio 2015 ore 15:37
Certo Alberto con piacere!!!ma sta di fatto che sicuramente ci sono foto fatte con i grandangoli;) |
| inviato il 13 Gennaio 2015 ore 16:25
Alberto ti giuro che faccio fatica a capire il senso di questo topic. O meglio, non capisco tu dove vuoi arrivare. Forse nelle prime righe dell'intervento di ....(non mi ricordo il nome) C'è la vera essenza. Ah...si...Rollotom. |
| inviato il 13 Gennaio 2015 ore 16:45
Grazie Gianluca non sapevo di contenere l'essenza... ora mi sento un po' monaco zen Scherzi a parte anche io faccio ormai fatica a trovare un senso preciso a questo topic che sta diventando, come di frequente accade, una discussione fra punti di vista soggettivi, altrimenti non potrebbe essere visto che non si parla di regole matematiche ma di gusti. Mi sembra poi che anche qui, come in altri discorsi dove la soggettività la fa da padrone, le varie fazioni rimangano perfettamente divise sui loro punti fermi e non ci sia così un'opportunità di scambio e crescita, insomma in questo caso chi ama il wide continua ad amarlo chi non lo ama continuerà a non apprezzarlo e poi c'è chi lo usa e basta. |
| inviato il 13 Gennaio 2015 ore 17:44
ragazzi, dico la mia. E' vero, in montagna, o più in generale per foto di paesaggio, anch'io come tanti preferisco le focali più vicine alla visione umana, ossia vicino ai famosi 50 mm., anzi se posso faccio una zoomata anche di più mm. di un massiccio da lontano per isolarlo dal resto. Però è anche vero che se siete sotto ad una parete, o addirittura in parete, voglio vedervi a non avere il grandangolo (semprechè non vogliate fotografare il panorama circostante e non l'ambiente in cui siete voi). Tutta filosofia quindi: grandangolo, medio o tele si usano secondo il bisogno, mare o montagna, street o natura alla fine non contano un granchè |
| inviato il 14 Gennaio 2015 ore 1:31
Concordo con chi ha detto che c'è una focale per ogni paesaggio. E vorrei precisare che "paesaggio" deriva da paese, e non significa solo landscape col quale spesso viene frainteso, ma significa insieme di paesaggio naturale e antropomorfo. Una prova la potete trovare nei quadri di paesaggio del rinascimento ed anche in altri periodi in storia dell'arte: in questi quadri spesso vi era un soggetto ritratto e nello sfondo sia uno scorcio di paese sia uno scorcio naturale insieme .. Detto questo che focale usare dipende da caso a caso. Ad esempio trovo utile il 14 su ff per la realizzazione dei little planet; www.juzaphoto.com/me.php?pg=103810&l=it Oppure per fare entrare in un'unica foto un golfo dall'alto; www.juzaphoto.com/me.php?pg=85459&l=it#fot1042468 Poi ci sono casi in cui al contrario mi piace utilizzare addirittura un 100; www.juzaphoto.com/me.php?pg=85459&l=it#fot1149534 O un 200 www.juzaphoto.com/me.php?pg=85459&l=it#fot1078127 |
| inviato il 14 Gennaio 2015 ore 9:05
indubbiamente ruggeri, ma dire che ai tempi si sono sempre utilizzati i grandangoli non è vero. Sul 13x18 i più grandi fotografi usavano ottiche da 240mm o 300mm, con il 35mm usavano il 50mm, mica il 15 o il 20. Che poi si siano modificati i gusti, le esigenze, le mode ecc ecc non discuto, così come non discuto i gusti ( ognuno fotografa con quello che vuole ), il topic era solo per discutere serenamente su ottiche e paesaggio |
| inviato il 14 Gennaio 2015 ore 9:25
Alberto ma perchè rimanere ancorati alle origini? Parli del dopoguerra, quando ancora le ottiche wide neanche esistevano (almeno penso). Parla di oggi. Ogni ottica ha io suo scopo. Quanti paesaggi fotografi? Hai un approccio ed una tecnica paesaggistica per dire che un ultrawide ti fa schifo utilizzarlo? Non me ne volere, ma secondo me o non hai capito come utilizzarlo e quando utilizzarlo, o non ti è realmente servito perchè la fotografia di paesaggio non fa parte della tua vita quotidiana. Non voglio offenderti e non fraintendermi, non ti sto dicendo che non sai utilizzare una lente, ma da appassionato di fotografia di paesaggio, mi suona strano questa tua riluttanza verso le ottiche wide. Ps. Per cortesia chiamami Antonio, non siamo a scuola ;) |
| inviato il 14 Gennaio 2015 ore 9:27
Parlo per quello che viene scritto. Se un utente scrive "si sono sempre fatte le foto con ultragrandangolari" ti rispondo dicendoti che non è vero. Non c'è nessuna riluttanza ( è forse la quinta volta che lo dico ). Lo scopo degli ultrawide è nata per altro ( architettura e foto di interni ) non per i paesaggi |
| inviato il 14 Gennaio 2015 ore 9:50
per quanto mi riguarda, i paesaggisti che ho avuto modo di conoscere documentandomi, han sempre utilizzato ottiche wide. Poi se tu ti riferisci al medioevo, quando non c erano le tecniche odierne, è n altro conto. Lo scopo dell'ultrawide è nato per altro, d'accordo; qual'è il tuo approccio alla fotografia di paesaggio? |
| inviato il 14 Gennaio 2015 ore 10:03
“ Lo scopo degli ultrawide è nata per altro ( architettura e foto di interni ) non per i paesaggi „ sai quante cose sono nate con scopi diversi da quelle per cui sono attualmente usate.. vedi anche solo i computer o i telefoni |
| inviato il 14 Gennaio 2015 ore 10:03
La stessa Coca Cola :)) |
| inviato il 14 Gennaio 2015 ore 10:04
Qui ci vuole un'esorcista!!!!! |
| inviato il 14 Gennaio 2015 ore 10:14
medioevo ahah c.v.d. se vi si risponde facendovi notare con estrema correttezza che alcuni concetti o credenze sono errate tirate fuori discorsi che non hanno senso. Di medioevo non si parla, si parla di storia della fotografia e paesaggisti famosi. Se poi Adams è considerato medioevale va bene. Urpi ci sono già stato, ma non ha funzionato. Prova tu |
| inviato il 14 Gennaio 2015 ore 10:19
82 Ci credo che non ha funzionato. Dev'essere scappato pure lui. |
| inviato il 14 Gennaio 2015 ore 10:19
Oh, ma perchè quando si parla di paesaggi, tutti solo ed esclusivamente nominate Ansel Adams? È stato un grande, ha contribuito a dare un senso alla fotografia di paesaggio, ma la storia è andata avanti e le evoluzioni pure. Che palle |
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