| inviato il 18 Ottobre 2016 ore 12:55
Hai ragione, ora provo a cercare, grazie. |
| inviato il 19 Ottobre 2016 ore 16:33
Per chi fosse interessato ad altri strumenti (analogici) che riguardano l'argomento trattato segnalo il seguente sito: www.pinolina.it/index.html Ho conosciuto personalmente i due ragazzi che le producono ed ho potuto toccare con mano le loro piccole creazioni  |
| inviato il 19 Ottobre 2016 ore 19:46
“ Anche questo è interessante.. „ ">www.erikakitamura.com/stenorigami.html „ Molto! |
| inviato il 19 Ottobre 2016 ore 20:01
Guarda veramente bello, mi piacerebbe averla, cambia anche le focali 39 euro è abbordabile. |
| inviato il 19 Ottobre 2016 ore 21:50
“ Guarda veramente bello, mi piacerebbe averla, cambia anche le focali 39 euro è abbordabile. „ Io le ho potute maneggiare un poco e anche se sono poco più di un giocattolo devo ammettere che le ho trovate divertenti e ben assemblate oltre ad essere tutte molto originali. |
| inviato il 19 Ottobre 2016 ore 22:38
“ " Guarda veramente bello, mi piacerebbe averla, cambia anche le focali 39 euro è abbordabile." „ C4pa, mi riferivo alle Stenorigami, ma la Pinolina è sicuramente divertente. Ho iniziato la stenopeica con il digitale per poi passare alla fotocamera a pellicola, nello specifico una Holga WPC e una Zeroimage 612F. Mi sono documentato abbastanza per trovare quello che faceva al caso mio ma devo dire che sono tutte fotocamere buone, più o meno taglienti ma tutte di gran carattere e timbro proprio. Fra queste per " nitidezza " ( immagine più tagliente ) spicca la Zeroimage e Reality So Subtle ma ad esempio la Noon che appare più morbida offre sempre immagini sensazionali e comunque sia ci sono decine di marchi fra aziende in piena regola e piccoli artigiani, uno di questi è Riccardo Gazzarri che fa belle fotocamere e buon foro, perché è il foro che conta più di tutto. Poi con il tempo mi piacerebbe acquistare la Tortuga 5 che costa un botto e perché no la stenorigami. Ma anche una Wanderlust 4x5 che ha la possibilità di usare il foro o un obiettivo...spettacolo. La Holga che probabilmente ha il foro peggiore in assoluto è comunque supersaporita, qualunque modello. |
| inviato il 19 Ottobre 2016 ore 22:57
“ C4pa, mi riferivo alle Stenorigami, ma la Pinolina è sicuramente divertente. „ Ops... |
| inviato il 19 Ottobre 2016 ore 23:00
Per chi è interessato ogni anno, l'ultima domenica di Aprile, c'è il pinhole day. pinholeday.org/ Io tutti gli anni mi riprometto di partecipare, poi puntualmente mi scordo... |
| inviato il 19 Ottobre 2016 ore 23:15
Alanino, vero, interessante, divertente, ma in quanto a qualità o belle immagini lasciano un po' a desiderare, se ne trova giusto una ogni tanto, caricano millanta foto, e io di alcuni anni me le sono viste tutte, quindi senza nulla togliere a chi partecipa e son contento che lo fanno così in tanti, diciamo che sento un po' la mancanza di quei big del foro che si trovano in rete. Segnalo Zeb Andrews che è molto bravo con il foro.. ..vedrete che il prossimo anno ci sarà |
| inviato il 20 Ottobre 2016 ore 12:52
La grandezza del foro influisce, più piccolo è più si avrà una immagine a fuoco e dettagliata. Ovviamente c'è un limite" Il limite è la diffrazione della luce; più è piccolo il foro è più c'è diffrazione e la qualità dell'immagine la si ottiene con la qualità del foro; La maggior parte dei fori probabilmente sono realizzati con il laser perché crea un foro perfetto ma paradossalmente tende a fondere il materiale forato creando delle sbavature che vanno a discapito della qualità. Pare che le piastrine migliori vengano realizzate per elettroformatura galvanica senza asportazione di truciolo o fusione del metallo, lo stesso sistema che si utilizza nei microscopi elettronici per selezionare il fascio di elettroni, quindi estremamente preciso. Inoltre più è sottile e meno crea vignettatura che è una caratteristica tipica del foro stenopeico. ================================================= la diffrazione esiste sempre come fenomeno ... in certi case sara apprezzabile in altri insignificante. ... : il principio del foro stenopeico in fotografia è un giochino che a volte viene apprezzato come "novita" ... : uno dei fenomeni che non avete considerato è lo spessore del diaframma che andrete a creare e cioè la dimensione del foro in relazione allo spessore del materiale usato ... e altra considerazione è la collimazione centrale ... perfetta sull'asse ottico ... che puo determinare tutta una serie di aberrazioni che possono deteriorare la qualita del lavoro .. Il foro stenopeico prima ancora che in fotografia veniva usato in ottica come diagnostica di patologie ... e per capire meglio il pensiero precedente e se volete divertirvi a giocare potete usare una fessura stenopeica .. : il valore dell'astigmatico di quella fessura vi creera immagini altamente interessanti. SE volete divertirvi ... e creare una immensa macchina fotografica ... trovatevi una finestra a Ovest ... praticate un foro di mezzo cm .. e aspettate il mattino dopo ... : sulla parete diretta ad est ... vi troverete la scena esterna capovolta. buone cose |
| inviato il 20 Ottobre 2016 ore 14:58
Concludiamo aggiungendo che la dimensione del foro e relativo diaframma varia con il variare della focale. Molto affascinante anche il zone plate che dona all'immagine ulteriore poesia. Normalmente viene realizzato con una serie di fori, tipo 11 fori e nella focale 40mm nel formato 6x12 ha un diaframma intorno ad f/55. Il diaframma del foro stenopeico invece varia da f/100 ad f/300 nella media. |
| inviato il 20 Ottobre 2016 ore 15:53
“ Il diaframma del foro stenopeico invece varia da f/100 ad f/300 nella media. „ Quindi in digitale, per scattare a mano libera come diceva qualcuno in precedenza, ci vogliono valori ISO con parecchi zeri. |
| inviato il 20 Ottobre 2016 ore 16:07
“ Quindi in digitale, per scattare a mano libera come diceva qualcuno in precedenza, ci vogliono valori ISO con parecchi zeri. „ Io ho scattato con tempi "umani", diciamo a mano ferma. Ho un foro stenopeico da circa 500um con focale 55mm. In realtà per realizzare il mio pinhole ho utilizzato un anello adattatore T2 su Fuji X, con un disco di acciaio forato. |
| inviato il 20 Ottobre 2016 ore 16:09
In base alla tua esperienza, dunque, la cosa si può fare senza difficoltà insormontabili. Sono curioso di provare di persona, Hong Kong permettendo. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |