| inviato il 24 Giugno 2014 ore 8:22
Buongiorno forum, da circa 15 gg sto usando la 6 in accoppiata alla 5 mk2 che ho sempre considerato la 'mia' reflex, per quanto bene gli voglio, per la qualità dei suoi file e per come mi 'casca' in mano. L'idea era quella di migliorare la già, per me, buonissima qualità e lavorabilità dei file e soprattutto l'AF, che nella 5 ritenevo a volte un pò al limite, niente di tragico si intende le mie foto le ho sempre portate a casa, ma a volte qualche tentennamento lo avvertivo. Ho fatto circa 1500 scatti nelle situazioni più disparate ovviamente con l'intento di capire le differenze con la 5 e se il passaggio fosse per me conveniente. Mi aspettavo sinceramente di più, forse le aspettative erano alte dopo aver letto le vostre esperienze, forse le differenze con la 5 non sono così marcate come si vuol far credere, forse sono io che non capisco una cippa di fotografia (possibile ), ma alla fine sono perplesso e volevo sentire il vostro parere. AF = questo è il lato che mi ha deluso di più, sarà anche -3EV ma dove con il centrale aggancio con la 6, cioè praticamente al buio, bene o male anche la 5 se la cava egregiamente. Non ho mai riscontrato situazioni in cui con la 6 agganciavo e con la 5 no. Anche con la 6 tentenna in situazioni critiche e bene o male la velocità è la medesima, insomma non è un fulmine di guerra. I laterali sono pessimi come sulla 5, forse un pelo meglio, ma un pelo, il loro numero infine è del tutto ininfluente, quei 2 in più non servono a molto e i terzi sono nudi come sempre... In definitiva non farei il cambio per il solo AF. Nota ergonomica, la mancanza del joystick si sente e come, quel pad è disastroso e per muoversi tra i punti io ci metto un sacco mentre con la 5 no, sarà questione di abitudine ma per me han fatto una belinata... QI = qui il passo avanti si avverte, non epocale come ho letto in qualche post di possessore entusiasta, ma apprezzabile. Si avverte subito lavorando il file che puoi maltrattare il cursore luci e ombre senza patemi di comparsa di artefatti strani, dinamica simile ma molta pulizia negli interventi, soprattutto nei cieli. Puoi permetterti qualche errore nella esposizione e poi rimedi tranquillamente in post. Ombre non pulitissime ma finalmente libere da quelle brutture che ogni tanto generava la 5. Per inciso l'esposimetro in valutativa lavora bene salvo in alcune situazioni di forte luminosità in cui tende a sottoesporre, quello della 5 mi sembrava più posato, questo è più imprevedibile, nulla di tragico tanto si recupera alla grande. Se devo dirla tutta la croccantezza dei file, tipica della serie 5, qui la vedo un pò moscia, ma con un pò più di sharpening si pareggia la situazione. Ovviamente le considerazioni valgono per gli scatti in RAW, il jpeg l'ho provato per poi dimenticarmene come su tutte le Canon, perchè trovo semplicemente abissale la differenza tra un jpeg in camera ed una sviluppato da raw in ACR. Se non si hanno validi motivi per usarli, è un delitto farlo. ISO: mi spiace nuovamente per gli entusiasti ma io fino a 1600 iso non ho notato grosse differenze. Oltre tale soglia la 6 diventa più pulita e alla fine posso concludere che a 12800 iso la 6 genera file simili alla 5 a 6400 iso. Vero è che il rumore cromatico è incredibilmente basso, la grana più fine, i dettagli un pelo migliori, le zone in ombre con meno macchie di colore, ma lo stop di vantaggio rimane solo ad altissimi iso. Insomma anche qui un bel vantaggio ma niente che mi abbia fatto gridare al miracolo. Non posto esempi perchè il web il JF ne sono pieni, ma chiunque intellettualemente onesto che possiede entrambe le macchine converrà che siamo ancora ben lontani dal poter dire che scatti a 6400 o 12800 iso in luce critica originano file miracolosi, puliti e usabilissimi in ogni frangente.. Restano per me sensibilità da usare in emergenza non di certo sensibilità da lavoro. Ovviamente queste considerazioni valgono per scatti in situazione di luce difficile, con molta luce il tutto si risolve sempre a favore della 6 ma le differenze si assottigliano ancora. Certamente i 12800 iso della 6 sono usabili (quelli della 5 no), ma oltre non ditemi che si può andare... Verdetto ISO, molto bene la 6, fino a 3200 iso usabilissima, mentre ritenevo 1600 il limite della 5, oltre con attenzione nella esposizione si può andare e lavorando in post a 3200/6400 iso si ottengono file dignitosi, migliori sicuramente della 5. Ergonomia: vince la 5 a mani basse e su tutto. Inoltre lo schermo posteriore è nettamente più usabile in luce diretta, quello della 6 è moscio e tira al giallognolo. Niente di tragico, ma la 5 mi trasmette una sensazione di solidità e usabilità maggiore. Ci sono indubbi vantaggi in molte situazioni nella 5, ancora niente di insuperabile con un pò di pratica, ma sulla 5 trovo tutto a portata di dita, la 6 mi risulta un pò ostica. La mancanza del joystick si sente, eccome. Molto utile invece poter zoomare al 100% con la sola pressione di un tasto. Corpo: vedi sopra, grande vantaggio della 6 il peso e le dimensioni un pelo più piccole. Accessori: WF e GPS utili, ma usati ancora troppo poco, comunque piuttosto che niente è meglio averli, ma serve tanta energia di riserva. Auto iso finalmente programmabile, livella inutile ma comoda, tasto Q se vi piace, a me no senza uno schermo touch, micro regolazione AF per zoom utile se usate questo gadget. Per ora mi fermo ma mi verrà in mente sicuramente qualcosa d'altro. Intanto vi ricordo che queste sono solo le mie impressioni nei primi giorni di uso e non verità assolute, ma mi piacerebbe, come sempre, discuterne pacificamente con voi. |
| inviato il 24 Giugno 2014 ore 8:42
Ciao Mauri, ti rispondo per ora telegrafico solo su un paio di punti in quanto dal cell sul treno eheh :-D * ISO: la mia sensazione è che rispetto alla 5 gli alti ISO siano realmente utilizzabili in situazioni concrete e non solo "estreme". Per me che faccio quasi esclusivamente paesaggistica significa poter esporre finalmente a destra con le iso nelle notturne, dando un vantaggio non da poco nella pulizia dell'immagine finale. Così se con la 5 si era costretti ad esporre a 3200 per poi aprire le ombre in post con il disastro di rumore generato da tale operazione, con la 6 possiamo tranquillamente esporre ad 8-10k iso per poi chiudere i mezzi toni in post guadagnandone a mani basse. Idem sulla ritrattistica, ho uno scatto ad 8k iso mandato in stampa che è semplicemente ibcredibile per la gamma dinamica dell'incarnato cobsiderata la sensibilità a cui è stato realizzato. In serata nel caso vi posto il file. * Accessori: curiosa la tua impressione sulla livella, per me è findamentale! Soprattutto in notturna eheh! Piuttosto io mi lamento del fatto che sulla 6 abbiano ancora inserito il tappino di gomma sulla cinghia per tappare l'oculare al posto della chiusura a lamelle meccaniche cone su Nikon ed 1Dx.... |
| inviato il 24 Giugno 2014 ore 8:50
La 6d e' una entry level e, almeno per me, un incubo in fatto di ergonomia rispetto alla 5. Per il resto se calcoli quanto costava la 5d II il fatto che la 6d sia quasi in tutto simile con qualche piccolo miglioramento e' già un bel risultato. Personalmente i piccoli vantaggi della 6d non compensano l'ergonomia della 5d II che resta una reflex più pratica e piacevole da usare. |
| inviato il 24 Giugno 2014 ore 9:27
Ecco ho dimenticato il prezzo, a cui tutto alla fine va rapportato, la 6D è sicuramente un best buy e ora si trova a 1300 euro nuova, direi un rapporto prestazioni/prezzo ottimo. @Mauri omonimo , le tue considerazioni sugli iso sono frutto di una convivenza maggiore con la 6 e sono perfettamente condivisibili, in effetti io non faccio notturne per cui mi era sfuggito questo indubbio vantaggio. |
| inviato il 24 Giugno 2014 ore 9:35
Ecco un'altra cosa che mi piace della 6: lo scatto vellutato e la modalità silenziosa, in confronto l'otturatore della 5 è una fucilata. |
| inviato il 24 Giugno 2014 ore 9:46
Io non posso fare paragoni con la 5D perchè non l'ho mai avuta e non l'ho neppure mai avuta in prestito, quindi non sono in grado di fare confronti diretti come quelli fatti da te, Maurizio. So solo che, rispetto alla 600D che avevo prima, ad alti iso la 6D se la mangia a colazione (con la 600D non potevo superare gli 800Iso, ora con la 6D, di sera, la tengo in autoiso con limite a 6400) e per me che ho "l'allergia" al treppiede, è un indubbio vantaggio. Anche il file è molto più lavorabile, se si ha un po' di accortezza è difficile creare artefatti. Per quanto riguarda i punti AF, concordo con te, anche io ho sempre lamentato l'eccessiva "ammucchiata" al centro e la totale assenza sui punti forti dei terzi. Non mi interessa avere più punti, quelli che ha sono sufficienti, ma avrebbero dovuto essere posizionati diversamente. Per il resto con la 6D mi ci trovo bene, non ho mai avuto il joystick quindi non ne sento la mancanza, i pesi contenuti per me sono una manna (anche perchè poi pesano le lenti) e l'ergonomia è adatta alle mie mani. Non so, se hai la possibilità cerca di provarla ancora un po', poi, se proprio non trovi motivazioni significative e forti, tieni la 5DII e vivi felice... tanto la macchina perfetta non esiste e mai esisterà! Ciao Barbara |
| inviato il 24 Giugno 2014 ore 9:53
Provala ancora Maurizio , le differenze ci sono, le uso entrambe e per me l'incubo è il banding che salta fuori dalla 5d2 non tanto recuperando le ombre, cosa che mi capita molto raramente, quanto cercando di separare i toni nelle luci, nel notturno non c'è partita, mi sorprende che tu non abbia riscontrato differenze nell'af, io come sai non lo uso moltissimo, anzi quasi sempre sono in mf, ma devo dire che negli scatti in chiese poco illuminate la 6d mi ha cambiato la vita Ciao. |
| inviato il 24 Giugno 2014 ore 10:27
Io sarò l'unico controcorrente ma del joystick non ne sento la mancanza, fondamentalmente perchè negli altri corpi non l'ho mai usato. La 6D la trovo fantastica anche per il discorso perso. L'af sul punto centrale lo trovo ottimo. Io poi utilizzo praticamente solo quello, quindi non ho neanche un paragone con i laterali. Mi dispiace invece non avere il flash integrato. Penso che in alcune situazioni faccia comodo. Un'altra cosa che non apprezzo è l'otturatore 1/4000. Con i superluminosi sei sempre tirato (tocca mettere gli iso nella modalità low). L'ultima pecca ihmo sono i tastini sopra all'lcd vicino al tasto di scatto. Non hanno le doppie funzioni. Quelle che mancano le ho impostate nel my menu. Per il resto la trovo eccezionale, sopratutto per via del costo veramente competitivo. |
| inviato il 24 Giugno 2014 ore 10:49
@Caterina Si in pp ho notato subito la differenza, in effetti solo questo varrebbe il cambio, ma sull'AF non sono molto convinto, forse perchè ho fatto poche prove in scarsa luce e non mi è sembrato di vedere sostanziali differenze. In buona luce si equivalgono. Comunque mi fido di te cha hai sicuramente maggior esperienza La precisione dell'AF è simile anche se, come su altre canon, ogni tanto inspiegabilmente sbagliano il fuoco, notavo molto questa cosa con la 30 e la 40D meno con la 100D e le 5 e anche con la 6 ogni tanto mi ritrovo la MAF cannata, non avendo mai provato una serie 1 mi sono sempre chiesto se è fisiologico degli AF questa imprecisione random. |
| inviato il 24 Giugno 2014 ore 11:18
io venendo dalla 40d rimpiango certamente il joystick e continuo ad avere dubbi sull'AF La 6 d ha due punti in più (nella posizione che mi son sempre mancati nella 40d) ma centrale a parte non sono convinto che i laterali lavorino meglio della 40d....anzi ho dei dubbi per il resto ...bè file bellissimi |
| inviato il 24 Giugno 2014 ore 11:23
“ Io sarò l'unico controcorrente ma del joystick non ne sento la mancanza, fondamentalmente perchè negli altri corpi non l'ho mai usato „ Io sono ancora più controcorrente: avevo il joystick sulla 40D e passando al pad della 6D mi son trovato MEGLIO Ho anche la 1Ds III, che ovviamente ha il joystick, ma lo trovo lento come un bradipo, ha poca "grinta" nel rispondere ai comandi; sarà che sono diplomato in pianoforte e i passaggi del pollice non sono un problema, ma di fatto riesco ad essere più rapido con il pad della 6D |
| inviato il 24 Giugno 2014 ore 11:24
Quoto Caterina e gli altri. Per me, dopo un anno e 7 mesi di 6D, vale il contrario: non ho più usato la 5D2, che è diventata un secondo corpo-zavorra. Ritengo la 5D2 inutilizzabile a 6400 iso nella maggior parte dei casi, e anche i 3200 - dopo un po' di abitudine su quelli della 6D. Inoltre non l'ho mai usata sotto i 400 iso per evitare i problemi di banding nelle ombre, cosa che la limita parecchio. Anche il corpo della piccolina mio piace di più, lo trovo più ergonomico e utilizzabile. Gli unici appunti che posso fare sono sul pad, che tende a sporcarsi internamente e ho dovuto smontarlo per la pulizia (una volta in 19 mesi), e le colle utilizzate per il rivestimento gommoso: la parte a sinistra dello schermo si è leggermente sollevata. Inutile dire che tra una macchina indistruttibile ma dalla qualità non eccelsa, e una che presenta qualche difettuccio fisico ma che mi regala foto con altrimenti mi sognerei, preferisco la seconda a occhi chiusi. |
| inviato il 24 Giugno 2014 ore 11:38
Ecco mi spiace che dal punto di vista della percezione di qualità la 6 sia un pò 'tirata via', lungi da me fare paragoni ma quando prendo in mano una Nikon un pò mi girano, anche se ritengo le canon più corrispondenti alla mia idea di ergonomia. Si Perbo hai ragione, per questo non mi spiego certe piccolezze che sulla 5 erano più curate, poi ovvio che la qualità dei file fa passare tutto in secondo piano, ma se ti si sbuccia la macchina ti ncazzi.... |
| inviato il 24 Giugno 2014 ore 11:43
Da possessore di 6D inizio subito col dire che la 6D è la fotocamera migliore del mondo: Perché? Perché ce l'ho io ovviamente!     Scherzi a parte, sulla 6D posso dare un giudizio obbiettivo, mentre sulla 5DII no. Perché è la fotocamera che ho odiato di più in assoluto. Forse perché alla sua uscita, ci contavo così tanto in un upgrade significativo rispetto alla old, che poi rimasi violentemente deluso, AF uguale, resistenza agli alti iso uguale, che erano le cose che mi interessavano di più, il chè inizio a farmi odiare canon. A lei preferii la 1dsmkII e comunque, i file della 5DII non mi sono mai piaciuti un gran che, a tutti gli iso, ad esempio, la 1dsmkIII che condivide lo stesso sensore, ha una QI ad iso base imbarazzantemente superiore, così come anche la gamma dinamica (senza parlare del banding). Detto questo, Pisolomau, secondo me sei stato vittima dei proclami da forum. Le differenze ci sono, sia a livello di QI che a livello di AF (sia laterali che centrale), però, leggendo nelle pagine dei forum, si odono rulli di tamburi e proclami da fine del mondo sulla differenza abissale tra i due modelli. In realtà bisogna rimanere un po' con i piedi per terra. Differenze sì, ma non abissi. Detto ciò, io per selezionare il punto di maf con la 6D devo premere il tasto in alto a dx e poi spostarmi col pad (esiste un altor modo per caso?), ecco, francamente lo trovo poco intuitivo. Il joystick lo trovavo molto più immediato e comodo. L'utilizzo della 6D con i superluminosi è anch'esso un pochino problematico, causa tempo di scatto max e sensori laterali AF che cmq sono migliori di quelli della 5D. Detto ciò, i vantaggi indubbiamente ci sono, misogna semplicemente confrontarli con le proprie aspettative. |
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