| inviato il 29 Aprile 2014 ore 19:39
Ciao a tutti , ho un metz 45 ct1 e lo stò usando tramite fotocellula per il famoso problema di alta tensione, come flash principale uso il mio canon 420ex . Il problema è questo, quando scatto le foto sono scure anche se si accendono entrambi contemporaneamente , io ho regolato il metz in questo modo: 1 regolo prima che tipo di rullino uso ( in questo caso usando digitale uso iso 100 ) 2 giro la ghiera grande in base alla distanza del soggetto dal flash per esempio 4 metri quindi il diaframma da usare sarà f8 3 scatto ma la foto e come se fosse senza flash Ho provato a scattare con il solo speelight e nella foto vedo il flash . Cosa può essere ????? Uso tempi di scatto troppo veloci ? Oppure i 2 flash sono troppo vicino l'uno dall'altro ? |
| inviato il 29 Aprile 2014 ore 19:54
Non conosco il 420ex. Non ci hai detto che macchina usi. Però di solito questo problema si verifica se il flash che viene usato sulla macchina per far partire la fotocellula lavora in E-TTL. In questo caso il flash emette un pre-lampo per effettuare la misurazione dell'esposizione flash. La fotocellula di solito (ne esistono anche alcune che sanno ignorarlo, ma potrebbe non essere il tuo caso) sincronizza il metz sul pre-lampo, il metz si illumina ma quando l'otturature è ancora chiuso. Poi si apre l'otturatore, parte il lampo vero del flash TTL ma il metz è scarico e quindi non riparte. I due lampi sono talmente vicini che è impossibile distinguerli: sembra una solo. Puoi distinguerli solo se usi flash su 2° tendina e tempi superiori a mezzo secondo. In questo caso il preflash si attiva prima dell'esposizione mentre il flash un attimo primo della fine: se intercorre una esposizione di mezzo secondo o più, i 2 flash distinti sono evidenti. Se è così hai tre alternative: 1 dire al 420, se è possibile, di non emettere il prelampo; 2 usare un fotocellula per sincronizzare da flash TTL; 3 oppure usare per il sincronismo un trigger da pochi soldi, collegato sulla presa PC (se la tua macchina ce l'ha). Paolo |
| inviato il 29 Aprile 2014 ore 21:15
Uso una 5d, il 420 non ha prelampo , infatti proprio poco fà ho provato a mettere il 420 sulla macchina e fino a 1/200 il metz e il canon funzionano benissimo , se metto il 420 in HSS il metz non funziona anche se è sempre a 1/200 di secondo. Poi ho provato a controllare il 420 tramite trigger (yongnuo 622c) e il problema si ripresenta anche se sul 420 non è attivo il HSS. Pdeninis non ho capito bene la terza opzione ??? |
| inviato il 29 Aprile 2014 ore 22:14
“ il 420 non ha prelampo „ Mi sa che ti sbagli... Il prelampo agisce sempre fintanto che sei in E-TTL. Solo pochissimi flash consentono di disabilitarlo. Non credo il 420. Peraltro il metz non può funzionare in HSS perché non è previsto per quello. Anche se lo fosse, per poter sincronizzare lo scatto dovrebbe essere collegato con tutti i contatti sulla slitta e non con il solo contatto caldo, come avviene nei fatti. Quindi ci sono almeno 2 motivi per cui è proprio impossibile. Potrebbe funzionare in HighSynch, che è una terza opzione che funziona con i pocket Wizard e con gli ODIN ma solo se usi il flash alla massima potenza. E comunque i risultati dipenderebbero da macchina a macchina: sarebbero tutti da provare. HighSynch non è uno standard ma solo un metodo di funzionamento che funziona a volte con i flash da studio, in genere quelli NON IGBT. Comunque la mancata sincronizzazione è problema diverso dall'HSS. Il fatto è che il tuo flash manda sempre un prelampo prima di quello VERO, e questo inganna la fotocellula, che non sa che il flash con il quale deve sincronizzare NON è il primo, ma il secondo... Paolo |
| inviato il 29 Aprile 2014 ore 22:51
Che io sappia nessun flash prodotto negli ultimi 10 anni da Canon può escludere il prelampo. Non ci giuro, ma credo sia così. Non ho mai sentito di qualcuno che lo abbia fatto. La terza opzione è usare un trigger NON E-TTL (è E-TTL il 622c, quello che hai usato tu). Ne esistono anche della YongNuo, della Phottix, e di varie marche con progetto unico. Uno di questi è il PT-04. Dovrebbe costare pochissimo e non subisce danni dalla tensione del 45 CT-1 (l'ho provato io e lo uso regolarmente. Lo pagai nel 2009 35 euro, spedito da HK, 1 trasmettitore e 3 ricevitori). Se usi un trigger NON E-TTL puoi montare il trasmettitore sulla slitta; però in questo caso non potrai metterci su il 420EX... A partire da un certo aggiornamento firmware (piuttosto vecchio) della 5DII, però, la presa PC funziona bene insieme con la slitta: questo significa che puoi collegare sulla slitta il 420 (oppure l'YongNuo 622) che funzionerà in E-TTL e contemporaneamente un trigger NON TTL alla presa PC, per comandare il Metz. Naturalmente così il 420 EX funzionerà con l'esposizione automatica E-TTL (con possibilità di compensazione flash, HSS, e tutto il resto) ignorando l'apporto del Metz, mentre il metz deve funzionare o in manuale oppure in automatismo con la sua cellulina integrata. Se vuoi usare l'automatismo con cellulina del Metz devi: 1 settare la macchina in ISO manuale, scegliendo un valore in funzione della luminosità della luce ambiente (e del rumore che sei disposto ad accettare: ma vedrai che il Metz non consente di usare sensibilità troppo elevate perché non consente lampi di intensità molto basse); 2 riportare il valore ISO sul Metz; 3 scegliere un diaframma automatico sul MEtz (ne ha 5); 4 impostare la macchina in Av (priorità di apertura) - ma in questo caso è preferibile usare un'opzione della 5DII per limitare i tempi di esposizione a 1/60 o 1/200 - o meglio in M e scegliere il diaframma che hai impostato sul flash oppure uno diverso in funzione di quanto luce vuoi dal Metz; 5 regolando - eventualmente sei in M - il tempo in funzione di come vuoi esporre la luce ambiente. 6 E, naturalmente, puntare la cellulina del Metz verso il soggetto (la parabola invece puoi puntarla come ti pare). Si può fare, ed anche piuttosto bene (il MEtz 45 CT1 è un gran flash!!) ma il concetto di esposizione flash dagli anni ottanta ad oggi è un po' cambiato, quindi ci vuole un po' di esperienza sopratutto per bilanciare la luce flash con quella ambiente... Paolo PS Se volessi scegliere i PT-04, tieni presente che sulla 40D sincronizzano a 1/200. A 1/250 fanno una piccola banda nera. PPSS Solo a partire dal 580 EX II Canon ha offerto di nuovo l'automatismo flash tipo Metz, con cellulina NEL FLASH. Lo ha chiamato AUTOMATISMO ESTERNO, e può essere MANUALE o AUTOMATICO, nel senso che se il flash è montato sulla macchina puoi decidere se impostare manualmente tu i valori ISO e diaframma usati, o se vuoi che sia la macchina a passarli al flash. Non so se, in questo caso, il flash NON effettui il prelampo. Dovrei provare. Comunque il tuo 420 NON HA quest'opzione, e dunque nel tuo caso il dettaglio è ininfluente. |
| inviato il 30 Aprile 2014 ore 0:11
“ Il problema è questo, quando scatto le foto sono scure anche se si accendono entrambi contemporaneamente , io ho regolato il metz in questo modo: 1 regolo prima che tipo di rullino uso ( in questo caso usando digitale uso iso 100 ) 2 giro la ghiera grande in base alla distanza del soggetto dal flash per esempio 4 metri quindi il diaframma da usare sarà f8 3 scatto ma la foto e come se fosse senza flash Ho provato a scattare con il solo speelight e nella foto vedo il flash . Cosa può essere ????? Uso tempi di scatto troppo veloci ? Oppure i 2 flash sono troppo vicino l'uno dall'altro ? „ Allora. Se usi la macchina a 100 ISO, tieni presente che con un 35mm avresti NG 45 sul metz e NG31 sul CANON. Il METZ a 4 metri ti dà diaframma f.11, non f.8. Il CANON a 4 metri ti darebbe f.7,75 Con diaframma f.8 il solo Canon in E-TTL dovrebbe sottoesporre di 1/3 di stop. Ma scatterebbe a piena potenza. Cioè al limite. Se usi un 24 mm la sottoesposizione sarà maggiore, quasi 1 stop. Il Metz si accende, ma non è sincronizzato: sicché non dà apporto all'esposizione. Ma il 420 sottoesposto anche di 1 diaframma dovrebbe apprezzarsi chiaramente. HO CONTROLLATO: il 420 funziona solo in E-TTL. Non può funzionare neanche in manuale (tutta potenza o frazioni). Almeno così dal libretto di istruzioni. Il prelampo non si può evitare. |
| inviato il 30 Aprile 2014 ore 13:14
Devo provare usando il canon 600d , disabilitando il prelampo del flash della macchina. Ora sul metz stó usando una fotocellula cinese da pochi € , ho visto che c sono fotocellule della Condor che possono ignorare il prelampo peró costa 44€ non só se vale la pena per il metz . Tutto questa nasce perche mi serve per foto sportive all'interno di boschi e mi serve parecchia luce per illuminare il soggetto , mi chiedo posso congelare l'azione usando velocitá sotto i 1/200 ? In tal caso spenderei per la fotocellula . |
| inviato il 30 Aprile 2014 ore 22:02
Il prelampo non si può disabilitare nei flash integrati. È vero che le fotocellule che ignorano il prelampo costano abbastanza di più. Per congelare l'azione non è importante il tempo di scatto perché, SE LA LUCE PREVALENTE è quella del FLASH, la durata del lampo è solitamente assai breve, decisamente più del tempo di esposizione. Il problema sorge se c'è molta luce ambiente. Bisognerebbe sapere a cosa devi scattare. Quali soggetti, a che distanza, che si muovono in quali direzione rispetto a te e con qual velocità. Se dici che si trovano nei boschi (forse biciclette?) la velocità non può essere elevatissima. Ma se sono vicini (meno di 8 metri) e si muovono a 90° rispetto a te ad una velocità di 30 Km/h il tempo per congelare potrebbe essere tra 1/500 e 1/1000. Secondo la regola del 16, a 1/200 in pieno sole puoi usare f.11. Il Metz, a tutta potenza, a f.11 arriva a 4 metri. Se usi f.16 avresti metà luce flash e metà ambiente: la metà luce ambiente potrebbe produrre una componente di mosso. Il problema è che credo tu sia vittima di un altro equivoco: mi pare di aver intuito che pensi di usare l'HSS per scattare con tempi brevissimi. Questa può essere una soluzione solo per foto a brevi distanze, perché la potenza del flash si riduce moltissimo lavorando in HSS con tempi più brevi del sincro. Quindi credo che per foto sportive, a meno che non riesci a metterti vicinissimo ai soggetti - cosa che credo non sia permessa né consigliabile - l'HSS non vada bene. Se guardi il link sopra del libretto del flash, è riportata la diminuzione del NG in funzione del tempo di esposizione in HSS SOPRA il sincro. Con un 50mm di angolo tra 1/500 e 1/1000 il NG varia tra 12 e 8... (come a dire: quasi meno di un flash integrato!) Inoltre, se devi aprire il diaframma per via del flash, rischi che la luce ambiente ti bruci la foto o che la potenza del flash non sia sufficiente. Per evitare il mosso in casi simili al tuo si usa la tecnica di... overpower the sun. In pratica si usano flash da studio (anche a batteria) che non siano IGBT (di solito sono tra i più economici) che possono sincronizzare anche a tempi più brevi del sincro con HyperSync, magari usandone più d'uno accostati per avere abbastanza potenza. Qualcosa di simile si può tentare anche con più flash cobra manuali economici, se usati in manuale alla massima potenza (lampo pieno, quindi massima durata del lampo) con un trigger che può regolare l'anticipo del sincro (power Wizard, ODIN). Naturalmente non avresti nessuna garanzia finché non provi o finché trovi su internet (magari su strobist in flicker) chi condivide una sua esperienza dicendo quali flash, quali trigger ha usato con successo... Paolo |
| inviato il 02 Maggio 2014 ore 21:26
Senza saperlo scattavo sempre con la tecnica del "overpower the sun " :-) tutte le foto nella mia galleria sono fatte con tale tecnica . Devo provare con la tecnica del flash che congela l'azione usando sempre il metz , per ora gli unici strobe che conosco sono gli elimchrom quadra che mi costano una fortuna , altre alternative meno care c sono ??? |
| inviato il 27 Maggio 2015 ore 15:39
Salve, cerco una risposta a questo quesito: ho un Metz 45CT1 senza cavetto sincro e quindi lo utilizzo con un servo flash auto-costruito (vedi foto) e collegato alla presa a 5 pin. Ora vorrei sapere se l'altra presa a 2 pin, lato opposto alla presa sincro, consente una alimentazione esterna con batteria di capacità maggiore rispetto al suo box batterie (6 stilo da 1,2 volt in serie). La domanda è: qual'è il positivo dei 2 pin? (sempre che questa presa sia per alimentazione esterna). Col tester in ohm ho potuto constatare che il pin A sia il negativo. Grazie Foto del flash con servo auto-costruito
 Foto della presa a cui fa riferimento la mia domanda
 |
| inviato il 27 Maggio 2015 ore 22:21
L'altra presa consente l'alimentazione con un trasformatore che eleva la tensione di rete da 220 V fino a 350 V e, dal simboletto che c'è sul corpo dell'alimentatore, dovrebbe raddrizzarla. L'inserimento dello spinotto impedisce l'accensione del flash con l'interruttore che chiude il contatto del pacco batterie: il flash si carica con l'interruttore in OFF. Non è riportata la polarità sullo spinotto e quindi non so dirti. |
| inviato il 27 Maggio 2015 ore 23:26
mamma mia che mostro di scienza complimenti per la qualità delle risposte |
user46920 | inviato il 27 Maggio 2015 ore 23:29
“ La domanda è: qual'è il positivo dei 2 pin? (sempre che questa presa sia per alimentazione esterna). Col tester in ohm ho potuto constatare che il pin A sia il negativo. „ La domanda è un po' strana, visto che mi sembra automatica la risposta: il pin A è negativo Dalla foto mi sembra una presa senza polarità, quindi se funziona per alimentazione, quasi certamente è per corrente alternata (senza polarità) ... però non conosco quel flash !!! Potrebbe essere la presa syncro del contatto a caldo ??? Non hai un libretto di istruzioni ??? |
| inviato il 28 Maggio 2015 ore 11:23
“ Dalla foto mi sembra una presa senza polarità, quindi se funziona per alimentazione, quasi certamente è per corrente alternata (senza polarità) ... però non conosco quel flash !!! „ In realtà è con polarità, si monta solo in una maniera, ma non è indicata. Anche sull'alimentatore è indicato che la tensione in entrata è 250 V alternata ed in uscita 350 V continua (sarà pulsante perché non mi pare livellata né tanto meno stabilizzata...) Gennaro45 Ho misurato adesso la tensione in uscita dell'alimentatore N.21 con il tester ed è raddrizzata 350 V. Il terminale positivo è il B, ovvero quello più verso la lampada. Quindi la tua misurazione in ohm era giusta. Se provi a realizzarlo tu con un trasformatore elevatore ed un ponte raddrizzatore ti raccomando di TENERE SEMPRE L'INTERRUTTORE DI ALIMENTAZIONE SPENTO: sul flash c'è un meccanismo di blocco che impedisce di inserire lo spinotto se l'interruttore è acceso ed EVIDENTEMENTE E' UN SISTEMA DI PROTEZIONE DEL CIRCUITO DI ALIMENTAZIONE A BATTERIA. Paolo |
| inviato il 28 Maggio 2015 ore 11:48
Pdeninis ti ringrazio vivamente per la tua spiegazione! ho provato il Metz 45 collegato alla fotocella per farlo scattare con la Sony nex 3n ed ho avuto lo stesso effetto di Gladiax. Ho fatto molte prove mettendo la macchina in manuale e regolando tempi e diaframmi, non mi spiegavo il motivo delle foto scure e che la macchina cominciava a vedere il lampo del Metz solo con tempi inferiori a 1/15° di secondo. Ignoravo il prelampo, e visto che la nex 3n ha solo il flash incorporato senza attacco per quello esterno mi sa che dovrò rassegnarmi. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 252000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |