| inviato il 11 Agosto 2013 ore 11:50
Ultimamente mi è capitato di dover girare qualche video per lavoro, e mi succederà altre volte (e comunque mi serviva una scusa ), così ho approfitatto di una buona offerta del mio negoziante di fiducia e mi sono accattato una 5D3 in kit con il 24-105/4 L IS. Tanto la curiosità l'avevo da un po' e volevo toccare con mano anche l'altro lato della "forza". Dopo tre giorni di utilizzo abbastanza intenso, durante la quale l'ho sempre utilizzata a fianco dell'altra fotocamera che possiedo, la Nikon D800E, equipaggiata con lo zoom 24-120/4 VR, quindi situazione molto simile alla controparte Canon. Naturalmente non ho la pretesa di formulare un giudizio esaustivo dopo poche centinaia di scatti, ma intanto volevo condividere le prime impressioni (ripeto, impressioni personali senza nessuna pretesa di verità assoluta). - Ergonomia la Canon, a me che ho le manone, merito dell'impugnatura più lunga cade meglio in mano; per il pulsante di scatto invece preferisco la posizione nella Nikon, così come quello dell'AF-ON (con la Canon mi è capitato più volte di premere al suo posto il blocco dell'esposizione, ma credo che sia solo questione di abitudine). Tutta la macchina si comanda praticamente con la mano destra, anche se le prime volte ricordarsi quale premere dei quattro tasti allineati in fila sulla calotta non è semplice. Il mirino Canon è splendido, più grande e luminoso del Nikon anche se questo mi sembra abbia una proiezione leggermente più arretrata, comoda per un portatore di occhiali come il sottoscritto. Lo schermo posteriore è migliore il Canon, l'aspect ratio più "fotografico" facilita la visione delle foto ed inoltre il trattamento antiriflessi è più efficace. Preferisco invece la risposta dei pulsanti della Nikon, mi sembra più "sincera". Tra il joystick Canon ed il pad Nikon preferisco quest'ultimo ma credo che per un Canonista valga il contrario; la ghiera superiore della Canon è comodissima (più di quella frontale della D800) ma la rotellona no, preferisco dove la ghiera posteriore Nikon. Insomma ognuna ha i suoi vantaggi, ma la presenza del pulsante di modifica dell'area di messa a fuoco della Nikon posto a sinistra (inutilizzabile con i tele o supertele a meno di appoggiarseli in grembo) è sciagurata e quindi alla fine la palma va alla Canon. I menù della Canon sono più semplici, li scorri tutti con la ghiera, ma alla fine si finisce per imparare anche quelli della Nikon, che comunque sconta una maggiore "confusione"; di converso, mi pare che permetta più personalizzazioni, assomiglia in questo molto alla D4, molto più che la 5D3 alla 1DX (o almeno così ho capito). Il live view Canon è perfetto, quello Nikon un giocattolo mal progettato, a confronto. - Utilizzo Entrambe le fotocamere sono reattive e ci si possono a mio avviso affrontare - conoscendone virtù e limiti - tutte le situazioni. Autofocus: il giudizio è sospeso perchè la 5D3 l'ho potuta provare solo con l'ottica del kit; comunque, ad occhio mi pare più veloce di quello Nikon nell'aggancio e nel tracking, anche se il rate di foto a fuoco non mi pare aumentato significativamente. Ho trovato il fuoco con i punti spot molto, molto preciso e affidabile, ma di converso quello realizzato con i punti "normali" (anche usando solo quelli a croce) più approssimativo e meno ripetibile, soprattutto su soggetti relativamente piccoli. Su soggetti in movimento non ho trovato sostanziali differenze rispetto al sistema Nikon, nessuno dei due è infallibile. Ho provato a smanettare con le configurazioni dedicate alla modalità ai-servo, personalizzando i vari parametri, ma la differenza è sottile e non sempre avvertibile; probabilmente la si apprezzerebbe meglio con qualche "biancone". Sulla sensibilità del modulo, entrambe focheggiano anche in luce molto scarsa, ma la Canon in modalità servo diviene presto "cieca"; cosa che non accade in modalità one-shot e per fortuna anche in Ai-focus, boh misteri....la D800 focheggia con meno esitazioni anche al buio pesto, e più velocemente. - Resa premessa: non mi sono - volutamente - ancora messo a fotografare dei fogli appesi a muro con le fotocamere sul treppiede; ho voluto provare a scattare normalmente come faccio ogni volta che fotografo, alternativamente con l'una e con l'altra, e vedere cosa "usciva fuori". Dopo tutti i discorsi sull'opportunità o meno dei sensori densi, 7D vs crop 5D3 etc. etc. ero davvero curioso di sondare le differenze (qualora ce ne fossero). Beh ai miei occhi ce ne sono, questa o quella pari non sono: ovvio, direte. Innanzi tutto la risoluzione: molti affermano che per sfruttare, o meglio, "accorgersi" - che è una cosa diversa - dei 36mpx occorrano per forza delle ottiche super, poche lenti da nababbi. Sarà pure, ma io la differenza l'ho vista - perlomeno a video - anche con i due zoom, onesti per carità ma sicuramente non il top dei due brand. Tagliando corto, alle basse sensibilità il dettaglio reso dalla D800 con l'ottica a TA è quasi sempre superiore (perlomeno al centro ma anche ai bordi, solo gli angoli livellano grossomodo il risultato) a quello restituito dal combo Canon anche diaframmando a F8 . A meno di incappare in grossolani errori di fuoco e/o mosso, ovviamente. Lo si percepisce sui dettagli fini, tipo le foglie degli alberi o un campo di girasoli lontani, vado a memoria...in un ritratto è molto meno evidente. Quanto poi possa questa differenza tradursi in fase di stampa, è tutto da verificare; immagino solo in formati abbastanza grandi e/o facendo uso esteso del crop. Alzando la sensibilità ovviamente il gap si riduce, a 3.200ISO sostanzialmente per i miei gusti c'è il pareggio, la Nikon mantiene un vantaggio sul dettaglio ma la Canon conserva a mio avviso meglio il colori; alla fine il risultato a volte premia l'una, a volte l'altra; a 25.600, preferisco 9 volte su 10 la resa del file Canon. Se dovessi fotografare solo di notte potendo scegliere prenderei - pardon, prenderò - la 5D3, ma non avreò nessuna remora ad utilizzare la Nikon (stesso ragionamento vale, mutatis mutandis, per le basse sensibilità). L'unico scrupolo è l'AF che come detto sopra degrada presto le sue prestazioni (non la precisione quanto la velocità), ma credo che poi nell'uso reale le differenze siano ancora una volta sottili e superabili dall'esperienza dell'utente. Sul bilanciamento del bianco, entrambe le fotocamere presentano una dominante, rossa la Canon, giallino-verde la Nikon; del resto, sono anche il colori dei relativi marchi, probabilmente non a caso . In particolare la 5D3 è decisamente avversa al giallo, ho fotografato volti dalla tonalità chiaramente tendente al chiaro più che al rosato, niente la Canon comunque fa un bel viso colorito e pieno di salute...sicuramente più piacevole di quello giallo-ittero talvota impietosamente restituito dalla D800 ma comunque non aderente alla realtà. L'esposimetro preferisco il Nikon, se non altro per la possibilità di avere la lettura spot su tutti i punti AF (l'ho benedetta ad una recente sfilata); in confronto la 5D mi pare sempre sottoesporre un po' mentre la Nikon al contrario tira al chiaro, fotografare volti controluce con la Canon mi ha sempre ridato silhouette scure - dal recupero al limite dell'impossibile anche per il ben più permissivo sensore Sony - mentre la Nikon primi piani correttamente esposti e sfondi molto spesso irrimediabilmente bruciati (lettura valutativa/matrix per entrambe le fotocamere). Curiosamente la fotocamera che meno tollera l'apertura delle ombre sottoespone e quella meno disponibile a errori sulle alte luci sovraespone, insomma se non ci complichiamo la vita non siamo contenti...ma probabilmente una volta capita la logica si può agevolmente sopperire "a mano" in entrambi i casi. -Video La Canon sa come fare i video, la Nikon...sta imparando? Fuor d'ironia, la 5D3 vince a mani basse, ho girato dei semplici filmati con luce veramente misera e sono rimasto basito del risultato; la D800 nelle stesse condizioni presenta un rumore insopportabile. Probabilmente qualcosa si migliora con i sw dedicati, anche se credo che il risultato non eguaglierà mai quanto prodotto dalla rivale. A favore della Nikon un po' più di dettaglio alle basse sensibilità, ma ho letto che il file Canon regge benissimo lo sharpening in pp e poi con i video in RAW grazie a Magic Lantern credo che non ci sia proprio più partita. Del liveview ho già detto, con Nikon alle alte sensibilità si va a naso... Insomma due fotocamere molto simili per tanti aspetti ma anche diverse nelle loro peculiarità "una per la mattina l'altra per la sera" , stavolta credo che me le terrò entrambe; appena possibile doterò la Canon di un'ottica fissa luminosa (pensavo al Sigma 35/1.4, ma anche ad un ottica con diaframmi manuali e fuoco più fluido..) con cui spremerla per bene nei video e nelle riprese notturne. Poi...si vedrà. Se a qualcuno interessa posso anche postare degli esempi, anche se ritengo che ben poco aggiungerebbero a quanto sull'argomento si trova ovunque in rete. |
| inviato il 11 Agosto 2013 ore 12:24
“ (...) Naturalmente non ho la pretesa di formulare un giudizio esaustivo dopo poche centinaia di scatti, ma intanto volevo condividere le prime impressioni (ripeto, impressioni personali senza nessuna pretesa di verità assoluta). (...) „ Grazie per la condivisione Otto72, mi sembra una buona ed onesta disamina anche se, come dici tu stesso, forse potrebbe esser un pelino influenzata dalla maggior padronanza con il corpo già posseduto. A questo punto aspetto, se pensi sarà il caso, anche una "seconda puntata" quando sarai pronto, con eventuali conferme e/o smentite. Ancora grazie e ...complimenti per l'accoppiata! Fabio |
| inviato il 11 Agosto 2013 ore 13:08
Da utilizzatore dei due brand,mi pare che il giudizio di 8 mi pare che corrisponda più o meno alle mie sensazioni. Non ho ne una ne l'altra,ma a livello di ergonomia non ci sono grandi differenze tra un modello superiore ed uno poco sotto. Sulle rotelle,l'ideale sarebbe...rotella o ghiera posteriore Nikon e anteriore Canon e mi ci troverei perfettamente a smacchinare con tempi e diaframmi. |
| inviato il 11 Agosto 2013 ore 13:15
Una recensione onesta ed imparziale...bravo, invidio da tempo alla NIKON la lettura spot sul punto Af sulle macchine di fascia più bassa, ma hai fatto caso che in one shot e valutativa hai un comportamento molto simile, non esattamente uno spot però la prevalenza della lettura è calcolata molto sul punto af, col tempo mi ci sono abituato e, nonostante preferirei comunque avere uno spot Su punto af, non mi trovo male. Ma Canon é famosa per le castrazioni. Nel confronto che feci a mio tempo notai un appianamento delle prestazioni intorno ai 1600 ISO ma la differenza la trovavo non tanto sulla quantità di rumore, quanto sulla fedeltà cromatica che soprattutto a sensibilità estreme rendeva il file Canon più piacevole. Per l'incarnato la storia è vecchia, mentre per il comparto af è l'unica macchina del quale mi fidi degli automatismi, anche se ci ho messo un po di tempo ad ottimizzare la scelta in base alla situazione. Sicuramente andando a giro con tutte e due difficilmente ti troverai a sentire la mancanza di qualcosa...ottima recensione, probabilmente un secondo round tra un paio di migliaia di scatti gioverebbe. |
| inviato il 11 Agosto 2013 ore 13:20
bella recensione! io la D800 non l'ho mai ne provata ne testata ne "toccata"...ma da possessore di 5D III dico che sono davvero entusiasta... ma credo che anche la d800 sia un mostro! credo davvero siano due CORPI SPETTACOLARI... una pecca che ho notato della 5D...sara' na cavolata... ma mi rompe le scatole in modo allucinante dover cancellare le foto 2 volte... mi spiego meglio...ho messo RAW sulla CF e Jpg Piccino sulla SD wifi... se fra uno scatto e l'altro controllo i file e li cancello.... li posso cancellare solamente nella card visualizzata....e mi piacerebbe poter attivare l'opzione SE LE GUARDO LE CANCELLO IN ENTRAMBE LE LOCATION DI SALVATAGGIO PRESCELTO... non so... ci sono mille modi per poterle salvare...e questa cosa mi fa fare i mega giri tramite menu'.... BHA cavolatissima... ma mi fa girare le scatoline :D |
| inviato il 11 Agosto 2013 ore 13:41
LA cosa che invidio di piu' al sensore Sony della d800 e' il grande recupero nelle ombre, cosa che con i cmos Canon nn sono neanche lontanamente parenti..... |
| inviato il 11 Agosto 2013 ore 14:26
Otto per quanto riguardo l'Af della 5d3 in iservo: smonta il 24-105 e otterrai l'effetto wow che dici. Ho fatto diverse prove col 24-105 (ora venduto) e col 70-200 f4... Non c'è paragone e la percentuale di foto a fuoco è notevolmente a favore del Bianchino, praticamente si avvicina al 100%. |
| inviato il 11 Agosto 2013 ore 14:42
Grazie a tutti, ho cercato di essere il più imparziale possibile, spero di essere riuscito a trasmettere quelle che ripeto sono solo sensazioni. So benissimo che sto sfruttando le fotocamere solo per una percentuale (più piccola nel caso della 5D3) del loro potenziale e sicuramente non ho, né avrò mai l'abilità di tirarci fuori il massimo. @Barone: grazie per il suggerimento, provo subito, tra l'altro passare da one-shot a Ai-Servo è un attimo con il tasto frontale... @Luca: sì, il recupero nelle ombre è superiore ma - diciamo la verità - non è che lo dobbiamo usare per forza; ci si convive anche con quello Canon, alla fine uno capisce come ragiona l'esposimetro e il 95% delle volte lo scatto è utilizzabile. Quello che veramente, ma veramente mi manca nella Canon è la possibilità di personalizzare il tempo minimo dell'Auto-Iso per valori maggiori di 1/250 o 1/f, con soggetti in movimento rapido spesso è insufficiente...mi tocca andare in priorità dei tempi ma così perdo il controllo sulla PdC a meno di non selezionare subito un tempo brevissimo, giocandomi però la qualità delle sensibilità più basse. Ah, lo scatto silenzioso è una vera FIGATA! così come la possibilità di assegnare un punto (e/o un'area) di messa a fuoco indipendente per lo scatto in verticale; tutte piccolezze che entrambi i brand se volessero potrebbero implementare probabilmente con il fw, ma evidentemente se ne guardano bene.... |
user2626 | inviato il 11 Agosto 2013 ore 18:10
dovresti impostare tutto a zero, è ovvio che se su una hai nitidezza a +7 e l'altra a 0 il confronto è impari |
| inviato il 11 Agosto 2013 ore 18:18
“ Oggi ho provato a cambiare il picture style da "fedele" a "ritratto" e già mi sembra che la nitidezza ne guadagni tantissimo (...) „ I "picture style" valgono però solo per il Jpg... of course! Fabio |
| inviato il 11 Agosto 2013 ore 18:39
Si infatti poi aprendo i file tutto si normalizza, era sul monitor della macchina che dopo lo scatto c'era qualcosa che non mi convinceva.. |
user20032 | inviato il 11 Agosto 2013 ore 19:57
Io uso Standard come ps che ha +3 come nitidezza ed il resto a 0...naturalmente mi serve solo come anteprima sullo schermo della 5d3. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |