| inviato il 20 Giugno 2023 ore 17:09
Come magari qualcuno avrà letto in altri topic di recente ho comprato un Pixel 6 Pro. Uno dei difetti più grossi, ma ahimé comunque alla quasi totalità degli smartphone moderni, è la mancanza del jack da 3.5mm per le cuffie. Il motivo per cui l'han tolto? Qualcuno mi ha detto "progresso tecnologico", la risposta in realtà è che togliendolo possono obbligare a spendere soldi in accessori che altrimenti non erano necessari, ma ahimè... ormai siamo qui. Come soluzione ho escluso subito degli auricolari USB-C perché non ha senso per me comprare auricolari specifici per il telefono quando ogni altro dispositivo usa lo standard da 3.5mm. Ho escluso anche un adattatore USB-C/3.5 per diversi motivi: - I DAC che includono non sono un granché - Il cavo USB che spunta dal telefono è decisamente più rigido e fastidioso rispetto a quello di un paio di auricolari - Se non si ha il cavo doppio non si può ricaricare - Il cavo è pur sempre un rischio se si ha il telefono appoggiato da qualche parte, la maggior parte delle botte prese dal vecchio telefono erano dovute a quel motivo - Ultimo e più importante, l'usura della porta USB, specialmente quando si usa il telefono a letto e di conseguenza lo si appoggia di peso sul cavo. Se nei vecchi telefoni l'usura ricadeva sulla molto più profonda e robusta porta da 3.5" con l'adattatore invece andrebbe a sommarsi a quella che normalmente ha durante la ricatica, quindi già mi immagino il malfunzionameno nel giro di un paio d'anni. Ho quindi ripiegato su degli auricolari in-ear bluetooth "tue wireless", ed essendo già felice cliente per quanto riguarda le cuffie da 3.5mm ho preso un paio di Sony... WF-C500 nello specifico, pagate 60€. Che dire... esperienza disastrosa. Parliamoci chiaro, non fanno schifo dal punto di vista tecnico: sono ben fatte e belle esteticamente, la ricarica funziona bene e la batteria dura tanto, il segnale è eccellente e non hanno mai dato problemi da quel punto di vista, ma c'è un grosso MA: non è possibile che io spenda 60€ per poi ritrovarmi con una qualità audio decisamente peggiore rispetto alle cuffie da 20€ che usavo sul vecchio telefono. C'è poco da fare, il suono è proprio finto, distorto. Anche qui, se uno non è abituato ad un ascolto di qualità (ma comunque niente di trascendentale eh) probabilmente si farà bastare le WF-C500, ma se avete pretese di un minimo di fedeltà vade retro. Stipare driver, batteria, microfono, trasmettitori e ca**i e mazzi in una dimensione così piccola ha un consto, e il costo è che si sente male. E non è il primo paio che provo, ho usato anche dei true wireless più economici e delle Airpods (non pro), ma il risultato era lo stesso. Sarei curioso di provare la fascia alta giusto per verificarne la qualità, ma col ca**o che pago 200€ per un paio di cuffie che rischio di perdere in giro o che mi caschino nel cesso. E non è un problema di codec bluetooth, la prova l'ho avuta provando il dispositivo che ho comprato in seguito, è proprio l'hardware audio che non ce la fa. |
| inviato il 20 Giugno 2023 ore 17:11
Veniamo quindi alla soluzione: FiiO BTR3K (foto non mia).
 È un DAC bluetooth con una sua batteria al quale si collega qualunque cuffia da 3.5mm o 2.5mm, è molto piccolo e leggero, volendo ha anche una clip in plastica per attaccarlo alla cintura o al colletto se si vuole usare il microfono integrato per le chiamate. Che dire: altro pianeta. Qualità migliore del 99% dei (comunque dignitosissimi eh) DAC inclusi nei telefoni, non ai livelli della Soundblaster Z che ho nel computer ma non siano assolutamente lontani. Supporta un casino di codec bluetooth diversi, dal più scrauso fino al lossless, ma devo dire che non c'è poi una grossissima differenza (la prova di cui parlavo sopra), anche usato in AAC si MANGIA le cuffiete true wireless a parità di codec. Volendo se non si ha l'esigenza delle comodità si può usare direttamente collegato al telefono tramite cavo usb-c in modo da avere il migliore bitrate possibile e il minor consumo di batteria, che in modalità lossless per forza di cose è più alto. Funziona anche come scheda audio esterna per PC o altri dispositivi compatibili. Anche l'ergonomia è migliore, la "scomodità" di avere comunque un cavo (che però non arriva fino al telefono, quindi niente rischio di caduta o strattoni) è ampiamente compensata dalla sicurezza di non rischiare di perdere le cuffiette (magri facendo sport) e dal fatto che quelle che uso sono MOOOLTO più piccole e leggere rispetto alle true wiereless nonostante le WF-C500 siano comunque tra le più compatte. Che dire, per ora sono molto soddisfatto. Ho già fatto il resto delle Sony WF-C500 senza rimorso. |
| inviato il 20 Giugno 2023 ore 17:35
Io al black friday ho preso le huawei buds pro 2.... sicuramente non economiche, ma suonano veramente bene.... ma dopo aver abilitato il codec LDAC... altrimenti fanno schifo pure quelle... Controlla di averlo abilitato... sempre che sia supportato dalle tue cuffie... |
| inviato il 20 Giugno 2023 ore 18:11
“ Controlla di averlo abilitato... sempre che sia supportato dalle tue cuffie... „ No, non era supportato, ma non è quello il problema. Come scritto, a parità di CODEC c'è un abisso, è il prezzo da pagare per voler far stare tutto quanto dentro una cuffia. |
| inviato il 20 Giugno 2023 ore 18:45
Come walkman uso un vecchio LGV20. Insuperabile. |
user236140 | inviato il 09 Agosto 2023 ore 21:35
Non so se c'entra, ma magari sì Stante la mancanza di una stanza insonorizzata per cantare, ho pensato di usare un notebook per registrare l'audio, ma essendo un portatile vecchio la mia DAW non fungeva Allora, ho pensato di usare un cell Android, ma neppure usando una DAW dedicata riuscivo a usarlo per fare musica dovo vari smazzolamenti ho scoperto che l'unico modo era inserire nella presa USB-C un adattatore USB-B e poi in quello una scheda audio Soundblaster Play In questo modo avevo a disposizione ingresso microfono e uscite per le cuffie con due normali mini-jack Tuttavia, ogni volta che facevo il collegamento e cominciavo a suonare si piantava tutto, così ho lasciato perdere Comunque, il bitrate per registrare era alto, se non ricordo male, lo stesso del mio PC Purtroppo, sembra che gli unici cell adatti per fare musica siano gli iPhone P.S. ma come fate a reggere quei tappi nelle orecchie? A me fanno male all'istante |
| inviato il 09 Agosto 2023 ore 22:30
Gli auricolari sono fatti in modi diversi... Io ho sempre usato degli auricolari con cavo Sony su tutto (quelli da 20€, niente di esoterico)... Cellulare, lettore MP3 e anche sull'amplificatore di casa... Confortevoli e suonano bene... Premuti bene nell'orecchio hanno ottimi bassi |
user236140 | inviato il 09 Agosto 2023 ore 22:59
Devo avere dei canali uditivi diversi, perché non reggo manco i tappi per le orecchie Mi danno fastidio come le infradito o la sabbia nelle mutande |
| inviato il 10 Agosto 2023 ore 1:42
L'ho scritto nel secondo post, alla fine ho preso un FiiO BTR3K e mi ci sto trovando molto bene. Rispetto ai true wireless Sony non c'è paragone, anche solo usandolo con le MDR-EX110 che in realtà costano meno di 20€ “ Comunque qualsiasi cosa prendi, non usare cuffiette da 20€ „ Con il nuovo DAC è tornata la scimmia e mi sta venendo la tentazione di prendere un paio di auricolari più seri, solo che è una spesa che avevo già fatto anni fa con l'intenzione di non farla mai più per un bel po'... che è quello che è successo, ma per i motivi sbagliati e quindi sono andato avanti usando in ear molto economici ma che ripeto, non fanno assolutamente schifo. Il suono non ha nessuna distorsione strana o difetti particolari percepibili come invece avevano le WF-C500 e gli auricolari """seri""" che avevo comprato in passato. L'esperienza a dir poco PESSIMA con un paio di Audio Technica ATH-E40, per due motivi: - Primo, il suono: passando da cuffie da 8€ (ai tempi avevo un paio di MDR-EX15, nemmeno le 10 ) ad uno da 100€ circa mi aspettavo un salto di qualità enorme... ora, se fossero andate bene quanto le EX15 mi sarebbero girate un po' le balle, ma addirittura andavano PEGGIO. Io giuro che non so spiegarmi una cosa simile, di in ear economici ne ho provati tanti e bene o male avevano tutti un suono simile, tutt'altro che sgradevole (chi più bassi, chi un po' più di alti come le EX110, etc, ma comunque tutte con un suono "corretto", le differenze erano sfumature). Le AT no, fan semplicemente schifo, il suono è proprio sbagliato... e non nel senso che si sentono poco i bassi o robe simili, proprio il timbro del suono sembra "artefatto", tipo suono da speaker economico o da telefono... ovviamente non a quei livelli, ma il tipo di distorsione dell' audio era simile. Giuro che non riesco a spiegarmi cosa possa sortire quell'effetto, è come se ci fosse un filtro, non una semplice curva di frequenza strana, boh. Ho pensato che fossi io a sbagliarmi, che fosse un fattore psicologico siccome ero abituato ad anni di in-ear economici che pensavo fossero buoni mentre in realtà QUELLA era la vera qualità, il vero suono, ma no... semplicemente hanno qualcosa di strano, non avrò esperienza con attrezzature di fascia alta ma ca**o bene o male lo saprò che suono deve avere... un determinato suono, no? Mi piacerebbe veramente tanto vedere delle misurazioni fatte come si deve per capire cosa potesse avere un simile effetto, così come mi piacerebbe capire come potessero avere valutazioni alte: o l'esemplare che avevo io era fallato (ma mi pare strano che entrambe le cuffie avessero lo stesso identico suono difettoso) oppure davvero la gente è sorda... certo vedendo che pure le WF-C500 o altre robe tipo le Air Pods hanno voti alti mi viene da dire la seconda. -Secondo, la scomodità: ho sempre avuto problemi il cavo che passa sopra le orecchie, usandole per parecchie ore al giorno, mi dava un fastidio tale che dopo qualche settimana avevo le piaghe mezze sanguinanti sopra le orecchie talmente mi irritavano! Ora non so se fosse un difetto di quel cavo in particolare (e in effetti poi è venuto fuori che quel modello è scomodo a per un sacco di gente), ma è uno dei fattori che più di tutti mi ha bloccato dal comprare altri in-ear con il cavo fatto in quel modo, cioè purtroppo quasi tutti quelli di una certa fascia di prezzo e con il cavo sostituibile. Dulcis in fundo, e motivo per cui ai tempi forse mi feci scrupoli a rimandarle indietro (e me ne sono pentito), le AT le avevo prese subito dopo aver restituito un paio di Shure 215 che molto probabilmente erano contraffatte, e il sospetto mi era venuto perché pure quelle erano parecchio deludenti come audio. In ogni caso ormai avendole tenute per un po' avrei dovuto mandarle indietro come garanzia invece che come semplice reso, e il risultato è che sono rimaste nella scatola per 5 anni... Sarei quasi tentato di svenderle su Subito o simili, ma nel breve periodo che le ho usate il cavo (perlomeno quello è sostituibile) si è pure rotto a forza di aggiustarne la posizione cercandone una abbastanza confortevole. |
| inviato il 12 Agosto 2023 ore 7:55
Io ho appena preso le linkbuds s scontate del 50% su warehouse e suonano molto meglio delle cuffiette economiche sempre bluetooth che avevo prima ma sopratutto è incredibile la cancellazione del rumore... Purtroppo al lavoro ho un rumore di fondo importante tra frigoriferi e strumenti e appena le metto e si attiva in automatico fa paura la differenza... Al momento sono contento.. |
user236140 | inviato il 12 Agosto 2023 ore 21:34
Approfitto del fatto che mi sembrate audiofili avete suggerimenti su cuffiette leggere e comode (cioè che non acciacchino le orecchie, ma neppure stiano lasse e non stringano la testa, tipo over-the-ear con attacco mini-jack? |
| inviato il 13 Agosto 2023 ore 1:32
Mini jack intendi il 2.5mm? Quello credo sia il problema minore, ci sono sicuramente gli adattatori, comunque non saprei consigliarti perché dai tempi del Nokia 5700 Express Music che li aveva in dotazione ho scoperto il mondo degli IEM e sono rimasto fedele a quelli, a parità di prezzo non c'è paragone come qualità sonora rispetto alle cuffie. |
| inviato il 13 Agosto 2023 ore 3:20
I problemi delle cuffie sono vari, uno dei più importanti il peso. Di tutte le cuffie fascia medio alta (dai 150€ in su) che ho provato, avuto e ho, le più leggere ad oggi sono le AirPods. Le Shure sono le peggiori cuffie che abbia mai provato, tranquillo non erano contraffatte. Io avevo dei disturbi che riuscii anche a registrare esternamente e dopo avergli mandato la prova, non mi risposero più. Sony, Jabra, Sennheiser tutti quei marchi lì sono allo stesso livello senza i_nfamia e senza lode. Le Sony sono le peggiori tra tutte, ben 9gr (WF1000XM3) contro i 4.5 delle Airpods Pro. Cuffie enormi e custodia idem. Io ho problemi con le in ear perchè ho il canale stretto. Anche con il gommino piccolo faccio fatica a farle entrare, sopratutto sul sinistro mi scappa fuori e dopo un po' mi danno fastidio. A parte questa noia personale le migliori come peso, audio e buona ergonomia sono le AirPods. Un po' più grandi sono le Jaybird che ho ancora e qualitativamente a me piacciono, le uniche che ho salvato. Della Sony ho le WH1000XM3, bassi molto incassati, ma tanto le usa la mia compagna che di audio ne capisce meno di niente, anzi sono anche sprecate. Per dire lei ha voluto tenere le Jabra Elite 7 Pro, dove per me bocciate subito. Il problema è che fino a che non si sale di prezzo non si percepiscono differenze. Quando inizi a superare certe cifre allora poi capisci perchè costino. Ci sono in ear dove puoi regolare i crossover con il cacciavite, ma li si passano abbondantemente i 1000€ e anche lì con questa cifra non prendi il top. Comunque avere delle cuffie con un app dedicata che abbia l'equalizzatore aiuta molto e le Jaybird su questo mi sono piaciute. Ah come copertura Bluetooth le Airpods hanno sempre vinto, le uniche a stargli dietro sono le Jaybird. L'unico aspetto negativo di questo tipo di cuffie è che non abbiano la possibilità di sostituire autonomamente le batterie, ma diventano oggetti da gettare. Con il gambo che hanno le Airpods, per esempio, credo che potrebbero già fare una batteria ad incastro o da avvitare. |
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