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Com'è ben noto (o meglio, dovrebbe esserlo) la cosiddetta compressione dei piani, così come l'analoga distorsione delle linee dei grandangolari, NON dipende dalla lunghezza focale, bensì dalla distanza di ripresa. Sono, infatti, entrambe distorsioni prospettiche, ovvero geometriche, dipendenti esclusivamente dal punto di ripresa. Le due foto sono fatte da distanze (e quindi prospettive) diverse, lo si vede chiaramente dalla posizione della statua sulla destra, quindi direi che sono esempi assolutamente non significativi, specialmente se messi in relazione alla focale...
“ Esempi reali di compressione dei piani causa focale „
Attenzione che se ti riferisci alle mutate proporzioni nell'immagine, per esempio tra le colonne più vicine e quelle più lontane, la causa non è la focale ma il punto di ripresa. La diversa focale causa un minore/maggiore ingrandimento, che ti è servito per mantenere nei due casi la stessa inquadratura. Può sembrare una cosa di una banalità sconcertante, me ne rendo conto e mi scuso, ma visto che ogni tanto immancabilmente vengono fuori discussioni sul tema ritengo sia opportuno puntualizzarlo.
Non è solo la distanza, cambia anche l'angolo di campo. Fare qualche passo indietro per ottenere all'incirca la stessa dimensione del soggetto principale non produce assolutamente due foto sovrapponibili.
E va notato che qui ho proposto due visioni entrambe grandangolari, eppure tra la più grandangolare e l'altra c'è una differenza che secondo me salta all'occhio.
La più grandangolare, a mio avviso, propone una impressione di profondità assai più pronunciata.
Vero riguardo la statuetta, me ne sono accorto a casa... ero rapito dalla travolgente magia del luogo che ho scoperto solo di recente. Una sorta di infinito dungeon mortuario con ambienti sempre diversi e opere di una bellezza struggente, ancor più quando semi dimenticate.
Può essere che abbia sbagliato titolo del 3d, ma volevo aiutare chi ancora non mastica di focali e può pensare che l'unico cambiamento tra un grandangolo, un normale ed un tele sia la distanza...
... il che, pur fosse vero, non toglie un fatto: a volte la distanza non ce l'hai, dietro di te, per usare un 50 al posto di un 14 e comunque entrano nel fotogramma altre cose.
"Può essere che abbia sbagliato titolo del 3d, ma volevo aiutare chi ancora non mastica di focali e può pensare che l'unico cambiamento tra un grandangolo, un normale ed un tele sia la distanza..."
Il problema è proprio questo: vorresti aiutare ma contribuisci a diffondere l'idea sbagliata che il maggiore o minore senso di compressione dei piani dipende dalla lunghezza focale dell'obiettivo e invece non è così.
“ Il problema è proprio questo: vorresti aiutare ma contribuisci a diffondere l'idea sbagliata che il maggiore o minore senso di compressione dei piani dipende dalla lunghezza focale dell'obiettivo e invece non è così. „
Allora diciamo che è ciò che a me sembra accada.
Comunque dovessi modificare il titolo cosa suggerite?
Dovresti prima capire che il senso di compressione non dipende dalla lunghezza focale dell'obiettivo ma dal punto di ripresa. Una volta appreso questo vedrai che il titolo corretto lo troverai da solo
Ma a me va pure bene di dire che c'entra la distanza, è chiaro che se voglio le medesime quattro colonne della prima coppia di foto con focali diverse un po' mi dovrò spostare. Non sono qui per vincere qualcosa.
Posso aver sbagliato termini.
Però in quello stesso luogo non avrei saputo come ottenere la foto fatta con la focale più ridotta usandone un'altra. Diciamo che la foto fatta a 8mm la voglio con il 12mm (che mi farebbe comodo visto che quel grandangolo costa un polmone e me lo hanno solo prestato).
“ Diciamo che la foto fatta a 8mm la voglio con il 12mm (che mi farebbe comodo visto che quel grandangolo costa un polmone e me lo hanno solo prestato).
Come faccio? „
Dovresti metterti nello stesso punto di ripresa da cui avresti usato l'8 e con il 12 fare più scatti da unire successivamente via software con proiezione rettilinea. Dato che in quella foto sono presenti nell'inquadratura elementi piuttosto vicini, la ripresa a mano libera porterebbe facilmente a errori di parallasse, quindi bisognerebbe usare un'apposita staffa che consente di effettuare i vari scatti, con la macchina su treppiede, ruotando attorno al centro della pupilla d'ingresso dell'obiettivo.
Beh, se ce l'hai a disposizione direi sicuramente sì!
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