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 |  | inviato il 16 Novembre 2022 ore 9:24 
 
 “  Senza contare che l'uso previo di un software di sviluppo raw adeguato rende quasi marginale l'uso di questi strumenti a livello di fotoritocco successivo (o almeno questo è ciò che riscontro dopo due anni di uso intensivo di Photolab). „ 
 Ecco, questa è sempre stata una mia  sensazione . Ma siccome sono ignorante, molto, chiedo.
 
 RawTherapee (quello uso, di quello parlo sempre
  ), oltre alla recente possibilità di eseguire modifiche locali, da "sempre" permette di modificare: 
 (lavoro in Lab, uso i termini inglesi per non tradurli male, ma il significato di ogni comando mi sembra chiaro)
 - luminance according to luminance
 - luminance according to hue
 - chromaticity accordig to hue
 - hue according to hue
 - chromaticity according to chromaticity
 - luminance according to chromaticity
 - chromaticity according to luminance
 
 con varie regolazioni al loro "interno" da poter variare a seconda di necessità
 
 Ho sempre pensato che queste voci, insieme, fossero dei buoni sostituti per queste mitologiche maschere...è corretto o non ho capito una mazza?
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 |  | inviato il 16 Novembre 2022 ore 9:33 
 Seguo incuriosito… se non cambio macchina, non mi gira manco
   
 ( ma il segnalibro no?
 NO
  ) | 
 
 |  | inviato il 16 Novembre 2022 ore 9:39 
 
 “  Ho sempre pensato che queste voci, insieme, fossero dei buoni sostituti per queste mitologiche maschere...è corretto o non ho capito una mazza? MrGreen „Secondo me non sono solo buoni, sono degli ottimi, ottimi sostituti. Ti semplificano la vita alla grandissima, facendoti perdere molto meno tempo in ritocco, dopo che hai sviluppato.
 
 
 “  ( ma il segnalibro no? I centauri sono brutti forumisti.NO MrGreen ) „
   (semicit.)
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 |  | inviato il 16 Novembre 2022 ore 10:10 
 Ma il plus di lavorare il più possibile con i convertitori raw sta essenzialmente nel fatto che le modifiche del file non sono distruttive, tanto da poter essere richiamate e variate anche a distanza di anni.
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 |  | inviato il 16 Novembre 2022 ore 10:22 
 eccomi....
 
 
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 |  | inviato il 16 Novembre 2022 ore 10:26 
 
 “  Ma il plus di lavorare il più possibile con i convertitori raw sta essenzialmente nel fatto che le modifiche del file non sono distruttive, tanto da poter essere richiamate e variate anche a distanza di anni. „Indubbiamente! Ma anche le maschere non lo sono, d'altra parte: hai un layer sotto che ti "filtra" i pixel, e puoi variare questo filtro, toglierlo, duplicarlo, cambiarlo, combinarlo e intrecciarlo con regolazioni e tutto il resto del carlino ...
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 |  | inviato il 16 Novembre 2022 ore 10:49 
 Seguo anche qui
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 |  | inviato il 16 Novembre 2022 ore 11:06 
 Sempre nei confronti tra PS e AF ricordo che, nella separazione delle fequenze e in accentua passaggio, AF invece è più immediato.
 Ovviamente poi è questione di abitudine e di preferenze personali e io ormai mi sono orientato su AF
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 |  | inviato il 16 Novembre 2022 ore 11:10 
 Per me (e non solo per me) la prassi preferibile sta nel lavorare il raw con il convertitore sfruttandone tutte le potenzialità, per poi passare al software di fotoritocco vero e proprio al fine di compiere quelle operazioni che il convertitore stesso non consente.
 Poi si può discutere sulla scelta del convertitore (LR, C1, DxO ecc.) e del software di fotoritocco (PS, APv2), ma qui contano molto le esigenze e le capacità dell'utente: oggettivamente fare uno scontorno dei capelli o delle piume di un volatile con DxO o C1 è ben più complicato rispetto a LR od a ON1 o Luminar! E selezionare un cielo con PS piuttosto che con APv2 è cosa un po' diversa quanto a precisione della maschera e a tempistica.
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 |  | inviato il 16 Novembre 2022 ore 11:14 
 
 “  Ma anche le maschere non lo sono, d'altra parte: hai un layer sotto che ti "filtra" i pixel, e puoi variare questo filtro, toglierlo, duplicarlo, cambiarlo, combinarlo e intrecciarlo con regolazioni e tutto il resto del carlino ... „ 
 Vero, però ti ritrovi sempre un file di partenza che è già modificato, anzi, oserei dire "indirizzato", rispetto al raw di partenza e alle sue lavorazioni. I layer son sempre modifiche non distruttive, ma parti da un file che è un filino "coperta più corta" rispetto a quello da cui sei partito inizialmente. Per questo sarebbe bello un programma che unisca lo sviluppo del raw, con i suoi parametri, ad una sorta di ritocco fotografico di un certo livello, come potrebbe essere LR con le selezioni o C1 con i layer a sua volta. Più cose fai nel primo programma, più lo spazio di manovra per il secondo viene a ridursi.
 Alla fine, quindi, PS o AP rimangono validi se devi fare modifiche sostanziali (che so: clonare gente antipatica in foto, avrebbe detto Stalin
  o togliere quel dannato palo della luce o la targa alle auto). | 
 
 |  | inviato il 16 Novembre 2022 ore 11:15 
 Bella questa il timbro clone lo chiamerò da ora in poi, la mano di Stalin!
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 |  | inviato il 16 Novembre 2022 ore 11:18 
 
 “  Per questo sarebbe bello un programma che unisca lo sviluppo del raw, con i suoi parametri, ad una sorta di ritocco fotografico di un certo livello. „Sarebbe bello, ma le cose che fai in fotoritocco devi farle su roba già demosaicizzata... AP2 ci sta provando ad unire le due cose, ma se demosaicizzi, è operazione a senso unico: infatti se cambi i parametri di sviluppo del raw developer, poi devi ricreare quel layer tiff in uscita dallo sviluppo, su cui il fotoritocco si è basato successivamente e... come la mettiamo con i multipli livelli pixel che avevi duplicato dal tiff iniziale uscito dal primo sviluppo? E' complessa da gestire la cosa... servirebbe proprio un paradigma di programmazione differente, una gestione del ritocco - a livello software - completamente diversa!
 Bisognerebbe che realizzassero un programma che lavora in cascata, a partire da quel layer tiff: solo a partire da esso, derivare tutto ciò che viene fatto dopo; e se lo si ri-sviluppa, ricalcolare tutti gli effetti successivi.
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 |  | inviato il 16 Novembre 2022 ore 11:18 
 
 “  Bella questa il timbro clone lo chiamerò da irà in poi, la mano di Stalin! „"Baffone style" suona più istrionico, non farà insospettire i puristi della NOPIPPI'.   | 
 
 |  | inviato il 16 Novembre 2022 ore 11:19 
 chiediamo sul forum ufficiale un cambio icona al comando
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