| inviato il 02 Settembre 2022 ore 11:30
Ciao a tutti. Devo fare una consulenza ad un fotografo professionista che mi chiede "come migliorargli la vita". In ambito sportivo si ritrova a dover scaricare su disco ben oltre 10.000 scatti per evento per poi selezionarli. Attualmente lo fa con i lettori di schede da notebook, ma ci mette più di dieci ore a farlo. Mi chiede di proprorgli una soluzione hardware che gli risolva il problema velocizzandogli l'operazione di trasferimento. Ho visto che c'è la docking station della Sandisk ma volevo qualche consiglio in che ambito cercare. Grazie mille |
| inviato il 02 Settembre 2022 ore 12:07
SSD portatile che faccia da server ftp e trasferimento diretto su FTP se la macchina lo supporta. |
| inviato il 02 Settembre 2022 ore 12:25
Dieci ore per scaricare 10.000 scatti? "Scaricare" significa passare da SD a PC? Ma sta usando almeno un lettore (ed una presa) USB 3 ? Se si tratta di trasferirli su remoto, concordo con Mak. |
| inviato il 02 Settembre 2022 ore 14:02
Io impiego: circa 30 secondi per 1GB o circa 1,1 secondi per file raw Per cui impiegherei 2,8 ore, circa a trasferirle, comunque tanto. Uso SD Kingston React e un lettore USB3. |
| inviato il 02 Settembre 2022 ore 14:18
“ Attualmente lo fa con i lettori di schede da notebook „ Se per lettori di scheda da notebook intendi il lettore interno di solito sono lenti. Se intendi un lettore esterno usb 2 è lento. Se intendi un lettore esterno usb 3 attaccato ad una porta usb 2 è comunque lento. Se il portatile ha porte usb 3 conviene prendere un lettore di schede con supporto alla usb 3, a quel punto il collo di bottiglia diventano le schede. Se è ancora lento deve prendere schede con valori di lettura più alti (ammesso che il disco su cui scrive sia in grado di supportare velocità più alte). Se il portatile non ha porte usb 3 non se ne esce facilmente (bisognerebbe andare via rete, possibilmente cablata). |
| inviato il 02 Settembre 2022 ore 15:27
lo standard più veloce di trasferimento dati da supporto fisico a supporto fisico in commercio, se parliamo di personal computer chiaramente è la Sata 3.2: 16,0 Gbit/s (2 GB/s) Chiaramente c'è da mettere che quella velocità può essere raggiunta da un collegamento diretto, con processore, ram e sistema operativo adeguato, tuttavia fino a 10 Gbit/s si può raggiungere senza problemi. Discorso cambia se devo utilizzare un lettore SD card / altro supporto, lì entrano in gioco dei fattori che rallentano il trasferimento: - in primo luogo la velocità di trasferimento massima del dispositivo fisico in questione, per esempio una sd card, ammettiamo di avere una SD card della SanDisk, versione extreme pro che in lettura può arrivare a 150 megabyte /s (attenzione a megabit e megabyte, un byte sono 8 bit) quindi andremo a scegliere un lettore che supporti ALMENO quella velocità, di più si, di meno no. - subito dopo il lettore, anche la porta multimediale scelta dev'essere almeno veloce tanto quanto. AL momento sui personal computer, il massimo raggiunto è una USB 4.0 (protocollo thunderbold 3) con una velocità massima di 40 Gbit/s (circa 5 GB/s), davvero notevole ma difficili da trovare per ora. Lo standard subito sotto è il 3.1 (10Gbit/s -> 1.25 GB/s) che è comunque più della nostra SD Card. (tanto per completezza, usb 3.0 sono 4,8 Gbit/s quindi 0.6 GB/s, mentre usb 2.0 sono solo 0.4 GB/s teorici massimi) Chiaramente queste velocità sono "Il massimo raggiungibile" con cavi perfetti, processore perfetto, sistema operativo perfetto, antivirus che non rompe le palle e via dicendo, quindi c'è comunque da aspettarsi una tolleranza fino al 20% sulla velocità descritta. Quindi l'unico modo per aiutare il tuo cliente è stabilire cosa rende lento il trasferimento, quindi suggerire l'upgrade dei dispositivi qualunque essi siano nei limiti delle sue possibilità. Io personalmente uso usb 3.0 (ai tempi il 3.1 non esisteva) e lettori SD 3.0 pure, le SD mini o normali che siano sono tutte da almeno 150 mb/s in sù, quindi un video da 20gb (mi è capitato) non ci mette comunque più di 30 minuti a priori. ipotizzando 10.000 scatti con una media di files Raw da 50MB ciascuno (chi più chi meno ed esagerando un po') sono circa 50gb. , quindi il mio setup ci metterebbe 1 oretta piena. un setup usb 3.1 circa 40min e così via |
| inviato il 02 Settembre 2022 ore 17:50
il collo di bottiglia è l'sd card.. puoi avere l'ssd o il lettore più veloce al mondo ma se l'sd card ha una velocità di 170mb/s ti fermi li e per trasferire 500 gb (10.000 foto x 50mb a raw) ci metti 50 minuti “ ipotizzando 10.000 scatti con una media di files Raw da 50MB ciascuno (chi più chi meno ed esagerando un po') sono circa 50gb. „ 500 non 50 :D |
| inviato il 02 Settembre 2022 ore 18:01
Innanzitutto grazie a tutti delle risposte. In effetti sono stato troppo affrettato nel descrivere la situazione: lo scaricamento delle schede XqD avviene tramite lettore esterno di questo tipo di schede, attaccato ad un notebook windows potente (i7 16 Gb) ma con qualche anno alle spalle e quindi con standard USB 3.1 e su dischi esterni veloci ma comunque non velocissimi per via dello standard usb. La mole è circa di 500 Gb al giorno (50 Mb x 10.000 = 500 Gb circa non 50 ) ed è un collo di bottiglia per il suo lavoro, fatto a fine giornata dopo 12 ore di lavoro sul campo (comprende le schede dei suoi vari collaboratori). Sto proponendogli (lo deve cambiare ) un notebook con porte almeno USB 3.2 gen2 che arrivano a 10 Gbps e cercare lettori e dischi (e cavi) che supportino queste velocità. Ho visto sul web, però non so se funziona bene, una docking esterna della Sandisk (pro-dock) che supporta vari tipi, di lettore, è stand-alone e quindi sarebbe comodo e attualmente sopporta thunderbolt 3 che dovrebbe viaggiare intorno ai 40 Gbps. Naturalmente poi ci vogliono dischi di velocità di trasferimento di queste velocità. Mi chiedevo se esistessero altri hardware simili perchè di cose specifiche per la fotografia non ne conosco e soprattutto non vorrei consigliarlo male vista la spesa non indifferente. |
| inviato il 02 Settembre 2022 ore 21:47
si scusa 500gb, scrivevo di fretta, ero in ritardo per lavoro. Se deve farlo veramente ogni giorno, allora gli consiglierei di farlo "a lavoro" Esistono dei dispositivi smart per fare il backup man mano che le memory card si riempiono: (qualcosa tipo questo www.dazuinfo.com/ o questo www.photospecialist.it/nexto-di-nps-10-xqd ) così da spostare tutto nell'ssd / hdd all'interno del dispositivo direttamente sul campo. Ovviamente questo tipo di ragionamento funziona solo se usa un numero considerevole di memory card, se ne usa una da 512GB, il discorso è finito ancora prima di iniziarlo. Ovviamente esistono soluzioni più veloci e costose tipo https://www.amazon.it/Sony-Professional-memory-salvataggio-software/dp 400 mb/s (credo il massimo sia 440, le fa la lexar) un lettore tipo: shop.progradedigital.com/pages/prograde-digital-xqd-cfexpress-thunderb questo qui oppure più banalmente un usb 3.2 type C (anche se ormai le schede madri con una porta thunderbolt 3 compatibile si trovano e i suoi 500gb in 18min teorici li trasferisce, quindi metti lag di sistema, hdd o ssd o m.2 lentucci etc, comunque in 1h se la cava. |
| inviato il 02 Settembre 2022 ore 22:03
Sarà meglio che il fotografo si dia all'ippica. 10.000 scatti per un evento sportivo? Manco alle olimpiadi. Sarà meglio che impari ad usare la zucca prima di fare click! Boh... P.S. se usava la pellicola partiva con un camion di rullini? |
| inviato il 03 Settembre 2022 ore 8:08
Magari prima di rispondere "si dia all'ippica" bisogna capire di cosa si parla e delle esigenze fotografiche che ogni sport ha. In effetti sono anche molti di più di 10.000 scatti. Stiamo parlando di motorsport, di rally in particolare. Una decina di prove coperte in un giorno, 100-150 concorrenti a prova, una raffica di dieci scatti per passaggio per fermare l'istante giusto sono quasi pochi. Più assistenze, ritratti, ecc. Diciamo che 10.000 scatti per eventi è una stima molto al ribasso. Non so nell'ippica come funzioni ma in un weekend di corse se ne fanno di scatti anche lì penso. Comunque grazie a tutti per le preziose informazioni, mi studierò le caratteristiche dell'hardware che mi avete segnalato. Grazie |
user236140 | inviato il 04 Settembre 2022 ore 23:34
per curiosità, quante foto tiene alla fine su 10.000? |
| inviato il 05 Settembre 2022 ore 17:09
Ha un motivo per dover usare i raw? Perché non usa i jpeg? Importando e lavorando su quelli tenendo i raw come backup se e quando serve? Scarica e lavora i jpeg, poi di notte con calma mette i raw a scaricare per svuotare la scheda |
| inviato il 05 Settembre 2022 ore 17:27
in molti eventi sportivi io vedo che scattano direttamente in Tethering col pc, tant'è che 1 minuto dopo l'esibilizione puoi andare già a vedere gli scatti e farne stampare alcuni; credo sia la soluzione migliore |
| inviato il 05 Settembre 2022 ore 17:31
“ Sarà meglio che il fotografo si dia all'ippica. 10.000 scatti per un evento sportivo? Manco alle olimpiadi. „ in un esibizione di ginnastica artistica per ogni atleta fanno dai 20 ai 30 scatti minimo; in giornate di gare nazionali è capace che ti passano davanti un migliaio di atlete se pensi alle categorie per attrezzo ed età; spesso uno stesso atleta fa più attrezzi... 10.000 possono pure essere poche |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |