| inviato il 13 Luglio 2021 ore 16:38
ragazzi per curiosità ,se mi capita di scattare a iso 6400 e oltre ogni tanto, ha un senso scattare in mraw di 28 mb ? cioè puramente ai fini di rumore iso avrei un file migliore alla fine della fiera o mi conviene sempre scattare full raw e poi postprodurre ? a livello di pulizia iso finale qual'è il metodo migliore in situazioni di scatti con alti iso ? |
| inviato il 13 Luglio 2021 ore 18:05
grazie a chiunque vorrà lasciare un parere |
| inviato il 13 Luglio 2021 ore 18:36
“ cioè puramente ai fini di rumore iso avrei un file migliore alla fine della fiera „ Risposta secca: no. |
| inviato il 13 Luglio 2021 ore 18:41
No, esatto. E non riguarda solo la 5Dsr: Avevo provato anche io con la 6D2 a usare i formati di file più piccoli ad altissime sensibilità, e anche l'mraw, per vedere se il file risultante beneficiava della riduzione di risoluzione, ma pare proprio di no. È una riduzione bruta e senza fronzoli. Peccato, perché se avessero implementato un formato a cui applicare un denoise un po' più aggressivo e successivamente ridimensionato, avrebbero ottenuto un minimo di guadagno sotto l'aspetto un questione. |
| inviato il 13 Luglio 2021 ore 19:37
“ ragazzi per curiosità ,se mi capita di scattare a iso 6400 e oltre ogni tanto, ha un senso scattare in mraw di 28 mb ? cioè puramente ai fini di rumore iso avrei un file migliore alla fine della fiera o mi conviene sempre scattare full raw e poi postprodurre ? a livello di pulizia iso finale qual'è il metodo migliore in situazioni di scatti con alti iso ? „ La qualità massima la si ha con il raw a piena risoluzione, a parità di formato finale della foto (che sia una stampa o un file jpeg, tiff ecc.). I file raw a risoluzione ridotta forniscono dei benefici principalmente in termini di riduzione dello spazio occupato: questo potrebbe tornare utile non solo per salvare mediamente più foto in una scheda, ma anche in termini di tempi di scrittura sulla scheda di memoria, quando si scattano diverse foto consecutivamente. Tuttavia, non è scontato che il numero di scatti continuativi effettuabili aumenti, passando da raw a mraw: dipende dal modello di fotocamera. Tra l'altro, le opzioni mraw e sraw sono scomparse con l'introduzione del formato raw cr3, e hanno introdotto il craw: si tratta di un raw compresso con risoluzione pari a quello standard, ma che occupa circa la metà dello spazio. |
| inviato il 13 Luglio 2021 ore 19:47
perfetto, l'ho chiesto perchè qui e la su juza mavevo letto interventi di alcuni utenti che usasavano mraw sulla 5dsr ad alti iso e volevo chiedere definitivamente delucidazione. se a riguardo mi dite che rumore iso non cambia una mazza allora come non detto, grazie mille ! |
| inviato il 14 Luglio 2021 ore 14:13
Boh l'unico motivo per cui forse può valere la pena usarlo è che scattando ad alti ISO di sicuro il risultato che otterrai non sarà abbastanza buono da giustificare uno zoom su 51mpx di dettaglio, quindi tanto vale usare il RAW più piccolo... però perdi comunque informazione, la cosa migliore da fare è scattare full res, ridurre il rumore con il metodo che più ti piace e infine ridimensionare per risparmiare spazio. |
| inviato il 14 Luglio 2021 ore 15:30
Infatti è così: con mraw e sraw non viene effettuato alcun ritaglio, ma semplicemente si hanno meno pixel rispetto al raw standard. Tuttavia si perdono comunque informazioni, rispetto al raw standard, per cui in termini qualitativi è a mio avviso meglio lavorare con quest'ultimo. |
| inviato il 14 Luglio 2021 ore 15:35
Per ottenere i mraw e i sraw in casa Canon fanno chroma subsampling 4:2:2 e 4:2:0 (di due pixel e di quattro pixel ne tirano fuori uno), con tutte le problematiche del caso. |
| inviato il 14 Luglio 2021 ore 16:19
ho capito, quindi effettivamente mi ritroverei con un raw notevolmente meno rumoroso (22 mp in meno), ma al contempo con meno informazioni e quindi meno potenziale esprimibile in post. Per curiosità farò un tentativo, sarebbe conunque interessante sentire qualche parere di chi possiede/ha posseduto una 5ds/r e che ha testato per bene questo mraw. |
| inviato il 14 Luglio 2021 ore 16:29
In realtà io ho riscontrato stessa rumorosità E meno informazioni. L'informazione che ho dato sopra era riguardante formati a risoluzione ridotta del jpeg, scusa per l'equivoco: ho riscontrato che anche lì non c'è un reale vantaggio nello sceglierli, piuttosto che fare la post per conto proprio con denoise + resize. |
| inviato il 14 Luglio 2021 ore 16:39
azz che chiavata allora, peccato. Mi caverò la curiosità e farò comunque qualche tentativo giusto per scrupolo a tempo perso. grazie ancora ! |
| inviato il 14 Luglio 2021 ore 17:02
Il punto è che i raw a risoluzione ridotta vengono manipolati dalla fotocamera e, anche se non è chiaro in che modo (Canon non dichiara nulla in merito, e personalmente mi fido poco delle pseudo analisi tecniche che si trovano su certi siti), rispetto al raw standard si perde informazione. D'altro canto, se il sensore ha certi limiti in termini di gamma dinamica e snr, questi rimangono: tanto vale, allora, lavorare sul raw nativo a piena risoluzione, anche perché le manipolazioni attuate (dalla fotocamera, in fase di creazione) sui raw a risoluzione ridotta non sono reversibili... Poi, molto dipende anche dal software utilizzato per elaborare i file raw: con dpp, ad esempio, sui raw a risoluzione ridotta non si può utilizzare l'ottimizzatore obiettivo digitale, per cui vi è anche tale limitazione. |
| inviato il 14 Luglio 2021 ore 18:18
chiaro, poi ovvio anche tra le cose, che ogni corpo macchina ha comprensibilmente i suoi limiti sul discorso tenuta iso, recupero file sottesposti / recuperi ombre. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 254000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |