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Studio della forografia


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avatarjunior
inviato il 29 Marzo 2021 ore 23:15

Ciao a tutti, vista la nascita del mio primo figlio ho deciso di abbracciare nuovamente la passione per la fotografia. Quindi un po' per immortalare momenti familiari, e un po' per passione.
Rispolvero la vecchia eos 1000d dall'armadio e mi metto subito a scattare. Qualcosa però non mi va, il 18-55 kit base mi pare troppo poco performante, acquisto un 50mm 1.8 stm. Bene la qualità è migliorata, più luce, bell'effetto sfocato.
Ma qualcosa non basta ancora, decido di fare un investimento importante (probabilmente anche sbagliato) e acquisto una 6d mk2 con un 24-105 “base” per la modica cifra di 1500 euro circa, tutto nuovo.
Attendo con ansia l'arrivo del nuovo gioiellino, scatto a raffica.... (non in senso letterale, ma figurato)
Manca ancora qualcosa ai miei scatti.
Decido di leggere qualche manuale sulla fotografia, nulla di nuovo soliti discorsi: esposizione, tempi scatto, otturatore, iso, triade, bla bla bla
So come funziona la macchina, mi manca qualcosa.
Compro il libro di freeman “l'occhio del fotografo” lo sto per finire, interessante forse ho trovato qualcosa in più, tecniche compositive interessanti. Cose che si sanno inconsciamente, ma essendone coscienti si possono studiare meglio le composizioni. Basta poco per ottenere qualcosa in più.
Nel frattempo scatto, macchina performante per ciò che serve a me, obiettivi, quale più quale meno, ma non da buttare insomma (soprattutto il 50 che trovo a me preferito) ma ancora non soddisfatto decido di incolpare stavolta la postproduzione, quindi compro il libro di kelby su Lightroom che piano piano sto macinando.
In tutto ciò con il bimbo di 2 mesi e con i tempi pandemici che corrono, non sono uscito di casa manco una volta con la macchina fotografica, ho deciso di non scattare più di tanto in casa perché visti i risultati non tanto soddisfacenti rischio di buttarmi giù e abbandonare tutto.
Ho deciso di darmi allo studio, cosa mi consigliate di studiare, come mi consigliate magari di affinare qualche tecnica particolare. Come posso accrescere la mia esperienza senza uscire a scattare?
Lo studio non mi spaventa, anzi mi piace tanto informarmi, leggere. Difatti sono sempre qua che leggo le vostre discussioni :-P

avatarsenior
inviato il 29 Marzo 2021 ore 23:30

Ciao, i libri di Freeman li ho letti, si ho letto anche la mente del fotografo, e non mi hanno entusiasmato troppo.
Non saprei consigliarti un libro però leggendo il tuo post ci vedo un po' troppa frenesia, una ricerca spasmodica di un qualcosa che non ti è troppo chiaro.
Sinceramente ti direi di vivere il tutto con più tranquillità, non dobbiamo dimostrare niente a nessuno, è solo un hobby che ci deve rendere felici, quindi vivila un maniera serena, le occasioni per fare buone foto arriveranno e l'esperienza aumenterà col passare del tempo ;-)

avatarsenior
inviato il 30 Marzo 2021 ore 0:32

Goditi tuo figlio.
A quell'età sembra siano solo in grado di mangiare, piangere e dormire. In realtà, invece, standogli vicino e accudendoli, impari che anche loro comunicano.

avatarjunior
inviato il 30 Marzo 2021 ore 7:09

Devi comprare libri di fotografie (autori importanti o altro) e sfogliarli... dal momento che ora non si può andare a vedere mostre. Sfogliali e il tuo occhio si abituerà a capire luce e composizione e, di conseguenza, le andrà a ricercare, ovvero diventerà "fotografico"

avatarsenior
inviato il 30 Marzo 2021 ore 7:38

una buona fotografia ha diversi elementi che devono funzionare e una volta acquisita la tecnica, bisogna cominciare a guardare il lato artistico. Inizierei a studiare la luce che probabilmente in una situazione casalinga normale, non è presente come dovrebbe. Ovviamente visto il soggetto, non devi usare il flash che potrebbe dargli fastidio, ma usare delle classiche lampadine e trovare il modo di rendere significativa una luce altrimenti piatta. Sfrutta anche la luce del giorno attraverso una finestra, magari diffusa dalle tende... Insomma comincia a visualizzare una scena interessante, quindi composta da diversi elementi che saranno oggetti, l'arredo, come è vestito il soggetto e, come dicevo, la luce. Buon divertimento

avatarsenior
inviato il 30 Marzo 2021 ore 9:25

Inizierei a studiare la luce che probabilmente in una situazione casalinga normale, non è presente come dovrebbe.


pensavo la stessa cosa: secondo me ti manca una bella luce, e stare chiusi in casa non aiuta certo. Se proprio vuoi cercare qualcosa da studiare buttati sul flash, o meglio sull'illuminazione in generale.
Ovviamente godendoti il pargolo, che appena inizierà a comprendere il potere dei suoi pianti saranno doloretti.. MrGreen

avatarsenior
inviato il 30 Marzo 2021 ore 9:38

I pianti... basta non dargli importanza e il problema si risolve da solo.

avatarsenior
inviato il 30 Marzo 2021 ore 9:48

Per i libri invece io mi leggerei questi:

- luce e illuminazione nella fotografia;
- la fotografia: principi di composizione;
- l'occhio del fotografo;

tutti di Andreas Feininger.

Dimenticavo: risalgono agli anni '70, quindi il digitale non lo tratta proprio Eeeek!!! ma dal momento che i principi sono gli stessi sia con la pellicola che con i sensori, vanno bene comunque e hanno il vantaggio di essere facili da leggere, scorrevoli e, cosa più importante, estremamente esaustivi.

avatarjunior
inviato il 30 Marzo 2021 ore 9:59

Ciao però non ho capito bene se hai in testa delle cose e non riesci a realizzarle o se invece hai bisogno di comprendere meglio la tua identità fotografica. Ovvero: se vuoi scattare per usare l'attrezzatura o invece usare l'attrezzatura per scattare.
La tecnica, se si vuole, la si impara tutta in 6 mesi, il (proprio) linguaggio fotografico invece, talvolta, non si impara mai davvero.
Il mio consiglio per qualche libro di fotografia:

Franco Fontana - Fotografia Creativa
Luigi Ghirri - Lezioni di fotografia
Roland Barthes - La Camera Chiara
Susan Sontag - Sulla Fotografia

Ciao

avatarsenior
inviato il 30 Marzo 2021 ore 10:24

Secondo me le buone fotografie raccontano qualcosa del fotografo & di quello che il fotografo vuole raccontare. Quindi un soggetto da raccontare attraverso le fotografie lo devi avere e mi pare di capire che potrebbe essere il tuo nuovo arrivato. Io farei così: mi spulcerei un bel po' di autori di fotografia "newborn" (neonatale) e cercherei di imitare alcune delle loro foto che mi piacciono di più e che penso di poter in qualche modo fare, adattandole al mio contesto di casa mia. Potrebbe essere divertente e sicuramente imparerai qualcosa. Ci vorrà tempo, ma alla fine potresti anche riuscire a sviluppare uno stile tutto tuo. Coinvolgi, se possibile, anche la mamma. Non avere paura di sbagliare, è necessario per imparare.

avatarjunior
inviato il 30 Marzo 2021 ore 11:33

Grazie a tutti per le risposte.
In primis vorrei dire che sicuramente mi sto godendo mio figlio e la sua meraviglia, su questo non ci piove. La fotografia è in terzo se non quarto piano pensando in secondo luogo alla mia compagna, poi la cura della casa e il lavoro che in questo periodo è iper presente con l'apertura di un nuovo supermercato.
Probabilmente anche tutti questi motivi non mi danno la possibilità di impegnarmi quanto vorrei nell'ambito fotografico, e forse per questo vedo i pochi progressi.
Oltretutto malauguratamente sono in una situazione pandemica particolare che non mi permette ne di uscire ne di andare a lavoro, per questo ho deciso di scrivere qui sul forum su come sfruttare un po' di questo tempo che devo passare a casa.
Passando al discorso fotografico probabilmente chi ha azzeccato maggiormente la mia situazione di sconforto è chi ha parlato del lato artistico.
Sicuramente faccio delle foto decenti dal punto di vista familiare, come album ricordo. Ma non riesco veramente ad esprimere il mio essere.
Vorrei veramente esternare le mie emozioni (cosa che non riesco a fare granché di persona) ma a quanto pare non riesco neanche con la fotografia.
Ringrazio nuovamente tutti per le risposte e cercherò di seguire i vostri consigli, sull'essere più rilassato (sono uno che quando ha una scimmia lo porta all'esasperazione, non perché voglio dimostrare qualcosa a qualcuno ma solo a me stesso), sul cercare o creare una situazione qua in casa migliore per le fotografie, e qualche lettura da voi consigliatami.

avatarsenior
inviato il 30 Marzo 2021 ore 11:54

I libri di Feininger: parti da quelli; se salti la parte della tecnica con la pellicola, sono ancora più brevi :-P
Per la post produzione, vai di YouTube: cerca tutorial e lì trovi di tutto ;-)

avatarjunior
inviato il 30 Marzo 2021 ore 12:08

basta non dargli importanza
Secondo me bisogna imparare a riconoscere il tipo di pianto, a me ha aiutato molto, soprattutto quando ne sono arrivati due in un colpo. Hai avuto ottimi consigli. Ho ricominciato per i tuoi stessi motivi, pur con un'attrezzatura più modesta. A casa la luce più bella viene dalla finestra, vedi come cambia a seconda dell'orario, conoscerai già l'esposizione delle stanze, puoi provare a vedere come cambia muovendo le tende. Puoi anche usare un telo bianco o qualcosa di metallico come pannello riflettente, che con le rotondità dei bambini valorizza molto le forme e non dà fastidio. Poi il tuo modello va un po' coinvolto o magari osservandolo bene puoi cogliere delle espressioni ricorrenti che vorresti ricordare. Puoi provare a farti fotografare a caso da tua moglie con il bimbo per giudicare i limiti delle foto non studiate e trovare un rimedio, guardare le foto degli altri permette uno spirito critico più distaccato e meno indulgente. Inoltre, essendo il fotografo di casa non rischi di restare senza ricordi anche di te stesso. Tanto per darti qualche spunto facile.

avatarjunior
inviato il 30 Marzo 2021 ore 12:49

Simpatico refuso:



In fondo la fotografia nasce da un ... foro.

avatarjunior
inviato il 30 Marzo 2021 ore 14:34

Ahahahahah in effetti un bel refuso.
Oggi farò un po' di esperimenti con la luce

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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