| inviato il 24 Agosto 2020 ore 13:11
Ho iniziato a scattare in analogico. Ci facevo tutto, dal paesaggio, agli eventi, al ritratto, allo sport, alla naturalistica, allo still life. Non esisteva autofocus all'inizio, nè raffica. Sono passato volentieri l'autofocus, pur continuando a scattare spesso in manuale. Quando è arrivato il digitale sono stato curioso di abbracciarlo e mi ci sono trovato bene. Grande comodità il file digitale. Mi mancava giusto la resa dell'analogico, ma volendo si simulava abbastanza bene. Ho sempre scattato aps-c e poi FF con sensore Bayer e neanche immaginavo che ne esistessero altri tipi. Ora io non so perché non ci abbia messo tanto, ma di fatto ho scoperto nel 2020 il sensore Foveon. Esiste da più di 10 anni e io non mi sono mai curato di scoprire che esistesse. Poi ho avuto modo di vedere dal vivo a monitor e in stampa la resa di una Sigma Sd Quattro H e di confrontarla con la mia Nikon D850. Mi sono sentito come se mi fossi perso, colpevolmente, 10 anni di fotografia come mi sarebbe più piaciuta. La resa è, per i miei occhi, assolutamente incomparabile a favore del Foveon. Ho potuto sperimentare (per ora brevemente) e informarmi anche sui limiti di questo sensore, che ci sono indubbiamente. E quindi sono andato a riguardare le mie foto degli ultimi 10 anni, sperando di trovare prova che il Foveon non sarebbe stato adatto, che in fondo non mi ero perso nulla. Mannaggia, mi è andata male. Il 95% delle mie foto è scattata a 100 ISO o meno. Nel 93% delle mie foto non ho mai recuperato le ombre, neanche un poco. Nell'87% delle mie foto non ho modificato nè l'esposizione nè recuperato le alte luci. Il 40% delle mie foto è scattata in manual focus. Il 43% delle mie foto è scattata con af in contesti semplici dove non è richiesto tracking o grande prestazione af. Ho scattato a raffica in non più di 50 occasioni negli ultimi 10 anni. In conclusione non mi resta che fare mea culpa con me stesso. Mi sono perso davvero qualcosa. Sicuramente non avrei potuto usare solo il sistema Foveon, ma sicuramente sarebbe potuto essere il mio sistema principale. Ora non mi resta che recuperare. |
| inviato il 24 Agosto 2020 ore 13:15
Daccordissimo |
| inviato il 24 Agosto 2020 ore 14:30
Si potrebbero vedere delle foto a vostro avviso impressionanti scattate con questo sensore? Ho cercato sulla galleria di Juza e i risultati in termini di nitidezza mi sono parsi assolutamente ordinari |
user177356 | inviato il 24 Agosto 2020 ore 14:35
“ Poi ho avuto modo di vedere dal vivo a monitor e in stampa „ “ Si potrebbero vedere delle foto a vostro avviso impressionanti scattate con questo sensore? „ Mi accodo alla richiesta. |
| inviato il 24 Agosto 2020 ore 14:36
Occhio pure alle anomalie cromatiche. Io ho visto stranezze anche ad ISO 100 in alcune foto di esempio. Ci avresti guadagnato solo un peto di dettaglio in più. |
| inviato il 24 Agosto 2020 ore 14:41
Il Foveon ha sicuramente aspetti interessanti, ma anche grossi limiti ad oggi insuperati. ho usato per qualche tempo una sd15 con ottiche zeiss adattate , tutta questa sconvolgente qualità non l'ho notata le foto erano buone (solo in certe situazioni) ma niente che una FF con una buona lente non potesse replicare poi non voglio discutere su aspetti di gusto o convinzioni personali, ma mi sembra che la cosa sia molto alimentata da entusiasmi da forum.. |
| inviato il 24 Agosto 2020 ore 14:42
Purtroppo viste sullo schermo di un telefono non si apprezzano le foto Foveon. La cosa migliore è provare. Io ho trovato un privato che vendeva usata la sua Sigma Sd Quattro H, purtroppo non sono riuscito ad acquistarla perché l'aveva già venduta ad un altro, ma è stato così gentile, prima di incontrarsi per venderla all'altro, da incontrarsi con me e farmela provare un pomeriggio assieme a lui. Era dispiaciuto che non fossi riuscito ad acquistarla. Esistono ancora le belle persone. Ho scattato con quella col 18-35 art e con la mia Nikon D850 col mio 50 mm f1.8 e col 55 macro af (due lame di lenti!). Non è solo il dettaglio in più che mi ha conquistato, ma la resa dei passaggi tonali e delle sfumature di colore. La prova visibile online più simile a quello che ho sperimentato io è sul sito di promirrorless. Si possono scaricare i file a piena risoluzione. |
| inviato il 24 Agosto 2020 ore 14:47
Vaake, non so che foto abbia visto tu quindi Juza o se sei abituato a dorsi medio formato, ma basta uno scatto qualsiasi con ad esempio molte foglie o tanti micro-dettagli scattata con una Merrill per rendersi conto che l'acutanza di quelle scatolette (anche grazie alle lenti che vi sono appiccicate, soprattutto sulla DP2 e 3) sia assolutamente su un altro livello rispetto alla resa di in Bayer, anche piuttosto dotato in termini di MP. Non ho esperienza diretta, ma per quello che leggo la resa del Foveon Quattro è diversa dal Merrill, più morbida, e probabilmente meno distante da un Bayer. Per me se potessi riassumere in due parole che cosa ha di più un sensore Merrill rispetto ad un Bayer, direi semplicemente:"la resa del dettaglio a video al 100% è praticamente la stessa che al 30%, anche senza sharpening", è veramente la prima cosa che salta all'occhio quando ne prendi in mano una. |
user177356 | inviato il 24 Agosto 2020 ore 14:49
Nessunego, il tuo non è né uno sfogo né una confessione, ma una presa di posizione. Non capisco perché non vuoi linkare le specifiche immagini che supportano le tue opinioni invece che di indicare genericamente un sito. Per quanto curioso, non ho voglia di andare a cercarmi le prove a tuo favore, dovresti essere tu a metterle su un piatto d'argento per tutti noi. |
| inviato il 24 Agosto 2020 ore 14:54
Ho avuto anch'io una merril, e per quanto sicuramente a parità di mpx non c'è confronto per la qualità del dettaglio reso, tuttavia partendo da una risoluzione almeno doppia (meglio se tripla o giù di lì), trovo che il vantaggio del foveon praticamente scompaia, e che anzi il dettaglio reso da una fotocamera tradizionale sia anche più accurato. |
| inviato il 24 Agosto 2020 ore 14:54
Scusami se sono sembrato scortese, io per scelta non metto nessuna mia foto in internet (come puoi vedere la mia galleria è vuota, non ho un profilo Instagram o Flickr). Ecco il link specifico della prova di cui parlavo, i risultati visibili (soprattutto se si guardano le immagini a monitor o si stampano) sono molto simili a quelli che ho notato io. www.promirrorless.it/pro-mirrorless/sigma-sd-quattro-vs-nikon-d850 |
| inviato il 24 Agosto 2020 ore 14:56
Grazie per il link, più tardi appena posso do un'occhiata da Pc, sono piuttosto curioso |
| inviato il 24 Agosto 2020 ore 14:57
Ho anche io il Foveon, nel mio caso Merrill e posso solo confermare quanto scritto in apertura. Non esiste paragone con altra fotocamera che uso (D800) |
| inviato il 24 Agosto 2020 ore 15:00
Purtroppo spesso le bigmpx sono state in passato penalizzate da lenti non propriamente all'altezza, soprattutto se datate; e deficitavano proprio in quello che caratterizza il foveon (merito anche delle ottiche montate), ossia risoluzione e contrasto proprio al salire di questa. Un 65 Apo-Lanthar, un 135GM davanti ad una a7r4 mettono in riga qualsiasi merril. |
user177356 | inviato il 24 Agosto 2020 ore 15:07
“ io per scelta non metto nessuna mia foto in internet (come puoi vedere la mia galleria è vuota, non ho un profilo Instagram o Flickr) „ Condivido in pieno, neanche io pubblico alcunché. La questione è che per il tipo di fotografia che pratico, il foveon potrebbe essere un'ottima scelta. Ma ho bisogno di capire, prima ancora di provarlo. |
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