| inviato il 12 Giugno 2020 ore 14:16
Questa mattina ho visto in cielo delle nuvole con delle sfumature particolari, passavano dal classico bianco latte a tonalità di bianco più calde ho preso in mano la reflex e ho scattato un paio di foto. Mi cimento nella post produzione per rendere la foto il più simile possibile a quel che ho visto, ma non riesco ad ottenere nulla di soddisfacente questa è la foto senza modifiche (Raw importato su Lightroom ed esportato in Jpeg):
 www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=3626005 Il sole era ben visibile ed era alle mie spalle, i dati di scatto sono i seguenti: Canon 40D, Canon EF 35-70mm f/3.5-4.5 a 51mm, 1/800 f/8.0, ISO 160, mano libera questo è il Raw: drive.google.com/file/d/1yKz6kkTO2_uzX1LiCZxgg5vFmiGBT7kN/view?usp=sha Avete qualche consiglio su come valorizzare al meglio questo tipo di scene? |
| inviato il 12 Giugno 2020 ore 15:40
Ciao, questa è la tipica situazione da filtro polarizzatore... Avresti il blu enfatizzato e le nuvole messe in risalto. In pp puoi selezionare il colore blu e scurire il cielo cercando di ottenere un effetto simile ma nulla di più... C'è anche il parametro chiarezza che potresti aumentare ma fallo con il contagocce poiché potresti creare aloni attorno alle nuvole. |
| inviato il 12 Giugno 2020 ore 16:19
Premetto che uso photoshop, e scatto solo in jpeg, prima vado su tonalità saturazione ed aumento sia il ciano che il blu, poi in ombre e luci abbasso le alte luci lievemente e alzo i mezzitoni, la fai come desideri. Michele. |
| inviato il 12 Giugno 2020 ore 16:33
riprodurre esattamente le sfumature della scena in situazioni di luce mutevole è difficilissimo... ci vuole parecchio manico in post, a me riesce raramente. Intanto puoi provare ad aggiustare il bilanciamento del bianco, poi a intervenire selettivamente sui colori. |
| inviato il 12 Giugno 2020 ore 20:35
@ M. Tomei in effetti il polarizzatore potrebbe essere di aiuto, devo informarmi se ce ne sono di utilizzabili anche su obiettivi con la lente frontale che ruota |
| inviato il 12 Giugno 2020 ore 20:45
Se il tuo obiettivo è la fedeltà all'atmosfera del momento il pola non ti aiuta |
| inviato il 12 Giugno 2020 ore 20:55
Premetto che non ho mai fatto uso di filtri fino ad ora quindi vado in base ai consigli che leggo La principale difficoltà che ho riscontrato è dare giustizia alle varie tonalità di bianco che presentavano le nuvole, rendere le nuvole più visibili e il cielo più vivo mi riesce, ma perdo le transizioni di colore Riguardo il bilanciamento bianco proverò a vedere cosa tiro fuori come regolazione (sulla foto è settato a 5500k con tonalità che oscilla tra +4 e +10) |
| inviato il 12 Giugno 2020 ore 20:55
Tutto sta in cosa intendi per valorizzare. Di solito non indovino mai |
| inviato il 12 Giugno 2020 ore 21:06
Prova ad abbassare le luci, abbassare i neri, alzare un po i bianchi, alzare un po il contrato, abbassare la luminanza del blu, alzare un po la chiarezza... Quel cielo, o meglio quelle nuvole, senza offesa, secondo me non sono un gran che... difficile ottenerci quacosa d impatto... manca la drammaticità... Imho |
| inviato il 12 Giugno 2020 ore 22:30
Il concetto stesso di voler riprodurre la realtà "fedelmente" è assolutamente forzato poiché la prima variabile è la nostra idea della realtà. Sta di fatto che ognuno ha la sua... Quindi nulla di più soggettivo. Inoltre in post produzione gioca un ruolo fondamentale la memoria della presunta nostra realtà da riprodurre. Ovvero "mi ricordo che la scena era così" ma ne siamo proprio sicuri? E questo senza tener conto poi di quante variabili della stessa realtà ci sono muovendosi con i cursori in post produzione. Inoltre la cosa fondamentale è che le scene che fotografiamo in jpg sono il frutto dell'interpretazione di un software caricato su una fotocamera ovvero un'altra realtà relativa appunto, stavolta, ad una fotocamera... Ad ogni modo, se passa questo messaggio, l'unica soluzione è accontentarsi dell'approssimazione che si riesce ad ottenere in base a cosa ci piace. In ultimo, leggevo di qualcuno che inizia questo processo di sviluppo partendo dal jpg. Il jpg non è un file per la post produzione. Si presta a pochi margini di sviluppo e sempre in maniera distruttiva sul file... Se si vuole iniziare un discorso relativo alla post produzione si deve partire dal file Raw salvando il tutto in tiff. Possibilmente a 16 bit. (non entro in merito alla gestione del colore/profili etc. Perché il discorso è molto lungo e qui sul forum ci sono fiumi di post.) |
| inviato il 12 Giugno 2020 ore 22:46
Porzione di cielo e nuvole. Non è che ci sia molto da valorizzare almenochè tu non voglia forzarne la leggibilità e cambiare l'interpretazione dello scatto. Allora puoi forzarne il contrasto, saturarne i colori, forzare la compressione dei toni per avere maggiori transizioni e quindi un'immagine più "drammatica". Ma sarà poi un altro scatto. E' un cielo sereno, con qualche nuvoletta. Aumenterei solo il contrasto locale e un accenno di saturazione e mi fermerei li. Basta poco, ed avresti un'immagine meno spenta. Diversa ma nulla di realmente fondamentale. Un esempio.
 |
| inviato il 12 Giugno 2020 ore 23:07
Arzeran, prima di mettere vetri davanti all'obbiettivo prova quello che ti ho detto io vedrai che risolvi tutti i tuoi problemi, lavoro su photoshop da più di 15 anni, so quel che dico. Michele. |
| inviato il 17 Giugno 2020 ore 7:48
Le vie del Signore e di Photoshop sono infinite. In Photoshop io scontorno il cielo con maschera di luminosità, poi uso un livello di curve per abbassare un pochino le alte luci e le ombre delle nuvole, ma poco, poi esalto i toni intermedi. Fatto questo, con un livello di tonalità/saturazione/ abbasso un pochino la luminosità delle zone blu, ed eventualmente aumento anche la saturazione, sempre poco. Si fanno foto così
 CLICCARE SULL'IMMAGINE PER VEDERLA GRANDE! Sono i toni delicati delle nuvole che danno l'effetto presenza dell'immagine, dunque vanno esaltati quelli in modo delicato e naturale. Occhio che per avere dei cieli fatti bene, con toni delicati e colori puri, puliti , ci vogliono ottiche molto buone : quello è uno Zeiss Milvus 18 mm (nei dati della mia foto è scritto Zeiss Milvus 25 F 1,4, ho anche quello, ma il dato è errato, sono andato a riveder gli exif del RAW, ed è il Milvus 18 f 2,8: dovrei cancellare la foto e rimettercela, cosa che non faccio) Questa è fatta col mio Nikkor 14 - 24, in condizioni di luce e di cielo del tutto analoghe
 CLICCARE SULL'IMMAGINE PER VEDERLA GRANDE! Lo zoom ha tagliato parte dei toni delicati e l'immagine, seppur buona, non è così presente e viva come quella degli Zeiss Milvus 25 F 1,4 e 18 F 2,8 che ho. I cieli da tregenda, cupi, cieli da fine del mondo, in foto normali, sono sempre pacchiani, orrendi, ed indicano un pessimo intervento di fotoritocco, io li evito come la peste e non dedico un secondo di attenzione alle foto fatte così, sono spregevoli. |
| inviato il 17 Giugno 2020 ore 8:06
comunque l'approccio alla postproduzione del cielo non può essere unicamente quello di accentuarne la drammaticità, sottoesporlo e saturarlo. Mi pare che Arzeran abbia posto il problema della corretta restituzione di tutte le sfumature, in particolare di quelle giallognole. Propongo questa versione usando il sistema da me precedentemente indicato: ho corretto il bilanciamento del bianco da 5000 a 6000k e la sfumatura colore di circa -0,5, un'inezia
 Questa è solo una delle possibili interpretazioni, purtroppo la coperta è corta, tanto più se jpg, per cui per accentuare quella differenziazione dei toni panna e grigio sulle nuvole si rischia di rendere verde il cielo. Bisognerebbe riprovare con il raw |
| inviato il 17 Giugno 2020 ore 8:14
“ I cieli da tregenda, cupi, cieli da fine del mondo, in foto normali, sono sempre pacchiani, orrendi, ed indicano un pessimo intervento di fotoritocco, io li evito come la peste e non dedico un secondo di attenzione alle foto fatte così, sono spregevoli. „ Alessandro forse non si rende ben conto che i cieli che propone sono tutt'altro che simili a una visione naturale. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |