| inviato il 16 Maggio 2020 ore 21:35
si continua qua |
| inviato il 16 Maggio 2020 ore 21:47
Ma perché un dac con il loudness? Il dac sarà inserito in un impianto che avrà un pre o un integrato. Ho l'impressione che a volte cerchiamo di incartarci da soli. Nella discussione precedente avevo fatto una proposta minimale, quasi a costo zero, che poteva essere utile per cominciare a sperimentare la musica liquida, ma dato l'oblio in cui è finita, ho l'impressione che per alcuni, se le cose sono semplici e poco costose, non vanno bene. |
| inviato il 16 Maggio 2020 ore 21:53
Seguo anche qui, è un piacere leggervi |
| inviato il 16 Maggio 2020 ore 21:56
Beh il loudness non è più frequente come un tempo. Per un ascolto sottovoce, può avere un senso. |
| inviato il 16 Maggio 2020 ore 22:35
Bella discussione. È parecchio che non seguo più lo sviluppo dell hi fi. Per curiosità. Volendo "liquefare" la mia collezione di sacd in file hi res, come fareste? Sia per l estrazione (che hardware/che software), che per la riproduzione? Sacd multicanale, non solo stereo. |
| inviato il 16 Maggio 2020 ore 22:52
“ a basso volume amplifico i 20 Hz fino oltre 40 db, se no non si sente nulla intorno ai 20-25 Hz : „ A parte che la cosa denota un errore di fruizione della musica, un loudness non è mai inseritoa ll'intermo di un convertitore, dove si cerca la linearità. Se ti serve un loudness o un equalizzatore compensativo , ne esistono tanti come anche digitali drc a correzione ambientale o secondo curva di risposta precostituita. Ma l'rme ha solo il pregio di essere anche un convertiotore analogico digitale, oltre che digitale analogico, ma è un progetto vecchio e oggi c'è molto di meglio ad iniziare da matrix-audio element i o p |
| inviato il 16 Maggio 2020 ore 23:05
“ Ma l'rme ha solo il pregio di essere anche un convertiotore analogico digitale, oltre che digitale analogico, ma è un progetto vecchio e oggi c'è molto di meglio ad iniziare da matrix-audio element i o p „ Ok, inoltre ho visto ora che il loudness di quel DAC introduce solo una correzione di 10 db, troppo pochi per me, dovrò continuare ad ascoltare la musica con il mio preampli + ampli autocostruiti. Peccato. Grazie dei consigli. |
| inviato il 16 Maggio 2020 ore 23:07
mah non direi. Se cerchi l'effetto loudness, in quanto compensatore fisiologico, per ascolti a basso o bassissimo volume, di certo non cerchi linearità. Quantomeno in quel frangente. Se devi di conseguenza equalizzare il suono, in quel caso, meglio farlo nel dominio digitale, che far transitare il segnale analogico attraverso ulteriori componenti. |
| inviato il 16 Maggio 2020 ore 23:09
“ meglio farlo nel dominio digitale, „ Lo so, in digitale c' è pure meno introduzione di rumore di fondo, però non lo trovo in digitale, con le caratteristiche che voglio io . A volte mi piace ascoltare a volume molto basso ( con almeno + 30 db a 20 Hz ), altre volte a volume alto, ed in tal caso mi bastano + 6 db a 20 Hz, dipende dal tipo di musica . A volume basso dà l' impressione di essere a 100m di distanza da un concerto, a volume medio dà l' impressione di essere a 20 m di distanza, a volume alto dà l' impressione di essere a 20 cm dal subwoofer della band. Si può scegliere fra le varie soluzioni. “ Nella discussione precedente avevo fatto una proposta minimale, quasi a costo zero, che poteva essere utile per cominciare a sperimentare la musica liquida, ma dato l'oblio in cui è finita, ho l'impressione che per alcuni, se le cose sono semplici e poco costose, non vanno bene. „ La soluzione con il PC a volte non va bene, quando ascolto un Blu-Ray lo ascolto con PC spento, perchè devo collegare il lettore Blu-Ray direttamente al monitor / TV , collegato al DAC con cavo ottico audio, poi preampli - ampli x cuffie - cuffie. Il PC è escluso, sarebbe un elemento aggiuntivo non indispensabile. Inoltre il mio PC non ha il lettore Blu-Ray. Se collegassi il DAC direttamente al PC avrei un ritardo video rispetto all' audio di circa 1 o 2 secondi. Quando vedo il batterista picchiare sulla batteria lo vedrei in ritardo di 1-2 sec. rispetto al suono. Quel ritardo si può correggere, ma varia dal tipo di supporto , DVD o Blu-Ray , e dalla velocità di elaborazione video del televisore fullHD o 4K video . |
| inviato il 17 Maggio 2020 ore 0:18
Vi seguo anche io. Una domanda, restando nel campo dello streaming lossy, come giudicate l'offerta di Spotify come qualità audio? Volendo scegliere la versione premium è meglio il formato Ogg vorbis 320 Kbit/s della app desktop Oppure Il formato AAC 256K bit/s del web player? O si equivalgono? |
| inviato il 17 Maggio 2020 ore 0:56
“ Se collegassi il DAC direttamente al PC avrei un ritardo video rispetto all' audio di circa 1 o 2 secondi. Quando vedo il batterista picchiare sulla batteria lo vedrei in ritardo di 1-2 sec. rispetto al suono „ Ma collegare il pc al dac attraverso la USB, non significa vedere un blue-ray, ma ascoltare la musica liquida ad alta risoluzione, superaudiocd in formati iso o anche a 32bit/382kHz. . Comunque puoi fare una cosa collegare in hdmi il blueray al televisore, e l'uscita digitale audio, all'ingresso del convertitore e di lì all'ampli. Così non hai nessun ritardo e non usi il PC Poi invece colleghi il pc attraverso la usb all'ingresso USB del convertitore per ascoltare la musica liquida presente sul pc o su nas o su hard disk condiviso dalla rete |
| inviato il 17 Maggio 2020 ore 0:57
“ Una domanda, restando nel campo dello streaming lossy, come giudicate l'offerta di Spotify come qualità audio? Volendo scegliere la versione premium è meglio il formato Ogg vorbis 320 Kbit/s della app desktop Oppure Il formato AAC 256K bit/s del web player? O si equivalgono? „ sono sempre lossy e quindi si equivalgono, ma sceglierei ogg vorbis a 320 kb |
| inviato il 17 Maggio 2020 ore 1:09
“ Volendo "liquefare" la mia collezione di sacd in file hi res, come fareste? Sia per l estrazione (che hardware/che software), che per la riproduzione? Sacd multicanale, non solo stereo. „ dovresti procurarti una consolle sony playstation che converte ogni sacd in un file formato iso sia stero che multicanale, che viene letto dal convertitore attraverso la presa USB, e il payer è un qualsiasi programma (foobar, jriver, ron...) che legge i file iso presente su un pc ed è collegato al convertitiore hardware minimale: console playstation DAC project S2 computer portatile |
| inviato il 17 Maggio 2020 ore 9:34
Chiedo: oggi ho PC desktop e NAS al piano sotto e impianto stereo (e un domani convertitore) al piano di sopra della mansarda dunque più di dieci metri distanti, ho un cavo ethernet che va dal pc e router sotto fino all'impianto sopra. Se spostassi il NAS al piano sopra collegandolo alla rete con ethernet e poi collegando le sue prese USB all'ingresso USB del convertitore sarei in grado di ascoltare la musica residente sul NAS usando un software-player come Foobar installato sul PC? O la presa USB del NAS Qnap non è in grado di trasmettere il segnale al convertitore seguendo i comandi di Foobar ? Non so esattamente che tipo di presa USB abbia il NAS |
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