| inviato il 22 Gennaio 2020 ore 10:34
Salve a tutti! Premessa: ho iniziato a fotografare da due mesi. Quindi potrei dire castronate! :) Ho appena acquistato un kit di flash da Studio per divertirmi un pochino a casa con ritratti a mezzo Busto e/o figura intera. I flash sono gli Neewer n300w con due piccole softbox 50*70 senza griglia. Ora, al minimo della potenza, con un solo flash, sono costretto ad utilizzare f8 con ISO 100 e 1/125. Finché mi dedicherò a foto con poca luce e sfondo nero (amo il low key), non dovrò sfocare praticamente nulla in background e f8 mi può pure andar bene. Ma come fare se volessi utilizzare f più aperti per sfocare lo sfondo (ovviamente senza utilizzo di fondale nero esche i da low key)? Ho letto che la situazione potrebbe migliorare utilizzando gelatine ND per i flash (non so se sono compatibili con i neewer) o softbox provvisti di griglia. Ma secondo voi la situazione è normale? Al minimo della potenza tutta questa luce? In ogni caso vorrei prendere delle softbox più adeguate con griglia. Per ritratti mezzo Busto e figura intera meglio octabox di piccole medie dimensioni (80cm, 100cm) o di grandi dimensioni (120, 140)? Stessa dubbio per stripbox, meglio 20*90 o 30*160? Sono un poco confuso. Ultimo dubbio... Più che altro una curiosità: Ma se già a potenza minima questi flash fanno talmente tanta luce da utilizzare f molto chiusi, quali sono le situazioni in cui si usano a massima potenza? Illuminerebbero un paese :) Grazie a tutti per i consigli che saprete sicuramente fornirmi! Gianluigi |
| inviato il 22 Gennaio 2020 ore 10:41
Per la troppa potenza, o allontani la sorgente (con altre problematiche). Oppure usi gli ND x flash. Oppure vai in manuale e sottoesponi. Per i softbox, tutto dipende da cosa vuoi realizzare. X gli streepbox, quando è grande fai tempo a tappare con tetto teli neri. Quindi sono piccoli... È difficile farli crescere di contro, occupano sempre più spazio. Questo può essere un problema se ne hai poco. Insomma, nessuno può essere miglior giudice di te stesso. |
| inviato il 22 Gennaio 2020 ore 10:49
Grazie per la risposta. In realtà pensavo di dover per forza lavorare in Manuale con i flash da Studio... Si possono utilizzare anche in altre modalità? Quindi mi confermi che anche a potenza minima è normale avere tutta questa luce? Mi sa che devo valutare queste gelatine ND :) In ogni caso mi rimane il dubbio su quando poter utilizzare un flash a massima potenza... Così ad occhio, in piccolo studio/casa, mai! ? Per la octabox pensavo alla più grande... Tipo 140cm con griglia. Magari la situazione migliora un poco! Qualcuno ha altre idee?? Thanks a tutti |
| inviato il 22 Gennaio 2020 ore 11:06
Io con i cobra, (NG60) mi sono trovato che ad 1/128 erano ancora troppo forti. Dipende da tanti fattori. Es apertura ad 1.2, scatti al buio |
| inviato il 22 Gennaio 2020 ore 11:06
Grazie anche a te per la risposta. Mmm... A parte la distanza dalla sorgente, le ultime cose che hai detto non le conoscevo proprio, mea culpa. Ma, se ho ben capito, basta mandare a vuoto uno scatto giusto? Non ci sono operazioni particolari da fare... Tipo con il fusibile o cose strane di cui non conosco l'esistenza? |
user1036 | inviato il 22 Gennaio 2020 ore 11:15
Quello che influisce sulla potenza della luce è: La distanza dalla sorgente luminosa e soggetto, che si comporta in modo inverso, cioè la densità di linee di flusso è inversamente proporzionale al quadrato della distanza dalla sorgente perché le superfici aumentano con quadrato delle lunghezze. In parole povere raddoppiando la distanza, la potenza della luce sul soggetto sarà pari ad un 1/4 e così via. Utilizzando più o meno filtri davanti il softbox Diminuendo la velocità del lampo che poi dovrebbe essere l'equivalente del mettere il flash al minimo. Se non ti interessa sfondo e luce ambiente, quindi usi il flash come luce principale direi che puoi chiudere qualcosina il diaframma e puoi aumentare la velocità di scatto, lavorando in hypersync se il flash è predisposto. |
| inviato il 22 Gennaio 2020 ore 14:07
I flash da studio se non sbaglio sono stati costruiti proprio per lavorare senza problemi a f/11 e con qualsiasi tempo di otturazione visto che per l'esposizione non fa alcuna differenza tra 1/15" e 1/500". Il motivo per cui debbono consentire di lavorare a f/11 abbinato a tempi rapidi è perché nelle foto di moda le riviste vogliono vedere tutto a fuoco. Quindi se vuoi fare dello sfocato forse sarebbe stato meglio non comprare un flash da studio. |
| inviato il 22 Gennaio 2020 ore 14:19
Grazie anche a te per la risposta. In realtà volevo provare entrambe le cose, quindi inizio a pensare che vada bene così. L'unico problema che noto è forse relativo allo spazio. Vorrei fare in modo di rendere nero lo sfondo senza necessariamente montare sempre un telo, ma le dimensioni del salone e i tanti oggetti al suo interno non me lo permettono... o almeno fino ad ora non ci sono riuscito :-) Comunque, grazie a tutti per gli ottimi consigli! Gianluigi |
user1036 | inviato il 22 Gennaio 2020 ore 14:28
“ L'unico problema che noto è forse relativo allo spazio. Vorrei fare in modo di rendere nero lo sfondo senza necessariamente montare sempre un telo, „ Ovvio che non è facile se lo spazio deficita, comunque per ottenere quel che dici: -1 devi avvicinare il "giusto" la luce al soggetto, -2 staccare al contempo il soggetto dal muro, -3 chiudere il diaframma, direi che F11 ci sta tutto come impostazione di partenza -4 ti consiglio di usare una griglia anteriore, in modo da avere una certa direzionalità della luce stessa, senza che vada ad illuminare il pavimento o il mobilio. -5 usare un softbox non troppo grande, credo che massimo 60*60 per un ritratto a metà figura è più che sufficiente. La gestione della luce va sempre ragionata con proporzione e rapporto con la luce ambiente, anche se è poca o pochissima. |
| inviato il 22 Gennaio 2020 ore 14:32
Wow, grande Imagomak! in merito alla grandezza del soft avevo proprio un enorme dubbio. Avevo anche aperto un nuovo post in merito più specifico. Pensavo di provare sia Ritratti a mezzo busto che a figura intera... in tal senso avrebbe senso, secondo te, una octabox da 140cm con griglia? Scusa se sto approfittando della tua/vostra pazienza, ma questo forum per i meno esperti come me è una sorta di manna dal cielo! :) Grazie. |
user1036 | inviato il 22 Gennaio 2020 ore 15:10
No figurati, però pensare già ad un octabox da 140 cm mi sembra un pò precoce. Per il mezzo busto personalmente un 60 o 80 ottagonale sono più che sufficienti, per la figura intera, serve qualcosa di più, un 120 cm per esempio è un pò poco, il 140 potrebbe già andare bene, anche se forse starei sui softbox rettangolari se vuoi fare foto da studio. Poi ricorda che per alimentare softbox molto grandi, serve tanta potenza. |
| inviato il 22 Gennaio 2020 ore 15:32
Io per la figura intera uso un ombrello da 180 e relativo telo diffusore. È fantastico! Prima usavo due soft box da 80 sovrapposti ma la luce era cmq sempre troppo dura. Questo invece lo adoro |
| inviato il 22 Gennaio 2020 ore 15:39
ombrello con telo? interessante... anche se non ho capito esattamente a che tipo di accessorio ti riferisci. Hai per caso un link da inviare? Grazie per aver partecipato alla discussione e per il consiglio! |
user1036 | inviato il 22 Gennaio 2020 ore 15:48
Un ombrello da 180! Rispetto a quello che chiede Glint83 forse si rischia di mandare la luce un pò ovunque, se lo spazio non è adeguato ho paura che sia sproporzionato, seppur giusto per la figura intera ed i gruppi. Poi ovviamente avendo una stanza vuota di 30 mq, cambia tutto. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |