| inviato il 04 Novembre 2018 ore 18:34
Salve a tutti. Ho da poco acquistato una Agfa Isolette II equipaggiata con una lente Apotar. In realtà la macchina deve ancora arrivarmi e nel frattempo studio quale tipo di rullino sia più adatto alle mie esigenze (nella speranza che la macchina funzioni, l'ho pagata vergognosamente poco per cui non sono certo sulla sua integrità). Scattando in BN potrei sviluppare in casa abbastanza facilmente. Sapete consigliarmi dei rullini che non siano sprecati su tale macchina e che siano sviluppabili con i metodi più comuni tipo Rodinal? In genere scatto paesaggi e street. Sul digitale sto sui 200-400 iso (ho una fuji) ed ho una particolare predilezione per le foto sottoesposte. Non mi piace la grana digitale, adoro quella analogica quando molto ordinata e fina. Al momento potrei solo scansire i negativi (con uno scanner pessimo oltretutto), l'idea è recuperare un v500 o 9000f quando capiterà una buona occasione, escludo la digitalizzazione tramite fotocamera e lente macro. Forse, se mi diverto molto, potrei recuperare un ingranditore ma lo vedo difficile. |
| inviato il 04 Novembre 2018 ore 19:53
La macchina utilizza rullini 120 quindi non hai più molta scelta. Guarda da ars imago |
| inviato il 15 Novembre 2018 ore 11:38
Prego |
| inviato il 15 Novembre 2018 ore 11:54
Rulli 120 fomapan. Costano poco e hanno una resa vecchia scuola :) |
| inviato il 16 Novembre 2018 ore 12:43
Scusate il ritardo nella risposta!! Ho acquistato una ilford fp4 plus. Un po' costosetta sull'amazzonia ma l'unica che veniva spedita col prime. Vorrei provare anche le foma e le tri-x, credo le prenderò su ars o maco quando ordinerò la strumentazione per lo sviluppo |
| inviato il 16 Novembre 2018 ore 12:55
Sono tutte uguali, conta l'esposizione e lo sviluppo, conta avere buoni negativi da stampare. Una fp4 e una 400( io preferisco la tmax) , ma sono dettagli, e hai tutto quello che ti serve |
| inviato il 16 Novembre 2018 ore 15:55
spero solo di non bruciare troppo denaro... e la mia casa... |
| inviato il 16 Novembre 2018 ore 21:44
“ Sono tutte uguali, conta l'esposizione e lo sviluppo „ E quindi perché ne esisterebbero di diversi tipi? Mi capita ogni tanto di voler provare pellicole diverse, in tal caso faccio lo stesso scatto con pellicole diverse semplicemente cambiando il dorso della mia hasselblad. Posso assicurarvi che alcune pellicole sono moooolto diverse da altre. |
| inviato il 16 Novembre 2018 ore 23:04
Si ma certo ma non quando sei all'inizio. Ci vuole un po' di tempo per sperimentare varie pellicole con i vari sviluppi e valutare le differenze,come credo sai bene. Come si e' gia' detto la miglior cosa e' quella di concentrarsi su un paio di pellicole , e uno sviluppo, anche per non buttare soldi . Io ad esempio uso solo fp4-hp5-tmax400, con d76 e r9 (ex rodinal) con altro non mi ci metto perche' con questi ho un minimo di controllo ( un minimo mica chissa che ) |
| inviato il 17 Novembre 2018 ore 11:23
Ah ok, ho capito che cosa intendevi, cioè che all'inizio non vale la pena pensare alle differenze tra le varie pellicole ma per iniziare una vale l'altra. Sembrava invece che dicessi che le pellicole sono tutte uguali. Comunque gli consiglierei di iniziare con pellicole non troppo contrastate, ad esempio una ottima non troppo contrastata (il contrasto lo puoi aumentare in stampa) è la kodak tmax100. |
| inviato il 17 Novembre 2018 ore 13:06
Poi comunque usa una Agfa Isolette, che povera fa quello che può, con il tripletto Apotar. Sicuramente pero' gli da un carattere vintage alle foto. Io ne ho una nel cassetto, e sto cercando la rotella di carica che si è spannata la sede. |
| inviato il 17 Novembre 2018 ore 20:57
In effetti spero che almeno una foto decente esca, ho dovuto risistemare la ghiera di messa a fuoco che era durissima. Credo di aver ripreso il fuoco all'infinito, ma non si è mai certi... Se la isolette mi darà soddisfazioni, potrei pensare ad una yashica. Di più non prenderei, in mano mia sarebbero sprecate. Va considerato anche il fatto che le pellicole verranno scansionate, per questo mi serve qualcosa con poca grana, purtroppo lo scanner ce ne metterà di sua. |
| inviato il 02 Dicembre 2018 ore 20:37
Ho sviluppato il rullino, in casa, con i prodotti ars imago. L'fd per la precisione. Credo di aver sprecato una pellicola molto pregiata (ilford fp4+) con una lente che ha una resa, non so come dire, sembra di guardare un film degli anni 40. A suo modo è molto suggestiva. Ho preso le foma 100 e 400. Credo che le 100 asa non siano adattissime alla macchina, ha dei tempi comunque troppo rapidi per esporre sempre per bene, 400 credo sia la giusta via di mezzo. |
| inviato il 10 Febbraio 2022 ore 14:11
Salve a tutti, do' una spolverata a questo 3d sperando che sia ancora nelle notifiche di chi ha scritto per avere una ragguaglio tecnico: mi è appena arrivata da ebay una Isolette II, in buone condizioni apparentemente, sono assolutamente neofita riguardo a questo tipo di macchine, ho notato che la rotella di regolazione dei tempi di scatto ha una corsa "continua" tra 1/25 e 1/200, vuol dire che si possono impostare tempi intermedi a piacere?? |
| inviato il 10 Febbraio 2022 ore 14:18
No rimane impostato il tempo più basso tra i due in cui ti muovi. Eviterei di farlo, essendo un otturatore meccanico non credo differisca bene la cosa |
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