| inviato il 14 Novembre 2012 ore 17:29
Buonasera, sono un grande appassionato della fotografia di reportage e da un po' di tempo utilizzo quasi esclusivamente, per le mie foto, la conversione in bianco e nero; inoltre aggiungo che scatto molto poco: solo quando la scena mi colpisce particolarmente. Fatto questo indispensabile preambolo vi spiego cosa mi sta passando per la testa: vorrei cominciare a scattare con pellicola e in particolar modo con pellicola in bianco e nero; all'inizio delegherei lo sviluppo ad un laboratorio esterno ma col tempo, visto anche l'elevato numero di stanze in casa di cui fortunatamente dispongo, vorrei cominciare a sviluppare da me. Come macchina analogica mi sta frullando per la testa di orientarmi verso una Leica M7 a cui inizialmente abbinerei un 35 mm, focale a cui fotografo più spesso. Vi chiedo un vostro parere in proposito o alternative alla M7. Grazie per le risposte. |
user95 | inviato il 14 Novembre 2012 ore 17:38
potrai trovare buoni spunti qui e magari di più altrove, dove quanto descrivi gode di maggior considerazione e fortuna :) non ho mai provato una M7 ma ne leggo costantemente ottime considerazioni. mi chiedo però se tu stia pensando alla M7 per una paura di sganciarti dagli automatismi o altro... io non ho avuto certe remore e ho preferito altro, ma è un discorso comprensibilissimo. non limiterei comunque la scelta. il 35 è ovviamente un cardine per cui hai amplissima scelta, in tutte le sue declinazioni in casa Leica e non solo Leica |
| inviato il 14 Novembre 2012 ore 17:53
Sulla paura di sganciarmi dagli automatismi hai assolutamente ragione, ti confesso che la paura di fare il passo troppo lungo è tanta. Se tu dovessi consigliarmi un 35 da abbinare alla M7 su cosa ti orienteresti per avere il migliore rapporto qualità prezzo? |
| inviato il 14 Novembre 2012 ore 18:06
Mi sono orientato sulla M7 perchè è piccola, leggera, discreta ed ha un design che mi piace molto, poi certo c'e' anche un po' di vanità lo ammetto... A molti apparirà folle tornare all'analogico ma sinceramente io scatto molto poco, quasi esclusivamente in viaggio, mi ritrovo a stampare una grossa percentuale degli scatti che faccio per cui per me non sarebbe drammatico. |
user95 | inviato il 14 Novembre 2012 ore 18:13
“ Mi sono orientato sulla M7 perchè è piccola, leggera, discreta ed ha un design che mi piace molto „ e che è più o meno uguale alla M3, alla M2, alla M4, alle M4-2 e M4-P, alla M6 e alla MP. ergo... |
| inviato il 14 Novembre 2012 ore 18:27
Vero vero ma quella possibilità di avere il controllo automatico del tempo di otturazione fa proprio gola... Sarà pigrizia la mia... |
| inviato il 14 Novembre 2012 ore 18:42
Scusate l'ignoranza... Ma in termini di prodotto finale che cosa passa da una macchina fotografica analogica ad un'altra, non è la pellicola che fa veramente la differenza ? Scusate l'Off-Topic ma se potete dissipare il mio dubbio vi ringrazio...Ciao Ivan |
| inviato il 14 Novembre 2012 ore 18:50
Be, insomma. Qualcosa la fanno anche gli obiettivi. Qualcosa forse è riduttivo. Poi qualcosina la fanno gli esposimetri, poi qualcosina lo fa la precisione della meccanica. Altrimenti non so proprio cosa serva comprarsi una leica al posto di una om10 olympus. Altrimenti per lo stesso vale per i sensori sulle dslr. Guardiamo solo alla marca del sensore e ce ne freghiamo di tutto il resto.... sei d'accordo? |
| inviato il 14 Novembre 2012 ore 19:00
E' vero gli obietti sono presso che fondamentali, ma non capisco in termini di macchina cosa passi da una da 2000 a una da 200, le tecnologie, la meccanica ? Allora le ultime uscite, sarebbero meglio delle precedenti. Scusate non è polemica, è che veramente non capisco... |
| inviato il 14 Novembre 2012 ore 19:19
Il sistema leica é l'eccellenza, e dal basso della mia ignoranza capisco il fascino dell'analogico e credo tu stia facendo un ottima scelta, se non altro perché frutto di esperienza e conclusioni personali. Leica fa la differenza per mille motivi, in primis il sistema di lenti, a mio parere irritabili, ma aimeh molto costose. Da dire che ci sono altre case vedi Voigtlander, ma le leica non perdono valore nel tempo, sono quasi un investimento. La Leica poi costruisce macchine dalla meccanica perfetta, per con i prezzi attuali una Leica M vale quello che costa. |
user95 | inviato il 14 Novembre 2012 ore 19:39
Non so Daniele se valgano i soldi che oggi costano, ma la meccanica, le componenti (non scordiamo i mirini e il telemetro) e gli assemblaggi di certe Leica sono ineguagliati... Voigtlaender è una fortuna che esista, e alcuni Zeiss sono un'eccellenza di per sè |
| inviato il 14 Novembre 2012 ore 19:56
Se vuoi rimanere su macchine recenti potresti prendere una M6 (che credo costi un pò meno di una M7)...per l'obiettivo dipende...io avevo il summicron 35 III serie ed era ottimo! Forse non ai livelli del pre asferico ma comunque una lente eccellente (e neanche troppo cara). Cerca su leicapassion, troverai parecchie info e una guida a tutti gli obiettivi leica in commercio... |
| inviato il 14 Novembre 2012 ore 19:58
"all'inizio delegherei lo sviluppo ad un laboratorio esterno" io non farei mai una cosa simile! Per esperienza decennale ti posso garantire che sviluppare i negativi B&W (ma anche le dia) da soli è veramente facile! E' sufficiente avere un minimo di precisione, e con una spesa veramente risibile ti puoi attezzare a sviluppare per conto tuo. Se poi, come dici, hai stanze disponibili...allora diventa veramente facile non solo sviuppare ma, in seguito, anche stampare il B&W. Per imparare a fotografare il B&W occorre essere in grado di capire l'intero processo, dallo scatto alla stampa; ma anche il solo sviluppo, oltre a metterti al riparo dai "brodi universali" degli sviluppatori "esterni", ti permette una gestione dello scatto molto più versatile perchè, non essendo tutti eguali, gli sviluppi ti permettono combinazioni in grado di stravolgere come e quando vuoi il risultato finale |
| inviato il 14 Novembre 2012 ore 22:39
Infatti tutto il processo di sviluppo del negativo analogico è assolutamente, per me, affascinante; per cui come avrò tempo mi metterò all'opera. Al momento mi riesce difficile metter su una camera oscura perché, sposandomi a fine agosto, la casa in cui andremo a vivere è ancora in ristrutturazione. Ho detto M7 perché girovagando sul sito newoldcamera ho trovato una buona offerta nella sezione usato... In ogni caso mi devo ancora informare per bene, soprattutto sull'ottica da abbinarci: sono certo della lunghezza focale, 35 mm, e che vorrei qualcosa che regali una buona tridimensionalità; anche non in casa Leica. ogni suggerimento e' ben gradito... |
| inviato il 15 Novembre 2012 ore 13:21
Luchino, per lo sviluppo non c'è assolutamente bisogno di una C.O. Sono sufficienti 3 (tre) contenitori, un beckerino da 100 cc e una tank. Qualsisi cameretta o sgabuzzino sono oscurabli temporaneamente e con facilità. E poi la notte è "sinonimo" di sviluppo |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |