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Climatizzatori sul principio Zeer (idea)


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avatarsenior
inviato il 04 Agosto 2018 ore 20:29

Premessa:
La vita sulla Terra conosce questo principio di raffreddamento da milioni di anni, l'uomo lo attua scentemente da almeno 4,5 millenni. Si tratta di spostare il principio di funzionamento dal corpo animato ad "altro". Questo "altro" fino ad ora, per gli uomini, è rappresentato dalla costruzione di frigoriferi, io vorrei parlare della mia idea di applicare il principio per abbassare la temperatura degli ambienti chiusi abitati.

Il principio Zeer.
Zeer è un frigorifero usato nei paesi caldi. Non utilizza corrente elettrica o combustibili. È utilizzato da 45OO anni. Si tratta di usare dei vasi di terracotta, ma prima che possiate ridere vi dico subito che abbassa la temperatura dei cibi di 15-2O°C rispetto a quella ambientale.
Come fa?
Il Principio è quello dell'evaporazione, lo stesso che permette al corpo umano di sopravvivere in una sauna a 6O o più °C.
Ebbene sì, l'evaporazione raffredda, tutti lo studiano in fisica elementare, ma se dobbiamo rinfrescarci per il troppo caldo ci viene in mente un ventilatore o un condizionatore, dimenticando che il principio per cui essi funzionano fa sempre capo a quello dell'evaporazione.

Il principio è endotermico, it.wikipedia.org/wiki/Processo_endotermico
vi è un passaggio di calore da un'area ad un'altra, non è magia, ma non essendoci lavoro elettrico nè chimico, non c'è un incremento della temperatura come invece avviene con un ventilatore o peggio con un frigorifero o un condizionatore elettrico.

Il frigorifero Zeer dà il suo massimo in condizioni di clima secco e ventilato. Se costruito a regola d'arte e l'umidità esterna e molto scarsa si arriva ad eccellenze di soli 4°C dentro il frigo con temperature esterne di 4O°C. Ma stiamo parlando di eccellenze assolute, di record.
Potremmo già essere soddisfatti se esternamente ci fossero 35°C e internamente 28°C, se si parlasse di una casa. Anzi, anche un abbassamento di soli due gradi, considerando che i consumi sarebbero quasi nulli (un po' d'acqua) dovrebbe essere visto positivamente.
prima qualche link sul frigorifero, poi continuo su come vorrei applicare il suo principio per rinfrescare le nostre 4 mura, che vede l'applicazione di un altro principio fisico. Ci sono tutor su yt per costruire un vaso zeer.
it.wikipedia.org/wiki/Frigorifero_di_terracotta
www.ehabitat.it/2014/06/04/zeer-il-frigo-senza-elettricita-arriva-dall



Adesso invece vi vorrei parlare del profilo alare, quello che crea la portanza .
Per chi non conoscesse come è fatta un'ala e cosa è la portanza vi dico che essa è una forza che ha il suo verso, verso l'alto, ed è generata a causa della rarefazione dell'aria che si genera sopra l'ala.
L'ala attraversa l'aria e le molecole dell'aria passano sia sopra sia sotto essa, ma poichè il tragitto sopra è più lungo rispetto a quello sotto, si genera una rarefazione dell'aria con conseguente spinta verso l'alto (una specie di risucchio tanto per intenderci), questa forza è detta portanza.
Di fatto l'aria si rarefà in presenza di un profilo curvo, anche simmetrico, ma l'effetto della portanza verrebbe meno. Ma a noi la portanza non interessa, a noi interessa solamente che l'aria di rarefà durante il suo percorso a causa della curva che percorre.

Teorema di Bernoulli.
teorema-di-bernoulli.blogspot.com/2011/04/la-portanza-su-un-profilo-al


Ora, rarefacendosi, quest'aria è maggiormente soggetta a produrre evaporazione se la superficie è umida, per il principio che in presenza di una minore pressione l'evaporazione dell'acqua è facilitata.


Bene. adesso si tratta di unire ed applicare questi due principi, l'evaporazione e la rarefazione dell'aria per effetto dell'attraversamento di un profilo alare .
Osservate questa immagine e immaginate di vedere dall'alto verso il basso. Quelli che vedete sono 9 vasi che al posto di essere a forma classica di vaso hanno una forma a profilo alare simmetrico. Si tratta quindi di profili alari che non generano portanza ma solo rarefazione dell'aria in movimento, inoltre l'ala non è disposta in modo tipico ma rotata di 9O°, come se l'alto fosse l'orizzonte. Quando l'aria passa attraverso questi profili tenderà a rarefarsi nei tratti convessi.


Quindi l'evaporazione sarà facilitata per effetto della rarefazione dell'aria, e l'evaporazione è il principio per raffreddare il contenuto di questi vasi.
Notate che ogni vaso ha un vaso al suo interno (sono vasi alari ma anche vasi Zeer). L'intercapedine contiene materiale che può permettere l'inclusione di acqua, come per esempio la sabbia, ma potrebbe essere impiegato un materiale più efficiente. La superficie esterna del vaso esterno è porosa.
Un meccanismo a valvola di troppo pieno (come quello che esiste nelle vaschette del water) impedisce il tracimamento dell'acqua. L'intercapedine in questo modo sarebbe sempre al top di acqua che evapora attraverso la superficie porosa.
I vasi, collocati sopra il tetto dell'edificio, potrebbero avere dimensioni generose, potrebbero essere alti 18Ocm l'uno per esempio. Essi sono accolti al di sotto di una tettoia opaca per non essere surriscaldati dal Sole. Ci sono due pareti laterali per impedire che il Sole le surriscaldi di lato, inoltre queste due pareti servono a convogliare meglio il passaggio dell'aria. I "vasi alari" vanno orientati nella direzione in cui il vento d'estate è maggiormente probabile e frequente.

Questi vasi quindi funzionerebbero da frigoriferi Zeer (ma vuoti), mantenendo per i principi visti il fresco al loro interno.
Ma noi modifichiamo questa funzione.
è noto che l'aria fredda è più pesante di quella calda, quindi praticheremo un foro su ogni vaso, in basso, e collegheremo ad ogni vaso un tubo che porterà l'aria fresca all'interno delle abitazioni, le quali ovviamente potranno beneficiare dell'abbassamento della temperatura solamente se le perdite d'aria saranno ridotte al minimo come si fa con un normale climatizzatore (finestre chiuse).

Sono disponibile per qualsiasi chiarimento, essendo stato forse poco chiaro e non molto esaustivo.
Sono interessato ai commenti, osservazioni, idee migliorative, critiche.


user117231
avatar
inviato il 04 Agosto 2018 ore 20:32

Si..siamo in 5...ma appena 24 ore fa LordCasco mi ha mandato a quel paese,
non mi pare il modo migliore di mettere su una società con qualcuno.

Caschino scusati ed io ti perdono !!! MrGreen;-)

avatarsenior
inviato il 04 Agosto 2018 ore 20:38

se è per questo ti ho mandato a cagare sulla Luna anche io.
credevo che fosse una tua esigenza fisiologica.MrGreen

user117231
avatar
inviato il 04 Agosto 2018 ore 20:43

Si ma tu mi hai mandato in un posto che non esiste !!!


Comunque l'idea mi sembra valida e mi fiderei di tutto quello che hai scritto..
sai che sono ignorante e cosa peggiore non ho voglia di imparare nulla.

Seriamente..direi che la cosa ha senso.

avatarsenior
inviato il 04 Agosto 2018 ore 20:48

Clima secco e ventilato... Magari! Qua in pianura padana è l'esatto opposto: umido e con ventilazione inesistente.

user117231
avatar
inviato il 04 Agosto 2018 ore 20:49

Bella la Pianura Padana d'estate..ma pure d'inverno...
" Prima la Padaniaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa !!! " MrGreen

avatarsenior
inviato il 04 Agosto 2018 ore 20:58

Clima secco e ventilato... Magari! Qua in pianura padana è l'esatto opposto: umido e con ventilazione inesistente.

è proprio per questo che ho introdotto l'idea del profilo alare, non essendoci il clima secco lo si prova a ricreare negli effetti sull'evaporazione creando una depressione.

avatarsenior
inviato il 04 Agosto 2018 ore 21:46

Ho letto tutto, e (cosa strana) credo perfino di avere compreso i principi: sembra geniale.

avatarsenior
inviato il 04 Agosto 2018 ore 22:19

L'idea sembra interessante, al netto del già evidenziato problema della scarsa ventilazione ed elevata umidità di alcune zone d'italia, e un profilo alare comunque a mio avviso non potrebbe generare "portanza" sotto una certa velocità del vento. In altre zone potrebbe anche funzionare.
Ho notato quella che credo essere una i esattezza
L'ala attraversa l'aria e le molecole dell'aria passano sia sopra sia sotto essa, ma poichè il tragitto sopra è più lungo rispetto a quello sotto, si genera una rarefazione
; che io sappia il fenomeno descritto provoca una accelerazione dell'aria (con la conseguente depressione) e non la rarefazione della stessa, ma correggetemi se sbaglio. Nel caso avessi ragione non so se questo cambia il principio generale di funzionamento di questa interessante idea.

avatarsenior
inviato il 04 Agosto 2018 ore 22:20

grazie Alvar, quindi secondo te potrebbe funzionare?
un'idea non è certo un progetto. un progetto richiede uno studio importante che non credo sia alla mia portata. Ma tutto quello che ho scritto non si discosta da quanto già esiste.
Mi spiace se sono stato un po' prolisso ma volevo dare tutte le indicazioni dell'idea.

avatarsenior
inviato il 04 Agosto 2018 ore 22:29

grazie Diebu. nel principio di Bernoulli a questo si assiste. effettivamente l'aria corre più veloce (perchè ha un transito più lungo rispetto a sotto) ma anche diventa più rarefatta ovvero meno densa. per questo si parla di depressione.
facciamo un es. semplificato

immaginiamo che in questo profilo alare la linea sottostante misuri 1O, mentre quello superiore essendo curva misuri 12cm.
due file di 1O atomi sono pronte per essere separate dal profilo alare che le divide.
suppiniamo che 1O atomi di azoto gassoso si distribuiscano sotto coprendo tutto il profilo (atomi enormi per l'occasioneMrGreen), ma anche sopra ci saranno 1O atomi di azoto e alla fine dell'attraversamento le due file si riaffiancheranno.
Per forza di cose allora anche sopra ci saranno 1O atomi ma non si troveranno in una linea di 1O ma di 12cm. di fatto quindi saranno distanziati tra loro 1,2, non 1 come quelli sotto.
se questi atomi sopra sono più distanziati, di fatto significa che l'azoto si è rarefatto, che si è creata una depressione a causa di questa rarefazzione. così funziona il profilo alare.

avatarsenior
inviato il 04 Agosto 2018 ore 22:31

I_Felix io sono curioso per natura e per fortuna aggiungo...per quanto riguarda quello scritto da Ooo lo devo leggere con calma...sono al cell ed è tutto più difficile.
A prescindere grazie ad Ooo per la sua pazienza.
Ciao
LC

avatarsenior
inviato il 04 Agosto 2018 ore 22:44

ma come dicevo, a noi della portanza non ci interessa. ci interessa invece che l'aria corra più veloce nella parte convessa, e quindi abbiamo convenienza a mettere entrambe le parti convesse in modo che gli atomi corrano più veloci, rarefacendosi (se esiste in italiano) e quindi creando una depressione.
La depressione come è noto facilita l'evaporazione (in alta montagna c'è meno pressione e l'ebollizione dell'acqua avviene prima).
In questo modo si proverebbe a supplire al fatto che da noi l'aria è umida (l'evaporazione avviene meglio se l'aria è secca), ovvero, quel secco che a noi manca lo rimpiazziamo rendendo l'aria meno densa, più idonea quindi a creare evaporazione.

non so se per innescare il fenomeno è necessaria una velocità dell'aria oppure il fenomeno è proporzionale, ovvero, al ridursi della velocità del vento si riduce il fenomeno, ma mai si annulla del tutto finchè c'è anche una bava di vento.

grazie Lordcasco.

user117231
avatar
inviato il 04 Agosto 2018 ore 22:48

Io mi sono perso.
Ditemi solo quando devo andare per tetti
a mettere questi vasi..
sperando che altri gatti non li scambino per lettiere. Cool

avatarsenior
inviato il 04 Agosto 2018 ore 22:50

fortunatamente i gatti non fanno i bisogni se la sabbia è umida, e qui lo sarbbe perennemente.
chiedo scusa, mi rendo conto di aver concentrato in poco spazio qualcosa che dovrebbe essere più esteso. Ma entrando nell'argomento forse l'idea si dipana. non è così difficile, forse sono io che non l'ho spiegata bene.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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