| inviato il 15 Giugno 2017 ore 15:31
Ciao a tutti premetto che ho cercato nel forum ma invano. Non sono riuscito a trovare praticamente nulla su questo argomento, ci sarà un perché? ? Preso dalla frenetica voglia di stare al passo coi tempi, e mai contento di quello che ho, mi son detto che tanto per cambiare e magari informarmi anche un pochino, mi avrebbe fatto piacere conoscere qualcuno che si ricorda di queste fotocamere. Costano pochissimo, hai la facilità di scatto nella maggior parte delle situazioni, non hai materiali nobili quindi si è più tranquilli, e si va a pellicola. Ma il risultato qual'è? Qualcuno conosce un blog che tratta di questo argomento? Nessuno tra voi ha mai fatto qualcosa, di street o semplicemente in ambito familiare, con queste compatte? Ecco, sono proprio curioso di conoscere qualche cosa in più. Grazie mille!! |
| inviato il 15 Giugno 2017 ore 16:09
Articolo interessante, ma si ferma lì. Fredsax, tu ad esempio, cosa ne pensi? Hai esperienza in questo campo? :) |
| inviato il 15 Giugno 2017 ore 16:25
Io in vita mia l'ho usata solo una volta, tutte le foto praticamente da buttare, forse l'ho portata a sviluppare nel posto sbagliato e hanno fatto prendere luce alla pellicola boh. L'ho usata durante il servizio di leva per non portare la reflex (analogica, non avevo ancora una digitale nel 2000) , se le trovo posto qualche esempio dello scempio |
| inviato il 15 Giugno 2017 ore 16:33
dei miei amici hanno messo le care usa e getta in mano a tutti noi invitati al loro matrimonio, volevano che scattassimo noi le foto, in modo da immortalare momenti che altrimenti il fotografo ufficiale avrebbe sicuramente trascurato. Come idea è stata carina ed anche le foto che ne sono venute fuori sono un bel ricordo. non so che percentuale di foto riuscite ci sia stata, ma sicuramente abbastanza alta, ne hanno un mucchio |
| inviato il 15 Giugno 2017 ore 16:35
Bellissima l'idea del matrimonio, mi sono sposato 20 giorni fa, e se lo avessi saputo prima ?? in ogni caso, è possibile trovare degli esempi in giro? Al di là di tutto, secondo voi, come mai c'è una differenza abissale tra una usa e getta e una analogica molto basilare? |
| inviato il 15 Giugno 2017 ore 16:36
Trovate, questa è una di quelle che è venuta meglio o meno peggio flic.kr/p/VKVM33 |
| inviato il 15 Giugno 2017 ore 16:36
Tecnicamente atroci, avevano un senso se contestualizzare nella loro epoca ma lo stesso erano appannaggio di chi non voleva sforzarsi in un minimo (davvero minimo) investimento per una macchina a rullino (ne esistevano di basilari e compatte) che garantisse meno spreco (venivano aperte a metà per estrarre la pellicola), miglior qualità e ammortizzazione dei costi nel breve periodo. Come detto sopra acquisiscono interesse oggi in contrasto con l'abitudine al digitale... |
| inviato il 15 Giugno 2017 ore 16:40
Esistono ancora, credo che usino pellicole da 800 ISO vista la poca luminosità degliobiettivi e confidando sul fatto che uno non ne ricaverà chissà quali ingrandimenti. Inoltre le pellicole negative a colori sono molto tolleranti alla sovresposizione quindi non c'è problema anche in esterni sebbene la sensibilità di 800 ISO sia abbastanza elevata. Io non le ho mai utilizzate, neanche da ragazzino poiché avevo la fortuna che anche mio papà era appassionato di foto e quindi ho sempre utilizzato le sue macchine professionali e semiprofessionali. Però da quel poco che ho visto credo che in mano a qualcuno che conosce un po' la fotografia (lavorano a fuoco fisso sull'iperfocale, non hanno esposimetro ma come detto lavorano confidando sulla grande latitudine di posa della pellicola, ecc.) possano essere utilizzate con buoni risultati se si vuole qualcosa di "diverso" (sia come risultati che, soprattutto, come filosofia di utilizzo) dal solito. |
| inviato il 15 Giugno 2017 ore 16:41
Trovo molto più stimolante la fotografia istantanea. Ha davvero quel qualcosa in più che ne la pellicola ne il digitale può dare, ovvero l'unicità assoluta e il supporto materiale immediato. (Anche il negativo è unico, ma da quello ci si fanno mille stampe identiche) |
| inviato il 15 Giugno 2017 ore 17:03
Tanto per curiosità me ne prenderò una. In ogni caso mi sembra di capire che la qualità generale è proprio bassa, al punto tale di comprare una compatta analogica. Ma quale? |
| inviato il 15 Giugno 2017 ore 17:15
Le ho usate per molti anni quando ero ragazzo e più recentemente al mare con una usa e getta subacquea. Bisogna essere onesti con se stessi e rendersi conto che quello che si ha in mano è solo uno sfizio e nemmeno tanto economico. Tra macchina, stampa etc... volano via tanti soldi. Non mi è mai capitato un rullino esente da foto non venute. Io ho la passione per l'analogico quindi ancora sporadicamente le utilizzo, come detto al mare, oppure per la street. Le foto me le tengo per me, è una passione nulla di più. Posso dire una cosa però. La resa è pessima ai nostri occhi, ma trasmette un senso analogico di altri tempi. Ripeto: per divertirsi ogni tanto vanno benissimo, ma oggi purtroppo non hanno più senso oltre questo. Posso consigliarti il bianco e nero, li spesso si hanno delle soddisfazioni. |
user108700 | inviato il 15 Giugno 2017 ore 17:17
Le ho usate da ragazzo, ma erano davvero al limite della decenza già allora. Considerando che se vuoi una compatta analogica la paghi come un pacchetto di sigarette... decisamente più oculato come investimento. ;) Io ho appena finito di riparare una Ricoh xf-30 che mi hanno regalato in un negozio in quanto non più funzionante (il vano pile era incrostato dai liquidi fuoriusciti dalle batterie scadute). L'ho presa solo perchè è stata la mia prima macchina personale quando ero ragazzino, ma ho una marea di foto e il suo lavoro lo faceva senza problemi. Cheers |
| inviato il 15 Giugno 2017 ore 17:22
Guarda che le compatte a pellicola non sono tutte delle ciofeche, ce ne sono anche di ottima qualità, soprattutto con ottica fissa, mi viene subito in mente la Nikon 35 Ti (ma questa era tra quelle di lusso) ma anche le Olympus Myiù sono buone e te le tirano dietro, se vuoi messa a fuoco manuale (a stima) puoi andare su Rollei 35 o Minox. Io quando volavo in parapendio usavo per le foto in volo una Fuji DL 50 (che il datore di lavoro aveva regalato ai suoi dipendenti compreso quindi mio papà) e anche quella non era malaccio in rapporto a costi e dimensioni; tra l'altro è l'unica compatta, tra quelle che ho visto e utilizzato (di amici, ecc.) che non faceva venire gli occhi rossi con il flash, forse per come era posizionato (è laterale rispetto all'obiettivo e più lontano dallo stesso rispetto alle altre fotocamere compatte). Anche la Olympus Myiù, nonostante i pre-lampi del flash aveva spesso il problema degli occhi rossi. Oppure bella anche la Rollei 35RF, più moderna. |
| inviato il 15 Giugno 2017 ore 17:54
Ci sono compatte e compatte. Però non bisogna commettere l'errore di pensare che tutte siano usa e getta con obiettivo in plastica, corpo di cartone e messa a fuoco fissa: ci sono anche compatte che costavano quanto una buona reflex, ottica di qualità, esposimetro elettronico, regolazione della sensibilità, messa a fuoco manuale e impostazione manuale dei tempi e dei diaframmi. La foto sotto è stata scattata con una compatta a pellicola scontent-mxp1-1.xx.fbcdn.net/v/t31.0-8/fr/cp0/e15/q65/12356787_9727706 |
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