| inviato il 16 Maggio 2016 ore 11:29
Sono molti i fotografi che nell'intento di ottenere una foto perfetta del soggetto ripreso, non solo spendono fior di quattrini nell'acquisto dell'attrezzatura fotografica, ma curano, anche in modo maniacale, i vari parametri e passaggi da attuarsi dalla fotocamera al computer. Ma una foto ottenuta in tal modo riesce a trasmettere in modo efficace l'aspetto emozionale desiderato? Se dovessimo affiancare un'immagine del genere ad una ripresa fatta sotto l'impulso del momento (anche se con una compatta di buona qualità), quale delle due uscirebbe vincitrice sotto tale aspetto? Considerando che molto probabilmente sarebbe la seconda foto a spuntarla, val la pena dannarsi alla ricerca della foto perfetta? |
user94858 | inviato il 16 Maggio 2016 ore 19:10
Prendiamo per esempio "American Sniper" se avessero realizzato un documentario su Chris Kyle possiamo dire che avrebbe avuto lo stesso impatto? Personalmente non avevo la benchè minima idea di chi fosse prima del film; questo è un caso perfetto che riscontra come "spendere fior di quattrini, curare in maniera maniacale i vari parametri" può effettivamente trasmettere in modo efficace (ed a volta in maniera ancor più efficace) un aspetto emozionale. |
| inviato il 16 Maggio 2016 ore 19:13
C'è un passaggio nel tuo post : "considerando che molto probabilmente sarebbe la seconda foto a spuntarla" Ma anche NO |
| inviato il 16 Maggio 2016 ore 19:39
Per Paul OM: Non avendo visto il film da te citato, non posso esprimere alcun parere. --- Per Paolo I.: Se ho utilizzato il termine "probabilmente", c'era una ragione. |
| inviato il 16 Maggio 2016 ore 19:42
MOLTO probabilmente , considerando il principio di Heisenberg, è una certezza |
user94858 | inviato il 16 Maggio 2016 ore 19:50
Non ci siamo capiti...non centra aver visto il film o meno il fatto è che il film rispecchia in maniera molto più sfaccettata la storia di quanto potrebbe fare qualsiasi documentario |
| inviato il 16 Maggio 2016 ore 20:17
Per Paolo I.: Bada bene che "molto probabilmente" indica una accentuata possibilita', ma non una certezza. --- Per Paul OM: Concordo. |
| inviato il 16 Maggio 2016 ore 20:34
Ciao, a parte le battute : il digitale non può prescindere dalla post produzione. Ci sono un'infinità di discussioni sull'argomento. La camera oscura è stata sostituita dalla camera chiara (lightroom) Fatta la foto dove tu ci metti la tua sensibilità, il tuo colpo d'occhio, la tua composizione, se vuoi fare il filosofo la tua visione del mondo, la tua capacità tecnica e poi scarichi il tutto sul tuo P.C. Se ti accontenti del Jpeg (beati i semplici !) non fai altro che delegare il lavoro della TUA foto ad un team di ingegneri Giapponesi, se lavori in RAW gli aggiustamenti te li fai TU che hai fatto la foto , che hai colto certe sfumature, avuto le tue emozioni. Ci vuole un po di tempo ? SI Non si tratta di volere la foto PERFETTA, ma la migliore possibile. |
| inviato il 17 Maggio 2016 ore 8:10
Per Paolo I.: "..... la migliore possibile.", ma senza stravolgere lo scatto iniziale con effetti di vario genere, in modo tale che l'immagine originaria rimanga quanto più possibile la stessa, con l'intento di suscitare in coloro che la guardano gli aspetti emozionali che il fotografo ha colto nel riprenderla. |
| inviato il 17 Maggio 2016 ore 8:58
“ ma senza stravolgere lo scatto iniziale con effetti di vario genere, in modo tale che l'immagine originaria rimanga quanto più possibile la stessa, con l'intento di suscitare in coloro che la guardano gli aspetti emozionali che il fotografo ha colto nel riprenderla. „ considerazione rispettabile, ma volendo non condivisibile. La foto, l'immagine prodotta, a parte rari casi, non ha alcun dogma etico morale imposto. Posso stravolgere una foto quanto voglio, posso invece fare del neorealismo, posso fare quello che volgio, SENZA essere additato da nessuno in alcun modo. Partendo poi da questo si può rispondere alla tua domanda e cioè una foto, cito, “ ottenuta in tal modo riesce a trasmettere in modo efficace l'aspetto emozionale desiderato? „ per quella che è la mia esperienza e il mio modo di fotografare assolutamente si, perchè è proprio nella ricerca del dettaglio e della cura dello scatto che io sono appagato, non parlo di "fermare emozioni" o stupidaggini del genere, parlo solo di soddisfazione personale. In vece per me la foto “ ripresa fatta sotto l'impulso del momento (anche se con una compatta di buona qualità) „ non porta quasi mai ad un buon prodotto. In qualsiasi maniera io mi ponga devo pianificare le cose, per quanto mi è possibile, ciò non vuol dire che lo scatto di impulso non sia soddisfacente per me , ma in rarissimi casi. Faccio un'esempio.... www.juzaphoto.com/galleria.php?t=1790832&l=it oppure www.juzaphoto.com/galleria.php?t=1716084&l=it Non sono foto di impulso, sebbene potrebbe sembrare, magari no. In tutte e due le situazioni ho valutato prima cosa fare e poi mi sono spostato per ottenere esattamente quello che volevo. Ciao LC |
| inviato il 17 Maggio 2016 ore 10:18
Bartolozxc, allora non bisogna scattare nemmeno in B/N che non esiste nella realtà ed è solo uno stravolgimento artificiale. Ti invito a fare una ricerca su Juza su questo argomento e poi ne riparliamo |
| inviato il 17 Maggio 2016 ore 10:44
Ecco i miei due cent. Premessa: ho una reflex entry level e due obiettivi kit, non ho ancora esperienza per effettuare una pp efficace. Secondo la mia personalissima esperienza non sempre una foto fatta d'impulso rispecchia esattamente le emozioni che volevo trasmettere. A parità di capacità tecniche e teoriche, avere un'attrezzatura costosa (poi possiamo discutere in altra sede dell'effettivo rapporto qualità prezzo di alcuni strumenti) aumenta statisticamente la possibilità di avere l'effetto desiderato anche su foto d'impulso. In più ti permette di avere meno "scarto" tra come immagini la foto che vuoi fare e il risultato finale nel momento in cui lo scatto lo vuoi programmare: poter tagliare una parte dello spettro attraverso un filtro, poter utilizzare obiettivi più luminosi o ammorbidire le ombre con un flash, penso che siano tutte "frecce" nella tua faretra che puoi decidere se utilizzare o meno. |
| inviato il 17 Maggio 2016 ore 11:28
E' sempre interessante leggere le opinioni altrui, come è stimolante discutere di un argomento di interesse comune. Tenendo presente che ognuno è libero di fotografare le immagini nel modo desiderato, ritengo bene far notare che la pianificazione della ripresa di un soggetto, se può portare ad ottenere una valida foto, in determinati casi può però far perdere l'attimo decisivo quanto unico per ottenere l'immagine desiderata. |
| inviato il 17 Maggio 2016 ore 11:47
Perfettamente d'accordo ed è in questi casi in cui la consapevolezza del proprio mezzo e quindi la capacità (e la possibilità) di "programmare l'imprevisto" aiuta cogliere quell'attimo nel miglior modo possibile. Esempio: sono in giro per i boschi, mi aspetto di incontare fauna sfuggevole, ho una entry level con obiettivo kit: imposto tutto l'impostabile (wb, iso, priorità tempi) prima in modo da arrivare al momento topico e dover solo puntare e scattare. Stessa scena ma con macchina con sensore evoluto, tele luminoso, filtro uv o polarizzatore, capacità di lavorare ad alti iso senza rumore, wb a temperatura di colore e non preimpostato... A parità di tecnica fotografica, ho il sospetto che nel secondo caso ci sia qualche possibilità in più di avere un buon risultato. Non voglio dire che non si possano cogliere foto emozionalmente valide con mezzi alla portata di tutti anzi!!! Penso però che avere attrezzatura costosa (e saperla usare) conceda qualche possibilità in più. |
| inviato il 17 Maggio 2016 ore 11:53
“ il fatto è che il film rispecchia in maniera molto più sfaccettata la storia di quanto potrebbe fare qualsiasi documentario „ e se la storia del film fosse romanzata? Tanto romanzata? |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |