| inviato il 25 Dicembre 2015 ore 2:15
Ho molte diapositive che vorrei scansionare per poi passare alla postproduzione ecc Non che non abbia già provato, ma sino ad oggi l'ho fatto utilizzando uno scanner da 5 Mp. quindi con scarsi risultati qualitativi, vorrei quindi ottenere risultati migliori, ma quale attrezzatura usare? a quali costi? c'è qualcuno che sa consigliarmi il giusto compromesso tra qualità del risultato e costo dello strumento necessario ad ottenerlo? |
| inviato il 25 Dicembre 2015 ore 15:23
Sono interessato anch'io... |
| inviato il 25 Dicembre 2015 ore 17:11
I migliori scanner sono quelli per pellicola, ormai praticamente non piu' in produzione da anni: Nikon coolscan 5000 o 8000, Minolta 5700, Canonscan 4000. Io ho il Canonscan 2700f e il suo successore Canonscan 4000; attualmente ci sono in produzione alcuni modelli Reflecta non eccezionali a dire il vero. La cosa migliore sarebbe acquistare di seconda mano uno di quelli vecchi citati sopra; esistono poi scanner a tamburo ma a prezzi da sceicchi. Stefano |
| inviato il 25 Dicembre 2015 ore 17:18
Tempo fa mi ero interessanto anche io: alla fine servono un sacco di soldi e un sacco di tempo ... ne ricavai la convinzione che sia meglio farlo fare a pagamento ed accontentarsi del risultato. |
| inviato il 25 Dicembre 2015 ore 17:25
Avevo 10.000 diapositive in soffitta. Praticamente morte, perchè rimescolate nei contenitori a causa di serate a tema (ho molto arrampicato in Alpi Himalaya e Ande) Per prima cavolata ho comprato un buon scanner ed ho provato a digitalizzarle: tempi lunghissimi e qualità schifosa. Allora ho trovato un buon laboratorio che a 0,18 centesimi me ne ha digitalizzate 2500 che avevo selezionato e che adesso mi godo sul Pc. Ho rivenduto lo scanner. |
| inviato il 25 Dicembre 2015 ore 21:11
“ I migliori scanner sono quelli per pellicola, ormai praticamente non piu' in produzione da anni „ Sicuramente i migliori scannar sono quelli per pellicola però non dobbiamo ragionare come per le fotocamere: non esistono soltanto Nikon e Canon. Io darei una sguardo al Plustek. plustek.com/it/prodotti/opticfilm-series/ Scansione da diapositiva con scanner a pellicola
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| inviato il 26 Dicembre 2015 ore 11:22
Si i Plustek, purtroppo, sono come i Reflecta di qualità abbastanza scadente. Tra l'altro producono file enormi (dpi dichiarati assolutamente farlocchi: i 7200 di targa si riducono a 3800 nel miglior caso). Stefano |
| inviato il 26 Dicembre 2015 ore 12:01
“ Si i Plustek, purtroppo, sono come i Reflecta di qualità abbastanza scadente. Tra l'altro producono file enormi (dpi dichiarati assolutamente farlocchi: i 7200 di targa si riducono a 3800 nel miglior caso). Stefano „ Questa si che è informazione |
| inviato il 26 Dicembre 2015 ore 12:03
Se uno ha un proiettore per diapositive, una macchina fotografica e un ottica micro, magari con qualche tubo di prolunga, questo è sicuramente un ottimo sistema. Come qualità si arriva a mettere a fuoco la grana della pellicola. Naturalmente le diapositive vanno girate con l' emulsione dalla parte dell' obiettivo e dritte, anzichè al contrario come si usa di solito sui proiettori.
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| inviato il 27 Dicembre 2015 ore 15:45
seguo con interesse... ho provato come ha detto Allmau qui sopra con l' esempio ma probabilmente qualcosa mi sfugge in quanto la luce prodotta dall' illuminatore dietro la diapositiva è troppo forte e quidi impossibile anche solo visualizzare l' immagine. Allmau hai forse messo qualche filtro tra obbiettivo e diapositiva?? un saluto a tutti e buone feste armando |
| inviato il 27 Dicembre 2015 ore 16:16
Intanto ringrazio quanti hanno contribuito ad approfondire il tema e provo a sintetizzare, dal mio punto di vista, naturalmente: il modello di scanner da me utilizzato sino ad oggi è il Reflecta x4-Scan, concordo con Stepie sulla qualità abbastanza scadente; far eseguire il lavoro da un laboratorio potrebbe essere una soluzione, ma io intendevo fare il lavoro con calma, un po' per volta, poi non mi torna il prezzo 0,18 centesimi o 0,18 euro? il metodo di Allmau, come principio, è quello che si usava una volta per la duplicazione delle diapositive: bastava un semplice apparecchietto costituito da un tubo di plastica di lunghezza regolabile che terminava con il portadiapositive fornito di schermo opalino e come fonte di luce si usava il sole: può funzionare ancora? |
| inviato il 27 Dicembre 2015 ore 16:48
Scusa l'imprecisione. Sarò più chiaro. 0,18 euro a diapositiva. Ho digitalizzato 2500 dia spendendo 450 euro Osservazioni : 1) ammesso che il tempo non abbia nessun valore con 450 euro si compra uno scanner buono per fare fotocopie 2)Il tempo invece ha TANTO valore 3) la qualità che si ottiene in casa fa schifo. A meno che non si compri uno scanner uguale a quello dei laboratori professionali (oltre alla loro professionalità ed ai programmi per eliminare polvere graffi etc) Detto questo, sono a conoscenza dell'esistenza di una particolare razza di umani dediti al fai da te, al bricolage etc Normalmente questi ottengono risultati pessimi (ma l'ho fatto con mie mani !) oppure arrivano a buoni risultati con una spesa 10 volte tanto |
| inviato il 28 Dicembre 2015 ore 22:53
seguo con interesse. Ho 3.000 diapo da scansionare e in 10 anni ho sempre usato sistemi che non mi hanno soddisfatto, quindi per l'ennesima volta ricomincio d'accapo, ma cerco un sistema definitivo. Giorgio B. |
| inviato il 29 Dicembre 2015 ore 0:53
“ Detto questo, sono a conoscenza dell'esistenza di una particolare razza di umani dediti al fai da te, al bricolage etc Normalmente questi ottengono risultati pessimi (ma l'ho fatto con mie mani !) oppure arrivano a buoni risultati con una spesa 10 volte tanto „ Vero ! Pensa che c' è gente che si sviluppa i rullini e stampa le foto a casa..... da non crederci ! Adoro chi sputa sentenze senza neanche aver visto i risultati degli altri, ed è convinto che quello che fanno i laboratori sia sempre il massimo..... Se uno ci ha provato e non è stato in grado di ottenere dei buoni risultati, non deve pensare che anche tutti gli altri non possano riuscirci. La spesa per le mie 500 diapo è stata di "0" euro, perchè ovviamente chi ha tante dia avrà pure un buon proiettore.... E chi stampa avrà pure una buona ottica da ingrandimento, e magari anche una buona macchina foto.... e magari anche 40 anni di esperienza per mettere tutto insieme. Se invece uno non vuole sbattersi ed avere un risultato standard, allora è giusto che paghi e si rivolga ad un laboratorio. Questa è una dia del "92 fatta con una Minolta XD7 ed è molto ridimensionata: s6.postimg.org/8izevp329/Embrun_004.jpg |
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