RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Le nuove frontiere della street







user39791
avatar
inviato il 19 Febbraio 2015 ore 10:34

Qualcuno aveva già celebrato il suo funerale, ma la novella Araba Fenice è risorta dalla sue ceneri!!! La street è (re)diviva. E' stato un colpo di genio italico a fare il miracolo. Del resto assieme alla pizza è la nostra specialità quella di inventarci colpi di genio. Ucciso il nemico! Un colpo secco (oltre che di genio). La privacy è superata. Come??? Tu mi dirai. Semplice li fotografiamo da dietro!!!! Miracolo!!!!!!! Ehi!!!!! Dove stai andando????????? Ti vedo sull'uscio della porta di casa con la reflex armata di zommone con davanti agli occhi i titoli di giornale che scorrono veloci: scoperto il nuovo HBC!!!!!!!!!!! No!!!!!!! Non è così semplice amico mio. Ogni medaglia ha il suo rovescio. Questa non è un'arte naif, non ti puoi inventare nulla. Devi sottostare a due spade di Damocle che incombono su di te. Il soggetto. Già il soggetto deve avere caratteristiche ben precise, sia morfologiche che accessorie. E' tutto codificato. Mi dirai che anche HBC aveva scritto un decalogo. Certo ragazzo non si scherza qua. Vabbè, mica è finita. Il PDR. Non è un nuovo partito politico, non ti illudere. E' il punto di ripresa. Codificato pure lui. Non lo puoi sparare a caso con il tuo zommone. No, no! Codificato. Lo so che è seccante dopo aver fatto tanta fatica a trovare il soggetto giusto vedere vanificato tutto lo sforzo che hai fatto per un dettaglio nell'inquadratura. Del resto alla strada che porta alla fama qualche curva gliela devi pure concedere. Ma se fai tutto per bene il successo è assicurato, il tuo Ego sarà pienamente ripagato dai patimenti che hai affrontato. Eccolo il risultato!

www.torange-it.com/photo/6/13/Ragazza-Bianco-pantaloni-Tipo-dietro-127

Ora la strada (o la street!) sarà tutta diritta e in leggera discesa!!!!!!!!

Scusate le mie elucubrazioni mentali, ma lo ritengo un argomento che merita un approfondimento.

avatarsenior
inviato il 21 Febbraio 2015 ore 16:36

Caro Filoberto,
ho apprezzato la tua ironia sferzante.
Penso che il problema principale della street, soprattutto di molte immagini che compaiono sul forum, non si possa esaurire nello stigmatizzare le conseguenze della legge sulla privacy (ha aspetti che condivido).
La street si è sempre dovuta scontrare col gradimento, o meno, dei soggetti fotografati. Ora tutto si complica con lo spettro di un possibile risarcimento, è vero, ma siamo sicuri che il nostro approccio a questo genere sia sempre sincero, autentico?
Molti qui spacciano (anche in buona fede eh..) per street immagini che definirei "anedottiche", candid photo nel migliore dei casi. Si finisce per trasformare i nostri soggetti in "vittime". Li usiamo per scopi che, a mio giudizio, sono molto lontani dalla poetica della street.
Prima di occuparmi della privacy, mi occuperei di questo.
Quanti di noi hanno avuto problemi seri con la privacy? Non intendo la semplice rimozione di qualche foto, ma la corresponsione di cospicui risarcimenti?
Quanti invece hanno approfittato di indigenti, di persone che non hanno un'avvocato in paesi dove la privacy è l'ultimo dei problemi, senza, almeno, provare a giustificare la loro invadenza con una poetica "alta"? I rischi ci sono comunque, intendiamoci, sono insiti in questo genere, ma già un approccio sincero, autentico, di compartecipazione può, quantomeno, giustificare a noi stessi quello che stiamo facendo. Un "sentire", d'accordo, che può non essere decisivo per la nostra difesa, ma concede a noi stessi il beneficio della buona fede. Mi sembra un aspetto decisivo prima di pensare al funerale della street.
Se usciamo con la reflex per "catturare", per cercare facili "like", per usare il ridicolo più che l'ironia, per l'effetto drammatico del mendicante, per il culo preso col tele da lontano rammaricandoci perché non è stato ancora inventato il capanno da street, allora consideriamo che la legge sulla privacy, qualora ci colpisse, sarebbe solamente una giusta pena accessoria per il nostro agire.

user39791
avatar
inviato il 21 Febbraio 2015 ore 16:52

Caro Franco,
da amante assoluto di questo genere soffro quando vedo certe immagini che speculano sul dolore, sull'indigenza, sulla diversità molto (ma molto) di più di quando vedo il bel sedere di una ventenne spacciato per street. Il confine tra la denuncia, tra il voler portare sul piedistallo della normalità le persone che vengono messe su quello del fenomeno da baraccone e l'usare queste situazioni per un facile successo personale è molto labile. Dovrebbero venire in aiuto la sensibilità, l'etica, l'onesta..........se e quando ci sono. Il problema ad un tratto sembra essere diventato solo quello della privacy. Forse perché non sempre ci assistono quelle doti? Quello che volevo lanciare capisco che potrebbe essere intesa come una provocazione. Non lo era, era solo uno spunto per un'onesta discussione.

avatarsenior
inviato il 21 Febbraio 2015 ore 17:24

Come non essere d'accordo con te Filiberto?
Siamo sulla stessa linea....
Ho tolto un "tuttavia" all'inizio che non c'entrava nulla.
Scusa ma sto scrivendo dal cellulare...

avatarsenior
inviato il 21 Febbraio 2015 ore 17:43

sinceramente, è difficile considerare "fotografia" l'esempio che hai postato. Condivido in toto gli argomenti, comunque.

user39791
avatar
inviato il 21 Febbraio 2015 ore 17:51

Sinceramente non era postato come esempio di "fotografia".;-) Ti ringrazio per la condivisione!

avatarsenior
inviato il 21 Febbraio 2015 ore 17:56

;-) infatti il giudizio era riferito all'autore dello scatto... ma dico io.. ma cosa passa nella mente di certe persone, quando vanno in giro a scattare? sarebbero degli interessantissimi casi studio di antropologia culturale ;-)

avatarsenior
inviato il 21 Febbraio 2015 ore 18:08

Non pratico street, ma ammiro le belle immagini che qualche volta si possono ancora vedere sul forum.
A mio avviso la normativa privacy e' nel campo della fotografia decisamente inutile e limitante.
mi spiego meglio, se uno scatto riprende una persona nel "suo essere quotidiano" dove quello che sto fotografando puo' essere osservato e visto da altri non capisco cosa puo' centrare la legge sulla privacy. Un altra cosa e' prendere un 600 f4 e fotografare all'interno di un'area privata.
purtroppo con questa legge non si riesce ad esprimere quello che forse e' il campo della fotografia che piu' si avvicina all'arte.

avatarsupporter
inviato il 21 Febbraio 2015 ore 18:10

Molti qui spacciano (anche in buona fede eh..) per street immagini che definirei "anedottiche", candid photo nel migliore dei casi. Si finisce per trasformare i nostri soggetti in "vittime". Li usiamo per scopi che, a mio giudizio, sono molto lontani dalla poetica della street.
Prima di occuparmi della privacy, mi occuperei di questo.


ecco, io ci sarei andato giù MOLTO più pesantemente.
Anedottiche?
Candid?
Jeronim, sei molto più gentile e ben educato di me.

Buona fede?
Io la chiamo in un altro modo ma mi trattengo.

Quello che imbarazza non sono certe foto...candid, ognuno è libero di fare le foto che vuole, quello che fa pensare è il consenso che ricevono!

Finisco questo mio intervento insensato citando di nuovo Jeronim:
Prima di occuparmi della privacy, mi occuperei di questo.

avatarsenior
inviato il 21 Febbraio 2015 ore 18:18

@Beppeverge
Sono d'accordo naturalmente, infatti ho scritto: candid photo NEL MIGLIORE DEI CASI. Lascio a te la definizione per quelli peggiori....;-)

@Davide Zonta
La fai un po' facile, anche se è vero che nelle nostre foto, in genere, non ci sono gran cose da nascondere.
Resta di fatto che se pubblicassero la tua foto mentre baci la tua amante che, per giunta, è la moglie del tuo capo, credo che non la prenderesti bene. Anche se il fotografo fosse in buona fede e non vi conoscesse.

user39791
avatar
inviato il 21 Febbraio 2015 ore 18:21

Il mio voleva essere uno spunto di riflessione. Un sedere fotografato ed etichettato come street lascia il tempo che trova. Ma tutto sommato non lo trovo grave. E' una "paparazzata" se vogliamo, anche se di gusto dubbio e di dubbio valore fotografico. E' molto più grave il mancato rispetto della difficoltà umana. Allo stesso tempo è molto importante la denuncia alla pubblica opinione (più o meno grande che sia la nostra platea) di certe situazioni di umana difficoltà. E' un campo minato me ne rendo conto molto bene. Per questo mi interessava sapere il vostro parere in merito.

avatarsenior
inviato il 21 Febbraio 2015 ore 18:27

@jeronim.....se bacio l'amante per strada sono consapevole del rischio che sto correndo.;-)

avatarsenior
inviato il 21 Febbraio 2015 ore 18:35

Filiberto...sei tu...una pizza....;-);-)

basta con questo argomento trito e ritrito...
si può fare street anche senza ledere la dignità di qualcuno...o violarne la privacy.....
non per forza dobbiamo scattare di nascosto.....possiamo anche far vedere macchine...obiettivi.....e via dicendo......correremo sicuramente meno rischi...

user39791
avatar
inviato il 22 Febbraio 2015 ore 13:38

Spacecarletto e Soft io rispetto le vostre idee, rispetto anche ciò che scrivete su di me a patto che leggiate prima ciò su cui scrivete. Solo per il fatto che se non lo fate non scrivete su di me ma su una vostra costruzione mentale. Se avevate letto e non ero stato chiaro ditelo puro, cercherò di rimediare.
Caro Franco,
da amante assoluto di questo genere soffro quando vedo certe immagini che speculano sul dolore, sull'indigenza, sulla diversità molto (ma molto) di più di quando vedo il bel sedere di una ventenne spacciato per street. Il confine tra la denuncia, tra il voler portare sul piedistallo della normalità le persone che vengono messe su quello del fenomeno da baraccone e l'usare queste situazioni per un facile successo personale è molto labile. Dovrebbero venire in aiuto la sensibilità, l'etica, l'onesta..........se e quando ci sono. Il problema ad un tratto sembra essere diventato solo quello della privacy. Forse perché non sempre ci assistono quelle doti? Quello che volevo lanciare capisco che potrebbe essere intesa come una provocazione. Non lo era, era solo uno spunto per un'onesta discussione.

user39791
avatar
inviato il 22 Febbraio 2015 ore 13:49

Dovrebbero venire in aiuto la sensibilità, l'etica, l'onesta..........se e quando ci sono.
Ps. lo avevo già scritto, scusate ma su questo discorso non vi seguo oltre. Buona domenica Soft.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 253000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.







Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me