| inviato il 02 Febbraio 2015 ore 16:40
Da un paio di mesi a questa parte sono stato letteralmente sommerso di messaggi circa la resa del recente zoom grandangolare Nikon 18-35mm G abbinato al sensore Full Frame da 24mpx in dotazione sulla D750 (ma anche sulla D610). Avendo posseduto tutti e tre gli zoom grandangolari Nikon, nello specifico il 14-24 f2.8 G, il 16-35mm f4 VR ed il 18-35 G posso senz'altro affermare di parlare per ragione veduta, anche se la mia personale opinione può essere giustamente opinabile. Non ho fatto un test di laboratorio, le mie sono semplici impressioni d'uso date dall'esperienza. Al momento non potrei neanche fare una comparativa, poiché dei tre sopra citati ho solamente il più economico e recente 18-35mm. Una bella sorpresa, il piccolino. A livello di costruzione non è paragonabile al 14-24 (che costa anche tre volte tanto) e neanche al fratellone 16-35VR. La scocca è un po' plasticosa, anche se è più solido e resistente di quello che appare. Ho fatto diversi seascape in condizioni meteo molto difficili e non ho riscontrato nessun problema. Qua sotto qualche esempio:



 La resistenza al flare è ottima, la CA quasi del tutto assente e la distorsione a 18mm appena percepibile. Quello che stupisce è la nitidezza: il più economico zoom grandangolare Nikon è anche il più nitido. Ovviamente ha una escursione focale più limitata del 16-35VR e non ha il plus dello stabilizzatore. Rispetto al fratellone 14-24mm ha 4mm in meno lato grandangolo ed è più buio di uno stop. Dipende da ciò che si va cercando: se si vuole nitidezza e non ci interessa la luminosità o la stabilizzazione, senza dubbio rappresenta la scelta migliore visto anche il rapporto qualità/prezzo. Più montare filtri a vite, il diametro è di 77mm (lo stesso del 24-70 e del 24-120). Sicuramente consigliato per gli amanti del paesaggio, non vedo un solo motivo per preferire il 16-35VR (che ho avuto per 2 anni e che ho ceduto a malincuore) a questo gioiellino. Lo stabilizzatore su di un'ottica grandangolare più risultare utile per foto di Street, ma vista la mole dell'ottica la vedo una mossa un tantino azzardata. Se è da preferire al 14-24? Bhe, questo spetta a voi dirlo...a livello di nitidezza il "piccolo" 18-35 non è da meno (anzi, la resa agli angoli è migliore), però stiamo parlando di due strumenti diversi, destinati a diverse tipologie di utilizzo...quindi la risposta ve la dovete cercare da soli. |
| inviato il 02 Febbraio 2015 ore 18:05
Ovviamente le foto postate sono tutte scattate con la Nikon D750... |
| inviato il 02 Febbraio 2015 ore 18:20
Ciao Fausto, molto interessante questa minirecensione che mi ha permesso di conoscere meglio un obiettivo, il 18-35, che in realtà ignoravo quasi totalmente. “ Se è da preferire al 14-24? „ “ stiamo parlando di due strumenti diversi, destinati a diverse tipologie di utilizzo „ Per quello che hai mostrato mi sento di condividere in toto quello che dici... sono due obiettivi simili ma destinati ad usi diversi. Ho il 14-24 e l'impossibilità di montare filtri se non con l'accrocchio costosissimo e ingombrantissimo della Lee (che non ho!) me lo fa preferire in ambiti di "cityscape". Sicuramente il 18-35 per paesaggio, secondo me, è una scelta economica, funzionale ed azzeccata. Forse il 16-35, con VR per uso a mano libera e leggermente più luminoso di questo, per caratteristiche è un mix dell'uno e dell'altro. ps: belle foto, complimenti |
| inviato il 03 Febbraio 2015 ore 7:59
Josh, in realtà io il 16-35 l'ho avuto per 2 anni e l'ho ceduto proprio per prendere questo. Perdi lo stabilizzatore, che può essere utile quando si fa Street e reportage, però ne guadagni in nitidezza. |
| inviato il 03 Febbraio 2015 ore 8:51
Post interessante....seguo! Gp |
| inviato il 03 Febbraio 2015 ore 10:49
seguo anche io...ho da prendere una lente per paesaggi da abbinare alla 750, il sogno era il 14-24, ma parlandone con kame anche lui mi diceva di "guardare" al 16-35vr per via dei filtri,della nitidezza anche ai bordi già a ta e del minore esborso economico...con questa mini recensione mi metti ancora più in crisi |
| inviato il 03 Febbraio 2015 ore 11:04
@Acud: il 16-35VR è stata la mia lente per paesaggio per oltre 3 anni. Ne ho avuti due, prima sulla D700 e poi sulla D800. Ottimo obiettivo, stabilizzato e ben costruito. Per caso qualche mese fa ho avuto modo di provare il 18-35G, il mio "spacciatore" mi aveva chiesto un parere. Sono rimasto talmente soddisfatto che ho dato indietro il 16-35 e mi sono preso il "piccolino". E' più leggero, più nitido agli angoli e ai bordi. Non è stabilizzato, io comunque lo uso solo per paesaggi su cavalletto quindi non necessitavo di tale caratteristica. |
| inviato il 03 Febbraio 2015 ore 11:13
La ragione per preferire il 16-35 sono i 2mm in più sotto e il vr che alcune volte mi è tornato molto comodo soprattutto con d800e. Lo 0,5 di apertura in più a 35mm non cambia la vita ma nemmeno la "nitidezza" che vanta il 18-35 anzi a dire il vero a volte mi piacerebbe avere la resa globale del 14-24 che dei tre è il meno contrastato, purtroppo è pesante e i filtri costano come un obiettivo nuovo. Il vr ce l'ho da due anni e mi sono accorto di non aver mai scattato a 18 ma molto a 16 poi a 24 e 35; la costruzione è buona e non ha mai fatto una piega. Le tre ottiche non sono sovrapponibili secondo me e ognuna spicca sull'altra per alcune caratteristiche come tra l'altro hai sottolineato anche tu, quindi non vedo vincitori ne vinti ma tre possibilità diverse. Ciao! |
| inviato il 03 Febbraio 2015 ore 11:19
Esatto Wazer, sono tre ottiche con caratteristiche diverse. Ognuno deve scegliere in base alle proprie esigenze. |
| inviato il 03 Febbraio 2015 ore 12:07
Il 18-35 G è anche uscito bene dai test di Photozone.de, da quelli di Lenstip e dalla prova che Mansurov ha fatto su Photography life. Come è già stato detto, ha dalla sua l'ingombro e il peso contenuti oltre al favorevole rapporto spesa-resa. Se 18mm non bastano si può sempre, con 300 €, affiancargli un Samyang 14/2.8: tra tutti e due pesano meno di un chilo e garantiscono una notevole escursione focale. |
| inviato il 03 Febbraio 2015 ore 12:37
Sono combattuto anche io tra il 16-35 e il 18-35.. l'indecisione riguarda quei 2mm, che nei grandangoli sono un'enormità. Foto mistico hai qualche scatto fatto su cavalletto con entrambe le ottiche? Vorrei vedere la differenza di prospettiva. |
| inviato il 03 Febbraio 2015 ore 12:47
X Gioma: in attesa che Fotomistico ti risponda nella mia galleria c'è la foto di limides fatta a 16mm e il pontile fatta con il 14mm sammy. |
| inviato il 03 Febbraio 2015 ore 13:44
Non posso fare il test perché non ho più il 16-35VR, però ti assicuro che da 16mm a 18mm la prospettiva cambia. |
| inviato il 03 Febbraio 2015 ore 13:59
Da possessore da più di un anno del 18-35g, preso per la già citate doti di leggerezza, compattezza, nitidezza(sopratutto alle focali minori) e relativa economicità dico che ne sono molto contento. Devo però dire, in risposta a Fotomistico, che alcunii motivi per scegliere il 16-35vr per un paesaggista ci sarebbero, sopratutto se non sei cosi interessato alla compattezza del G, e sono il vr che viene sempre utile, i 16 mm che sono comodi rispetto ai 18 un pò risicati e nel controluce, dove il 16-35 prevale e (di molto) nello stellato. Per le mie esigenze sono stra-contento (abbinato ad un 14 ) , spesso vado in montagna solo con d600 &18-35G e devo dire che è un ottimo compromesso peso/prestazioni. |
| inviato il 03 Febbraio 2015 ore 14:25
Ciao a tutti, premetto che su questo forum non scrivo mai, ma ultimamente lo seguo molto. Ho una d700 e ho acquistato l'hanno scorso il 18-35g perché era il più economico dei tre citati e perché per il paesaggio ho pensato fosse adatto. Dalle prove sul campo sono rimasto sbalordito, per questo confermo tutto quello sopra detto, ottimo, nitidezza su tutto il fotogramma anche agli estremi ad f8 e 11, Colori buoni e nessuna CA, resistenza al flare sorprendente.buona costruzione anche perché è tropicalizzato. I problemi però li ha come tutti gli obiettivi...per questo in base a ciò che si deve fare si fanno gli acquisti. La distorsione a 18 é orrenda, non é adatto all'architettura e nemmeno allo Street, certamente si possono fare, ma il 16-35 a 20 mm non ha tutta quella distorsione (ho provato anche il 16-35 e il 17-35) Un'altro problema è il troppo contrasto. Io l'ho venduto proprio per questi due problemi ed ho acquistato il 20afd. Devo dire che per il paesaggio il 18-35 é ottimo e quei problemi in quel campo non sono fastidiosi, lo consiglierei a tutti come acquisto economico, ma non a me, che piacciono le sfumature e non il contrasto eccessivo. Però se avete 1000 euro da spendere prendetevi il 17-35 che é un 2.8 e secondo me è il migliore di quella focale in tutto.... E poi concludo dicendovi che contrasto e nitidezza si possono aggiungere dopo. |
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