| inviato il 16 Gennaio 2014 ore 11:19
Ciao cari colleghi di forum, un dubbio mi assale da un po' di tempo: perchè molti obiettivi, e penso in particolar modo a quelli di nuova generazione, hanno il pulsante per attivare/disattivare l'IS? In realtà, il mio dubbio potrebbe essere espresso anche in un altro modo: per quale motivo dovrei disattivare l'IS? Che vantaggi potrei trarne? Una migliore qualità di immagine? Io pensavo fosse così (ovviamente "pagando il piccolo prezzo" di utilizzare sempre il treppiede), ma sia Canon che anche il nostro "Patron" Juza dicono non sia così, ovvero l'IS non determina un degrado nella qualità dell'immagine (ho letto un articolo di Juza molto bello sulla "stabilizzazione d'immagine", lo trovate appunto nell'apposita sezione "articoli"). Io ad esempio ho preso da non molto il 24 - 105 L e non capisco che utilizzo potrei fare del tastino di disattivazione dell'IS... Anche se utilizzo il treppiede mi può sempre capitare un micromosso (ok, il mio treppiede non è proprio di gran qualità, lo ammetto...), quindi perchè dovrei rischiare un'immagine sfocata se ho "quasi" la garanzia di avere foto nitide semplicemente lasciando attivo l'IS? Secondo me è un'opzione che non serve, l'IS potrebbe starsene tranquillamente sempre attivo. Sono molto curioso di leggere i vostri pensieri / commenti... Ciao e buona luce a tutti, BH |
| inviato il 16 Gennaio 2014 ore 12:12
Ciao, ho letto anche io l'articolo........... Ma ho letto anche i progressi dal Primo IS al più recente versione. La stessa domanda.............. perchè dovrei disativarlo ???? Forse se sono dotato di cavattetto ecc. ecc. super stabilizzato, potrei Risparmiare batteria Escludendolo, se ho problemi di energia. Aspettiamo........................ altre risposte. Ciao, Virginio IZ2WUO |
| inviato il 16 Gennaio 2014 ore 12:15
l'IS lo devi disattivare quando fai lunghe esposizioni, se no impazzisce |
| inviato il 16 Gennaio 2014 ore 12:22
Lunghe esposizioni... o panning ( per questa seconda opzione gli obiettivi un poco più costosi hannidue tipi di stabilizzazione.. la seconda compensa appunto solo le vibrazioni verticali) ma per qualsiasi altro utilizzo tu voglia farne è giusto poterlo disattivare. La fotografia non è di per sé obbligatoriamente nititida e congelata ;) |
| inviato il 16 Gennaio 2014 ore 12:30
In teoria l'IS si dovrebbe disattivare quando si scatta con treppiede.... |
| inviato il 16 Gennaio 2014 ore 12:36
L'is e' molto utile quando si scatta al di sotto dei tempi di sicurezza,sopra quei tempi e' praticamente inutile.es il 24/105 su corpo ff il tempo di sicurezza a 105mm e da 1/110 in su non dovresti avere mosso tranne se hai la tremarella. Su cavalletto va sempre disattivato in quanto il corpo e' gia stabile,quindi oltre ad impazzire ti genera mosso,io uso un 400l non stabilizzato e non ho problemi di mosso usando i tempi di sicurezza,e su ottiche lunge il rischio di mosso e micromosso e triplicato rispetto a ottiche corte. |
| inviato il 16 Gennaio 2014 ore 12:36
Per quanto mi riguarda lo disattivo in sala posa quando uso i flash studio; mi dà fastidio quell effetto barca che si ha mentre si inquadra :) |
| inviato il 16 Gennaio 2014 ore 12:46
Grazie a tutti degli interventi, non ho però capito una cosa, in che senso l'IS non va bene sulle lunghe esposizioni? Io ho scattato delle foto in notturna con treppiede e senza disattivare l'IS e non ho ravvisato alcun problema... |
| inviato il 16 Gennaio 2014 ore 13:07
bella domanda!!!! di solito per foto su cavalletto io disattivo l'is perchè mi sono convinto che crea del mosso continuando a lavorare,ma non ho mai fatto un confronto diretto con is o non is |
| inviato il 16 Gennaio 2014 ore 13:17
Su focali corte è meno evidente, ma se lo lasci attivo soprattutto su lunghe esposizioni rischi che esca il mosso perchè in un certo senso l'is o vr che sia, "cerca il mosso"... Mi è capitato spesse volte di trovarmi foto mosse perchè dimenticavo di disattivare il vr col 16-85 e come cavalletto ho il 055xprob... |
| inviato il 16 Gennaio 2014 ore 13:24
Un'altra considerazione sull'IS è il quanto incide sullo stato della batteria della macchina. Con IS attivo l'autonomia della batteria è inferiore...non saprei dire di quanto, dal momento che il consumo dipende molto anche dall'uso che si fà del live view e dello schermo in genere. Ma vi assicuro che c'è e si nota...arrivati ad un basso livello di batteria se si stacca l'IS si guadagna "qualche scatto in più". Stefano |
| inviato il 16 Gennaio 2014 ore 15:39
Premesso che secondo me è meglio averlo e poterlo spegnere che non averlo mai, secondo me ci sono diversi elementi da tenere in conto: 1) l'IS (o VR) richiede un gruppo ottico aggiuntivo ed un motore per muoverlo. Questo significa più vetro nel percorso della luce, con maggiori rischi di aberrazioni varie. Vero che la qualità delle lenti oggi è spettacolare, ma sicuramente gli elementi in più vanno saputi gestire e sulle lenti economiche sorge il dubbio che questa gestione non sia fatta al meglio per tenere i costi bassi. 2) se il motore o l'intero gruppo non è precisissimo, il rischio di trovare un elemento disallineato al momento dello scatto c'è. E tra l'altro è una condizione non necessariamente ripetibile, nel senso che potrebbe succedere accidentalmente solo qualche volta, a complicare la diagnosi di una immagine venuta male. Anche in questo caso il discorso delle lenti economiche fa la differenza. 3) I dati valgono solo per Nikon e li avevo trovati in rete un annetto fa, ma cambiando i valori si può immaginare che valga anche per Canon: il VR campiona il movimento della fotocamera @1Khz. Cosa significa? Che legge i movimenti della fotocamera 1000 volte al secondo. La fisica ci insegna che possiamo ricostruire senza errori una informazione campionata solo fino alla metà della sua frequenza di campionamento, oltre si inducono errori non prevedibili. Quindi significa che se le "vibrazioni" sono più frequenti di 1/500 di secondo, il VR sbaglierà quasi certamente, in modo casuale, diventando non solo poco efficace, ma addirittura peggiorando l'immagine. Ma per contrastare vibrazioni a 1/500 basta scattare con un tempo di 1/500. Quindi significa che scattando a 1/500 o più veloce, il VR lo dovresti disabilitare. E' sicuro che avrai peggioramenti? Sì, ma non sai nè come ne quando nè dove. D'altronde, se vedi le varie prove che si fanno sull'efficacia degli stabilizzatori, sono tutte di tipo empirico, cioè consistono nello scattare a tempi inferiori a quelli di sicurezza fino a che l'immagine è accettabilmente nitida. Nota che quando scatti con tempi di sicurezza o più veloci, non è distinguibile la nitidezza dovuta al tempo o all'IS. Significa appunto che non solo non dà niente di più, ma ad un certo punto, con tempi molto veloci, ti dovresti aspettare difetti tipici di un elemento decentrato, ma in modo casuale. Quindi, quando scatti con tempi superiori a quelli di sicurezza il VR non ti dà nulla, se non il rischio di avere l'elemento decentrato. Se scatti con tempi superiori alla metà della frequenza di campionamento del tuo sistema, idem. Queste sono le ragioni per cui il sistema si deve poter spegnere a scelta dell'operatore, bloccando l'elemento al centro senza che si muova. Queste sono le ragioni per cui, presumo, Zeiss non usa la tecnologia della stabilizzazione: non accetta il rischio di peggiorare la qualità delle immagini prodotte dalle sue lenti. |
| inviato il 16 Gennaio 2014 ore 16:27
Grazie mille Piotr della lunga e dettagliatissima spiegazione, ora ho capito le potenzialità dello scatto senza IS. Come ho già detto in precedenza, io in passato ho commesso l'errore (che ho scoperto solo ora fosse tale...) di effettuare scatti con lunghe esposizioni e treppiede mantenendo l'IS attivo e sinceramente non mi sono mai reso conto di particolari difetti dell'immagine... Tuttavia ora mi cimenterò a fare qualche prova con l'IS disabilitato e tempi lunghi di esposizione, così proverò con mano la diversa qualità di immagine. Ancora molte grazie della precisa spiegazione. BH |
| inviato il 16 Gennaio 2014 ore 16:34
Se fai lunghe pose al cielo lo devi disattivare, altrimenti vede le stelle che ruotano come un mosso, cerca di correggerlo e la foto ti viene come se fosse mossa. Un generale è meglio non usarl8 in tutti quei casi dove c'è qualcosa in movimento. Ciao, Chiara |
| inviato il 16 Gennaio 2014 ore 16:39
@Piotr70 ottime le tue considerazioni ! “ Se scatti con tempi superiori alla metà della frequenza di campionamento del tuo sistema .... „ Come fai a sapere qual è la frequenza di campionamento del tuo sistema? È riferito alla fotocamera o all'obiettivo ? Io ho una Canon 600D con 18-55 IS II e il 55-250 IS II, dove trovo tali informazioni? grazie per un'eventuale risposta. |
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