| sent on 06 Febbraio 2020 (8:56)
Faccio un esempio classico banale Il cielo in bn va di solito inscurito con un filtro che va dal giallo al rosso, l'erba viene più bella e brillante con un filtro giallo, se uso il rosso si inscurisce Con un buon sw tipo ACR posso schiarire e inscurire i singoli colori a mio piacimento ed avere un cielo come se fosse ripreso con filtro rosso e l'erba con quello giallo Non so se questo è fattibile in fase di ripresa e, anche se lo fosse, sarebbe decisamente difficoltoso e quantomeno irreversibile Questo è un esempio che banalmente mi fa stare alla larga da qualsiasi monochrome, fosse anche Leica o Hasselblad |
| sent on 06 Febbraio 2020 (9:06)
li vendono ancora i filtri colorati da applicare sugli obiettivi certo presuppone che si sappia cosa si sta facendo e che risultati si otterranno dall'inizio, ma capisco che se si deve andare a tentativi è meglio partire dal colore e poi convertire in post |
| sent on 06 Febbraio 2020 (9:12)
“ ma capisco che se si deve andare a tentativi è meglio partire dal colore e poi convertire in post „ E' un'opzione più controllata, anche se sai perfettamente qual è l'uso dei filtri, per due buone ragioni: 1) se fai una fotografia appena dinamica (che so, sei in giro per il Marocco) difficlmente cambi filtro a ogni scatto. 2) i filtri sono fissi. Per cui o ne hai molti, o la possibiltà di dosarli è pressoché nulla. Poi concordo che si vive lo stesso (ho usato i filtri fisici per circa 25 anni e sono ancora qui), ma è un vantaggio che personalmente considero ragionevole, senza essere fanatici della tecnologia. (sempre... pensiero soggettivo). |
| sent on 06 Febbraio 2020 (9:12)
Pierre Certo che li vendono Ma non potrai mai ottenere l'effetto e la precisione della pp e conciliare capra e cavoli come dicevo sopra Torni indietro di 30 anni |
| sent on 06 Febbraio 2020 (9:13)
Si avrà sicuramente meno flessibilità in postptoduzione ma di più in fase di scatto. Dovrebbe essere infatti più performante di 1,5-2 stop rispetto ad altre ad alti iso. Questo lo può rendere una compagna perfetta per foto alla sera o di notte. Per chi vuole il bianco e nero ovvio. Questo oltre alle considerazioni di Pierre. Una nicchia, ma chi ha corredo Fuji, piace il bianco e nero... è facile che la prenda in considerazione |
| sent on 06 Febbraio 2020 (9:19)
Senza contare un'altra cosa Molti sw hanno numerosi predefiniti per il bn che simulano gloriose pellicole del passato tipo Ilford fp4 o pan f, Agfa, Fuji, Kodak, ecc.. E sono pure fatti bene Non parliamo poi di sw appositamente dedicati al bn, insomma siamo al bengodi anche su questo! |
| sent on 06 Febbraio 2020 (9:20)
La differenza sta nel fatto che invece di usare praticamente un terzo del sensore in quanto a informazioni, lo useresti tutto. Quando hai il sensore con il filtro 2/3 delle informazioni sono dati ricavati dai pixel vicini per cui non hai mai un vero dato di ogni singolo photosite. Il bello del monochrome è che tutti i photosite ti danno la loro informazione di luminosità senza la "falsità" dei dati di colore inventati dai software. Hai molto più dettaglio, una foto con più informazioni, sebbene siano solo in monocromo, e una gamma migliore nei grigi. I file sono comunque da lavorare ma hai un margine di lavoro migliore. |
user175007 | sent on 06 Febbraio 2020 (9:21)
se ti piace il BN evita le monocrome di qualunque marca |
| sent on 06 Febbraio 2020 (9:22)
“ Hai molto più dettaglio, una foto con più informazioni, sebbene siano solo in monocromo, e una gamma migliore nei grigi. I file sono comunque da lavorare ma hai un margine di lavoro migliore. „ Verissimo. Per questo, però, si tratta di valutare (soggettivamente) le proprie priorità. Per me per esempio, questo vantaggio incide meno di una più accurata possibilità di gestire le relazioni cromatiche. Per altri ci sta che sia sacrosanto il contrario. |
| sent on 06 Febbraio 2020 (9:29)
Allora.. La Leica monochrome ha gli alti iso come le altre Dire che un file bn ha più informazioni di uno a colori a me sembra proprio errato Ragazzi se se ne fa un ragionamento ludico ok, altrimenti proprio è meglio stare alla larga da questo tipo di sensori Mia modesta opinione eh |
| sent on 06 Febbraio 2020 (13:40)
Il file bn ha informazioni su ogni photosite, l'immagine che esce è composta dalle informazioni singole e originali di ogni merdosissimo photosite. L'immagine a colori è formata da pixel il cui colore è dato da tre dati rgb di cui due sono inventati dal software. Lo so che sembra na follia ma è così. Il sensore della sigma, il foveon è così apprezzato da chi fa certi tipi di foto perché a differenza di quelli con filtro bayer o xtrans, ha tutti i pixel formati da informazioni reali sul colore essendo che ogni photosite raccoglie le informazioni di tutti e tre i dati rgb |
user81826 | sent on 06 Febbraio 2020 (13:44)
Oggi in post-produzione si lavora la foto a proprio piacere, serve davvero il cfa per il bianco e nero? Io una monochrome la prenderei ben più che volentieri, affiancata ad una bayer. |
| sent on 06 Febbraio 2020 (13:44)
“ Il cielo in bn va di solito inscurito con un filtro che va dal giallo al rosso, l'erba viene più bella e brillante con un filtro giallo, se uso il rosso si inscurisce Con un buon sw tipo ACR posso schiarire e inscurire i singoli colori a mio piacimento ed avere un cielo come se fosse ripreso con filtro rosso e l'erba con quello giallo „ Per scurire o schiarire selettivamente in photoshop si usano le maschere di luminosità. |
| sent on 06 Febbraio 2020 (14:18)
si ma INSCURIRE non si può proprio sentire! |
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