| inviato il 03 Dicembre 2011 ore 23:29
la tavola equatoriale è uno strumento utile se si vuole esporre per un tempo superiore rispetto a quello massimo consentito dalla nostra focale prima che l'effetto della rotazione terrestre sia visibile sull'immagine. in poche parole è un buono strumento per fare qualche scatto alla via lattea anche se abbiamo una lente non troppo permissiva. una volta allineata con la stella polare ci permetterà di "inseguire" le stelle, facendo si che esse risultino sempre nella posizione iniziale. questo è possibile grazie a due piani uniti da una cerniera e distanziabili, per mezzo del giramento di un dado, su una guida filettata. la costruzione è abbastanza semplice, ma girovagando su internet ho trovato solo modelli molto ingombranti, realizzati con 2 o 3 assi di legno. vi propongo un mio tentativo: avendo una striscia di alluminio larga 4cm e spessa 0.3cm ho voluto realizzare una versione tascabile da attaccare al treppiede e da portare sempre nello zaino. passiamo alla realizzazione: la terra compie un giro completo su se stessa (360°) in 24 ore, che equivale a 15° all'ora, equivalenti a 0,25°al minuto. con questi presupposti dobbiamo trovare la distanza esatta tra cerniera e vite affinchè sia possibile inclinare la tavola di 0,25° ogni minuto. parametro indispensabile è il passo della vite, per questo vi rimando ad una tabella esaustiva: www.stepgear.com/viti_stei_-_passo_grosso.html io ho usato una barra filettata m4 con passo 0.7 più il passo è ravvicinato più la lunghezza del trabiccolo sarà piccola. la formula è: distanza cardine-foro = passo filettatura _________________ tangente (0.25) ____----____----____----____----____ 0.7 __________ = 160.4mm (16cm) tan(0.25) Ho tagliato le lastre a 17.5cm. ho saldato con del bicomponente una cerniera d'ottone ai due piani, e poi forato in corrispondenza dei 16cm sia la lastra superiore che inferiore. il foro superiore largo circa 8mm orspiterà un dado, ribattuto e incollato con del bicomponente. sulla faccia superiore della tavola sottostante ho incollato una rondella in acciaio per semplificare lo scorrimento della manopola.
 a questo punto bisogna piegare la barra filettata: ho tagliato un segmento di circa 30cm, una lunghezza che permette di ottenere una curvatura ideale affinchè scorra tra gli assi con una distanza costante dal cardine. disegnato un cerchio di 16cm di raggio l'ho usato come riferimento per piegare la barra;impugnata con uno straccio si sagoma agevolmente. ho tagliato via un segmento di circa 4cm dalla barra, questo sarà sufficiente per un'esposizione di circa 20 minuti.(con i grandangoli si raccomanda un'esposizione massima di 10')
 sulla lastra superiore ho aggiungiunto la testa di un piccolo treppiede economico per collegare la macchina, inferiormente ho fissato la placchetta di attacco del treppiede.
 la rotella in plexiglass ha incisi i numeri di riferimento da 0 a 360° e ho istallato un piccolo circuito a led così da vederli luminosi nel buio.
 vicino al cardine ho posizionato un monocolo per il puntamento, che deve puntare verso il nord celeste.
 per far funzionare questo marchingegno, che come qualcuno mi ha suggerito sembra uscire dalle storie di Melville, basta girare la manopola di 180° ogni 30", o anche meglio 90° ogni 15". spero di essere stato chiaro, scrivetemi per domande e suggerimenti. p |
| inviato il 04 Dicembre 2011 ore 1:22
perchè non posti delle foto dei risultati che ottieni ? |
| inviato il 04 Dicembre 2011 ore 9:50
abito a bologna ed ho avuto solo un'occasione per provarla in un ambiente poco inquinato, non mi soddisfa molto ma la posterò comunque a breve saluti |
| inviato il 10 Settembre 2013 ore 15:56
WOW .. COMPLIMENTI !! |
| inviato il 10 Settembre 2013 ore 16:25
Caspita molto bravo e ingegnoso, complimenti. |
| inviato il 10 Settembre 2013 ore 17:38
molte grazie, purtroppo alcune foto esplicative non vengono più visualizzate..il post è vecchio di 2 anni saluti pier |
| inviato il 10 Settembre 2013 ore 18:32
“ purtroppo alcune foto esplicative non vengono più visualizzate..il post è vecchio di 2 anni „ Peccato Pier, perchè sono proprio i topic come il tuo e la relativa condivisione delle esperienze che impreziosiscono community come questa. Ci dovrebbe esser il modo per l' Admin di rendere un topic "importante", di modo che, (segnalibri a parte), non vada perso nel mare dei topic inutili o quasi che spesso popolano il forum. Complimenti. Fabio |
| inviato il 10 Settembre 2013 ore 18:57
sono lusingato grazie del passaggio p |
| inviato il 10 Settembre 2013 ore 19:00
Geniale complimenti. Peccato che la mia manualità sia sotto lo 0, mi piacerebbe averne una. |
| inviato il 03 Luglio 2014 ore 17:33
Fantastico, mi metterò all'opera appena ho tempo. C'è un progetto su internet che hai seguito o che? Grazie mille Dove devi "mirare" con il cannocchiale da puntamento e l'hai fissato in qualche maniera particolare? (posizione) Ancora complimenti. |
| inviato il 04 Luglio 2014 ore 10:24
grazie aljosha, ho adattato vari progetti..il cannocchiale va puntato sulla stella polare, in quanto è l'unico punto fisso nel nostro emisfero. il mio l'ho fissato per mezzo di un pezzo di camera d'aria di bicicletta che gli ho calzato sopra; due tagli longitudinali permettono di posizionarlo sulla tavola. saluti p |
| inviato il 04 Luglio 2014 ore 12:52
Ciao, allora ieri sera mi sono messo al PC con calma e ho studiato il tuo progetto confrontandolo con altri trovati sul Web (http://www.castfvg.it/notiziar/fotolupo.htm), per esempio quello in link usa tre assi, ma penso che si possa fare con 2 usando la testa del treppiede come terzo per puntare la polare, ovviamente suppongo che il treppiede deve essere in bolla e poi spostare solo l'asse x per puntare la polare (usando la manopola che normalmente alza e abbassa l'ottica). Per il puntamento ho un vecchio telescopio della konus da ragazzi e volevo smontare supporti e puntatore per metterlo sull'asse, basta che sia parallelo al cardine, ma non sullo stesso piano giusto? Dopo di che pensavo di motorizzare il tutto con i servocomandi di un elicottero da modellismo precipitato e non funzionante. Un'altra cosa... te hai fatto il calcolo della distanza della vite usando il passo del filetto fratto la tangente (0,25). Questo vale per 1 giro al minuto quindi nel tuo caso uno spostamento di 0,7mm al minuto dell'asse superiore. Se io raddoppio la distanza in teoria devo raddoppiare i giri, gusto? So che sono tante domande, ma visto che fin che non metto mano ho solo una vaga idea del progetto e tante teorie, volevo sapere se ero sulla buona strada Grazie e ancora complimentoni |
| inviato il 05 Luglio 2014 ore 12:05
io ho usato direttamente il treppiede per puntare, il mio scopo era quello di avere una tavola che entrasse facilmente nello zaino, piccola ed efficace. puntatore del telescopio va benissimo, lo puoi installare direttamente sull'asse superiore, ti serve solo per il puntamento iniziale, cioè a far si che il cardine sia allineato con il polo; nel mentre della rotazione non te ne servirai più. per il servo, ottima idea, puoi automatizzare il tutto con un arduino (io uso un clone cinese dell'arduino nano, 4€) basta scrivere un piccolo codice che muova il motore in armonia con la rotazione terrestre, penso che troverai sicuramente qualche progetto già sviluppato. per i calcoli, te li lascio fare volentieri.. , comunque occhio perchè per quello che mi ricordo i passi di filettatura non hanno un incremento lineare, almeno non per tutti i formati. in ogni caso basta sostituire i dati all'equazione e non potrai sbagliare. grazie a te per l'interessamento e buona fortuna. ps ovviamente sono curioso di vedere la tua versione e i risultati! |
| inviato il 06 Luglio 2014 ore 14:57
La nuova idea folle? Attuatore pneumatico ad aria compressa. Devo solo vedere se ho il regolatore giusto, forse è la via più semplice, serbatoio fatto con un piccolo estintore, tanto di aria ne consuma veramente poca e con un estintore da quelli da 1kg vai avanti tutta notte. Devo provare. Tutto qua |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |