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Pro: Nitidezza, colore restituito, sfocato, ghiera messa a fuoco e... perché no, bello! ;-)
Contro: Sapendo cosa si acquista, nulla.
Opinione: Acquistato per la voglia di provare uno Zeiss e avere un 50 1.4 da utilizzare con la 5DsR. Può sembrare una pazzia visti i 50 mpx della macchina, il relativo problema del micromosso sempre in agguato e la messa a fuoco manuale. Lo uso quasi sempre a mano libera e non nego che la difficoltà della messa a fuoco esiste e non aiutano sempre il pallino verde e il bip. In live view tutto si risolve, ma difficilmente (praticamente mai) fotografo con il treppiede e inoltre abituato al live view delle 2 5D4 trovo davvero scomodo non avere il touch sulla 5DsR. La resa del Milvus è eccezionale e in certi casi è come avere quasi uno zoom perché ritagliando si ha comunque un'ottima immagine. Il peso per ora non da fastidio e impugnare e usare la ghiera di messa a fuoco... beh, è da provare. E' l'unico corno fatto a mamma Canon dal 1968... ;-))
Pro: contrasto, nitidezza, definizione, resa cromatica, ghiera di messa a fuoco.
Contro: nessuno
Opinione: qualità decisamente superiore, Si la messa a fuoco è manuale ma con il pallino di messa a fuoco della Nikon difficilmente si sbaglia. la lente pesa ma si nota immediatamente la qualità dei materiali. Immagini taglienti e contrastate, davvero fantastiche. Il contrasto Zeiss associato ad una lente ad alta definizione. Lente da possedere sia per amatori che per professionisti.
Pro: Qualità generale, qualità ottica, ghiera messa a fuoco,paraluce e nitidezza.
Contro: Nessuno.
Opinione: Lente eccelsa, fatta per durare una vita.
Qualità costruttiva e ottica al top, peso e costo non sono un problema perché si parla di un fuoriclasse fatto per durare una vita nel corredo di un amatore o professionista.
La messa a fuoco manuale genera dipendenza e a mio avviso fa gustare una fotografia d'altri tempi e ben ragionata.
Preciso e incisivo come una lama, le immagini che sforna non hanno bisogno di ritocchi se non un accenno, colori pieni e marcati e grande distacco del soggetto dallo sfondo.
Molto gradita la presenza di guarnizioni in gomma!
Grande serie Milvus.
Pro: Qualità a 360°: ottica, costruttiva, estetica, ANIMA
Contro: Peccato che non sia AF
Opinione: Condivido gran parte delle osservazioni fatte da Giallo63: la messa a fuoco manuale con i vetrini odierni è un'impresa, ma non ho avuto difficoltà a mettere a fuoco manualmente con la vecchia 5D prima serie, ed ho cambiato il vetrino sulla mia 6D appositamente per l'utilizzo di quest'ottica!
La qualità si tocca con mano, il peso, la forma e il feeling tattile sono surreali!
Penso che l'ingombro non sia un contro (obiettivi analoghi sono più ingombranti o simili, obiettivi più piccoli non sono paragonabili a questo), con l'EG-S si può focheggiare in qualsiasi punto senza ricomporre (condizioni di luce permettendo), è un obiettivo moderno con nitidezza comparabile quasi all'arcinoto Sigma Art ma con la resa Zeiss, l'anima Zeiss, il feeling Zeiss, l'affidabilità Zeiss!
Se avesse anche l'AF probabilmente lo consiglierei sempre a scapito del Sigma, ma così non è e non è da tutti voler fotografare in MF.
Il prezzo è proporzionale alla qualità, ma si percepisce alto poiché la concorrenza fornisce obiettivi otticamente validi a prezzi inferiori, ma la costruzione e il piacere di averlo tra le dita non è paragonabile!
E' semplicemente da provare, io ho montato il vetrino smerigliato sulla 6D, ulteriore motivo per cui difficilmente smonterò questo obiettivo da essa ;)
Pro: Qualità ottica, resa cromatica, costruzione meccanica
Contro: prezzo, ingombro, peso, assenza di AF
Opinione: Chi decide di acquistare questo obiettivo deve fare i conti con il fatto che la messa a fuoco manuale, di per sè non problematica, è difficoltosa con i vetrini delle moderne reflex autofocus. Se c'è la possibilità di acquistare un vetrino smerigliato e cambiare quello originale, vale la pena di farlo. In caso contrario occorre focheggiare con grande lentezza ed attenzione, affidandosi ai sensori af ed all'accensione del famoso "pallino verde". Personalmente, sulla Canon EOS 5Ds, che non perdona il minimo errore ed ahimè non consente l'intercambiabilità del vetrino, ho raggiunto con un (bel) po' di allenamento, prove, verifiche, settaggi diversi, una buona media di scatti con il fuoco perfetto.
In particolare segnalo agli utenti Canon di privilegiare il punto centrale, normalmente molto affidabile, e lasciar perdere i punti periferici: meglio focheggiare sul centrale e ricomporre; almeno in tal senso la mia esperienza finora.
Escludere soggetti in movimento ed immagini dinamiche in generale (salvo affidarsi all'iperfocale). Ma uno scatto a fuoco con questo obiettivo ne rivela l'altissima qualità e rende giustizia agli sforzi (anche economici) che il Milvus richiede: pur disponendo di un buon corredo di ottiche Canon serie L, questo Zeiss è un autentico fuoriclasse che, quando le condizioni ed i tempi di ripresa me lo consentono, si fa preferire ad ogni altra pur ottima realizzazione di Canon: nitidezza eccellente, uniformità di resa su tutto il campo inquadrato, resistenza al flare, costruzione impeccabile, tropicalizzazione, contrasto elevato anche ai diaframmi più aperti, bokeh destrutturato e graduale, tridimensionalità, plasticità, cromatismi fedeli e resa pastello dei colori; è un obiettivo fenomenale che rende giustizia ai 50mpxl del sensore. E' raro avere un obiettivo che può essere usato indifferentemente e con successo in scatti di paesaggio ed architettura piuttosto che ritratto in luce ambiente.
Un capolavoro che richiede tuttavia la necessaria attenzione ed esperienza per poter essere utilizzato al meglio.
Opinione: Obiettivo superlativo, che sforna files che non necessitano quasi di postproduzione.
La resa colore e la nitidezza sono elevatissime (praticamente come un Otus), la qualità costruttiva imbattibile se confrontata a quella delle case per cui è compatibile.
E' molto pesante e costa...ma pensare di rivenderlo è da pazzi.
Chi lo acquista ne diverrà totalmente dipendente.
Occorre impratichirsi nella messa a fuoco, che con gli schermi montati attualmente non sempre è agevole (tuttavia il pallino verde aiuta moltissimo).
Utilissima, come in tutti gli obiettivi seri e non plasticosi, la presenza sul barilotto della classica scala della profondità di campo riferita al posizionamento dell'infinito per lavorare in iperfocale in paesaggistica ed avere una pre-messa a fuoco senza nemmeno inquadrare.
SUPERBO ED INEGUAGLIABILE.
Pro: nitidezza, correzione aberrazioni, contrasto, trasmissione della luce
Contro: peso, ingombro, prezzo
Opinione: In passato ho avuto il Planar 50mm 1,4 che è stato sostituito da questo Milvus che ora adotta lo schema ottico del Distagon, come il ben noto Otus. Il peso e l'ingombro sono notevoli, ma è la logica conseguenza di una costruzione in cui abbondano metallo e vetro e che ho deciso di sopportare, insieme al prezzo elevato (1200 euro con garanzia Fowa), in nome della ricerca di una più elevata qualità ottica che, in effetti, è risultata assolutamente fantastica e di gran lunga superiore al suo predecessore, a tutte le aperture. La nitidezza, con la Nikon Df e ancora di più con la Nikon 810 (sono le mie macchine) è superlativa già ai diaframmi più aperti, con risultati di pura eccellenza ai diaframmi intermedi, quando la resa ai bordi lascia veramente basiti. Ma non solo la nitidezza è eccelsa, in quanto la trasparenza e la luminosità della scena, nonché la resa cromatica nativa, che a mio avviso costituiscono un qualcosa in più che le ottiche Zeiss vantano rispetto alle Nikon, qui risultano ancora più esaltate. Ottima la resistenza ai riflessi ed al controluce. Anello di messa a fuoco estremamente morbido, protezione dalla polvere, estetica più moderna, ma senza rinunciare alla ghiera dei diaframmi, paraluce in metallo, sono altri elementi che reputo oltremodo apprezzabili. In definitiva un obbiettivo superlativo, consigliabile per chi non ha bisogno della più veloce messa a fuoco automatica e non si scoraggia davanti a pesi più elevati del consueto.
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