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  | inviato il 15 Marzo 2022 Pro: Nitidezza, peso, costo. Contro: Costruzione. Opinione: Cercavo un buon grandangolo da affiancare al Sony 24-104 F4 sulla Sony 7RII, il tarmon non ha deluso le mie aspettative. Si tratta di una lente relativamente leggera, ben bilanciata su una ML, con un range di focali perfetto per un uso paesaggistico/street photography e reportage. L'obiettivo ha una buona nitidezza centrale a tutta apertura, migliora ai bordi raggiungendo un picco tra f5.6 e 8 (apertura che utilizzo maggiormente per paesaggi). Discreta la resistenza al flare e controluce. Rispetto a grandangolari più "spinti" (e.g. 12-24/14-24) la possibilità di montare filtri a vite del diametro di 67mm è un plus da tenere in considerazione. L'unico aspetto negativo riguarda la costruzione, l'obiettivo se da una parte è molto leggero, dall'altra sembra fatto di materiali piuttosto cheap. Sicuramente esisteranno dei grandangoli migliori, ma considerando l'insieme di prezzo, peso, ingombri e performance, il Tamron può essere una scelta vincente. |
 | inviato il 11 Gennaio 2022 Pro: resa globale chiuso di uno stop, tenuta contro luce, peso, ingombri Contro: distorsione, materiali? Opinione: Sostanzialmente un ottimo compromesso per queste focali, la lente va chiusa ad f4 per avere una resa bordo centro più uniforme e con meno astigmatismo ai bordi, da 5.6 a f11 credo sia semplicamente ottima; tenuta contro luce veramente ottima come controllo delle ac, resa globale direi ottima, af veloce anche su a7 II e più che buona anche su una vecchietta come la a7s; note negative la distrosione evidente a 17mm che viene comunque corretta in camera o profilo lente in post. |
  | inviato il 26 Giugno 2021 Pro: Compatto, qualità ottica impressionante, leggero, prezzo da obiettivo apsc Contro: materiali cheap, escursione focale forse un po cortina Opinione: E' assurdo come una lente a volte venga snobbata e sottovalutata...anche io quando uscì questo'obiettivo ero un po scettico ma poi iniziai a vedere molte prove e recensioni sul web tutte molto positive e così decisi di acquistarlo...credo di aver fatto un' ottima mossa in quanto questo 17-28 ha una qualità ottica davvero strepitosa e avendo avuto in passato anche il 16-35 gmaster, posso confermare che otticamente (soprattutto ai bordi), questo tamron è nettamente superiore...certo non ha le chicche e la costruzione del gmaster, cmq risulta essere resistente alle intemperie e poi è di una compattezza straordinaria, sembra una lente per apsc, ottima per viaggiare perchè anche molto leggera. Altro pro è sicuramente il prezzo d'acquisto molto contenuto!!! Insomma sono soddisfatto della scelta che ho fatto e se avesse avuto un range di focali tipo 16-30, sarebbe stato perfetto! Brava Tamron! |
 | inviato il 06 Marzo 2021 Pro: Nitidezza anche con sensore 43mpx, resistenza incredibile ai flares in controluce, peso piuma per la tipologia di lente, ben bilanciata sulla serie A7xxx, diametro filtri 67mm, prezzo competitivo. Contro: Ghiera by-wire per messa a fuoco (se usata per astrofotografia necessita di una corretta ricerca del fuoco), la plastica del barilotto a mio parere è delicata e soggetta a strisci,il profilo correzione lente da quanto vedo è ancora latitante. Opinione: Una lente spesso usata per video, ma nel mio caso la trovo perfetta nella fotografia paesaggistica, montata su A7RII non vedo particolari cali di nitidezza nelle focali da me usate con frequenza, da 17mm a 24mm, lo trovo splendido tra F3.2 e F5.6, senza nulla togliere a scatti a tutta apertura. Sono stato indeciso a lungo tra questo obbiettivo e l'ottimo Sony 20mm 1.8, ma ho dato la precedenza alla maggior flessibilità del Tamron piuttosto che alla luminosità del Sony. Opinione personale, rispetto al Sony il Tamron è uno scalino sopra per resistenza ai flares e uno scalino sotto per omogeneità dello sfuocato nel caso di foto artistiche con soggetto ravvicinato. Sono molto soddisfatto dell'acquisto. |
 | inviato il 01 Marzo 2021 Pro: Nitidezza, contrasto, resistenza ai controluce, resa neutra dei colori, AF, distorsione contenuta e comunque facilmente correggibile, fluidità ghiere, escursione interna dello zoom, tropicalizzazione, compattezza e leggerezza, filtri da 67mm Contro: Mancanza di tasti fisici, relativa mancanza della stabilizzazione, tropicalizzazione(?) Opinione: Qualità di immagine di altissimo livello per questo zoom grandangolare luminoso, sempre nitido anche a TA e dal centro agli angoli più estremi, soprattutto a diaframmi intermedi. Ha una resa abbastanza neutra dei colori e un ottimo contrasto, il cui merito andrebbe all'incredibile trattamento antiriflesso che rende praticamente impossibile un flare anche in controluce estremi. La distorsione c'è ma non è un problema, essendo leggera e normale per uno zoom grandangolare, a barilotto alla focale minima e a cuscinetto alla massima, comunque correggibile in macchina apparentemente senza perdere di angolo di campo (forse un'inerzia). Piacevole nell'utilizzo grazie a peso e dimensioni contenuti e a ghiere lunghe e fluide (forse troppo sottile quella della MAF). AF buono per un grandangolo e silenzioso. Si avverte, personalmente, la mancanza di un tasto fisico, ma non della stabilizzazione se si usa un corpo con sensore che ne è provvisto. Buono per notturne e stellate, vista l'assenza di aberrazioni cromatiche, con forse la presenza di leggero coma (ma per generi di nicchia, penso vadano utilizzate ottiche più specialistiche e non sono io in grado di recensire in questo campo). Lente tropicalizzata ma che ha lasciato entrare nel corpo e finire sul sensore un granello di polvere enorme nonostante fosse innestata e utilizzata da giorni (sinceramente non la testerei in condizioni climatiche particolarmente avverse). Il range di focali copre le tre più utilizzate in assoluto tra i grandangoli (20-24-28) accennando all'ultragrandangolare appena sotto i 18mm, consentendo quindi un ampio margine nella composizione e rivelandosi comodo e versatile (un range più ampio avrebbe compromesso compattezza e qualità ottica, e con i nuovi fissi compatti disponibili per Sony per focali più estreme, sarebbe stato superfluo). L'assenza della scala delle distanze non è un problema su corpi mirrorless. I materiali sono plastici, ma di buona qualità. Nell'insieme è quindi un obiettivo di altissimo livello e a mio dire dal buon rapporto qualità/prezzo. Non perfetto in assoluto, ma quasi, in base alla sua fascia di collocazione. |
 | inviato il 30 Aprile 2020 Pro: Praticamente tutto tagliente,Nitido,leggero,luminoso,veloce e silenzioso. Contro: Un po di barilotto ma aggiustabile Opinione: Comprato con la sony 6600 sforna delle foto micidiali sono un foto amatore praticamente da quando avevo 10 anni con mio nonno fotografo mi diceva compra solo cose che ti servono e buone aveva ragione, non e una scelta migliore ma e una scelta a 50%, non lo metto in classifica con i sony G master ma in fondo io sono solo un fotoamatore da 47 anni per me il 17-28-f2.8 va bene e fa belle foto, lo uso sia con la 6600 sony che con la sony A7III, in Islanda abbiamo da fare tante foto poi riempiro il mio catalogo a breve. |
 | inviato il 10 Febbraio 2020 Pro: Leggerezza, luminosità Contro: Escursione focale Opinione: Ho acquistato da poco questa meraviglia tecnologica, per questo mi riservo di aggiornare la recensione in seguito. Faccio una premessa provengo dal meraviglioso tokina 11-20 F2.8, ed avevo bisogno di qualcosa per rimpiazzarlo su full frame. Escludendo immediatamente lo zeiss 16-35 f4 per via della scarsa luminosità, che ritengo fondamentale poiché sono appassionato di foto alla via lattea, ed anche il sony GM che costa uno sproposito (non vedo come sia giustificabile spendere il doppio per avere foto praticamente indistinguibili), la mia scelta è subito ricaduta su questo piccolo gioiellino. Iniziamo dalla costruzione, la lente è interamente di plastica di buona qualità, bisognerà testare la resistenza ai graffi nel tempo. La lente porta con se un paraluce, ha la capacità di zoomare internamente come il mio vecchio Tokina (che era però un carrormato). Non è presente un tasto per lo switch auto/manual focus, cosa totalmente trascurabile per via del fatto che tutte le ml moderne hanno la possibilità di modificare internamente tale impostazione (personalmente la ho sul joystick). La lente esce senza stabilizzatore, il che non è il massimo per i video, ma non è assolutamente un problema per le fotografie (con 1/30 si è abbondantemente in sicurezza su 24 Mpx - 1/60 magari per 42 Mpx), avere un corpo stabilizzato inutile dirlo, aiuta. La lente è resistente a polvere e schizzi, con ghiere ovunque, altro interessante plus. La lente ha un rivestimento fluorino, si tratta di una caratteristica di alta gamma, che rende facile la pulizia della lente frontale. Quello che davvero fa la differenza comunque aldilà della indubbia qualità ottica, è avere una lente che insieme al corpo macchina ha un peso pari a metà di una reflex con 16 35 2.8. Credetemi non ho altre parole per definirlo se non mostruoso. Finalmente il piacere di fare fotografia. Parlando dell'escursione, sono passato da un 17,6-32 ad un 17-28. Che dire considerando che il grosso delle foto le farete a 17, un interessante guadagno, a 28 si riesce appena a fare qualche ritratto ambientato avvicinandosi al soggetto, ma nulla di più. Questo è il prezzo da pagare per avere una lente da 400grammi. Ho intenzionalmente deciso di non parlare di qualità ottica, perché come potete immaginare qualsiasi lente nata nel 2019, e dal costo di 1000 euro, non può che non essere semplicemente gloriosa, specialmente se parliamo di full frame da "soli" 24 megapixel. Interessanti elementi da considerare, grazie ad una costruzione piuttosto semplice, e buoni rivestimenti interni la lente resiste ottimamente al flare. Non ho potuto apprezzare adeguatamente il bokeh (che pare essere il punto debole del 28-75), per via del fatto che ne produce davvero poco, e comunque va forzato avvicinandosi al soggetto ottenendo proporzioni spesso irreali. Dal punto di vista della maf è paragonabile, ma non al pari ad una lente sony (sarà perché tamron vede sony come proprio principale azionista) diciamo che se una lente sony fa 10/10, questa farà 9/10. La lente supporta meravigliosamente l'eye af. L'anello di messa a fuoco, è del tipo focus-by-wire, quindi non agirete direttamente sul fuoco, mi riserbo di dare un giudizio sulla sua utilizzabilità. Per ora mi è sembrato non inferiore ad classico, seppur costituisce una ulteriore complicazione, necessaria per i moderni sistemi di fuoco. Ultimo elemento, la sony supporta la correzione di distorsione, aberrazioni e vignettatura in camera per i jpeg, mentre lightroom (che vergogna) ancora non ha disponibile il profilo lente (ma viene riconosciuto quello presente nei raw). Detto ciò non posso che consigliare il prodotto, inoltre se acquistate un prodotto polyphoto (italiano) potete avere l'estensione della garanzia registrandolo sul sito. Non vedo l'ora di viaggiarci un po'! |
 | inviato il 30 Gennaio 2020 Pro: Relativa leggerezza; prezzo medio Contro: distorsione a barilotto Opinione: Ho acquistato da poco l'obiettivo e devo farmi ancora la mano; concordo sulla nitidezza; ho notato in foto in città una elevata distorsione dell'immagine ai bordi, "a barilotto", che mi costringono a una correzione in post produzione significativa. Me l'aspettavo un po', ma mi sembra eccessiva. Alcune foto pubblicate la mostrano, altre no, ma temo siano un po' croppate. Per ora non formulo giudizi definitivi, ma chiedo a chi lo usa da tempo la sua opinione. Io ho una Sony 7 III e con il Tamron 28-75 va molto bene. |
 | inviato il 29 Gennaio 2020 Pro: Dimensioni e peso, filtrabile (Filtri in comune con il 28-75 2,8 da 67mm), nitidezza centro/bordo anche a TA, resistenza a Flare Contro: Range limitato, Materiali non al TOP, mancanza scala delle distanze Opinione: Usato sia su A7III che su A7RII, mi ha stupito per nitidezza centro/bordi anche a 2,8 ho avuto anche il 16-35 F/4 zeiss e questo è migliore in tutto tranne per le focali più limitate. Paragonato ad un fisso come lo Zeiss Distagon 21mm 2,8 e lo Zeiss Loxia 2,8 si fa fatica a capire con quale lente è stata scattata la foto e questo non me lo sarei mai aspettato (Cromie a parte) su 42Mpixel ai bordi estremi qualche piccola differenza di nitidezza è appena percepibile sul 24 assolutamente no. Nitidezza massima fra F/5,6 e F/8 ottimo comunque fino a F/11. Leggero e portabile in combo con il 28-75 offre qualità e leggerezza allo stesso tempo, ottima abbinata con le A7. In notturna si comporta alla grande quindi assolutamente consigliato per questo scopo, coma e vignettatura ben controllati e una resa piuttosto uniforme a 2,8. Lente sopra le aspettative con un eccellente rapporto qualità/prezzo, certo fosse partito da 16 mm sarebbe stato stratosferico ma ci si accontenta! |
 | inviato il 16 Agosto 2019 Pro: Leggerezza e compattezza, ottima la posizione della ghiera di messa a fuoco ,AF veloce e silenzioso, nitido e resistenza ai flare eccezionale, filtri da 68 compatibili con il fratello maggiore 28-75, tropicalizzato Contro: Nulla da riportare Opinione: Aspettavo da tempo un Wide f2.8 diverso dal 16-35 GM della Sony sopratutto piu' leggero e meno costoso, quando con sorpresa ecco spuntare sugli scaffali il 17-28 f2.8 della Tamron. Abituato a scattare con il Batis 18 e stanco e stufo di cambiare spesso lente sopratutto quando sono in viaggio questo zummetto mi ha risolto non pochi problemi di spazi peso e portabilità. Lente che si presta sia per Landscape che per street, risulta nitido e si difende anche molto molto bene negli angoli, stiamo parlando di uno zoom Wide tutto fare. Ha una resistenza ai flare pazzesca cosa non poco trascurabile per chi fotografa panorami. La posizione della ghiera di messa a fuoco l'ho trovata molto comoda e mi ci sono abituato dopo tre o quattro uscite. Distorsione aberrazione cromatica leggeri, tutto gestibile facilmente con i software. Difficile dire dove va meglio perché fa bene da 17mm a 28mm da f2.8 a f11 senza tante pretese, anche se lo preferisco a 17mm. Rientra nella fascia di lenti per foto amatori evoluti che non ha da invidiare nulla ai più blasonati ma più costosi zoom di casa Sony. Abbinata al fratello maggiore 28-75 si ha una combinazione killer da viaggio dove si porta via leggerezza e qualità da vendere oltre ad avere il diametro di innesto filtri compatibile tra i due da 68mm. Il corpo in plastica robusta non fa sentire la mancanza del metallo. La lente è tropicalizzata l'innesco sulla baionetta è preciso. L'AF è silenzioso e veloce nativo Sony, si comporta molto bene anche con luce scarsa. Zoom interno, gia' non si allunga rimane piccolo da 17 a 28mm Alcune recensioni dicono che vada meglio su sensori da 24mpx, ma al momento test non c'è ne sono, io la uso con grande soddisfazione su una Sony A7RIII. Consigliato a chi non vuole spendere cifre sopra i 2k e a chi vuole un corredo tutto fare di alta qualità senza fissi. |
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