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  | inviato il 31 Agosto 2021 Pro: qualità dell'immagine, leggerezza, stabilizzatore d'immagine, parco ottiche Contro: alti iso, durata batteria, solo uno slot memory card, menù ostico e caotico Opinione: Comprata nel 2016 e dopo 5 anni sforna ancora degli ottimi scatti, peccato la poca resistenza per gli alti iso, per me non sono un problema per il mio modo di scattare, faccio molto paesaggio e di conseguenza scatto quasi sempre con il treppiede, io la consiglio visto il prezzo odierno per chi si vuol avvicinare al mondo delle FF mirrorless, poi il parco ottiche nel tempo è migliorato divenendo di grande varietà e di qualità, uno dei punti a suo sfavore la durata delle batterie io ne ho tre ed il menù altamente caotico. |
 | inviato il 04 Luglio 2021 Pro: Full-frame; Qualità dell'immagine; Resistenza alti iso; Leggera; Ricaricabile con un power-bank; Sensore; Accoppiata sensore processore; Valida nel 2021 e per diversi anni a venire. Leggera e non ingombrante. Contro: Un solo slot; Fa i video. Opinione: Appena comprata e scattato una trentina di foto. Come prima impressione mi pare che non sia proprio un fulmine nella messa a fuoco, ma resta una FF che sforna file di buona qualità anche ad alti iso, dunque adatta a contesti come ritratto, moda, still-life, paesaggi, street. Sarebbe adatta anche per le cerimonie in chiesa, ma non ha il doppio slot di memoria ed è una grave mancanza, che hanno risolto con la versione III, dove la macchina diventa pro a tutti gli effetti, sia per il doppio slot e sia per la raffica che la rende adatta anche alla fotografia sportiva. Tutto sommato, credo sia una una buona tutto fare che per peso e dimensioni offre portabilità. Unica cosa che non capisco, è perchè ogni quattro foto tre sono sfocate, ma credo dipenda da me, forse he ancora sono abituato alla 5D III o forse devo settarla bene. |
 | inviato il 18 Giugno 2021 Pro: Nel 2021: Costo, alta qualità d'immagine, range dinamica, peso, colori, file raw molto gestibili, stabilizzazione sensore, se usata nei suoi limiti è una macchina davvero valida. I video anche se solo in 1080 50p sono di ottima qualità. Contro: Nel 2021: Rumore ad alti ISO, inutilizzabili sopra gli 8000, rumore che si concentra soprattutto nella parte bassa della foto (probabilmente dovuto a come viene alimentato il sensore). Raffica e buffer lenti. Ghiera con una vite in meno rispetto ai modelli di adesso. Tempo di elaborazione dell'immagine quasi uguale al tempo di esposizione. Qualsiasi cosa che esce dal suo range di possibilità. Opinione: E' il mio primissimo corpo macchina, a distanza di tre anni e tre mesi dall'acquisto posso dire di aver fatto la scelta giusta. A mio parere offre un sensore davvero eccezionale, noto per la sua dinamica veramente estesa. Ad oggi, nel 2021, con la versione III già consolidata probabilmente è ancora valida per spendere poco e immagino che uscirà di produzione verso settembre, quando probabilmente verrà lanciata la versione IV tanto attesa. Ad ogni modo è una camera che ancora oggi offre prestazioni e versatilità eccezionali, in particolar modo se abbinata ad una buona ottica. I difetti che ho riscontrato sono stati: Rumore sopra i 4000 ISO un po' eccessivo (migliorato nelle versioni successive). Tempo di elaborazione quasi uguale alla durata dell'esposizione (Se scatti a 30 secondi attende 25-30 secondi per elaborare il file, rendendo lungo il processo di scatto in notturno). La raffica e il buffer non sono molto veloci ma non è destinata a questo tipo di utilizzo. In 3 anni non ho ancora notato pixel bruciati. In conclusione adesso la consiglio a chiunque voglia un full frame spendendo poco per fare foto naturalistiche, paesaggistiche o altro dove non occorra una gran raffica. Ancora oggi la uso con fierezza come secondo corpo macchina, per le condizioni dove non ho bisogno di altre caratteristiche. |
  | inviato il 17 Giugno 2021 Pro: Leggera, Fullframe, Costruzione Professionale, Stabilizzazione in macchina, Varietà Ottiche Terze Parti. Contro: Durata Batteria Scarsa, Prezzi Alti Ottiche Originali Sony, JPG non eccezionali, non presente caricabatterie da muro. Opinione: Ho usato per molto tempo una Canon 1200d, e ho deciso di fare il salto al fullframe con una macchina nel complesso più completa. Volevo Continuare inizialmente con Canon, ma poi, volendo scegliere una Mirrorless in casa Canon non sono riuscito a trovare quello che cercavo in varietà di ottiche di terze parti quindi ho iniziato a guardare altre case produttrici. Visto che non volevo più usare il formato APS-C ho scartato Fuji e sono andato quindi su Sony. Devo dire che il desiderio iniziale era di comprare Sony a7III ma per questioni di buget ho scelto Sony a7II pensando poi di cambiarla in futuro (5-6 anni) dopo aver costruito anche un parco ottiche Sigma di qualità. Sony a7II è nel complesso una macchina di grande qualità costruttiva, uscita nel 2014 ancora oggi è una macchina moderna, tanto che, la mia vecchia Canon 1200d uscita nello stesso anno sembra almeno 10 anni più vecchia. Sony a7II offre una macchina Full frame al prezzo più basso di mercato con caratteristiche professionali, stabilizzazione in macchina, un ottimo sensore da 24mpx, ottima lavorabilità del file RAW, permette di scattare con una buona resistenza ad alti iso e soprattutto per me che vengo da una entry level le differenze in meglio sono tantissime con funzionalità che ancora devo apprendere completamente. Naturalmete ha anche dei difetti se scattate molto la batteria dura veramente poco, in confezione non è presente un caricabatterie da muro, i file jpg sono pessimi, i colori li trovo poco brillanti rispetto a quelli che riuscivo a tirare fuori dalla Canon probabilmente perchè devo ancora abituarmi a lavorare con i file Raw di Sony, oggi per chi vuole fare video non è molto adatta. Nel complesso posso dire quindi di consigliare Sony a7II, specialmente al fotografo che come me ama la fotografia ma non fa di questa passione la sua professione. Chi vuole fare foto con questa macchina difficilmente verrà deluso è avrà la sensazione di avere tra le mani una macchina professionale e affidabile. |
 | inviato il 28 Maggio 2021 Pro: stabilizzazione, full frame e recupero del file in pp Contro: qualità dell'immagine, colori del jpg e Opinione: Ho comprato una Sony Alpha 7 II proprio perché leggevo dappertutto che era l'apoteosi del fotografo. Per acquistare questa macchina fotografica ha avevo venduto la mia Canon 6d. Da subito ho notato una differenza netta dei colori, belli anche sulla Sony ma molto più forti è tendenti al verde così ho dovuto modificare i valori dei colori da dentro la macchina fotografica. La stabilizzazione è molto comoda per i video mentre per la fotografia utilizzando obiettivi molto luminosi l'ho trovata pressoché inutile. Una nota negativa Infatti è i tempi massimo di 1/4000. Ho provato a scattare con la luce del sole in un parco per esempio è quello che ho notato è che le fotografie scattate sotto gli alberi hanno delle ombre sul viso davvero scure nere però quello è il jpeg che fa piuttosto rabbrividire In effetti utilizzando Photoshop lightroom a un recupero del file raw davvero notevole sarà il fatto che è una solo foto pesa 50 megabyte. Per farla breve Ho venduto la macchina fotografica la Sony Alpha 2 per acquistare momentaneamente non avendo soldi Una Nikon 7100 che abbinata al suo 50 mm F18 fa le foto se non altrettanto belle con colori molto più vicini al reale e ne sono pienamente soddisfatto anche dal fatto che ho speso solo 1/3 del prezzo di quanto ho venduta l'altra. Ovviamente con questa Nikon ho perso in tenuta ISO è il fatto di avere una Full Frame ma l'avevo messo in conto. |
 | inviato il 01 Marzo 2021 Pro: leggera e piccola. ben costruita. nel 2021 si trova a prezzi molto bassi Contro: tenuta iso scarsa, af con adattatori inconsistente e lento, sistema af scarso in generale e punti af solo nella zona centrale del frame Opinione: l'ho affiancata alla canon 6d per sostituire quest'ultima aspettandomi il famoso autofocus preciso e che non necessita di correzioni delle mirrorless per usare con adattatore le mie lenti canon. Risultato: la sony a7mk2 + adattatore sigma mc11 + lenti canon non funziona bene. molto lento e inpreciso. soprattutto impreciso al buio nonostante la conferma e impreciso quasi sempre a distanze sopra i 5m. con impreciso intendo fortemente fuori fuoco. per me precisione e velocità di af sono gli aspetti fondamentali di una fotocamera. quindi macchina rivenduta dopo 6 mesi. non l'ho mai provata con lenti originali, ma posso dire che il file è veramente scarso agli alti iso, a mio parere decisamente peggio della canon 6d. inoltre i punti af sono quasi tutti concentrati in mezzo. |
 | inviato il 23 Gennaio 2021 Pro: Qualità file, prezzo, stabilizzazione, applicazioni da poter acquistare. Contro: messa a fuoco, singolo slot sd. Opinione: Ho tenuto la A7II per circa 3 anni, è stata la mia prima FF, ed è con lei che ho cominciato a fotografare un pò più seriamente. Personalmente la ritengo una macchina eccellente, e considerando che ora si trova nuova a circa 900 euro, per me rimarrebbe comunque un ottimo acquisto, se e solo se, non si ha bisogno di una MAF ultraprescisa e ultrarapida, in quanto questo è il suo principale punto debole. Se si fanno paesaggi non ci sono problemi, ma appena si cambia genere vengono alla luce seri problemi di messa a fuoco, con una marea di scatti da cestinare. Un punto di forza invece sono le app a pagamento da poter installare, una su tutte: Filtro Digitale, che permette di simulare i filtri ND, generando un unico file RAW, funzione che ahimè hanno tolto dalla III in poi. Per quanto riguarda il colore in uscita tende sempre al giallo-verde, ma comunque correggibile in post, rumore presente già ad iso non elevatissimi ( 800 ). |
 | inviato il 23 Gennaio 2021 Pro: Full frame economica. Si possono montare tutte le lenti in circolazione, buona gamma dinamica. Contro: Palette colori. Post produzione obbligatoria. Opinione: La Sony a7ii è la mia macchina principale; per il mio genere e le foto di street è anche piuttosto avanzata. La differenza poi la fa sempre il fotografo. Per quanto riguarda i colori sono assolutamente d'accordo con l'utente Antonio Ibraimovic. Il passaggio da Fuji xpro1 , xt10, xt100 è stato abbastanza traumatico per quanto riguarda i colori. La gamma dinamica è buona, anche la nitidezza, il problema è la palette originale; i toni dell'incarnato sono veramente pessimi -sempre tendenti al giallo paglierino anche quando la macchina ha il bilanciamento del bianco corretto. Se volete acquistare questa macchina sul mercato dell'usato anche solo per usarla con ottiche vintage dovete per forza acquistare anche un colorchecker Xrite. Con la calibrazione del colore la situazione migliora e con l'uso del programma Lumariver, intervenendo sulla gamma dinamica i risultati sono buoni. Ho creato un profilo neutro e la palette colori adesso si avvicina molto ai colori delle Fuji che ad ora rimangono a mio avviso le migliori macchine in circolazione per portabilità, lenti, colori e qualità dei file. |
 | inviato il 26 Ottobre 2020 Pro: Nulla di particolare Contro: Un po' tutto, l'ingegnere che ha profilato il colore in uscita , probabilmente aveva alzato il gomito a cena Opinione: Macchina in generale, trovo la a7s superiore in tutto , anche e soprattutto a livello fotografico , con la S i file sono deliziosi come colore e sfumature, sono poesia, con questa ho provato di tutto, niente, Mirrorles senza senso, rivedo i file e resto sempre demoralizzato, brutti veramente. Poi il tutto evince dalle foto qui riportate. Non ho più parole, la mantengo solo per innestarci le ottiche nikon e vintage. |
 | inviato il 03 Ottobre 2020 Pro: Peso, qualità sensore, qualità costruttiva. Contro: Durata batteria, menù incasinato Opinione: Dopo 3 anni di utilizzo. Mia prima FF e ad oggi fa ancora il suo lavoro perfettamente. Bella la qualità costruttiva, solida e maneggevole. Forse sull'ergonomia la serie A7 non eccelle, ma anche con delle mani grandi come le mie ci si abitua fin da subito. Scelta principalmente per il sensore full-frame molto nitido e la sua compattezza/leggerezza. Da escursionista mi piace avere un corpo macchina leggero, a favore magari di qualche lente di qualità anche più pesante. Unici difetti forse sono la durata delle batterie (ma che tranquillamente arrivano a fine giornata) e il famoso menù Sony per niente intuitivo e dispersivo. In sintesi, corpo macchina molto buono anche nel 2020. So bene che le nuove versioni abbiano davvero fatto un salto di qualità ma per ora la A7II assolve appieno alle mie esigenze. |
 | inviato il 07 Luglio 2020 Pro: Messa a fuoco, Nitidezza Contro: Lenta nella fase salvataggio file Opinione: Ho acquistato la Sony a7II circa un mese e mezzo fa, e sono molto soddisfatta dell'acquisto. Le caratteristiche che piu' mi hanno colpito sono sicuramente la nitidezza di un livello superiore rispetto ad alcune FF con cui ho scattato per anni. La stabilizzazione della macchina fotografica, rende impeccabile la messa a fuoco che e' veloce e precisa. A queste qualita' aggiungo il design compatto che rende la macchina fotografica leggera e piccola ma con un grande potenziale in termini di qualita' del prodotto. Con tutto rispetto per la Canon di cui possiedo ancora orgogliosamente un modello FF, penso di aver fatto l'acquisto migliore in 10 anni di fotografia. Unica parte noiosa e'la lentezza nel salvataggio dei file raw, ma questo non mi impedisce di continuare a scattare durante un set fotografico. |
 | inviato il 02 Maggio 2020 Pro: Sensore FF Contro: Focus peaking non perfetto usando l'ingrandimento Opinione: La uso solo in manuale con lenti manuali, tramite adattatore. Non ne conosco le funzionalità autofocus. Per l'uso che ne faccio è perfetta, si possono utilizzare tutte le lenti con apposito adattatore, nel loro formato originale. Impostando 5 funzioni "custom" sui tasti fisici (area esposimetro, colore focus peaking, ISO, lunghezza focale obiettivo, ingrandimento) ci si dimentica del menù sullo schermo, che si tiene spento e si risparmia batteria. Ho anche una Fuji X-T1, di cui apprezzo molto le ghiere fisiche ed il focus peaking che lavora bene anche con magnificazione (sotto questo aspetto un passo avanti rispetto a Sony) ma la qualità dei files Sony è superiore. I 24mp sono sufficienti e corretti per l'utilizzo con lenti vintage. Consigliata per chi vuole fotografare in manuale ma tramite sensore digitale. |
 | inviato il 10 Aprile 2020 Pro: Peso, risoluzione, facilità impostazioni, sistema completo e ottime ottiche. Contro: Nulla di particolare, solita scarsa durata della batteria. Opinione: Ho questa macchina da circa quattro mesi e devo dire che sono proprio contento. vengo dal mondo Nikon e non ne potevo più di macchine pesanti, ingombranti, costose. Il mondo mirroless è ormai una realtà consolidata, e anche bene. Faccio foto sopratutto di viaggi, dunque non ho bisogno di un fulmine per la messa a fuoco, o raffiche velocissime. Per quello che costa oggi, è sicuramente il miglior rapporto qualità/prezzo. Visto che la durata della batteria è quello che è, basta averne un paio di riserva ed il problema non esiste. Saluti!! |
 | inviato il 29 Febbraio 2020 Pro: Sensore, prezzo, costruzione Contro: Per il prezzo niente. Opinione: E' stata la mia prima ML full frame e ne sono stato contentissimo. Unico aspetto che ho sofferto un po' è stata la resa ad alti ISO (=>6400 ISO), indietro di uno stop rispetto agli standard attuali di una full frame. Provenivo da Canon 5DII e 6D e la cosa che più mi ha entusiasmato è stata la qualità del file a bassi ISO. La famosa gamma dinamica, ma anche la rumorosità e anche la nitidezza che a pari condizioni è superiore alla 6D, probabilmente per un filtro passa basso meno invasivo. Se sviluppare il file poteva essere fonte di ansia con le "vecchie" Canon con i sensori Sony è un piacere. Ergonomia e dimensioni: questo è fattore personale, molti si lamentano, io preferisco sicuramente il piccolo body A7 rispetto ai grossi corpi reflex, molto + facile da portarsi in giro e anche da maneggiare per le mie mani. AF: c'è da sfatare qualche luogo comune, l'AF della A7II non è per niente scarso come si legge. Lo è se lo si confronta con il tracking della terza serie, ma arrivando dalla 6D io lo trovato sicuramente superiore a questa reflex e non solo per la precisione (niente più front/back focus) e la possibilità di usare i laterali senza problemi, ma anche per reattività complessiva. Da tenere presente che queste Sony seconda generazione mettono a fuoco in stop down, questo è da tenere presente in alcune situazioni, al limite in studio flash meglio disattivare il preview/live view (è un argomento che andrebbe trattato a parte). Con ottiche Canon adattate con MC-11 invece mette a fuoco a diaframma aperto. IBIS: non sono mai stato amante degli stabilizzatori, con questo mi sono ricreduto e ho iniziato ad usarlo veramente, 2-3 stop di guadagno ci sono tutti. Avevo paura che il sensore sospeso provocasse disallineamenti del piano sensore, invece nessun problema, il sensore si blocca nella sua posizione perfettamente, nessun tilt rilevato del piano di messa a fuoco. Mirino elettronico: anche quì è roba personale, io mi sono trovato a meraviglia, i vantaggi sono noti non sto ad elencarli. Batterie: durano parecchio meno delle reflex, è obbligatorio averne almeno una di scorta. Ma nell'uso pratico alla fine non è un problema. Costruzione: questo è un aspetto di cui si parla poco. Questi corpi sembrano spartani a vedersi, ma io credo che siano forse più robusti di una 5DII. Un aspetto mi ha colpito: nella A7II la flangia obbiettivo si va ad avvitare ad un cestello metallico che assembla anche il sensore, il tutto costituisce un telaio metallico che parrebbe robusto e rigido. Nella Canon 5DII avevo visto, in seguito a una riparazione, che la flangia si avvita su un supporto in plastica :| Quale delle due è costruita meglio? la risposta forse non è così scontata. Affidabilità: dopo un anno e mezzo e 20.000 scatti (anche in servizi matrimoniali) non ho da riportare nulla. Mai un malfunzionamento, una indecisione, un imputamento. P.S. Prima di prendere una Sony ho aspettato la Canon RP, appena visto che sensore ci avevano montato ho preso Sony. |
 | inviato il 22 Gennaio 2020 Pro: Manualità, sensore, qualità del corpo, capacità di "digerire" praticamente tutte le ottiche manuali e vintage Contro: Usandola solo in manuale non posso esprimere giudizi sulle capacità di af e automatismi, batteria modesta, mirino... Opinione: Recensione che si riferisce al solo uso in manuale con il mio vecchio corredo di obiettivi Zeiss Contax-Yashica, pertanto non posso e non voglio fare confronti con altre edizioni dello stesso corpo, automatismi vari o reflex. Volevo rimanere su un budget non stellare e dopo varie considerazioni ho convenuto che una mirrorless con un buon sensore fosse la scelta più onesta per riciclare i miei vecchi Zeiss che mi hanno fatto tornare al piacere della messa a fuoco manuale (lasciatemelo dire, è importante per noi fotografi nati con l'analogico... ma forse un po' per tutti) e che hanno ancora molto da dire in termini di sfocato, definizione, colore, "respiro" di uno scatto da full frame. Dimensioni e peso: sono gli stessi delle mie vecchie Contax analogiche, mi è sembrato di tornare indietro nel tempo ma senza la sensazione di maneggiare un kalashnikov come quando scattavo a pellicola, l'anello adattatore l'ha solo sbilanciata un po' in avanti sopratutto quando uso il 35 1.4 o l'85 1.4 che sono un pezzo di storia. Sensore: fa molto egregiamente il suo lavoro (1 raw 49.7 mp), dà un buon recupero delle alte luci ma quando si alzano gli iso lascia un rumore di fondo notevole se si scoprono troppo le ombre. Non l'ho certo paragonata al lavoro dei sensori da 40 e passa mp, ma usandola con lenti degli anni '70 solo in raw e passando le immagini quasi invariabilmente in b&n ottengo immagini che hanno un dettaglio e una definizione di tutto rispetto. Batteria: sconfortante, per poter usare la macchina con un po' di tranquillità ho disinserito lo schermo e la uso solo col mirino, il che mi ha fatto tornare una volta di più alle vecchie reflex. Con questo sistema non crolla dopo poche ore. Mirino: se lo paragono alle Fuji che uso solitamente... non ce n'è proprio, sopratutto con il focus peaking che è necessario con tutte le lenti vintage e che trovo poco preciso (evviva gli specchi delle reflex), però si salva con lo zoom che, impostato con il bottone che si ha più a tiro con le dita, aiuta molto. Il paragone con le Fuji, che rimangono il mio corredo di base, è impietoso per quanto riguarda peso e mirino, però l'uso che ne faccio è molto particolare e la ritengo più che giustificata alla luce delle immagini che riesco a ricavare. In questo modo sono tornato sui miei passi in un territorio di foto manuali, necessariamente più lente. La velocità di una macchina attuale nella messa a fuoco automatica è una cosa bellissima e consente di rubare molti scatti nella street, ma a volte non è tutto e comunque con le vecchie lenti è possibile prevedere profondità di campo e tempi facilmente. Un sistema così composto non può certo sostituire la maf automatica di una mirrorless o di una reflex, ma, a chi lo cerca, restituisce del tutto il piacere di scegliere una foto e cercarla in manuale, comporla in tutte le sfaccettature anche grazie al bokeh che nelle lenti full frame è necessariamente più espresso che in un'apsc, e qualche volta rallentare nella propria ricerca delle migliori immagini. Sicuramente un completamento che ha una logica e un piacere tutto suo. PS stranamente esiste un ritardo inspiegabile (per un utente normale) alla prima accensione dopo un periodo di riposo... non conosco la spiegazione anche se c'è sicuramente. PPSS aggiungo anche che ho notato uno strano effetto "sfarfallio" all'uso del focus peaking per la messa a fuoco manuale, molto fastidioso per l'impossibilità di fissare un particolare a lungo, non so se nei modelli successivi è stato migliorato... https://www.instagram.com/mmarzaro57/ |
| inviato il 08 Ottobre 2019 Pro: Sensore stabilizzato, dinamica, funzioni, qualità corpo macchina Contro: Menù confusionario, jpeg pessimi, rumore, autonomia batterie Opinione: Macchina da considerarsi un vero gioiello di tecnologia, un corpo macchina davvero ben realizzato, anche se un po' fuori dalla filosofia mirrorless, essendo la macchina pesantina e non proprio piccolissima. Il menù non tradisce la tradizione Sony: confusionario, ma ci si abitua... non nego che ad oggi alcune funzioni, anche importanti, faccio fatica a trovarle al primo colpo, girovagando fra i menù....in realtà c'è il tasto Fn che aiuta molto in tal senso, oltre ai tasti personabilizzabili "C". La uso con soddisfazione con lenti vintage, con le quali si sfrutta benissimo lo stabilizzatore integrato sul sensore, e con ottiche Canon adattate... Con un economico adattatore Commlite non HS, riesco ad usare con profitto un 24-70 f2.8 L, un 40 2.8 STM, un 16-35 f4 L, anche se il fuoco non sempre è precisissimo, anche se veloce, un 70-300 DO, e anche con questo bisogna stare attenti al fuoco, non sempre preciso. Le immagini jpeg, anch'esse da tradizione consolidata Sony, sono pessime con tutti i settaggi possibili, sia come definizione che come colori, soprattutto nei ritratti. I files RAW invece sono piacevolissimi da lavorare, sia quelli compressi che quelli non compressi (non ho notato differenze, nonostante siano gli uni il doppio delle dimensioni degli altri)... il recupero ombre all'occorrenza è molto buono, quello delle alte luci anche, ma non sempre efficacissimo, comunque la gamma dinamica mi pare ottima, considerando anche l'età del progetto. Il rumore sopra i 3200 ISO diventa importante, ma con un accurato sviluppo, si riesce a gestire bene fino a 6400 e, almeno la parte di crominanza, anche oltre. Le batterie purtroppo durano davvero poco, quindi per un uso intenso bisogna procurarsene diverse. Le funzioni in macchina sono moltissime e si riesce a personalizzare e tenere sotto controllo praticamente tutto. L'utilizzo con le ottiche vintage è spettacolare, dati gli ottimi focus peaking e focus zoom; quest'ultimo l'ho assegnato al tasto funzione C1, così da averlo sempre a disposizione in caso di fuoco manuale... davvero comodissimo e permette un fuoco veloce e preciso. Nel complesso dunque è una macchina che mi sento di consigliare, soprattutto per un tipo di approccio fotografico meditato, e per il quale si possa e voglia sempre passare dai RAW (i jpeg a mio parere sono utili solo come preview delle immagini)... mi riservo ovviamente di aggiornare l'opinione qualora mi fornissi di ottiche native, di cui per il momento non sento la mancanza... forse mi manca un obiettivo standard AF luminosissimo...vedremo... |
 | inviato il 17 Agosto 2019 Pro: FF della nuova guardia, un investimento per il campo delle ottiche, prestazioni a 24mpx di tutto rispetto Contro: valida per tutto ma non eccelle in nulla, AF ancora da vecchina, troppo simile prestazionalmente alla prima generazione Opinione: Come detto, rappresenta proprio la transizione tra la prima era geologica delle mirrorless FF e la nuova era moderna. Ha finalmente un AF (perchè non ditemi che la prima generazione aveva un AF, vi prego), ma non sufficiente per poterci lavorare o scattare ad alti intensità e velocità. La resa del file rimane ottima come nella prima serie (siamo a livello di d750 e superiore a 5dmk3 e 6d), con file malleabili e colori neutri. Ha sofferto inizialmente per la carenza di lenti, ora finalmente inizia a d esserci un vasto corredo (consiglio in particolare i samyang 1.4 fissi per il rapporto QP). Ad oggi la reputo una valida vecchina per chi vuole lanciarsi nel mondo ML FF e preferisce investire nel corredo piuttosto che sulla macchina oppure a chi cerca una macchina sulla quale sfruttare il focus peaking con lenti vintage: il passo naturale sarà il passaggio ad A73 o A7R3 per assaporare la vera rivoluzione mirrorless |
| inviato il 07 Aprile 2019 Pro: Leggerezza, prezzo, possibilità di utilizzare obiettivi manuali vintage di altri produttori venduti a prezzo economico Contro: Tecnologia ormai datata, durata batteria limitata se paragonata a reflex anche entry level, ergonomia discutibile Opinione: Ho acquistato questa macchina, usata, a ottobre ad un buon prezzo. Ho deciso di procedere all'acquisto perché si trattava di una full frame che potevo acquistare ad un prezzo conveniente e mi attirava la possibilità di usare ottiche manuali FF vintage ad un prezzo accessibile mediante adattatori economici. Le altre mie macchine sono APS-C (una Sony A100 e una notevole Sony A68). Vediamo i diversi aspetti della macchina, paragonata alla Sony A68, che mi ha molto soddisfatto e userò come riferimento. Ergonomia: scarsa, il grip è piccolino e il mignolo tende a sfuggire, la uso con una piccola custodia in simil pelle che la rende un poco più corposa. La posizione dei tasti disorienta un poco e non sono spesso posizionati comodamente, soprattutto quello dedicato alla registrazione dei filmati. Sotto questo aspetto l'A68 è tutta un'altra cosa, la A7II bilancia la bassa ergonomia con un peso inferiore, minor ingombro e maggiore portabilità. Costruzione: corpo in magnesio, lo trovo solido e la sensazione è totalmente diversa dalla A68 che è cotruita unicamente in plastica (scelta discutibile). Menù: stesso software, quindi stesso menù un po' caotico. Spesso si trovano abbreviazioni davvero incomprensibili e spesso ho dovuto ricorrere alle istruzioni online per capire di cosa si trattasse. Schermo posteriore: credo sia accettabile se paragonato alle macchine più recenti, ottimo se paragonato alla A68 (che ha qui un punto debole). Mirino elettronico: migliore rispetto alla A68, non credo sia paragonabile alle macchine più recenti. Luminoso, ben leggibile. Se si preme a metà il tasto di scatto come si stesse agganciando un soggetto il refresh rate aumenta rendendolo più fruibile in alcune situazioni. Autofocus: buono, al contrario delle reflex i punti AF occupano la maggior parte della superficie del sensore. è un po' meno preciso e performante rispetto a quello di una reflex ma è comunque buono. Ho un solo obiettivo AF al momento (Samyang AF 35mm F2.8) e l'AF va un po' in crisi con scene a bassa luminosità o quando si chiede di mettere a fuoco soggetti posizionati verso i lati dell'immagine, non so cosa succede con obiettivi diversi. Con questo obiettivo ho rilevato problemi anche con l'AF-C che va a scatti ed è poco fluido se imposto tempi di esposizione relativamente bassi, con tempi più veloci (1/100 in poi) l'AF è decisamente più fluido. Qualità del file: rispetto all'APS-C il salto è grande e percepibile, seppure vada detto che ormai la qualità dei sensori APS-C è alta e sono in grado di produrre immagini di ottima qualità. Il file è sempre molto malleabile e le ombre si recuperano bene. Buona gamma dinamica, in generale riesco a ottenere alte luce esposte correttamente e ombre recuperabili. La pasta dell'immagine ed i colori mi piacciono. Si legge spesso che i colori dei file Sony siano discutibili o brutti, ma scattando in raw e in post produzione si possono risolvere eventuali problemi, quindi trovo che siano critiche insensate. Obiettivi: costosi quelli Sony. Più accessibili quelli di terze parti. Regalati quelli vintage manuali, che poi è la ragione per cui l'ho acquistata. Sto usando la macchina con un Samyang 35mm AF F2.8 (che è compatto e mi ha sorpreso come qualità d'immagine), un Oly OM 50mm F1.8 (bello!), Oly 135m F2.8 e uno Zenith Helios 44-2 58mm F2 (sorprendente e divertente). L'uso degli obiettivi manuali è facilitato dal focus peaking e dallo zoom sull'immagine. Batteria: la filosofia è diversa da quella reflex, se non si scatta va spenta, altrimenti si mangia tutta la carica. Io ho acquistato due batterie di riserva e un caricabatterie esterno. A conti fatti, se si vuole passare al mondo FF, non si vuole spendere somme elevate e soprattutto non servono prestazioni elevate (questo è il punto cruciale), credo che questa macchina vada presa in considerazione. Per l'uso che ne faccio e per le mie necessità da hobbista è tanta roba, un professionista probabilmente vorrà di più. |
 | inviato il 17 Marzo 2019 Pro: dimensioni e peso rapportate a reflex di pari formato - prezzo interessante - facilità d'uso con vecchi obiettivi manuali Contro: menu scomodi e caotici - carica batteria di serie Opinione: La durata della batteria è stata criticata da molti, infatti, a macchina accesa, il mirino elettronico la scarica rapidamente. La scelta di Sony, di mantenere piccolo il corpo, penalizzando l'autonomia, è giusta: è sufficiente portarsi una seconda batteria, da cambiare in pochi secondi, mentre chi ha necessità di una grande autonomia continua, tipo i fotografi di matrimoni, può prendere un battery grip. Il carica batteria è indecente: uno scatolino con due cavetti, uno usb da collegare alla macchina, e l'altro da attaccare a rete. Finché la batteria non si è caricata, la macchina è inutilizzabile, anche se abbiamo batterie di riserva. Meglio prendere subito un carica batteria “vero” ed un paio di batterie di ricambio. I menu sono la cosa che mi è piaciuta di meno. Anche dopo qualche migliaio di foto, non mi sono abituato per niente e spesso ancora vago tra le pagine caotiche dei menu dell'A7, cercando di capire le abbreviazioni incomprensibili delle opzioni tradotte un po' a casaccio in italiano. Per fortuna ci sono 4 tasti programmabili, per impostare le funzioni più usate, senza passare per i menu. Molto comodo anche il tasto FN, ottima scorciatoia per impostare le cose principali. All'accensione la macchina non è immediatamente operativa, se è stata spenta a lungo impiega circa 3 secondi per avviarsi ed accendere il mirino elettronico, se è stata spenta per poco, solo un secondo. L'autofocus, come in tutte le ML, funziona a contrasto, da un lato mette al riparo dai problemi di front/back focus delle reflex con AF a rilevamento di fase, però può risultare un po' lento. Mi è capitato, di schiacciare il pulsante, senza dar tempo all'AF di fare il suo lavoro, e trovarmi la foto sfuocata. In MF è possibile usufruire dell'aiuto del focus peaking (bianco, giallo o rosso), e dell'ingrandimento. Il mirino, per chi è abituato ad un mirino reflex, all'inizio sconcerta: come accendi vedi nero e pensi di non aver levato il tappo, e poi, per quanto quello dell'A7 sia grande e con un'ottima risoluzione, ti sembra che ti tolga qualcosa rispetto al reflex. Nelle reflex il diaframma resta sempre aperto fino allo scatto, qui invece si chiude immediatamente, perché il mirino compensa la variazione di luminosità, questo permette di usare senza problemi i vecchi obiettivi delle reflex a pellicola, montandoli con un anello semplice, senza trasmissione degli automatismi. La compensazione è efficace e si nota l'oscuramento del mirino solo in condizioni limite, tipo foto con poca luce e diaframmi molto chiusi, unito ad una certa “granulosità” dell'immagine, che comunque non disturba la composizione dell'inquadratura. Lo stabilizzatore è efficace, conviene tenerlo attivo. Con gli obiettivi manuali, che non vengono riconosciuti dalla macchina, va impostata a mano la focale. La lista è lunga, avrebbe fatto comodo lasciare in testa i valori più usati, per non perdere tempo a scorrere tutto l'elenco, ma non è stato previsto. La macchina è piccola e leggera, confrontata con la mia vecchia Pentax K50, pesa 50 g di meno ed è più piccola, ma stiamo parlando di una APSC, il confronto con una reflex di pari formato sarebbe improponibile. Il corpo, in magnesio, da l'impressione di solidità, i comandi non li ho trovati tutti a portata di mano, ma penso sia una questione di tempo e di abitudine. Gli apparecchi ML permettono di sfruttare i vecchi obiettivi delle reflex a pellicola. Possiedo diverse ottiche con innesto Topcon, inutilizzate, a causa dell'impossibilità di metterle a fuoco a infinito. Nel caso delle ML, invece, il tiraggio molto corto lascia margine per qualsiasi obiettivo, così un semplice anello da 20 € mi ha permesso di recuperare il mio vecchio corredo. Dato il funzionamento delle ML, chiudendo il diaframma la luminosità resta invariata, poi, se si lavora a priorità dei diaframmi, girando la ghiera dell'obiettivo il tempo di posa varierà automaticamente, mentre per la messa a fuoco si potrà usufruire di focus peaking e ingrandimento. |
  | inviato il 25 Gennaio 2019 Pro: Qualità immagine, dimensioni corpo ridotte per una Full Frame (con un Samyang AF35 /2.8FE è molto trasportabile) Contro: In mano non sta come una D750... Per il resto, nulla di particolare ma dipende da cosa si vuole; non è perfetta... Opinione: La uso da qualche mese ed è stata mia compagna di viaggio in moto. Dopo aver provato di tutto, usando come criterio la qualità delle immagini con le dimensioni e la robustezza dello strumento, utili e necessarie per un viaggio in moto, debbo dire (parere personale non "pontificio") che questa A7II, è stata la migliore di tutte quelle che ho avuto e provato per questa circostanza. Files ottimi, ben lavorabili e resistenza agli ISO adeguata all'uso che le ho riservato, facendo foto di reportage, non mi sono mai dovuto spingere oltre i 3200 ISO e entro i 1600 non noto problemi. Il mirino? Non sarà un'esperienza "cinematografica" ma non vedo problemi nell'uso. AFS c'è di meglio? Si , però dipende da cosa ci devi fare e posso dire che non mi ha mai tradito. AFC? ecco magari qui c'è veramente di meglio... Ma non è una vera tragedia! Personalmente non lo uso mai come invece faccio con la A7III. MF? Divertente e facilitato dalla assistenza e grazie allo stabilizzatore in macchina, le ottiche vintage o quelle solo MF, sono una goduria. Il menù? Si impara e basta! La personalizzazione dei tasti permette di cucirsi una macchina su misura. Il resto dipende da noi e non da come casca addosso davanti allo specchio.... E di conseguenza, si trova bene usata con pochi scatti perchè a molti non si accostava al completino da fotografo... Dimenticavo, consuma batterie certo! Ma qui, non c'è nemmeno bisogno di dire cosa fare... |
 | inviato il 24 Gennaio 2019 Pro: Una A7 base "sgrezzata" Contro: Batteria ancora insoddisfacente, AF non all'altezza di un utilizzo PRO Opinione: Ha senso acquistarla ancora? E' una A7 sgrezzata di quel corpo stile "Leica" e trasformata in una quasi reflex, con un'impostazione dei tasti molto più canonica. Non ha differenze sostanziali rispetto il modello precedente, quantomeno a livello di "resa finale", che è praticamente identica. Cambia invece l'ergonomia, molto più adatta ai vari maltrattamenti quotidiani, e l'otturatore guadagna 10 anni, passando da essere un ak-47, ad essere sfruttabile anche in ambienti silenziosi. Manca lo scatto silenzioso, prerogativa della serie S, della R2 e della serie 3. Viene aggiunta una baionetta come si deve in metallo, un AF migliore, ed un mirino più grande. In sostanza tutte piccole migliorie che nell'uso quotidiano si fanno sentire, ma quasi raddoppiano le dimensioni del corpo. Sono due macchine con due filosofie diverse, più che due macchine una successiva all'altra. La prima la consiglio per un uso esclusivamente vintage, mentre questa anche come primo corpo di amatori esigenti. Da notare quindi come l'idea di "mirrorless" con questa macchina scemi un po', perché le dimensioni non iniziano ad essere più così irrisorie. Il sensore stabilizzato non fa miracoli, è lontano anni luce da una vera stabilizzazione sulla lente, quindi se volete acquistare la serie 2 esclusivamente per l'ibis, pensateci meglio. Stabilizzare un sensore FF non è come stabilizzare un m4\3. |
 | inviato il 14 Dicembre 2018 Pro: sensore FF, ergonomia, tanti tasti personalizzabili, tante funzioni per quel che costa ora Contro: af sicuramente migliorabile (ma dipende dall'uso che se ne fa e da come la si setta perchè è comunque molto versatile anche dal lato focus), buona resistenza agli iso (tenendo conto degli anni che è uscita) ma non altissimi per come si aspetta la gente ora (abituato ad altri sistemi per me è tanta roba comunque), le due ghiere sono un po nascoste e scappano dal dito Opinione: Dopo anni con una reflex aps-c canon che posseggo e che tuttora e compagna di avventura, sono entrato pure io nel mondo Sony mirrorless con A7ii, devo dire che per ora mi trovo bene. Devo dire la cosa che mi ha sorpreso di più, il riscontrare che i menù tanto criticati li ho imparati in un oretta a memoria, e dopo aver settato tutti i tasti personalizzabili devo dire che nemmeno c'è tutto sto bisogno di entrarci ogni momento, il consumo non mi pare così esagerato almeno lato foto, se uso il live view con la reflex mi risucchia anche la mia di energia e inoltre opportunamente settata ci sono tanti escamotage per non sprecare inutilmente batteria senza perdere comodità, l'af poi diciamo quello magari è il problema che posso capire per alcuni (ma non per tutti) utilizzi, ma anche quello appunto dipende da quello che si deve fare e da come lo si utilizza perchè è comunque versatile, poi per un migliaio di € credo che per tutte le cose che offre al momento ci sia poco da scegliere nel mondo FF considerando pure che viaggia con anni di vecchiaia progettuale alle spalle... |
 | inviato il 24 Novembre 2018 Pro: Relativamente poco ingombrante. Buona gamma dinamica. Tenuto alti ISO (oltre 6400 non mi soddisfa però). Possibilità di utilizzare ottiche di altri brand con gli appositi adattatori. Stabilizzazione sensore. Contro: Durata irrisoria batterie (si scaricano anche a fotocamera spenta). Sensore che si sporca facilmente sopratutto durante il cambio degli obiettivi (ma i produttori non hanno mai pensato alla possibilità di far chiudere le tendine dell'otturatore quando si cambiano gli obiettivi per proteggere il sensore delle mirrorless?). Autofocus non particolarmente veloce e, a tratti lento e incerto. Menù poco intuitivo per chi proviene da Canon o Nikon. Mancanza di un flash incorporato (come luce di rischiaramento). Opinione: L'ho presa in prova da un amico per alcuni giorni, per vedere se valeva la pena di sostituirla alla mia "vecchia" A7. A parte qualche leggera miglioria rispetto alla versione precedente, non mi è parso di notare miglioramenti significativi nelle cose che contano: l'autofocus è lento e incerto e, a tratti, va su e giù senza trovare il punto di messa a fuoco; il monitor risulta scarsamente leggibile in condizioni di luce forte e/o controluce, mentre solo il mirino mi pare leggermente più leggibile della A7. Il peso è maggiore e si sente, mentre i comandi sono disposti in maniera diversa dalla A7 e, forse, sono più intuitivi ed ergonomici, ma io, ormai, mi sono abituato a quelli della A7. Rumore oltre i 6400 ISO (a volte anche da 1600 in su), come sulla A7. La qualità delle immagini è buona, anche in jpeg, come sulla A7, rispetto alla quale non noto differenze. La batteria dura si e no 250 scatti, un pò meno della A7, e per arrivarci ho dovuto risparmiare al massimo sul funzionamento del monitor spegnendo la visione dell'immagine scattata ed escludendo l'AF continuo. Attenzione: ho riscontrato che anche a fotocamera spenta c'è un consumo rilevante di batteria; infatti dopo una nottata di inutilizzo, la batteria appena ricaricata e al 100% di carica, all'accensione della fotocamera, dopo solo alcune ore, ha mostrato un livello di carica del 93%, vale a dire che il 7% della carica si è volatilizzato, presumibilmente per alimentare il clock interno (se c'è). L'AF continuo non è per nulla veloce e reattivo e non è adatto, quindi, per riprese molto dinamiche, così come sulla sorella minore. Il sensore ha catturato polvere tra un cambio di obiettivo e l'altro e la funzione di pulizia del sensore del menù non è stata sempre efficace ed efficiente (basterebbe poter far chiudere le tendine dell'otturatore quando si smontano gli obiettivi per proteggere il sensore!). Manca anche in questo modello un flash incorporato che potrebbe far comodo in talune situazioni. Il peso maggiore e la versatilità praticamente identica a quella della sorella minore, mi hanno fatto recedere dalla pia intenzione di prendere questa fotocamera in sostituzione della vecchia A7. Valuterò se vale la pena di prendere la A7III, dopo averla debitamente provata. |
 | inviato il 31 Gennaio 2018 Pro: Sensore con buona gamma dinamica - lo stesso della D750 - e stabilizzatore a 5 assi sul sensore, che utilizzo alla grande con ottiche vintage di qualità. Con pochi soldi ho potuto prendere tutti i principali adattatori per gli attacchi delle ottiche che ho in corredo: Canon e Nikon con gestione elettronica di autofocus/stabilizzatore dell'obiettivo e diaframma elettromagnetico, ma anche Olympus OM, vite M42, Canon FD, Leica R, Contax/Yashica, Pentax K, Minolta MD... Contro: Abituato a macchine più generose di dimensioni, sempre dotate di BG, come Canon 5DIII e 5DS R, oppure Nikon D800 e D810 o D500, la leggerezza della Sony mi crea qualche problema di stabilità, sebbene l'abbia dotata di impugnatura verticale. Ho risolto l'imbarazzante durata delle batterie con una modifica artigianale che mi ha reso un uomo felice: ho adattato il cassetto del battery grip per ospitare una batteria dummy dotata di cavo esterno, collegato ad un power pack esterno con cavo Opinione: Grandioso l'uso del focus peaking con ottiche MF, mi sono trovato molto bene anche nel campo della macro-fotografia con l'unico obiettivo con attacco E nativo che ho in corredo, cioè il Sony 90 Macro G. Non utilizzo il reparto video, per cui non posso esprimere un parere in merito. La messa a fuoco di precisione è ben supportata dall'ingrandimento digitale nel mirino a due livelli di ingrandimento. Mi piacerebbe passare alla sorella maggiore 7RIII solo per avere più pixel nel sensore, ma non cederei mai la 7II per passare alla 7RIII, piuttosto la affiancherei solo per l'uso dove serve massima definizione. Qui potete trovare qualche scatto fatto con la 7II: https://www.flickr.com/photos/henry62/albums/72157681262542131 ----------------------------------------------------------------------------------------------------- Avendo ricevuto numerose richieste per saperne di più sulle modifiche fatte all'impugnatura verticale per consentire l'uso di un power pack esterno, ho raccolto in questa discussione alcune informazioni e immagini di approfondimento: https://www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&show=1&t=2668956#14158955 ------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Attenzione: quanto illustrato NON è consigliato né raccomandato, è solo un esperimento personale dell'autore che NON deve essere replicato. Non si assume pertanto alcuna responsabilità a nessun titolo. Ogni modifica interrompe la garanzia sugli oggetti modificati e può portare a danneggiamenti parziali o totali della macchina fotografica. Attenzione: |
 | inviato il 31 Gennaio 2018 Pro: maneggevolezza. ottimo mirino, buona stabilizzazione Contro: durata batteria, menù poco intuitivi, autofocus lento Opinione: Apprezzo la serie Alfa della Sony perché racchiude qualità in un corpo piccolo e leggero. Tuttavia confesso che mi sarei aspettato di più da un sensore pieno formato oltrettuto non molto tirato in fatto di megapixel: la gamma dinamica e il controllo del rumore restituiscono risultati molto vicini alle aps c di punta. Ottima per il reportage (anche se manca il wi fi) e le zingaratre fotografiche urbane dà però la sensazione di una incertezza progettativa della Sony e di tutta l'industria della fotografia più in generale che dopo 15 anni di cavalcata dei megapixel, velocizzazione dei buffer e miglioramento dei processori di immagine cerca in qualche modo di differenziale artificialmente prodotti sostanzialmente molto simili. |
 | inviato il 07 Agosto 2017 Pro: Qualità mirino - stabilizzazione - qualità sensore Contro: Durata batteria - menù poco intuitivo - qualche funzione accessoria mancante Opinione: Uso da poco la A7II ma posso dire che rispetto alla A7 liscia presa e venduta quasi subito di qualche anno fa, ci sono stati dei netti miglioramenti. Confermo la bontà del sensore che genera molto meno rumore della Olympus ma anche il livello qualitativo alto del mirino che consente di scattare in MF sfruttando ottiche vintage con relativa faciltà (c'è anche la funzione ingrandimento per una MAF ancora più precisa). L'ho provata ad un Sony day, con un 35mm af e da lì è rinata la voglia di avere una a7. Rispetto alla versione classica, migliora tanto la disposizione dei comandi e l'impugnatura, velocità del mettere a fuoco e non ultima, il sensore stabilizzato (grazie alla collaborazione con Olympus). Attualmente sto costruendo un mini corredo di soli fissi vintage (28mm - 58mm - 135mm) e devo dire che grazie alla qualità del mirino, si riesce a focheggiare sfruttando l'ingrandimento ed il focus peaking molto facilmente. Aspetterò per una lente af e quasi certamente sceglierò samyang con il suo mini 35mm. Nota stonata, la durata delle batterie che, è davvero misera. Non ho fatto caso ma, forse non si arriva ai 300 scatti. Certo che modificando alcuni parametri nel menù, si può ottimizzare la sua durata ma, per evitare di perdere scatti importanti, è d'obbligo prendere una batteria di ricambio. Vengo da Olympus em1 ed il menù della Sony devo ancora farlo mio... ma è questione di abitudine. Qualche funzione "sfiziosa" del mondo olympus mi manca... la possibilità di sovrapporre 2 scatti in camera mi pare non ci sia, oppure la funzione live composite e invece altre che si comprano sul sito sony.... :( forse anche lo schermo touch per gli scatti rubati durante la street... ma sono cose non importantissime. Per finire, il parco ottiche; nota dolente purtroppo. Ce ne sono poche Af ma di qualità e che si fanno pagare... però se ci tutta nel vintage e non si ha bisogno di una MAF rapida, ci si diverte non poco! Diciamo che nel primissimo utilizzo che ne sto facendo, non mi sento pentito del passaggio da Olympus a Sony |
| inviato il 17 Aprile 2017 Pro: Dimensioni del corpo, evf, sensore Contro: Menú confusionario, durata batteria Opinione: Sto utilizzando la Sony A7ii da circa un mese soltanto con il Sony 28 f 2 e devo dire che ne sono molto soddisfatto. Vengo dal mondo Fuji e la prima difficoltá che ho riscontrato in Sony è stata la gestione del menú e la mancanza di alcune piccole comoditá. Una volta conosciuta la fotocamera non posso dire di non essere piú che soddisfatto. La fedeltá dei colori è molto molto buona, la tenuta iso molto buona. Un AF simili a quello di una xt1 quindi niente male per le mie esigenze (street e urbanistica). Nel complesso posso dire che in confronto alla Fuji x-t1 guadagna i qualitá di immagine e qualitá di evf. Perde in alcune cose come la possibilitá con un semplice pulsante di passare da evf a display; di disabilitare lo stanby (in Sony si può impostare lo standby fino a 30 minuti generando un surriscaldamento della fotocamera). |
 | inviato il 05 Maggio 2016 Pro: EVF, AF al buio, forme e peso, fullframe, IBIS, tilt screen. Contro: AF lentissimo, impugnatura scomoda, lag generale, batteria scarsa. Opinione: Se si cerca un secondo corpo macchina che non tradisca mai allora dovete cercare altrove. non è versatile ma in quello che fa se la cava molto più che bene. come corpo secondario allora può diventare una vera e propria manna dal cielo. affiancatela a una mark iii o a una nikon d750 e avrete una accoppiata spettacolare per come la vedo io. I pro e i contro non penso necessitino di specifiche tranne per AF: è lento sia di giorno che di notte ma mette a fuoco nel buio completo esattamente come in pieno giorno sono rimasto molto colpito da questa caratteristica.. peccato per il giorno.. non avrei sentito necessità per una Canon o Nikon con AF fulmineo. |
 | inviato il 08 Gennaio 2016 Pro: Versatilità impareggiabile (in due minuti diventa da una piccola bridge appesa al collo ad una reflex con BG capace di lavorare con lenti grandi) permette di usare tutte le lenti al mondo e la stabilizzazione è assai efficace perfino a 1/20 di secondo. Contro: Per uso professionale manca qualcosa. in primis la seconda scheda, l'autonomia ed una tropicalizzazione efficiente. l'autofocus è sufficiente per la maggiorparte degli usi ed ha un buon traking di volti ed oggetti. ma non ha la costanza e ripetitività di una reflex. Opinione: Ho acquistato questa fotocamera per sostituire una delle nie due reflex (in realtà SLT, una a99) la uso come corpo principale nelle cerimonie con tre lenti : 16-35 f4, 28 f2 e 55 1.8. a corredo ho anche dei rokkor degli anni 60 ed il 135 1.8 zeiss che non venderò mai. ho acqquistato il BG per gestire meglio la presa e l'autonomia negli eventi e cerimonie. una cosa bellissima della a7ii è il numero di tasti personalizzabile (DIECI!) a cui si aggiungono le 4 ghiere. una delle quali regola esclusivamente l'esposizione. in questo modo è possibile lavorare in manuale con le quattro ghiere che regolano apertura, tempi, iso (lasciando l'auto iso impostato la ghiera dell'esposizione regola gli iso) e WB. fantastico! inutile parlare del mirino elettronico del quale ormai da anni trovo insostituibile. il display articolato potrebbe essere maggiormente articolato, e magari touch. la gestione del HOT POINT wi fi è complesso, penso si sarebbe potuto delegare la gestione all' applicazione telefonica o desktop per l'installazione delle appricazioni. alcune delle quali, comunque, interessanti. |
 | inviato il 17 Dicembre 2015 Pro: Leggera, robusta, compatta, estetica deliziosa, personalizzazione profilo colore, qualità video, mirino, prezzo Contro: Qualita jpeg scarsa, Raw 14 bit inferiore alla concorrenza, rumore di scatto, processore lento. Opinione: Sono fotografo e filmmaker. Per quanto riguarda video e cinematografia ho usato di tutto ma per le foto sempre e solo Canon da quando acquistai la mia prima A1 usata nel 1993. Devo ammetere che sul video la A7 ii non tradisce le aspettative di chi come me conosce Sony fin dall U-matic. Il suo Xavcs abbinato al FF supera la qualita della Canon C-100. Per quanto riguarda le foto, se si mette a paragone con altre mirrorless come le Fuji che costano poco meno, si nota subito la qualita del sensore e la morbidezza del FF nonostante i 24 megapixel non proprio privi di rumore. Non mi aspettavo certo i file di una 1DX ma se la gioca tranquillamente con la 5D Mark III. Non credo comunque che sia una macchina fatta per chi cerca la qualita assoluta bensi per chi fa street o reportage. Se si impara a dosare le varie possibilita di profilatura stando attenti al rumore nelle ombre e nelle aree piu scure si possono ottenere ottimi risultati anche in post. La cosa che comunque la rende per me unica e la facilita di controllo del fuoco e dell esposizione grazie ad un mirino eccezionale. Diventa quasi impossibile sbagliare un scatto anche usando ottiche vintage completamente manuali. La batteria dura poco, circa 350 scatti max senza wifi, ma e un giusto prezzo da pagare per avere un mirino di questo livello. Il display, orientabile, rientra nello standard sony. Nonostante il rumore di scatto il suo look con ottiche vintage e la compattezza la rendono relativamente discreta per chi non vuole dare troppo nell occhio. Piccola delusione il processore. Con schede sd di fascia media va in busy dopo pochi scatti consecutivi, anche in manuale, e la qualita dei file jpeg e scarsa. I Raw inferiori alla concorrenza ma questo penso dipenda piu da Sony che dalla macchina. Qualita prezzo senz altro una delle migliori macchine sul mercato. |
 | inviato il 27 Settembre 2015 Pro: Nuova ergonomia,stabilizzatore,costruzione,tropicalzzazione Contro: Rumore di scatto Opinione: Dopo aver avuto per un anno e mezzo la prima versione ho deciso di passare alla MKII. I cambiamenti significativi in alcune parti hanno fatto fare un buon passo in avanti ad una fotocamera di perse già buona,la nuova impugnatura rende la macchina più comoda da usare. Il punto di forza è però dato dallo stabilizzatore,oltre ad avere cosi ottiche vintage stabilizzate focheggiare con focali più spinte è una vera goduria,avere un immagine ferma con ingrandimento in funzione rende tutto veramente più facile e preciso,se poi aggiungiamo l'ottimo mirino e l'altrettanto ottima messa fuoco assistita. Usando la macchina si nota la buona costruzione,solida ma di dimensioni contenute,leggermente più pesante della prima versione,ma 100 gr in più non sono un problema,corpo macchina e un paio di obbiettivi si portano appresso in una piccolo zainetto comodamente. Come già detto da altri,la batteria è una nota dolente di quasi tutte le ML,ma con pochi euro se ne possono prendere un paio,nel mio caso dispongo di 3 batterie e difficilmente rimarrò senza "energia". Il rumore di scatto credo sia la vera pecca,leggermente migliorato in confronto alla prima a7 ma ancora troppo udibile e indiscreto,la sensazione di fucilata quanto si scatta rimane ed è un vero peccato. |
 | inviato il 09 Luglio 2015 Pro: stabilizzazione, sensore, tropicalizzazione, costruzione, utilizzo di ottiche vintage. Contro: durata della batteria,non averla. Opinione: da poco acquistata la mia impressinoe è che stavolta SONY hà sfornato una macchina di fattura ottima, giusto numero di mega pixel, costruita in magnesio e tropicalizzata, con la chicca di aver inserito lo stabilizzatore che in effetti funzia bene ,utilizzando cosi ottiche per chi volesse vintage stabilizzandole all 'istante. AF di certo non fulmineo ma si comporta egregiamente, pulsanti personabilizzabili,nota dolente la durata della batteria che in effetti si consuma velocemente infatti è consigliabile averne una di scorta. tutto sommato la macchina rimane un gioiellino per chi vuole avere il full frame con una buona portabilità, consigliata veramente. |
 | inviato il 03 Giugno 2015 Pro: Stabilizzazione, sensore, possibilità di utilizzo di ottiche vintage e manuali, personalizzazione, tropicalizzazione Contro: AF con poca luce, durata batteria Opinione: Dopo avere utilizzato per circa 1 anno una A7 sono passato a questa nuova versione. La qualità a mio parere ottima del sensore resta praticamente la stessa, mentre migliora l'ergonomia grazie ad un'impugnatura più pronunciata e al riposizionamento del pulsante di scatto, migliore la costruzione in magnesio e grande feature lo stabilizzatore a 5 assi. Grazie ad esso per chi utilizza ottiche vintage potrà sfruttare i benefici della stabilizzazione (utilissimo anche a mirino per focheggiare facilmente usando l'ingrandimento). Il corpo macchina ha un po' le dimensioni di una vecchia reflex a pellicola, prima che si raggiungessero di dimensioni davvero ingombranti delle reflex attuali. E' cresciuto il peso di circa 1 etto ma resta comunque un corpo macchina moderatamente leggero. Ottime le possibilità di personalizzazione, ottimo a mio parere il mirino elettronico e buono il sistema AF, non un fulmine ma più che accettabile nella gran parte delle situazioni. Il suo punto forte, abbinata ad ottiche di qualità come gli Zeiss dedicati, è la qualità di immagine che è in grado di sfornare. Per chi non riesce a rinunciare al FF può essere una valida alternativa per alleggerire un po' il corredo (un buon 30% in termini di pesi ed ingombri lo si porta a casa rispetto ad una analoga reflex FF). |
 | inviato il 24 Aprile 2015 Pro: Compatta, solida, comoda, molti pulsanti personalizzabili, mirino, manual focus comodo Contro: Ghiere plasticose, batteria, alcune funzionalità/impostazioni software Opinione: Dopo esperienza più che decennale con reflex canon ho deciso di passare per prendere qualcosa di più comodo, a mio parere, non volendo rinunciare al sensore pieno. E' stata una bella sorpresa, mi trovo bene, la fotocamera è comoda e ben pensata (qualche pulsante lo sposterei leggermente ma son gusti), e da idea di ottima solidità. La sto usando con il 55 1.8 in attesa dell'arrivo delle altre lenti e l'accoppiata è vincente. L'insieme è compatto e leggero, lo si porta a tracolla per ore senza il minimo disagio. La qualità è vincente, con una nitidezza rimarchevole e aberrazioni di ogni genere ottimamente corrette. Cambierei la batteria, troppo debole anche se su amazon ne ho prese due di ricambio a pochi soldi, le ghiere per la selezione dei diaframmi etc etc che sono troppo plasticose a gusto mio, e alcuni passaggi sul software di sistema. I files, la cosa più importante, sono splendidi. Ben contrastati ma molto ben "lavorabili" anche con curve sostenute, seppur non ve ne sia bisogno a meno di voler forzare la mano con la resa finale, ottimi colori in luce diurna con una notevole resa dell'incarnato. Sicuramente la lente aiuta, vedremo come va con le altre che ho ordinato e sono in arrivo. Splendida la gestione del manual focus, appena mi arriva l'adattatore ci monto su un canon fd 135/2. Complessivamente son soddisfatto del cambio. |
 | inviato il 12 Marzo 2015 Pro: leggerezza, dimensioni, tante funzioni utili, stabilizzatore, possibilità di montare molte lenti di terze parti tramite adattatori, qualità dell'immagine, wifi bene integrato, mirino evf di qualità, ricarica batteria "in camera" Contro: durata batteria un po' scarsa (anche se c'è da dire che il consumo di energia è molto alto), attualmente poche lenti dedicate, sensore molto esposto durante i cambi obiettivo (problema di tutte le mirrorless...) Opinione: Ho dato 9.0 come voto a questa macchina. Ho venduto la mia Nikon D600 per comprare questa Sony e devo dire di essere soddisfatto. Non ho ancora avuto il piacere di provare la macchina con lenti dedicate, ma sto usando i miei obiettivi Nikkor tramite un adattatore. I risultati sono comunque veramente ottimi. Funzioni come il Focus Peaking, Zebra, Focus Magnifier sono veramente utilissime. Per quanto riguarda i video, ottima la possibilità di registrare in XAVC-S a ben 50mbps, 1080p a 60fps, e ottima anche l'introduzione del profilo s-Log (già visto nella a7-S). Lo stabilizzatore d'immagine integrato nel corpo macchina è veramente una manna dal cielo. Grazie a questo infatti, qualsiasi lente venga montata sulla a7-II diventerà stabilizzata. Con un po' di pratica sono riuscito a scattare in condizioni veramente al limite, arrivando anche a 1/4 di secondo con un Nikkor 50mm impostato a f1,2. Questo permette anche di tenere bassi gli ISO, evitando quindi il rumore di fondo. Il wiFi è bene integrato, e tramite una semplice applicazione di Sony sono riuscito a trasferire immagini e controllare la macchina direttamente dal cellulare, rendendo inutile quindi l'acquisto di un comando remoto. Purtroppo la batteria è insufficiente per un uso intensivo della macchina. Non capisco perchè Sony abbia messo una batteria da soli 1020 maph, forse per problemi di surriscaldamento, resta il fatto che la durata è un po' scarsina (anche perchè il consumo di energia, tra monitor, wifi e stabilizzatore, è veramente molto alto), rendendo necessario l'acquisto di una seconda batteria o l'utilizzo di un battery grip (andando però ad aumentare peso e dimensioni). Fortunatamente, la ricarica della batteria avviene direttamente "in camera", quindi si può utilizzare un semplice caricatore esterno (di quelli portatili, che vengono usati anche per caricare i cellulari) in caso si abbia bisogno di una carica "al volo". Nel complesso comunque è una macchina dalle prestazioni veramente notevoli. I pro sono sicuramente molti di più rispetto ai contro, sono molto contento di averla acquistata, e sono molto contenti anche i miei cervicali... |
 | inviato il 31 Gennaio 2015 Pro: Leggerezza, compattezza, fullframe, qualità immagine, resa alti iso, stabilizzatore nel corpo macchina, tropicalizzazione, possibilità di montare qualsiasi ottica Contro: AF in condizioni di scarsa luminosità, durata batterie, numero ottiche dedicate Opinione: Ho abbandonato il mondo Nikon a favore di questa mirrorless fullframe. Ho acquistato il corpo, e le seguenti ottiche dedicate: 55 1.8 Zeiss (ottica eccezionale), il 16-35 Zeiss (splendido), il 70-200 f4 Sony (bella ottica, paragonabile al 70-200 f4 Nikon, che possedevo). Rispetto al modello precedente è stato migliorato l'AF (pur non essendo ancora al livello dell'AF Nikon a 51 punti, specialmente in condizioni di scarsa luminosità). Lo stabilizzatore nel corpo mi ha sbalordito, si guadagnano realmente 4-5 stops, ed ha il vantaggio di stabilizzare anche le ottiche vintage. Ottima la resa ad alti iso; sommando questa allo stabilizzatore si riesce a scattare in condizioni proibitive. Il mirino elettronico non dà fastidio e permette di vedere effettivamente come sarà la foto: al variare del diaframma si vede come cambia la pdc e lo sfocato, e variando la compensazione dell'esposizione si controlla visivamente il risultato. La batteria dura circa 350 scatti: in compenso è piccolina e costa poco, portarne dietro una o due di scorta non è un problema. In una borsetta di tela e con 2kg totali porto con me tutta l'attrezzatura, senza rinunciare alla qualità. Se si è appassionati di naturalistica non è la fotocamera ideale ma per paesaggi, street, ritratto, still life è veramente splendida. |
I commenti seguenti sono stati tradotti automaticamente dall'inglese con Google Translate. | inviato il 29 Novembre 2020 Pro: Niente di speciale Contro: Qualità di costruzione non affidabile/ di costruzione, AWB, Focus Peaking, lenta in qualsiasi aspetto. Opinione: Ho il mio Sony A7II da 2 anni ormai. Nel primo anno l'otturatore è stato bloccato. Oggi c'è un problema con lo slot della scheda SD. Non riesco più a inserire una carta. Non so queste cose dai miei Nikons. Non credo che l'A7II di Sony sia superiore a qualsiasi altra telecamera di quella gamma, ma ci si può abituare. Ho accettato che il bilanciamento automatico del bianco non sia corretto. Il picco di messa a fuoco non è utilizzabile, quando si desidera impostare lo stato attivo con precisione. Quando si preme il rilascio dell'otturatore, si verifica un ritardo significativo. Ci vuole del tempo prima che la fotocamera sia pronta per la prossima esposizione. La batteria è leggera e piccola. La durata della batteria è scarsa. Tuttavia mi sono divertito con la fotocamera. Con un adattatore è possibile utilizzare molti obiettivi. Ho usato lenti Olympus, Nikkor, Contax e Leica R. Soprattutto la combinazione con le lenti Contax Zeiss è fantastica. La mia principale preoccupazione è la qualità della costruzione. Non consiglierei questa fotocamera per comprarla usata. La mia prossima fotocamera mirrorless sarà un Nikon o un Canon. |
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