| inviato il 05 Novembre 2024
Pro: tempi di ricarica bassi, luce pilota integrata (utile anche per la messa a fuoco in condizioni di scarsa luce), possibilità di impostare la potenza fino a 1/8192 (molto utile se si scatta in condizioni di scarsa luce), ottima gestione dello smaltimento del calore, autonomia elevata
Contro: prezzo di acquisto, batteria specifica estremamente costosa. Le dimensioni della testa lo rendono incompatibile con i better beamer per lo speedlite 600 ex-II rt
Opinione: E' l'attuale flash top di gamma di Canon, che si posiziona su un livello superiore alla serie 600 (fuori commercio). Rispetto ai modelli precedenti sono riusciti a ridurre notevolmente i tempi di ricarica: 0,9s (0,8s quick flash) a piena potenza, che scendono a 0,4s (0,3s quick flash) se si utilizza un gruppo batterie esterno (CP-E4N, ma funziona anche il precedente CP-E4). Il tempo di ricarica minimo è di 0,1s, come la precedente serie 600, per cui sotto questo aspetto non vi sono migliorie: questo implica che, oltre i 10fps, il flash non riuscirà a stare dietro alla cadenza di scatto della macchina. Comunque, per la fotografia di avifauna già solo i tempi di ricarica valgono l'acquisto, dato che sul mercato non si trova nulla di simile. Il numero guida, 60, è analogo ai flash della serie 600: avrei preferito un incremento in tal senso, visto anche il prezzo, ma poi le dimensioni e il peso sarebbero aumentati. Il flash è dotato di un sistema di raffreddamento attivo, cosa che garantisce una maggiore resistenza all'utilizzo intensivo, rispetto ai modelli precedenti. Vi è anche una luce pilota integrata, di cui si possono regolare la temperatura colore e la potenza: la trovo molto utile come "assistenza" alla messa a fuoco, quando scatto foto in bassa luce. Un'altra peculiarità del flash è la possibilità di regolare la potenza fino a 1/8192: in certi scenari, come le foto di avifauna in bassa luce, con sensibilità iso molto elevate, questa funzionalità fa la differenza, sia per evitare l'orripilante "effetto flash", sia per ridurre il disturbo verso ciò che si sta fotografando, oltre a contenere i tempi di ricarica. Ovviamente tutto ciò si paga, sia in termini del costo del dispositivo (tra l'altro, il prezzo è rimasto invariato, dal 2020, e anche usato il costo è proibitivo), che per i costi di gestione: vi è una batteria dedicata al litio, LP-EL, che si può caricare con i caricabatterie delle macchine che utilizzano le batterie LP-E6 e successive. Tale batteria è molto costosa e NON può essere utilizzata sulle fotocamere, dato che la lunghezza è maggiore delle LP-E6 e successive: parimenti, le LP-E6 e successive non si possono utilizzare sul flash. Presumo che questo sia dovuto al fatto che il flash ha degli assorbimenti energetici con picchi ben superiori a quelli di una fotocamera, per cui serviva una batteria con un C-rate maggiore, e immagino che anche la questione dello smaltimento del calore e temperature sia più critica. Un altro difetto è che gli ingombri sono aumentati, rispetto ai flash della serie 600: pertanto, non è ad esempio possibile utilizzare i better beamer studiati per gli speedlite 600 ex-II rt. |