| inviato il 29 Marzo 2017
Pro: Caratteristiche ottiche, resa complessiva, dimensioni e peso
Contro: Niente di rilevante
Opinione: E' oramai da un paio d'anni che posseggo questa lente. Riappropriarsi della focale normale non è stato semplice, però una volta che ci si riesce le foto ne guadagnano.
E' apparentemente meno versatile dei vari grandangoli moderati che attualmente vanno molto di moda, in luoghi chiusi soprattutto dove non è possibile fare quel passo indietro costringe a delle scelte nell'inquadratura non necessarie con ottiche più larghe, però si questo permette a mio avviso foto più incisive, facendo risaltare i particolari e permettendo di usarlo anche per il ritrarre le persone nel contesto.
La lente è nitida già a TA, ma non esageratamente, a F1,4 c'è il dettaglio, ma restituisce anche dei contorni sfumati da far apparire la scena un po' sognante. Chiudendo la nitidezza aumenta, con un massimo a F2,8/F4. I colori, per quanto poco in evidenza, perché il WB automatico omogenizza un po' tutte le lenti, tendono un po' al caldo rispetto le Zuiko, che a parer mio sembrano mediamente più fredde e cliniche. La qualità dello sfocato è buona, soprattutto se si riesce a porre una certa distanza tra il soggetto e lo sfondo.
Il paraluce è molto criticato perché grande. Effettivamente compromette la compattezza quando è montato e non è ribaltabile, ma non la leggerezza. Ultimamente utlizzando una borsa più grande lo tengo sempre montato. E' comunque di buona qualità, plastica spessa e dura, non la plastica fine degli Zuiko. E' fornito con la lente.
Io la uso sulla e-m10 mk1, non trovo fastidi particolari relativamente a questo combo. Anzi i due PanaLeica che posseggo (oltre al 25 ho il 45) sono per me proporzionatissimi sulla e-m10 ed oltretutto il 25 fruisce della stabilizzazione del corpo. C'è anche da considerare che la e-m10 è una piccola fotocamera molto completa, ma in virtù di questa completezza non è tascebile anche se ci si mette il 20mm, perciò tanto vale avere il 25 se piace di più la focale e la resa.
La resa è per me top. Ma veramente top. Nel senso che è risolvente, dotato di un elevato microcontrasto, ma di un contrasto generale tra i più bassi (forse il più basso) tra tutte le ottiche m4/3. Queste caratteristiche rendono possibile una naturalezza e una resa tra le meno digitali oltre che una maggiore facilità di postproduzione grazie ai risultati non pompati.
Perciò non posso non consigliare questa lente, che per la sua luminosità e focale, può assurgere a essere anche unica. Per me è la migliore lente del sistema, che in qualche modo pur essendo prodotta in Giappone conserva l'impronta Leica (oltre alla serigrafia frontale).Dirò di più, vale la pena avere una m4/3, anche una vecchia GF1 (con cui si sposa benissimo) per avere questa lente.
AGGIORNAMENTO (in replica all'amico Canti Del Caos): Lo ringrazio per essersi fidato del mio giudizio e sono contento che trovi nel 25 quelle doti che ha ben sottilineato e che sono mascherate da un aspetto esteriore insignificante. Ora lo utilizzo con la gx7 (non ricordo più che impostazioni feci) non esiste effetto serpente a sonagli, ma solo il rumore della MAF, in particolare nel momento in cui viene raggiunta con il rimbalzo tipico della MAF a contrasto. Anche con la e-m10 mk1 (che ora non ho più) non avevo problemi di rumorosità, avevo agito anche in questo caso sul menu.
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