| inviato il 02 Giugno 2018
Pro: Costruzione,affidabilità,qualità assoluta,versatilità
Contro: Ti fa innamorare tanto da non potersene separare nemmeno nel sonno
Opinione: Beh...che dire. Hasselblad,la storia assoluta,quel nome altisonante,quella filosofia; Ti porta a vedere e raggionare come nessun'altra fotocamera al mondo può fare. è un mondo a se stante in toto. Non è una macchina punta e scatta e molti la ritengono per questo un macchina prettamente da studio,anche se secondo me,non ha rivali in nessun campo in cui la si pone. Oggi usare una 500cm-500c-501cm e così via è come andare contro tutto ciò che si è abituati ad usare;Perchè già solo quando vai ad impugnarla,guardare nel pozzetto e rendersi conto che l'immagine appare speculare alla realtà,alle prime esperienze crea molta confusione(a meno che non si adoperi un utilissimo,pesantissimo e costosissimo mirino a pentaprisma),il fatto di poi di dover focheggiare in quel modo,impostare diaframma e tempi di scatto e camminare con l'esposimetro esterno(se non si sa leggere la luce ad occhio),può essere scoraggiante e difficile,ma una volta presa la mano,tutto viene automatico e sensazionale allo stesso tempo. Tolta la lamina protettiva si è pronti a "sparare" la foto. Si dico sparare perchè il "sound" dello specchio che si alza e l'otturatore che si chiude ricorda più lo sparo di fucile cal 12 piùttosto che una fotocamera. Forse per questo motivo ed anche per la non immediatezza d'utilizzo,il suo più grande limite sono la fotografia sportiva e la fauna volatile. Per il resto torno a dire che è una macchina che ti porta a ragionare prima di scattare. Oggi si trova a prezzi tutto sommato accessibili,solo corpo ed il classico planar 80mm f2.8. Se si vuole invece fare una cosa per bene,ovvero un corredo serio e completo di più ottiche ed accessori vari,beh ecco che li non è un mezzo per tutti. Altro limite (forse per gli "scattoni" del tanto poi si cancella) è il fatto di avere solo 12 pose,a patto di non appesantirsi con altri magazzini di riserva già carichi. Altro limite che ne fa una fotocamera impegnativa,dopo i costi di gestione,è il peso; Non tanto quello della fotocamera da sola,ma di tutto il malloppo che di norma ci si porta in giro,per esempio io cammino sempre con due magazzini,uno BeW e l'altro sempre con il colore,4 obiettivi,filtri,adattatori vari e cavalletto,si arriva a trascinarsi appresso un bambino di 5 anni ben nutrito. Ma chi la ama ed accetta tutto questo non la cambierebbe mai. Ottiche ai vertici massimi,vista e considerata l'età dei progetti. Per chi la possiede però oggi vi sono magazzini digitali che possono ammodernarla e portarla ad un livello di utilizzo/fascino che oggi a distanza di 75 anni ancora non teme rivali. Sempre da considera il costo del magazzino non indifferente,per il cfv50 ci vogliono 11.700 €,poco più poco meno. Che dire,un gioiello ancora oggi che non tramonterà mai che io preferisco a qualunque altra macchina oggi presente,tanto da aver messo nel dimenticatoio la 5D MKIII. Sarà il nome Hasselblad?Sarà che la celluloide ha un fascino inenarrabile? Sarà la sua forma,che è stata fonte di imitazione per vari marchi che hanno tentato di esserne rivali ma mai nemmeno paragonabili al cubo svedese? In breve,ti fa innamorare tanto da lasciarci il cuore...ed il portafoglio... |