| inviato il 21 Aprile 2015
Pro: Peso e dimensioni, AF velocissimo, stabilizzazione, assenza di AC, resistenza al controluce, resa con extender serie III, nitidezza già a TA
Contro: Prezzo elevato, leggermente sbilanciato a mano libera con un corpo Canon serie 1
Opinione: Premetto che prima di scrivere le mie impressioni, mi sono preso volutamente del tempo per testare e cercare di conoscere meglio questa magnifica ottica.
Canon ha fatto un lavorone, togliendo alibi e scuse a quanti criticavano il precedente modello per la scarsa tenuta al controluce, AC, microcontrasto, ecc.
Parto subito parlando della nitidezza: il 400 DO serie II ha raggiunto livelli prossimi a quelli degli altri supertele serie II di Canon, regalando ottime immagini già scattando a tutta apertura. Per me è stata una bellissima sorpresa, soprattutto se utilizzato con i moltiplicatori serie III.
Dai test di The Digital Picture.com (che, al momento, reputo i più affidabili per test e metodo), si nota una nitidezza leggermente (leggermente) inferiore al 300 F2.8 II e 500 f4 II, ai diaframmi più aperti; iniziando a chiudere questa differenza si attenua, ma resta, comunque, meno nitido degli altri serie II.
Tuttavia, stiamo ragionando esclusivamente sulla base di una valutazione visiva di crop 100%, presi da scatti realizzati in studio e in condizioni di luce ottimali. Inutile dire che tali condizioni non si riscontreranno mai scattando in natura. Pertanto, queste minime differenze saranno influenzate più dalle capacità e dall'esperienza del fotografo e dalla reflex utilizzata (se FF o APSC), che dalla qualità delle sole ottiche prese a confronto.
Nonostante il lavoro svolto da Canon, il 400 DO II paga, almeno per ora, lo scotto di una serie di pregiudizi (gonfiati a dismisura da internet), legati a piccoli difetti di gioventù che hanno caratterizzato la prima versione. Nulla di grave e/o di insuperabile, se si ha l'esperienza, la passione e la voglia di scattare.
Inutile dire che quelli che erano definiti i "punti deboli" del precedente modello, sono stati completamente risolti in questa seconda versione.
L'aberrazione cromatica è inesistente.
Si nota una leggera vignettatura solo a TA, ma non è per nulla fastidiosa.
La tenuta al controluce è, a mio avviso, ottima.
La velocità AF è veramente impressionante (come nella prima versione, del resto), soprattutto se si utilizza quest'ottica con reflex di ultima generazione (7DII, 5DIII, 1DX e modelli più recenti). Anche montando i nuovi extender serie III, l'AF resta velocissimo.
Solo con extender 2X III il rallentamento è più evidente, ma la velocità rimane, comunque, su ottimi livelli.
La stabilizzazione di ultima generazione permette di scattare a mano libera con tempi impensabili per una focale di 400 mm. Sono presenti 3 modalità di stabilizzazione, così come su tutti gli altri teleobiettivi serie II.
Il prezzo è elevato, ma in linea con gli altri "bianconi" e si posiziona proprio tra il 300 f2.8 e il 500 f4 serie II.
In conclusione: se avete le idee chiare e siete alla ricerca di un teleobiettivo leggero, versatile, trasportabile, di elevata qualità, e reputate i 400mm di focale un giusto compromesso, il 400 DO II non ha rivali sul mercato.
Al contrario, se cercate il dettaglio nei crop100%, se lo volete f2.8 perché altrimenti è buio, se vi servono 100mm in più perché altrimenti siete corti,,,,insomma, se siete indecisi, forse è meglio puntare sul 300 f2.8 serie II o 500 f4 serie II.
- PS: provengo da un 500mm f4 IS USM (serie I) e non ne sento minimamente la mancanza! |