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Io dopo 35 anni di fotografia analogica sono passato al digitale nel 1999 con una NIKON 2MPX.
Ebbene ancora oggi vedo con soddisfazione le mie foto dell'epoca su di un monitor di servizio da 75'' 4K e, salvo che non ci metta il naso sopra lo schermo, non c'è poi quella grande differenza dalle foto scattate con le mie bigMPX di oggi ...
Del resto negli anni 40' le pellicole usate dai reporter difficilmente raggiungevano i 2MPX.
Vuol dire che 80 anni fa non potevano (o sapevano) fotografare?
Questa pellicola a sviluppo istantaneo da ottimi risultati e, a mio avviso, migliori della Polaroid di Impossible che tende sempre a virare verso il magenta.
Il problema di questa di Fuji è però che tende a non essere stabile come sensibilità
Mi spiego: l'impressione è che con molta luce (intorno EV 15 del pieno sole) pare avere una sensibilità maggiore degli 800 iso dichiarati, con luce e media (10 EV) pare avere la sensibilità nominale di 800 iso mentre andando con pose più lente la sensibilità sembra scendere a 400 iso per poi mostrare un pauroso effetto di reciprocità con le pose di più secondi.
Non sono però riuscito a trovare nulla in bibliografia che evidenzi, sotto il profilo tecnico, l'esatto variare della sensibilità
Una riflessione sulla famosa liberatoria e sulle regole per la pubblicazione delle foto.
Vedo sui giornali foto di bimbi italiani ed europei od americani in genere, sempre sani e felici, ma sempre con gli occhi cancellati da una striscia creata in PP al fine di non farli riconoscere.
Vedo parimenti da tempo sugli stessi giornali foto di bimbi (non italiani, europei o americani) completamente riconoscibili sofferenti, feriti e persino morti, cosa che ultimamente viene pubblicata con frequenza quasi giornaliera.
Vedo ancora sugli stessi giornali spesso foto di bimbi od adolescenti, sempre a volto scoperto, armati con fucili d'assalto.
Ma mi chiedo: i fotografi avevano la liberatoria firmata per far pubblicare queste immagini raccapriccianti e diseducative?
Dove sono finite le regole secondo le quali non si può neppure pubblicare la foto di un minore soltanto sofferente e non deve comunque essere riconoscibile?
Perchè per un italiano, europeo o americano si e per tutti gli altri no?
La mia è una riflessione, ma è una riflessione che mi spaventa…