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avatarUna passeggiata autunnale
in Articoli il 22 Marzo 2021, 16:58


In questo ultimo periodo non ci sono molte occasioni per uscire, per andare in giro, come si faceva prima.
La mia vita era improvvisamente dieventa statica e mobnotona, alcuni giorni al lavoro altri in smart working e altri a casa, le giornate si susseguivsano tutte uguali senza congnizione di tempo e non distinguievo più le giornate della settimana, stavo diventando apatico.
Una domenica mattina decisi di fare una passeggiata nelle vicinanze del mio paese, le restrizioni prevedevnao di non lasciare il comune, ma nessuno mi vietava di andare in giro qui intorno.
Alla fine non avevo mai girato qui intorno con la macchina fotografica, non pensavo valesse la pena, sono luoghi che conosco a memoria fin da bambino e per i miei occhi non c'era niente o quasi che valesse la pena di fotografare...o no???? alla fine della giornata dovetti ricredermi.
Andiamo per oridine.

Come già detto una domenica mattina di inizio novembre, una bella giornata di sole ancora un po' caldo e non troppo freddo come l'inverno che piano piano si stava avcicindando, ricordo che mi ero alzato presto e girnoznolavo per casa in cerca di qualcosa da mangiare.
Mnetre rovisto la dispensa in cerca di calorie e zuccheri l'occhio mi cadde su un riflesso proveniente dalla stanza adiacente. ancora un po' addormentato mi recai nell'altra stanza per vedere a cosa fosse dovuto quel riflesso, mi accorsi che era un raggio di sole radente che entrava dalla finestra e sbatteva sulla vetrina dove riposavano le mie apparecchiature fotografiche ormai parcheggiate li da qulche mese per colpa della pandemia.
Ultimantente non avevo fotogtafato tanto, anzi quasi per niente, un paio di cerimonie con le solite foto di rito con il lavoro reso ancora più tedioso da distanziamento e mascherine, cose che mi avevano quasi tolto il gusto di scattare, cosi la mia esmy e la mia betty (il nome delle mie due reflex digitali) giacevano nella vetrina un po' inpolverate a ricordarmi tempi migliori.
Dalla vetrina betty mi guardava e come se volesse uscire dal letargo....e stava li sussurrarmi di uscire...!!
"Perché no"; pensai dopo aver fatto una lauta e abbondande colazione, in fondo fuori c'è un bel sole, qui intorno ci sono bei paesaggi e in fondo una bella passeggiata mi avrebbe fatto solo bene.
Detto fatto, dopo aver fatto colazione preparo lo zaino da trekking con betty e tre ottiche, presi gli scarponi i bastoni e usci.

Subito fuori casa però inziai a pensare...e adesso dove...


5 commenti, 1713 visite - Leggi/Rispondi


avatarMirrorless....valgono davvero quello che costano?
in Fotocamere, Accessori e Fotoritocco il 17 Marzo 2021, 16:28


CIao a tutti.

Lascianodo stare la diatriba tra mirrorless e Reflex (per me ognuno usa quello che rietiene più opportunoSorriso).
Vorrei fare una considerazione solamente di carattere economico produttivo.
Ma le mirrorless moderne valgono davvero i soldi che costano, ovvero costa più produrre una ML o una reflex?
Me lo chiedo perché effettivamente nelle ML è quasi tutta elettronica e software, di meccanismi di precisone c'è ben poco, penso solo l'otturatore e lo stabilizzatore (in alcune), nelle reflex invece oltre l'otturatore c'è anche il meccanismo del sollevamento dello specchio e lo schema ottico con il pentaprisma per il mirino ottico, i software e l'elettronica ormai sono molto simili e in più nelle reflex c'è anche il sistema autofocus a rilevamento di fase. Se poi ci si mette anche il fatto che sono più grosse e quindi più peso e materiale per la scocca.
Come mai le ML costano anche più delle reflex??
Non è che con questa nuova moda le case costruttrci ci marciano e con la minima spesa voglino la massima resa??
E non buttiamola sempre sugli investimenti di ricerca e sviluppo perché anche sviluppare una reflex costa, se si pensa che gli otturatori di oggi sono costruiti per reggere 500.000 cicli anche li c'è stato un bel passo avanti e cmq le vendire delle reflex sono in calo e quindi i ricavi sono minori.

Faccio questa considerzione perché lavorando nel settore aerospaziale mi rendo conto che nel mio settore i processi più costosi sono quelli ottico-meccanci e non quelli elettronici o di sviluppo software, e anche nel mio campo si tende a risparmaire utilizzando più elettronica e software a discapuito di dispositivi meccanico ottici. Però il fine è proporre all'utente finale dei dispositivi con dei prezzi ragionevoli.
Incece mi pare che in questo mercato puramente consumer si tenda a gonfiare i prezzi sui corpi ML che secondo me costa di meno realizzare.
Cosa ne pensate?

Ovviamente questo è un mio pensiero (può essere che mi sbaglio).




216 commenti, 9819 visite - Leggi/Rispondi


avatar24-70 o 28-70...dubbio amletico!!!
in Obiettivi il 04 Marzo 2021, 10:24


Ciao a tutti.

Dopo un utiizzo intensivo, con molta soddisfazione, di ottiche fisse, aimhé mi vedo costretto a comprare un tuttofare.
Alle ultime (poche) cerimonie essendo sempre solo a causa delle ristretteze dovute al covid mi vedevo costretto ad usare la mia d300s con il 17-70 sigma e sulla d700 i fissi 28 e 50 più l'ottimo 70-200 f4 come tele. Mi sono accorto però che cambiare spesso ottica mi costa tempo e poi devo portare in giro troppa attrezzatura.
Mi sono quindi deciso ad investire qualche euro su uno zoom tutto fare di buona qualità.
Leggendo un po' in giro mi sono orientato su queste due ottiche:

- Nikon AF-S 24-70mm f/2.8 G ED;

- Nikon AF-S 28-70mm f/2.8 D ED;

Il primo mi piace perché tropicalizzato mentre il secondo è interessante perché ha ancora la ghera dei diaframmi quindi all'occorrenza lo potrei utilizzare anche su fotocamere meccaniche a pellicola. sono indeciso, robustezza o versatilità ??
La stabilzzazione non mi interessa tanto tra flash e faretti non scatto mai sotto gli 1/125 e all'occorrenza mi faccio prestare la Z7 dallo studio fotografico dove collaboro.

Li avete avuti ? provati?
Cosa mi consigliate?

Grazie a tutti.


12 commenti, 596 visite - Leggi/Rispondi


avatarAprire file Cr2 su Photoshop Cs4
in Computer, Schermi, Tecnologia il 10 Febbraio 2020, 16:19


Ciao a tutti.

Di recente ho fatto un lavoro con una nikon 6d, dovrei aprire i file raw su photoshop Cs4 ma non sono compatibili.
Di solito uso nikon e non ho mai avuto problemi con i file nef della d3 e d300s. Ho un Pc con Windows Xp, esiste ancora un programma per questo sistema operativo per convertire i files in DNG in modo da farli digerire a Cs4 ?

Grazie a tutti


10 commenti, 442 visite - Leggi/Rispondi


avatarZ6.....l'ho provata.... mha.....!!!
in Fotocamere, Accessori e Fotoritocco il 28 Febbraio 2019, 10:31


La settimana scorsa sono stato a fare un servizio ad un battesimo e lo studio dove collaboro mi ha appioppato la Z6 che aveva ricevuto in prova dalla Nital.

A parte lo stupore iniziale nell'usare un'oggetto senza specchio e nuovo di pacca una volta presoci la mano mi è sembrato di usare una reflex, non ho notato tutti questi grandi vantaggi rispetto ad una d4 o che di solito mi affidano, ho provato ad usare il riconoscimento dei volti durante alcune prove in chiesa ma sbagliava spesso mettendo a fuoco la faccia della statua della Madonna anziché i volti delle personeMrGreen, quindi mi sono affidato al caro e vecchio autofocus sul punto. Ho dovuto usare l'adattatore in dotazione per utilizzare il 24-70 f2.8 VR e il mio 70-210 F4. Alla fine la differenza di peso tanto declamata non l'ho proprio sentita, una cosa che mi ha fatto comodo invece è il sensore stabilizzato che ha ridato vita al mio 70-210 (che non è stabilizzato) permettendomi di utilizzarlo anche in condizioni di scarsa luce.
Alla fine dopo pochi scatti mi sono subito abituato alle differenze anche se il mirino (specialmente di giorno in piena luce) mi ha fatto rimpiangere quello della reflex. Ma alla fine penso sia solo questione di abitudine.
Non ho sentito la mancanza del secondo slot, con una memori card scattando in raw + lpeg ci ho fatto tutta la cerimonia.
Il neo principale è l'autonomia....scarsi 300 scatti con la batteria (e fatti anche con parsimonia), l'ho tenuta sempre accesa togliendo tutti i risparmi energetici perché mi sono accorto che quando si spegne l'esposimetro o tutta la macchina alla riaccensione non è proprio una scheggia...alla fine me la sono cavata con 2 batterie e circa 650 scatti tra chiesa e ristorante. L'otturatore è molto silenzioso rispetto ad una reflex quasi mi ha disturbato (abituato al cataclac dello specchio) e l'autofocus sinceramente non mi è sembrato così reattivo come sulla d4 (ma anche come sulla mia d300s), ha più punti si ma per l'uso che ne faccio non mi servono.

Che dire alla fine non è male ma credo che per il prezzo a cui viene venduta è ancora un po' acerba, specialmente se paragonata ad una D4, quindi credo che continuerò ad usare le reflex ancora per un bel po'.



32 commenti, 2902 visite - Leggi/Rispondi


avatarOttica tuttofare (Economica) per nikon F80
in Obiettivi il 08 Febbraio 2019, 14:52


Ciao a tutti.

Sto cercando un ottica Zomm per la mia nikon f80 (a pellicola) da "battaglia". Ovvero da portare quando vado in giro senza troppe pretese di nitidezza.
Non vorrei spendere più di un centinaio di euro e la vorrei AF.
Facendo un po' di ricerche la scelta è ricaduta su queste due:

- Nikon AF 28-80mm f/3.3-5.6G Plasticosa ma ma di tipo G (utile per l'uso del flash) e molto leggera.

- Nikon AF 28-85mm f/3.5-4.5: Pesante ma molto robusta, ottica vecchio stampo.

- Nikon AF 28-70mm f/3.5-4.5 D una via di mezzo tra le precedenti.

Che ne pensate? Avete altre ottiche da suggerire (su queste focali)?

Grazie a tutti


5 commenti, 762 visite - Leggi/Rispondi


avatarReportage in analogico
in Tecnica, Composizione e altri temi il 29 Gennaio 2019, 10:09


Ciao a tutti.

Mi è stato chiesto da un gruppo di amici appassionati di treni storici di effettuare un reportage su un viaggio che stanno organizzando in treno.
Non so ancora tutti i dettagli ma penso che si svolgerà in primavera su una famosa tratta tra Abruzzo e Molise (cosà che ho già fatto in digitale per i mercatini di Natale).
Cosa insolita è che vogliono gli scatti su pellicola.

Ora essendo un semplice appassionato di fotografia analogica ma non un esperto vorrei qualche consiglio su che pellicole usare.
Per lo sviluppo e la stampa non ho problemi in quanto mi appoggio ad uno studio per cui collaboro e il B|N lo faccio in casa.
Quello su cui ho qualche dubbio è sulle pellicole da usare.

Dato la situazione molto variabile che troverò devo farmi trovare pronto anche perché non ho molte possibilità si sbagliare.
Di solito mi sono trovato bene con Kodak Ektar 100 per i paesaggi in quanto ha colori e contrasto molto saturi e con kodak ultramax 400 in condizioni di scarsa luce.
Ora vorrei anche prendere questa pellicola: "Fujifilm Superia X-tra 800 135/36" per scattare con tempi più veloci dal finestrino mentre siamo in viaggio.
Avete altre scelte da suggerire?
Per il B|N penso di portare la cara hilford HP5+ 400 ASA.

L'apparecchiatura è la seguente: Nikon F80 con ottiche: AF-D 28 mm f2.8; AF 50 mm f1.8; AF 70-210 F4 cavalletto e flash esterno.
Vorrei anche scattare qualche diapositiva se riesco ma non avendo molta esperienza non so quale pellicola usare.

Ogni consiglio è ben accetto.
Grazie a tutti.




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avatarè giusto far vincere la scimmia !?!
in Tema Libero il 15 Gennaio 2019, 14:49


Si lo ammetto, di tanto in tanto anche io sbircio le caratteristiche delle nuove fotocamere nel tempo libero, sempre più performanti, sempre più evolute con sempre più punti AF e ISO infiniti….. Ma li mi fermo!!!
Mi domando: “ma che ci devo fare??”
Ma quanti di noi scattano a 32.000 ISO o devono fare foto a ghepardi in corsa nella gialla savana che mette in crisi l'autofocus? Mi diverto a leggere post (principalmente sulle nuove ML) dove si discute su specifiche e su grafici di sedicenti laboratori che testano le macchine fotografiche fino all'estremo….e li le varie fazioni a difendere il proprio marchio preferito… casomai non avendo mai provato il corpo secondo le proprie necessità.
Io mi ritengo fortunato in quanto ho trasformato la mia passione anche in lavoro, anche se non a tempo pieno, ma fino ad adesso non mi è mai capitato di trovarmi in situazioni dove la mia “vecchietta (d300s) si fosse trovata in difficoltà…(fotografo diversi generi, dalle cerimonie, alle foto animalistiche d'azione, qualche ritratto e street). Anzi mi rendo conto che nonostante tutta questa tecnologia ancora non riescono a riprodurre i bei colori dei sensori CCD delle vecchie reflex dei primi anni 2000.
Quindi mi chiedo (professionisti e non): Quanti di voi sfrutterebbero davvero a pieno le potenzialità delle nuove tecnologie??? È solo la “scimmia” che ci invoglia a cambiare sempre corredo e a correre dietro l'ultima arrivata??? O è davvero una necessità??


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avatarFujifilm xp130
in Fotocamere, Accessori e Fotoritocco il 07 Dicembre 2018, 10:05


Ciao a tutti.

Vorrei acquistare questa compatta impermeabile come regalo di Natale per la mia fidanzata .
Non è un'esperta di fotografia ma gli piacerebbe fare qualche foto sott'acqua dato che fa immersioni.
Ora non volendo spendere un capitale ho trovato questa compatta, ho letto qualche recensione su Amazon e ne parlano abbastanza bene.
Qualcuno di voi la conosce o ne ha mai provato una ? Ci sono alternative migliori ?
Il mio budget è di 150-200 € max.

Grazie a tutti.


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avatarLa Transiberiana d'Italia
in Articoli il 03 Dicembre 2018, 16:32


Stazione Ferroviaria di Sulmona, una mattina di dicembre.

Era presto, circa le 8 e io ed un gruppo di turisti eravamo in piedi intirizziti dal freddo sul binario uno della storica linea ferroviaria "Sulmona-Isernia".
Faceva freddo il sole si era appena alzato tra la nebbia gelida del mattino.
L'atmosfera era quasi incantata, nessuno parlava, si udiva solo qualche suono qua e la per la stazione, era strano vedere tutta quella gente li, in un giorno festivo, di solito non ci sono pendolari e quell'ora del mattino era molto insolito. Ci guardavamo tutti intorno cercavamo gli sguardi per capire cosa stesse succedendo, in raltà lo sapevamo perché eravamo li, ma nessuno immaginava ci fosse quell'atmosfera quella mattina, già una atmosfera insolita, quasi idilliaca, come se il tempo si fosse fermato...........
D'un tratto a rompere il silenzio di quella fredda giornata si ode un fischio dal sapore antico ed il capo stazione (vestito con'uniforme d'altri tempi) con in mano un fischietto che intimava la gente a stare lontano dalla linea gialla.
Ecco le rotaie iniziano a vibrare e tra la nebbia, sbuffando fumo al sapor di Gasolio, compare il mitico locomotore diesel D445.1145 che traina 5 carrozze “centoporte” e “terrazzini” (realizzate tra il 1920 e 1930)....!!! è Lei....è la trasiberiana d'italia.





Saliamo a bordo e ci accomodiamo nelle panche di legno, tirate a lucido per l'occasione, delle bellissime carrozze degli anni venti perfettamente conservate, il profumo del legno, i finestrini vecchio stile e l'odore del gasolio che penetra ci riporta indietro nel tempo....come se ci trovassimo ancora negli anni floridi quando si viaggiava solo con i treni. Quando la vita non era così frenetica, quando ci si poteva permettere anche di fare 50 km in treno in più di un'ora, quando si guardava fuori dal finestrino e si faceva amicizia con i compagni di viaggio che condividevano lo stesso treno.

Finalmente si parte, il treno fischia e sbuffa fumo di nuovo e inizia a muoversi lentamente, attraversiamo vari paesi: Introdacqua; Vallelarga; Pettorano sul Gizio; Cansano, piccoli borghi (tormentati dalla seconda Guerra Mondiale) che scorrono tra le vetrate dei finestrini, piccoli paesi in cui il tempo sembra essersi fermato. Poi, pian piano inizia la salita e iniziano le fitte foreste di pini e le piccole gallerie scavate a mano per riparare le tratte più esposte dalle intemperie ( la ferrovia è stata realizzata tra la fine dell'ottocento e l'inizio del novecento).
La salita si fa ripida...


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avatarNitidezza a tutti i costi (nella ritrattistica)
in Tecnica, Composizione e altri temi il 25 Ottobre 2018, 10:06


Ciao a tutti.

Oggi volevo riflettere su questo tema a tutti noi caro. Ultimante la tecnologia sta facendo passi da gigante, sensori sempre con più mpx; lenti ultra nitide; ML sempre più evolute con autofocus fulminei.... Tutto questo va bene, soprattutto per i bei panorami o per la caccia fotografica.
Ma per i ritratti, vale la pena tutta questa nitidezza (soprattutto in quelli femminili)?
Ultimante ho fatto degli scatti ad alcune ragazze per i propri profili, anche alle cerimonie e a quasi tutti in post produzione ho dovuto aggiungere un po' di soft focus per spianare i volti....(ormai mi chiedono quasi sempre questoSorriso) e lisciare la pelle. Un po' come nelle trasmissioni Tv, adesso in HD e poi la presentatrice di turno si fa sparare una luce accecante in faccia per far sparire le rughe, facendo sembrare le trasmissioni HD come le prime trasmissioni degli anni 70MrGreen.
Quindi che senso ha tutta questa nitidezza per poi abbassarla in Post produzione ?

Chi è senza peccato scagli la prima rispostaMrGreenMrGreenMrGreen


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