Provocazione, vediamo chi ci stà :-)
in Tema Libero il 28 Ottobre 2021, 18:38


• Il genere nudo artistico non mi piace, il fotografo usa il corpo della modella attraverso pose, luci e ombre, per ricavarne delle forme, più o meno volgari o di cattivo gusto.
In questo genere, molto spesso, della modella non c'è assolutamente niente, lei è solo un oggetto, non c'è niente di lei che sia personale, “un culo è un culo, due tette sono due tette, una vagina è una vagina”.
• Il nudo erotico, non è nemmeno meritevole di considerazione. Oggi l'erotismo è tristemente confuso con la pornografia. L'erotismo dovrebbe essere importante non per il sesso in sé, ma per il desiderio, quindi non può essere esplicito. Deve essere sottile, sinuoso, fatale.
• La fotografia Glamour tende a concentrare l'attenzione più sugli elementi simbolici della foto, la Lingerie, l'abbigliamento, gli oggetti o luoghi di tendenza, ecc…, la modella è l'affascinante tramite per condurre l'osservatore a questi elementi.

QUINDI, sono giunto alla conclusione che l'unico genere fotografico che si avvicina al mio modo di pensare una donna è il Boudoir.
Guardando buone immagini Boudoir vedo finalmente la modella e la sua bellezza protagoniste. Tutto, nella fotografia Boudoir è dosato per celebrare la femminilità e la raffinata sensualità della donna.



42 commenti, 1367 visite - Leggi/Rispondi

il mio personalissimo manuale di fotografia
in Blog il 04 Dicembre 2020, 8:07


Buongiorno a tutte/i.
Lo so, il titolo non è molto accattivante, vi chiederete: perché leggere un manuale scritto da un principiante?
Per lo stesso motivo per cui, se siete alle prime armi, e volete imparare come fare un buon ragù per la domenica, vi farete dare la ricetta dalla nonna, non da un “cuoco stellato”.
Un “cuoco stellato” vi inonderebbe di informazioni sugli ingredienti, sulla loro origine, la loro composizione chimica; vi imporrà categoricamente l'uso di attrezzature e utensili casalinghi, a suo dire, irrinunciabili, per non parlare delle consistenze, l'acidità, la croccantezza, la morbidezza, il profumo, …………….
La nonna non vi tedierà con tutto questo, la nonna…. PRONTI VIA, e il ragù sarà più che ottimo per i vostri commensali.
Ecco così l'ho pensato questo manuale: PRONTI VIA e le vostre fotografie sa-
ranno più che ottime per i vostri familiari, amici, conoscenti a cui le mostrerete, e magari, perché no, anche apprezzate su qualche forum specializzato.
Personalmente, ho provato a leggere qualche manuale di fotografia, on-line se ne trovano svariati, alcuni di questi scritti da professionisti se non addirittura da foto- grafi riconosciuti e affermati.
L'impostazione di questi “voluminosi manuali” è quasi sempre pensata per insegna- re, a fotografi di vario livello, tutta una serie di tecniche fotografiche, trucchi, scor- ciatoie, ecc…. finalizzati a migliorare le loro capacità creative attraverso l'uso di nuo- ve e innumerevoli potenzialità che le moderne fotocamere offrono.
Affrontano argomenti sicuramente importanti e interessanti, che prima o poi ognu- no di noi dovrà fare suoi se vuole migliorarsi. Dopo la loro lettura però, io, ho sem- pre avuto la sensazione che sarei uscito con la mia nuova fotocamera senza aver compreso i principi basilari per scattare una buona fotografia, la sensazione di avere una grande confusione in testa e di non aver afferrato invece l'ABC del fotografare.

Questo piccolo manualetto, vuole essere quasi un prontuario, con le nozioni ba- se della fotografia. Il suo ambizioso scopo è quello di mettere il lettore potenzial- mente interessato alla fotografia davanti a poche pagine, scritte in modo sempli- ce, a volte ironico, che “spero” siano in grado di stimolare la sua curiosità, di in- durlo con piacevolezza ad innamorarsi di questo mezzo creativo.
Ricordo il mio primo approccio alla fotografia…………………………………………………

Chi è incuriosito / interessato a questo testo, può trovarlo nella sezione MERCATINO / ACCESSORI.

Grazie



0 commenti, 116 visite - Leggi/Rispondi

sony a7iv
in Fotocamere, Accessori e Fotoritocco il 15 Febbraio 2020, 11:38


Buongiorno a tutti, sapete se sonyA7Iv ha la funzione "foto panoramica?".
nelle impostazioni e nel manuale non se ne parla.
Grazie in anticipo per la risposta.


4 commenti, 413 visite - Leggi/Rispondi

Sony a7r IV
in Fotocamere, Accessori e Fotoritocco il 20 Ottobre 2019, 13:22


Pro: Quasi tutto

Contro: Unica pecca a mio parere, l'impostazione ISO auto si ferma a 100 iso.

Opinione: Non farò una recensione delle tante qualità di questa fotocamera, è già stato scritto tanto e non sono nemmeno qualificato per aggiungere altro. Voglio però spezzare una lancia in favore di Sony sul tema tanto criticato della praticità d'uso e sull'intuibilta' dei menu; provengo da Nikon D850 e posso affermare la Sony, con semplici personalizzazioni di alcuni tasti, risulta molto più pratica e intuitiva; si ha tutto a portata di dita guardando continuamente nel mirino e si setta


75 commenti, 3075 visite - Leggi/Rispondi

Duplicatori di focale: sempre da demonizzare?
in Obiettivi il 20 Ottobre 2019, 13:20


È difficile recensire un duplicatore di focale, è un'ottica quasi sempre considerata di secondo livello, che ha il compito di far scadere le prestazioni dell'ottica che duplicherà. Tuttavia, nella fattispecie voglio descrivere la mia esperienza. Dovevo decidere se acquistare il 70-200 GM oppure il 100-400 GM, come saprete le due ottiche hanno pressoché lo stesso prezzo. Certo, se la mia passione fosse l'avifauna non avrei avuto dubbi, ma per la fotografia che usualmente faccio la focale 70-200 si prestava di più. Quindi ho optato per quest'ultima scelta, ma ho anche acquistato il teleconverter 2x. Ebbene, conoscendo un'amica che ha la stessa fotocamera e il 100-400, abbiamo fatto qualche scatto usando "lei 100-400" e "io il 70-200 +il 2x"; ovviamente stesse inquadrature, stesse mpostazioni, tempi, diaframmi, iso, ecc... e cavalletto. Risultato? Difficilissimo identificare le une dalle al


221 commenti, 7563 visite - Leggi/Rispondi

sony a7iv vs nikon d850
in Blog il 12 Ottobre 2019, 20:11


Dopo averle avute entrambe..... Risultato 10 a 6 !!!!


1 commenti, 309 visite - Leggi/Rispondi

mb-d18 originale
in Fotocamere, Accessori e Fotoritocco il 19 Febbraio 2018, 13:08


Buongiorno a tutti. Una cirtesia, qualcuno ha avuto modo di trovare il battery grip MB-D18 per nikon D850? Se si, potete indicarmi dove?
Ringrazio anticipatamente.
Sergio.


0 commenti, 274 visite - Leggi/Rispondi

Val di Mello
in Blog il 04 Ottobre 2017, 19:26


Probabilmente sarò il 1000esimo che pubblica foto di questo luogo, e ancor più probabilmente sarò il 1000esimo nella qualità delle foto, ma non potevo, anche da principiante, non rendere omaggio ad un luogo così magico a pochi passi da Milano.


1 commenti, 219 visite - Leggi/Rispondi

safari ........ al parco delle Cornelle :-(
in Viaggi, Natura, Escursioni ed Eventi il 19 Ottobre 2016, 8:54


Ciao tutti,
ho acquistato un Tamron 150-600 e così mi sono regalato un bel SAFARI........ al parco delle cornelle .
Gli animali erano più esperti di me, il pappagallo diceva "usa il cavalletto", i lemuri... alza il diaframma mi metto in posa e stò fermo.......
Battute a parte, avevo poco tempo, e ho realizzato tutti gli scatti a mano libera.
Devo dire che, anche per uno inesperto come me, non è stato faticoso, ho trovato l'insieme macchina "D750" e obiettivo abbastanza maneggevoli.
Ora........... il giudizio sull'ottica, ho letto che qui è stato ampiamente espresso, e io non posso portare un contributo altrettanto competente, tuttavia la mia impressione è che, con facilità, un principiante come me riesce a realizzare foto decorose (vedi galleria dedicata) e questo mi sembra di per se un buon motivo per consigliare quest'ottica.

Approfitto di questo post per segnalare un problema che ho riscontrato con l'accoppiata (D750-Tamron 150-600), nella speranza che qualcuno mi possa dare qualche dritta a riguardo.
Succede che, con impostazione "M", la macchina perde la funzione (ISO auto), in pratica fissa il valore ISO all'ultimo impostato manualmente, e come conseguenza, abbassa il diaframma al più aperto sopportato dall'obiettivo e il tempo di conseguenza per avere l'esposizione corretta. Per ripristinare questa anomalia, basta uscire da (M), rientrare in (M) e per un po' non lo fa più.
Non sono riuscito a comprendere cosa scateni questa situazione, ma è fastidiosa, perché devi sempre prestare attenzione alle indicazioni del mirino.

Grazie per la lettura e per eventuali graditi commenti.


5 commenti, 740 visite - Leggi/Rispondi

Chiedo consigli
in Blog il 05 Ottobre 2016, 18:48


Ciao a tutti.
Sto fotografando con Nikon D750, vorrei un consiglio su come è meglio agire in situazioni come quella qui di seguito descritta a titolo di esempio, premettendo che la composizione richiederebbe la massima profondità di campo possibile:
-tempo di esposizione obbligato per non creare mosso, (persone che camminano, vento sugli alberi, ecc...)
- ISO impostato a 100, diaframma 5,6
- ISO impostato a 200, diaframma 8
- ISO impostato a 300, diaframma 11
- ISO impostato a 400/500, diaframma 16

Io o eseguito delle prove su soggetto e luce costanti per verificare la differenza di nitidezza a valori ISO alti, ma il mio occhio poco esperto non ravvisa differenze anche ad alti ingrandimenti, quindi in sostanza, la domanda che rivolgo a chi avrà la cortesia di rispondere è: con questa macchina fino a quanti ISO vi spingereste prima di decidere di sacrificare profondità di campo?

Grazie in anticipo.



2 commenti, 214 visite - Leggi/Rispondi

Curiosando
in Blog il 17 Settembre 2016, 10:31


Come già scritto, mi affaccio solo ora a questo mondo.
La prima cosa che ho pensato di fare è stata aprire le gallerie qui pubblicate e con attenzione e ammirazione, guardare tante foto di molti di voi (purtroppo non tutti, siete davvero tanti.
E' doveroso e necessario farlo, per uno come me che deve imparare.
Non conosco il livello dei fotografi che ho consultato, e tantomeno ho le competenze per assegnarne uno personale guardando i suoi lavori, ma qualunque esso sia (principiante o professionista) deve essere per me un obiettivo di traguardo.
Del resto, se devi imparare a giocare a tennis, non guardi i video di Federer, vai al circolo del tuo paese e guardi le partite dei soci che lo frequentano.
Ebbene, bravissimi!!!! Tante bellissime fotografie, in ogni genere, per ogni soggetto.
Più avanti, se svilupperò con il tempo e l'esperienza un gusto e uno stile personale, sarò portato ad apprezzare di più alcuni scatti rispetto ad altri, ma per ora devo davvero elogiare tutti.
Non me ne vogliano i fotografi professionisti che frequentano questo sito, o non professionisti ma che ritengono il loro lavoro di livello molto superiore a quello di altri, perché, come premesso, non ho le competenze per spingere il mio giudizio oltre all'aspetto figurativo e suggestivo dell'immagine.
Chi ha avuto la pazienza di leggermi fin qui si chiederà: perché questo post?
E' normale che uno guardi le gallerie degli altri, ma se non ha nulla di critico o costruttivo da dire e non esprime un qualsivoglia giudizio, perché scrivere?
Ho in realtà una riflessione che scaturisce da questo sguardo panoramico generale, la esprimerò, e se qualcuno vorrà commentarla condividendola o disprezzandola sarò lieto di leggerlo.
Ho visto due macro categorie: FOTOGRAFIE e immagini con effetti più o meno artistici realizzate con strumenti che oggi il mondo dell'elaborazione mette a disposizione, oppure create con una elaborata e artefatta composizione della scena.
La mia opinione: VIVA LE PRIME!
Non ho nulla di particolare contro le seconde, ma trovo semplicemente che forse non dovrebbero essere qui pubblicate, non è questo il luogo.
Se vuoi esprimere un'arte figurativa usando la macchina fotografica come strumento al posto del pennello e le pitture, trasformando quello scatto con colori improbabili se non impossibili, riducendo l'acqua da trasparente e viva a una scia biancastra sinuosa e inquietante,va benissimo, è affascinante e meritevole, ma non è più FOTOGRAFIA.
Se vuoi creare una suggestione portando la tua ragazza seminuda in uno specchio d'acqua e creare una nebbia fumosa che avvolge la scena lasciando solo il riflesso del suo fondoschiena, va benissimo, ma stai creando un'immagine probabilmente utile per la campagna pubblicitaria di un profumo o qualcosa del genere.
Il riconoscimento della FOTOGRAFIA quale ARTE o espressione nasce in virtù della capacità di catturare con uno scatto un'immagine "un quadro" che, per luce, poesia del soggetto, forza di espressione, drammaticità comunicativa, possa di per se essere opera d'arte.





20 commenti, 616 visite - Leggi/Rispondi

Comincio da zero
in Tecnica, Composizione e altri temi il 15 Settembre 2016, 17:57


Un saluto a tutti!
Sono in pensione, decido che farò delle foto, acquisto il necessario, e via....
Cosa fotografo?
Ok, sono un principiante, devo scegliere qualcosa di semplice.....penso....: Il Paesaggio.
Il Paesaggio è fermo, se non c'è vento o acqua, è tutto fermo, sarà facile.
Dove vado? Non abito vicino al Grand Canyon e nemmeno a Yellowstone; già emergeranno tutte le lacune tecniche, l'inesperienza, ecc.... se poi il soggetto lascia pure a desiderare ne uscirà qualcosa di scoraggiante.
Decido per Villa Taranto a Verbania, ho pensato, ci sono talmente tanti colori, che la mia incapacità ne verrà parzialmente mascherata; e così.... pronti via, si parte.
Fotografare il paesaggio offre sicuramente dei vantaggi a un principiante, mi sono detto: ho una buona fotocamera, un buon obiettivo, un cavalletto robusto, telecomando per scatto in remoto, tanto tempo; non mi resta altro che impostare il diaframma più chiuso, tenere 100 ISO, i tempi non sono un problema, controllare la messa a fuoco, e ops....non rimane che concentrarsi sulla composizione e il gioco sarà fatto.
In questo modo ho realizzato una ventina di scatti e poi............ via di corsa a casa, con l'entusiasmo e la curiosità di chi, per la prima volta aprirà le immagini sul PC. (Mi sembrava di ritornare indietro di 40 anni, quando si viveva l'emozione di ritirare quel pacchettino di stampe dal fotografo).
Le prime impressioni: WAWW, ma sono bellissime, i colori sono brillanti, sono a fuoco dal filo d'erba sotto i miei piedi fino all'infinito, non vedo luci o riflessi strani, niente vignettature, un discreto equilibrio tra luci e ombre. Ero davvero contento, in fondo era la prima volta, cosa volevo di più.
Terminato il primo entusiasmo, pian piano e più le guardavo, saliva dentro di me una sensazione strana, non era proprio insoddisfazione ma....... qualcosa dentro che non comprendevo.
Poi, ho capito. Le mie foto erano le stesse viste appese al negozietto dei souvenir all'ingresso, sembravano le cartoline pieghevoli (sapete, quelle a fisarmonica).
Mi sono detto, ma...... perché ho speso quasi 3.000,00 € e tanto tempo, quando potevo acquistare le cartoline?
Già! Non c'era proprio niente di mio in quelle foto, nessun tocco personale, nessuna emozione provata e impressa sull'immagine.
Questa scoperta, questa "in apparenza" amara considerazione, non è stata un delusione, tutt'altro. E' stata invece la gioia di scoprire, che la decisione di iniziare a fotografare, mi avrebbe condotto in un mondo pieno di fascino e che con impegno, cocciutaggine, ricerca, fatica, perseveranza, cuore e gusto per il bello, magari un giorno avrei guardato i miei scatti e sarei andato a dormire orgoglioso di me stesso.
Grazie per chi ha trovato la pazienza di leggermi


31 commenti, 2247 visite - Leggi/Rispondi