Solita storia noiosa sul tuttofare apsc canon in Obiettivi il 19 Dicembre 2013, 17:45 Salve questo è il primo post che scrivo dopo averne letti alcuni.
Dopo 570is (35-140mm equiv.) e SX130is (28-336mm equiv.) penso di poter esser in grado di fare foto con una reflex senza vergognarmi di me stesso.
La scelta sulla reflex ricade sulla Canon EOS 70D anche per le qualità video che la rendono unica e mi ricordano i tempi passati a fare video con la vecchia telecamera a VHS-C ormai archiviata in armadio.
Il problema nasce sulla scelta del tuttofare.
Ho analizzato le mie foto con ExposurePlot, il risultato è che la maggior parte delle foto sono fatte sempre con la minima lunghezza focale.
Sulla 570is mi trovavo spesso lungo mentre con la SX130is riuscivo ad accontentarmi abbastanza.
Probabilmente con un FF e 24-105L sarei pienamente soddisfatto mentre con l'apsc sarebbe perfetto il 15-85 ma 3,5-5,6 se non fosse che non è una serie L cioè corpo robusto e duraturo protetto cioè tropicalizzato visto che il CORPO PASSA l'obiettivo è "FOREVER".
Generalmente faccio foto di paesaggi ma capita di immergersi nella natura e fare foto/video di enduro, rally e magari trovarsi a una nevicata.
Sul grandangolo puntavo in un prossimo futuro al Tokina 11-16 per via del 2.8 che di notte dovrebbe soddisfarmi mentre per il tele pensavo al Tamron 70-300 vc, ma per il tuttofare non riesco a capire se nel tempo il 15-85 potrebbe prendere polvere anche insignificante dal punto di vista qualitativo ma da quello mentale ... !!!
Ho visto delle prove video e il 24-105L è veloce ma il 15-85 è un fulmine, i video riescono molto meglio del usm e del stm, ma ho proprio paura che nel tempo aspiri.
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