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Fujifilm XF 35mm f/1.4 R Pro: Piacevolezza delle immagini, compattezza/leggerezza (è pur sempre un f1,4!), qualità costruttiva, un classico di Fujifilm in listino da tanti anni(se non avesse qualche merito non starebbe ancora li) Contro: AF non veloce (ma utilizzabilissimo), otticamente datato e non ai vertici (ma questo è davvero un problema?). Opinione: Quando 2 anni fa ho deciso di entrare nel sistema APSC di Fujifilm, il 35 f1.4 (50mm equivalente) è stato il primo obiettivo che ho acquistato. Sia perchè tanti ne parlavano bene ma anche perché quando negli anni '90 cominciai a fotografare, facendo un corso di fotografia, la prima fotocamera (reflex) che acquistai la dotai per comiciare di un 50mm (su consiglio del docente del corso). Ottimo punto di partenza, obiettivo fisso classico(al posto dello zoom di scarso valore, che oggi va per la maggiore). Come focale può piacere o non piacere(come per tutte le cose) ma nel suo genere è un obiettivo di valore. Costruito bene, senza primati di qualità ottica ma compensando con una resa dell'immagine anche secondo me, come per tanti, è molto piacevole. Oggi ci sono diversi obiettivi otticamente molto performanti, precisi, nitidissimi... sono così ipercorretti che spesso però danno una sensazione di freddezza asettica. E' logico che quando gli obiettivi tendono tutti verso lo stesso vertice di precisione ottica la loro resa si assomiglia molto. Non è facile trovare delle parole che descrivano delle sensazioni, ma questo obiettivo dà facilmente una resa di immagine che restituisce una sensazione "calda", è piacevole, gradevole, "avvolgente". Se invece cercate un obiettivo che tenda alla perfezione ottica... cercate altrove (...ma vi metto un dubbio: serve davvero tutta questa perfezione ottica?) Lessi un articolo che si occupava di qualità ottica negli obiettivi fotografici. Diceva qualcosa del tipo che ogni obiettivo è come una "ricetta" con cui gli ingegneri mettono in equlibrio tra loro le varie aberrazioni ottiche, le "dosano" per certi versi, e ci sono due strade che si possono seguire. La prima strada (o filosofia) è quella di tendere all'equilibrio/attenuazione il più possibile neutro e preciso tra le varie aberrazioni, al fine di ridurre il più possibie i difetti. La seconda è di avere come priorità una certa caratterizzazione della resa di immagine, magari a scapito di qualche squilibrio/difetto ottico. Quindi due filosofie diverse, una è effficienza e precisione ottica, l'altra è cercare un certo tipo di piacevolezza e caratterizzazione di immagine (senza stare a scomodare parole come "magia"). Se vi piace la filosofia della piacevolezza di immagine e vi interessa meno il primato della qualità ottica io vi consiglio una fotocamera Fujifilm con la triade 18 f2, 35 f1.4 e 60 f2.4. Purtroppo di prodotti di questo tipo oggi se ne producono pochissimi e infatti molti appassionati vanno a cercare certe particolari rese dell'immagine andando a pescare tra gli obiettivi "vintage". E' secondo me un pregio di Fujifilm quello di avere un occhio di riguardo verso questo genere di prodotto. Questo senza nulla togliere alla eccellenza ottica, WR, AF, di tanti obiettivi moderni (tra i quali ad esempio i nuovi obiettivi Fujifilm f1.4). inviato il 03 Agosto 2022 |
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