Fotocamera bridge: quale scegliere oggi?
in Fotocamere, Accessori e Fotoritocco il 15 Febbraio 2017, 1:52


Ciao a tutti
Premetto che ho sempre usato reflex e sono abituato a lavorare su file raw.
Vorrei prendere una fotocamera bridge superzoom, sia da usare da sola sia da affiancare alla reflex.
L'occhio è caduto su 3 modelli:
- Panasonic Lumix FZ300 (f/2.8 fissi, raw e video 4K)
- Sony HR350 o HR400V (belle ma solo jpg e niente 4K)
- Canon SX60 HS (file raw, ma uscita ormai molto tempo fa...)

Per i dettagli che ho indicato tra parentesi sarei orientato sulla Lumix.
Considerando la fascia di prezzo sui 4-500 euro,i senza andare su fasce superiori, voi quale scegliereste? Avete esperienze dirette in merito?

Grazie


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Ennesima tentata t*uffa da un sito di annunci
in Tema Libero il 06 Dicembre 2016, 15:49


Ciao a tutti,
oggi vi racconto l'ennesima tentata t*fa.

Chi ha visto il mercatino negli ultimi giorni, avrà visto che sto vendendo buona parte del mio corredo.
Gli annunci li ho inseriti anche nei soliti siti di annunci (Subito, Kijiji, ecc.).

Da uno di quei siti mi ha contattato un tipo che si presenta come Simone Conforti di Roma (non so se il nome sia reale), per acquistare un'ottica.
Sembra interessato, ma anche competente in materia, dalle domande che fa. Conferma l'interesse e gli mando gli estremi per fare il bonifico.
Mi manda la contabile (in jpg e non in pdf!!), e io come prassi gli rispondo che all'accredito dei soldi avrei spedito.
Lui mi risponde scocciato perché è abituato che gli venga spedita la merce appena invia la contabile (sì, e io sono babbo natale!).
Siccome mi aveva mandato insieme alla contabile, l'indirizzo e un numero di telefono, lo chiamo e gli dico che il mondo è pieno di furbetti e non spedisco niente finché non vedo l'accredito. Si scalda e dice che come lui si è fidato a fare il pagamento, io dovrei fidarmi a spedire. Ripeto che senza accredito non spedisco niente, e che se non gli comoda, vada pure in banca a bloccare il bonifico. E lui senza pensarci dice "certo che lo blocco".

La cosa puzza molto, allora dedico di approfondire:
- La contabile era in jpg e non in pdf (credo che nessuna banca rilasci contabili in jpg, no?!)
- Verifico il CRO qui www.verificacro.it e risulta formalmente SCORRETTO
- Lui sulla contabile - falsa - ha messo una commissione sul bonifico di 0,53€, con intestazione MPS. Sono andato a vedermi i fogli informativi di MPS e per i bonifici disposti da home banking la commissione è diversa

Il pomeriggio stesso, sono andato dai carabinieri. Non essendoci stata la t*fa, ma solo tentata, non ci sono gli estremi per la denuncia, ma hanno registrato la segnalazione con tutti i dati di questo Simone e con l'accaduto.

Per 4 giorni ho poi provato a richiamare sto tizio, ma il suo telefono risultava sempre spento. Volevo ridergli un po' in faccia dicendo che è stato fatto esposto ai carabinieri (per quel che serve...).
Fino ad oggi. Oggi il telefono era acceso, lui aveva già dimenticato il mio numero probabilmente e risponde:
Marco: Ciao, sei Simone?
Simone: Sì
M: Ciao, sono quello che doveva vendere l'obiettivo
S: Ah ciao dimmi!
M: Volevo complimentarmi per la tentata t*fa andata in fumo
S: Come scusi? Forse ha sbagliato numero (Sì ha cominciato a darmi del lei, oltre che a balbettare)
M: No no sto chiamando al numero in cui ci siamo sentiti venerdì, sei proprio tu
S: Secondo me si sbaglia, ora devo salutarla, devo andare al lavoro
M: No ma aspetta, sono sicuro di non sbagliarmi, sei tu che mi hai mandato la contabile falsa, che volevi la spedizione prima dell'accredito
S: Non so di cosa stia parlando
M: Io si lo so, sappi che ti ho denunciato, sono andato dai carabinieri il giorno stesso
S: Senta magari ci risentiamo, devo andare al lavoro
E ha riattaccato. Al che ho riprovato a chiamarlo una 20ina di volte, ma non risponde più anche se il telefono è acceso.
(Lo so sono st*onzo! Volevo finirgli il discorsetto che avevo iniziato!)

Non so se posso scrivere qui il suo numero di cellulare (o almeno, il numero che usa in questi giorni), ma se andate a questo link goo.gl/65g5Bl vedrete il numero e vedrete nei commenti che ci ha provato più volte con varie persone negli ultimi 10 giorni.
Quindi, all'occhio ragazzi!

[EDIT] Aggiungo che a me ha scritto dall'indirizzo email actionsimo@libero.it


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Nuova Leica Q parte IV
in Fotocamere, Accessori e Fotoritocco il 11 Agosto 2015, 10:54


Rieccoci a parlare della nuova nata in casa Leica. Ci eravamo lasciati qui
www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=1382035&show=15

Io sabato ho ritirato la mia allo store di Bologna. Che dire, le prime impressioni d'uso confermano le impressioni che avevo avuto provandola.
Non l'ho ancora testata a fondo, però la qualità costruttiva è ottima, il menu non è dispersivo, tutto si concentra sulla fotografia.
Un piccolo appunto, su una macchina da 4000 euro credo che non ci dovrebbero essere errori di traduzione, tipo "Format" tradotto in "Formato" invece che in "Formattazione". Spero che aggiustino anche questi dettagli in un prossimo aggiornamento firmware.

Lato accessori:

- batteria originale Leica: a differenza di quello che si legge in qualche forum americano, non costa 190 euro, ma 85. Nei forum si dice che funzionano senza problemi anche le batterie Lumix DMW-BLC12 che hanno la stessa identica forma, stesso voltaggio e amperaggio, costano 60 euro su Amazon. Chiaramente esistono anche le varie Patona e co. compatibili. Ovviamente Leica sconsiglia l'uso di accessori non originali...

- filtri: so che per molti è un'eresia, ma visto il costo della macchina e vista l'ottica non intercambiabile, userò un filtro. Allo store mi hanno dato un UV/IR che veniva utilizzato nella M8 e poi mantenuto per la M9. Mi deve arrivare un Hoya Pro1 solo UV. Cercherò di capire se ci sono reali differenze, ma teoricamente no.

Sul lato fotografico è già stato detto di tutto e di più, posso per ora confermare che la correzione fatta via software sulle immagini non da alcun problema.


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Quanto chiedere per fotografia Still Life industriale
in Tecnica, Composizione e altri temi il 14 Gennaio 2015, 21:35


Ciao a tutti,
vi chiedo consiglio su quale potrebbe essere una cifra congrua per un servizio di still life industriale.

Premetto che: io sono libero professionista, lavoro molto con matrimoni, ma non ho idea di quale cifra sia più congrua per degli still life di questo tipo.

L'azienda in questione è una realtà in crescita con "distributori" su tutto il territorio nazionale con, e produce oggettistica e piccoli complementi d'arredo.
Le linee di prodotti sono relativamente poche, ma per ogni linea esistono molte varianti (colori, forme, ecc.) e deve essere tutto fotografato per sito, depliant, ecc.

Inoltre (ma questo è un problema che ricade su di me) per fare seriamente still life mi occorrerà comprare almeno un paio di luci continue, un fondale, un cube light... insomma anche spendendo poco, credo che almeno 300 euro se ne vadano.

Quindi vi chiedo, per raggiungere una cifra congrua come dovrei considerare il lavoro?
A ore, a giornate? A foto consegnate? Con che guadagno finale?

Grazie a quanti vorranno darmi un'opinione.


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Riattivare il live view dopo lo stand-by
in Fotocamere, Accessori e Fotoritocco il 16 Marzo 2014, 13:37


Ciao a tutti.
Ho provato a cercare nel forum e con Google ma non ho trovato nulla.

Nelle fotocamere Canon (ma presumo anche nelle Nikon), se l'autospegnimento è attivo, ovviamente si spegne anche il live view, se si disattiva l'autospegnimento, il live view si disattiva comunque dopo 30 minuti per evitare il surriscaldamento della macchina.

Il problema è che alla riattivazione della macchina (con la mezza pressione del pulsante di scatto) non si riattiva il live view.
Voi sapete se c'è qualche soluzione / impostazione / trucchetto per far riattivare il live view in automatico?
Nello specifico io dovrei farlo dal telecomando (non radio, collegato con il cavo)

Grazie.


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Le prime fotografie a colori di Sergey Prokudin-Gorskij
in Tema Libero il 11 Marzo 2014, 16:50




Questa tecnica non la conoscevo. Devo dire che è davvero creativa, oltre che di grande ingegno!

Ecco qui qualche esempio del fotografo che l'ha inventata:
www.repubblica.it/tecnologia/2014/03/11/foto/prima_della_rivoluzion_e_

E qui:
www.internazionale.it/portfolio/lo-zar-a-colori/


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Fujifilm X o no? Se si: a ottica fissa non intercambiabile o zoom?
in Fotocamere, Accessori e Fotoritocco il 18 Febbraio 2014, 22:15


Ciao a tutti.

Attualmente mi trovo ad usare un ottimo corpo FF, un buon parco ottiche.
Mi trovo molto bene con l'attuale attrezzatura. Sia quando la uso per hobby sia quando la uso per lavoro.

Ho avuto poi svariati "secondi corpi macchina", dalla 7D (che avevo ed è diventata secondo corpo quando sono passato al FF), alla 600D che ho preso per avere qualcosa di più "leggero" ma poco cambia. Sempre reflex e ottiche bisogna avere con sé. Venduta anche quella.
Anche perché non mi è mai piaciuto avere secondi corpi che rimanevano a casa o che comunque usavo per pochissimi scatti.

In vacanza a Parigi per esempio, di giorno giravo tranquillamente con reflex e zaino, ma la sera per cenare e fare 2 passi con la mia ragazza non riuscivo a portarla con me. Magari è una tara mia mentale, ma a volte davvero non riesco a portarmi dietro 4-5 kg di attrezzatura. Ognuno ha le sue

Per questo ho iniziato a pensare alla Fujifilm X100s.

Ho già usato il tasto "cerca"...
Ho letto svariati post e recensioni e visto molte foto. Alcuni mi schiariscono le idee altre me le confondono.
Quindi spero di non attirarmi le ire di nessuno ma avere qualche consiglio.

Non mi ha mai convinto a pieno il sistema ML, ma questa macchina sembra ottima.
Non sono nemmeno convinto dell'ottica fissa, ma il 35 equivalente è una lunghezza che mi piace, ottima per la c.d. fotografia street. Ma anche ottima da portare in tasca quando non ci si porta dietro la reflex o quando serve comunque discrezione (o che comunque io ho l'impressione che sia il caso di essere discreti)

Fermo restando che conosco bene le situazioni in cui continuerei ad usare la reflex, anche per lavoro. Non sto pensando di cambiare sistema. Quindi non voglio farmi un mini corredo Fuji, ma solo una macchina leggera ma di qualità (e che non mi tenti a spendere soldi inutili in lenti o altro). Per questo pensavo alla X100s.

Il vero dubbio che ho in questo momento è se non fosse più versatile una X-Pro1 o X-E2 con il 18-55 (e basta).

Quindi al domanda è: Fuji o no? E se si: ottica fissa non intercambiabile o zoom?

Grazie


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Hanno ancora senso gli smartphone da 700 euro?
in Computer, Schermi, Tecnologia il 10 Gennaio 2014, 10:42


Premessa: Questo non è e non deve diventare un post di quelli "Apple contro tutti".
Di smartphone da 700 euro ce ne sono quasi per ogni marca e sistema operativo.

La domanda ad oggi sorge spontanea e vi spiego di seguito il mio pensiero.

Io ho avuto un iPhone 4, e ora sono utilizzatore di iPhone 5. Non ho scritto "felice" utilizzatore perché sono un utilizzatore abbastanza indifferente. Mi piacciono le funzionalità che offre, mi piace la sincronizzazione con il mio Mac tramite iCloud. Tutte cose che ad oggi si possono fare anche con Android, attraverso i servizi Google e ci sono terminali superlativi come HTC One o Galaxy S4 che non hanno proprio nulla da invidiare all'iPhone. All'epoca dell'iPhone 4, iOS *secondo me* era decisamente superiore ad Android 2.1/2.2, per questo lo scelsi. Ora le cose sono cambiate, Android è decisamente "maturo", come lo è Windows Phone. Ad oggi è solo questione di gusti, non di maturità del sistema. Io non mi sono mai "impegnato" nel cambio sistema perché non cambio telefono ogni 6 mesi. Mi basta che il telefono funzioni e faccia quel che mi serve. E non escludo che il prossimo terminale sia Android, proprio per le questioni di prezzo che spiego di seguito.

Quello che oggi mi chiedo è: questa fascia di prezzo - 700 euro - ha davvero ancora senso?
In fondo sappiamo bene che il costo di produzione per questi terminali è inferiore ai 200 dollari.
Il resto del "valore" è marketing.

Quello che mi spiazza è la politica aggressiva di Google. Offre un Nexus 5 a 349 euro (399 per la versione da 32GB).
E poi: offre il Motorola Moto G a 199 euro nella versione da 16GB (179 per 8GB). Ha caratteristiche perfettamente sovrapponibili a smartphone top di gamma. Essendo poi una società della "galassia Google", a Motorola vengono garantiti gli aggiornamenti all'ultima versione disponibile di Android molto in anticipo rispetto a Samsung, Htc & C.

Io il Moto G l'ho provato, l'ho regalato per Natale a mio padre, acquistato da Amazon UK perché in Italia non è ancora disponibile la versione da 16GB. (Tra l'altro in Italia, come sempre, ha un prezzo più alto: 229€)
A 199 euro (prezzo Amazon UK), con caratteristiche da top di gamma, display da 4,5" con risoluzione HD, fotocamera da 5Mpx (più che sufficienti in un telefono, almeno per me), processore quad-core da 1,2GHz, 1GB di ram. Fluidità del sistema ottima. Funzionalità e leggerezza del sistema garantite dal fatto che è una build ufficiale di Google, senza app di terze parti e adattata perfettamente all'hardware.
La scocca è in plastica, ma molto bella e curata.

Ma aggiungo di più. A giorni verrà presentato in Europa il Moto X, fratello maggiore del Moto G, che probabilmente si attesterà sulla stessa fascia di prezzo del Nexus 5.

Voi mi direte che probabilmente il Moto G si svaluta in fretta. Può darsi, non lo so. Ora è appena uscito. Anche se fosse? Se tra 2-3 anni lo butto invece di rivenderlo, avrò buttato 200 euro senza guadagnarci nulla da una vendita del terminale. Ma vendendo un iPhone o un Galaxy dopo 2 anni, perderei la stessa cifra se non di più.

Alla luce di questo, chi ce lo fa fare di spendere ancora 700 euro per uno smartphone, o di fare abbonamenti da 30 mesi, per avere smartphone che hanno davvero delle piccolezze in più rispetto a questi terminali?
Le piccole differenze per cui altri terminali possono essere superiori, non giustificano i 500 euro di differenza. Un prezzo "umano" da top di gamma penso che debba essere quello del Nexus 5 o quello (probabile) del Moto X, che sono effettivamente dei top di gamma. Mancano ancora 300 euro per arrivare ai 700 di altri terminali.

Badate bene che il riferimento è sulle fasce di prezzo a parità di caratteristiche e fluidità/funzionalità del sistema.
NON iniziamo a parlare di iOS vs Android perché non è lo scopo della discussione.

Voi come la pensate in merito?


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Tavoletta grafica per fotoritocco... che dimensione?
in Fotocamere, Accessori e Fotoritocco il 07 Dicembre 2013, 10:37


Ciao a tutti.
Ho deciso: è arrivato il momento di comprare una tavoletta grafica da usare per il fotoritocco.
La scelta è ricaduta sulla Wacom Intuos Pro (ho avuto modo di provarla e mi è sembrata davvero valida).

Ma il dubbio è: versione S o M?

Per il 90% del tempo lavoro sul MBP Retina da 15" e in altri post ho letto che sarebbe sufficiente la S, si consiglia l'M per display più grandi o display doppi.
La domanda che sorge è: ma per lavori "di fino" non sarebbe meglio una tavoletta un po' più grande?

Certo la M costa è bel pò di più, è molto più grande e pesa 1Kg!
La S sarebbe più portabile, ma un'area attiva di 15,8x9,8 cm mi sembra davvero poco in confronto ai 22,4x14 della M (il classico formato A5).

C'è da dire che a volte la userei anche su monitor più grandi (24" almeno) e che in ogni caso non la userei per disegnare.

Chi di voi (so che molti nel forum utilizzano la tavoletta) sa darmi qualche dritta?

Grazie


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Quali ottiche e magazzini su Hasselblad 500 CM?
in Fotocamere, Accessori e Fotoritocco il 09 Ottobre 2013, 11:04


Ciao a tutti.
Da tanto punto a prendere una medio formato, anche se so già in partenza che non avrò molto tempo libero da dedicare allo sviluppo di foto, l'ho sempre ritenuto un pezzo "da collezione" da avere, oltre che da usare ovviamente
Ho trovato una occasione di un corpo Hasselblad 500 CM.

Visto che la mia cultura in merito è molto scarsa, quali sono le ottiche adatte a questo corpo?
Starei sull'80mm, e ho trovato un ottimo Planar 2.8 T*, credo vada bene ma non avendone la certezza assoluta chiedo a chi è più colto di me sull'argomento.

Infine, quali sono i magazzini giusti? Meglio 12 o 24 pose?

Grazie


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Stampa foto. Con che servizio online?
in Tecnica, Composizione e altri temi il 06 Ottobre 2013, 15:55


Ciao a tutti.

Come da titolo, voi a che servizi vi appoggiate?
Mentre per i fotoalbum di matrimonio mi trovo benissimo con Graphistudio e i miei clienti sono soddisfattissimi, per le semplici stampe 24x24 o 30x30 non ho ancora trovato un servizio che mi soddisfi a pieno. Attualmente le stampe le faccio con Photocity, ma mi chiedevo se c'è qualche laboratorio più specializzato nelle stampe di alta qualità.

Voi a chi vi rivolgete per stampare foto di una certa qualità?



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Fotografia di matrimonio: come vi comportate con chi chiede eccessivi sconti?
in Tema Libero il 03 Ottobre 2013, 15:12


Come da titolo, mi rivolgo principalmente a chi fa il fotografo per professione (ma sono ben accette le opinioni di tutti visto che penso che sia un problema di tutti coloro che fanno lavoro di vendita!!), come vi comportate con clienti che hanno le braccia un po' troppo corte?

Mi spiego meglio, io ed un amico abbiamo aperto da poco la partita iva, essendo agli inizi dell'attività ovviamente non siamo certo i più cari del mercato (considerando che ci muoviamo sempre in 2 poi...). Spesso e volentieri i potenziali clienti, seppur entusiasti delle nostre fotografie sgranano gli occhi quando parliamo di prezzi perché "cosa ci vorrà mai per fare un po' di foto" oppure c'è sempre l'amico che fa servizio e album a 500 euro.
A parte il fatto che chi la pensa così, se le potrebbe pure fare da sé le fotografie, ma bisogna pur lavorare quindi si sorvolano certe affermazioni e si spiega punto per punto il lavoro del fotografo.
Dico sempre che a me non interessa stare ad un matrimonio 6 o 12 ore, non sono quelle poche ore fanno la differenza.
Ma è tutto il lavoro che c'è dopo. Ovvero selezione e post produzione di foto (cosa che non tutti i fotografi fanno... conosco alcuni studi che non fanno nessuna selezione, ma danno migliaia di foto non post prodotte agli sposi), composizione e relative revisioni dell'album, scatola per l'album e packaging per il dvd con i file.
Oltre alle spese "vive", quindi stampa dell'album, benzina per gli spostamenti, dvd e custodie varie, consumabili vari.
Senza poi contare il tempo speso in telefonate, email, stesura del contratto, incontri con gli sposi.
E senza contare le migliaia di euro di attrezzatura che ci sarebbero da ammortizzare, ma che conteggiamo relativamente visto che per il momento per noi è ancora un secondo lavoro.

Insomma, a ben vedere, se si fa un conto con i prezzi medi che tutti conoscete per un servizio di matrimonio, il guadagno orario al netto delle spese è né più e né meno di un normalissimo lavoro d'ufficio.

Quindi, perché gli sposi non si mettono in testa una volta per tutte che un servizio fotografico non consiste solo nel fare qualche migliaio di foto e poi trasferirle su un dvd come fanno loro in vacanza.

Il problema che mi pongo poi, non certo ultimo in ordine di importanza, è che lavorare ad un prezzo troppo basso, oltre a rovinare il mercato, rovinerebbe anche me stesso perché mi farei il nome di quello che fa i matrimoni "a 4 soldi".

Voi come vi comportare con chi tende a tirare troppo la corda?


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